Libri, Autografi e Stampe
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Lotto 134 Fisica - Boyle, Robert - Nova experimenta physico-mechanica de vi aëris elastica et ejusdem effectibus
Rotterdam, Arnout Leer, 1669. In 12°. 2 parti in 1 vol. Antiporta calcografica, marca al frontespizio, con 2 tavole ripiegate incise in rame, iniziali e fregi xilografici, qualche piccola e macchia, rare e lievi fioriture, leggera brunitura agli ultimi fascicoli, legatura coeva in pergamena, titolo e autore manoscritti al dorso, tagli a spruzzo, macchie al piatto anteriore,
NOTE
Robert Boyle (Lismore Castle 1621-Londra1691) chimico e fisico irlandese fu anche filosofo, naturalista e autore di scritti di teologia. A lui sono dedicati un asteroide e un cratere lunare. La sua opera scientifica gli valse una straordinaria fama in Inghilterra e nel resto d’Europa. Studioso di Galileo, applicò i suoi insegnamenti alla chimica moderna. Fu un eccellente e scrupoloso sperimentatore e fornì un contributo decisivo all’elaborazione del metodo sperimentale illustrando nei suoi scritti i criteri da seguire nelle indagini sperimentali. È famosa la legge da lui enunciata relativa al rapporto di proporzionalità inversa tra pressione e volume di un gas.
Insieme al suo assistente R.Hooke, perfezionò notevolmente la pompa pneumatica a vuoto ideata da Otto Guericke nel 1654: uno strumento prezioso per lo studio delle proprietà dell’aria e del vuoto, che gli permise di effettuare per la prima volta in modo sistematico ricerche approfondite di pneumatica. Tali esperimenti uniti alla descrizione della pompa a vuoto confluirono nel presente trattato. -
Lotto 135 Fisiognomica - Della Porta, Giovanni Battista - Della fisonomia dell'huomo [...] Libri sei. Tradotta da latino in volgare, e dall'istesso autore, accresciuta di figure, & di luoghi necessarij à diuerse parte dell'opera
Napoli, Giovanni Giacomo Carlino & Costantino Vitale, 1610. In 2°. Stemma inciso in rame al frontespizio e ritratto dell'autore al verso, ad a3 ritratto del dedicatario, numerose incisioni in rame nel testo, brunitura, fioriture sparse, gora d'acqua all'angolo inferiore esterno delle ultime carte, legatura coeva in pergamena, autore e titolo manoscritti al dorso, strappo alla cerniera, lievi difetti. Ex libris manoscritto coperto da tasselli di carta incollata al frontespizio. -
Lotto 136 Fortificazioni - Gualdo Priorato, Galeazzo - Teatro del Belgio o sia descritione delle diecisette provincie del medesimo
Francoforte, s.e.,1673. In 2°. π⁴χ¹A-S⁴T², ²A²-B¹χ². Antiporta calcografico con i 17 stemmi delle Province, con 3 carte di tavole non numerate e 120 tavole numerate in lastra di città fortificate, testo e frontespizio entro cornice tipografica incisa in legno, a carta C1 cartiglio editoriale incollato con correzione, leggera gora d'acqua al margine superiore di poche carte, lievissime fioriture marginali, piccolo foro di tarlo all'angolo inferiore esterno, alcune annotazioni manoscritte, mancanti le 12 tavole di ritratti, piccoli strappi al margine superiore delle carte n. 113 e 114, rari restauri, legatura coeva in mezza pergamena, tracce di tassello al dorso con autore e titolo impressi in oro, alcuni fori di tarlo, lievi difetti.
NOTE
Rara prima edizione. Gualdo Priorato, Galeazzo (Vicenza 1606- ivi 1678) erudito e storiografo, seguì la tradizione di famiglia dedicandosi al mestiere delle armi: da soldato di ventura in Fiandra alle numerose campagne militari successive. Materia delle sue opere furono proprio le esperienze militari. La presente opera contiene le tre tavole non numerate che raffigurano la battaglia navale del 7 giugno 1672, il "Passage du Rhein" dell'armata francese nel 12 giugno del 1672 e la carta geografica ripiegata della Gallia e 120 carte di tavole di piante di fortificazioni di città delle 17 Provincie del Belgio. -
Lotto 137 Garzoni, Tommaso - La Sinagoga de gl'ignoranti
Venezia, Roberto Meietti, 1601. In 4°. Marca tipografica al frontespizio, fascicolo 2[croce]2 posto in fine, iniziali e fregi incisi in legno, fori di tarlo, più intensi alle ultime carte, lieve gora d'acqua al margine inferiore esterno, legatura coeva in pergamena, alcuni fori di tarlo ai piatti, piccolo alone al piatto anteriore. Carta di guardia manoscritta al recto, ex libris al verso. Firma di possesso al frontespizio.
NOTE
Tommaso Garzoni (1549-1589) propone un'opera erudita e satirica strutturata in 16 libri che descrive l'ignoranza, le sue varie espressioni e gli effetti dell'ignoranza sulla società. In particolare si evidenzia una vena polemica contro il letterato Giusto Giuseppe Scaligero e gli scrittori Ortensio Lando, Anton Francesco Doni, Agrippa di Nettesheim. -
Lotto 138 Giappone - Bartoli, Daniello - Dell'Historia della Compagnia di Giesu il Giappone seconda parte dell'Asia
Roma, Ignazio Lazzari, 1660. In 2°. 1 di 6 voll. Vignetta xilografica al frontespizio con stemma della Compagnia del Gesù, iniziali, fregi e finalini xilografici, carta di guardia staccata, lievi fioriture e arrossature, diverse carte con leggera brunitura, più intensa su poche, pochi fori di tarlo sulle prime e ultime carte, ultimo fascicolo allentato, privo di legatura. -
Lotto 139 Gillier, Nicolas - Iconographia magni patris Aurelii Augustini Hipponensis episcopi et ecclesiae doctoris excellentissimi
In 4° oblungo (mm. 212 x 275. Con 28 tavole finemente incise in rame raffiguranti la vita e le gesta del santo, inclusi 1 frontespizio figurato, 1 ritratto di Sant'Agostino, arrossature sparse, strappo al margine della tav. 5, legatura in cartonato, difetti. Ex libris al contropiatto.
