Libri, Autografi e Stampe
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Lotto 110 Terenzio Afro, Publio - Terentianae comoediae in sua metra iterum restitutæ & recognitæ quam accuratiss. cum his insuper quæ de comoedia & metris comicis pressius dici possunt
Firenze, Filippo Giunta, 1513. In 8°. Frontespizio inquadrato entro cornice figurata incisa in legno, iniziali xilografiche, intervento manoscritto e alcune macchie al frontespizio, poche carte con leggera brunitura, lievissima gora d'acqua al margine di alcuni fascicoli, sporadiche fioriture, legatura di epoca successiva in mezza pelle, autore e titolo impressi in oro entro tassello al dorso liscio con fregi, lievi difetti. Ex libris al contropiatto. -
Lotto 111 Virgilio Marone, Publio - Homeri loca magis insigna, quae Virgilius imitatus est, in margine notata, seruato chartarum numero aldinae impressionis
Venezia, Paolo Manuzio, 1565. In 8°. Marca al frontespizio e al colophon, restauro, macchie e due piccoli fori al frontespizio, leggere fioriture e arrossature, carte O3-6 staccate, piccoli fori e restauro alle ultime carte, alcuni interventi manoscritti alla prima e all'ultima carta, legatura di epoca successiva in mezza pelle con angoli, lievi difetti. -
Lotto 112 Albertis, Alberto de - Paradoxa moralia de ornatu mulierum communia, & explorata
Milano, Lodovico Monza e Francesco Mognaga, 1650. In 4°. Capilettera xilografici, testo disposto su 2 colonne, mancante l’antiporta, legatura coeva in pergamena, autore e titolo manoscritti al dorso, macchie. Timbro di possesso della Biblioteca Galletti di Firenze al frontespizio, esemplare della Biblioteca Landau n. 42857.
NOTE
Prima edizione di questa opera che contiene tre “disputatio” in cui l'autore, un gesuita, si esprime sulle regole che le donne devono seguire nei modi, nei comportamenti, negli ornamenti e nei costumi. -
Lotto 113 Alciati, Andrea - Rerum patriæ Andreae Alciati I.C. celeberrimi
Milano, Giovanni Battista Bidelli, 1625. In 8°. Frontespizio calcografico inciso con ritratto dell'autore opera di Giovanni Paolo Bianchi, legatura coeva in pergamena rigida con titolo al dorso, sciupata.
NOTE
Giovanni Andrea Alciato o Alciati (Milano, 8 maggio 1492 – Pavia, 12 gennaio 1550) è stato un giurista e insegnante italiano, nato nel Ducato di Milano. Ancora studente, raccolse gran parte delle iscrizioni epigrafiche latine che costituiscono i due libri dei suoi Monumentorum veterumque inscriptionum, quae cum Mediolani tum in eius agro adhuc exstant collectanea, lavoro che egli considerava necessario alla stesura, che andava facendo, di una storia di Milano dalle origini ai suoi tempi, ma che rimase interrotta al regno di Valentiniano e fu pubblicata postuma nel 1625 a Milano con il titolo di Rerum Patriae libri IV. -
Lotto 114 Antifonario
Foglio di antifonario su pergamena, [sec. XVII], mm. 605 x 405, testo in nero recto/verso, al recto figura miniatura su fondo blu, con figura di Papa colorata in verde, bianco e ocra, grande iniziale filigranata in rosso e blu, foliage in blu, arancione e verde, notazione musicale in nero su tetragramma in rosso. -
Lotto 115 Architettura - Caramuel Lobkowitz, Juan - [Architectura civil recta, y obliqua. Considerada y dibuxada en el templo de Ierusalen]
Vigevano, Corrado Camillo, 1678. In 2°. L'esemplare è così composto: frontespizio parte I inciso in rame, 8 tavole num. A – H; frontespizio Parte II inciso, 70 tavole ed una carta bianca, frontespizio Parte IV, 3 carte di testo, 1 bianca, 2 carte con la “Tabla General”; Frontespizio inciso “Templum Salomonis , datato 1678, seguono 43 tavole; frontespizio Parte III inciso, datato 1678, con 36 tavole, tavola con ritratto a piena pagina di Giovanni d’Austria, 51 carte, pp.71; 22 carte di tabelle; pp. 68; 2 cc. n.n., pp.88, pp. 77, 5 carte, pp. 109, 4 carte, mancanti 8 tavole, macchie, fioriture, bruniture, legatura in pergamena dell'epoca, al dorso tassello con titolo in oro. Al contropiatto tassello cartaceo con ex libris di "Horace Landau", al frontespizio timbro di possesso di " Gustavo Camillo Galletti".
NOTE
Rara edizione in esemplare di illustre provenienza, del più ambizioso trattato di architettura spagnolo fino ad oggi, un'opera provocatoria in cui l'autore sostiene la superiorità dell'architettura "obliqua" rispetto all'architettura "diritta" (vitruviana), e censura i progetti di Bernini per il colonnato intorno a Piazza San Pietro, la scalinata in Vaticano e la statua equestre dell'imperatore Costantino.
L'opera è la prima di otto pubblicazioni pubblicate con il marchio "En la Emprenta Obispal por Camillo Corrado" (Typis Episcopalibus apud Camillum Conradam) nella città italiana di Vigevano, dove Caramuel fu vescovo dal 1673 fino alla fine della sua vita.
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Lotto 116 Ariosto, Ludovico - Orlando furioso [...] Nuouamente ristampato, & ricorretto.
Venezia, Pietro Farri, 1619. In 4°. Frontespizio entro bella cornice figurata xilografica, fregi, iniziali e vignette incise in legno, frontespizio sciupato parzialmente staccato con piccolo strappo e restauri, paginazione manoscritta all'angolo superiore, carta a2 mancante, fioriture e arrossature, leggera brunitura, qualche restauro, penultima carta tagliata, legatura coeva in pergamena, autore e titolo impressi in oro entro tassello al dorso, macchie. Note di possesso al contropiatto e carta di guardia -
Lotto 117 Autori greci - Pindaro - Pindari Olympia, Nemea, Pythia, Isthmia. Una cum latina omnium versione carmine lyrico per