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Lotto 140 Giuridica - Manz, Caspar - Tractatus rationalis absolutissimus de tutelis et curis
Ingolstadt, G. Hanlin, 1652 - 1651. In 4°. 2 parti i n vol. (la seconda parte inizia a c. 2Er, con proprio front. datato 1651: Pars 2. Tractatus rationalis de tutoribus et curatoribus. Qualche fregio tipografico, fioriture sparse, legatura in pergamena coeva, al centro del piatto anteriore stemma nobiliare impresso in nero, al piatto inferiore ovale con l'scrizione " Freyher von / Windhag Herr / auf Pragtal und / Saxeneggr. K. M. R. / v: Regent. D.N. / O.L. 1651", tagli azzurri, qualche macchia e piccoli fori di tarlo. Al frontespizio firma di appartenenza.
Joachim Enzmilner Duke of Windhaagoeva
NOTE
Rara edizione dell'opera di Caspar Manz (1606-1677), giureconsulto del duca di Baviera. L'esemplare è appartenuto a Joachim Enzmilner duca di Windhaagoeva.
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Lotto 141 India - Bartoli, Daniello - Missione al Gran Mogor del padre Ridolfo Aquaviva della Compagnia di Giesu'. sua vita e morte, e d'altri quattro compagni uccisi
Milano, Ludovico Monza, 1664. In 12°. Emblema dei Gesuiti sul frontespizio e in fine, qualche lieve gora d'acqua, sporadiche arrossature, legatura coeva in piena pelle, dorso a 5 neri con tracce di fregi impressi, leggere spellature al piatto anteriore, lievi difetti.
NOTE
Esemplare in seconda edizione, più rara della precedente romana pubblicata nel 1663. Bartoli vi racconta, tra l'altro, dei portentosi "Martiri di Salsete" in India, tra cui compare Rodolfo Acquaviva. -
Lotto 142 Isolani, Isidoro - F. Isidori Isolani Mediolanensis ordinis Praedicatorum De patriae vrbis laudibus panegyricus
Milano, Bidelli, Giovanni Battista, 1629. In 8°. 40 pp. Elegante frontespizio inciso da F. Bassanus, bruniture marginali, legatura coeva in cartone alla rustica. Ex libris al contropiatto di P.Litta, 1862.
NOTE
Isidoro Isolani nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). Sul finire del Quattrocento vestì l'abito domenicano nel convento di S. Maria delle Grazie a Milano, appartenente alla Congregazione di Lombardia. Qui portò a termine la sua formazione filosofica e teologica. Nel 1514 si trovava a Fontanellato, presso Parma; qui, nel mese di marzo, iniziò la composizione della sua opera più celebre, la Summa de donis s. Ioseph, terminata il 20 nov. 1521 a Pavia, dove fu data alle stampe l'anno seguente nella stamperia di G. Pocatela, con dedica al papa Adriano VI. Nel triennio 1516-18 l'I. si stabilì a Milano, dove nel 1517 pubblicò il De imperio militantis Ecclesiae (Gottardo Da Ponte), considerato il suo capolavoro teologico. Nel 1518 il capitolo generale della Congregazione lombarda dei domenicani, riunito a Milano, gli affidò il discorso celebrativo, De patriae urbis laudibus panegyricus, pronunciato l'11 maggio alla presenza delle autorità cittadine e pubblicato nel 1519. -
Lotto 143 Isolani, Isidoro - F. Isidori Isolani Mediolanensis ordinis Praedicatorum De patriae vrbis laudibus panegyricus
Milano, Bidelli, Giovanni Battista, 1629. In 8°. 40 pp . Elegante frontespizio inciso da F. Bassanus, legatura coeva in pergamena floscia. Timbro ovale al foglio di guardia di Luigi Confalonieri, Vimercate. -
Lotto 144 Legatura - Montaigne, Michel Eyquem, sieur de - Les Essais
Parigi, Christophle Journel, 1659. In 12°. 3 voll. Frontespizi con bel ritratto dell'autore incisi da N. de Larmessin, testate, iniziali e finalini incisi in legno, alcune carte con leggera brunitura, sporadiche fioriture, legatura di epoca successiva in marocchino rosso, autore e titolo impressi in oro al dorso a 5 nervi, dentelles interne, tagli dorati, sguardie in carta marmorizzata, lievissime tracce di usura. Nota di possesso al frontespizio.
NOTE
Prima edizione in tre volumi. Raro. -
Lotto 145 Maganza, Giovanni Battista - De le rime di Magagno, Menone e Begotto. In lingua rustica padovana. La prima parte [seconda, terza e quarta]
Venezia, Giorgio Bizzardo, 1610. In 8°. Con 4 parti in volume, ciascuno con proprio frontespizio e marca tipografica, iniziali decorate, prime 2 carte rovinate, macchie ed aloni di umido, mancante l'ultima carta bianca, legatura coeva in pergamena, con al dorso liscio tassello in pelle con titolo in oro, macchie. Ex libris G. Sitta al contropiatto.
NOTE
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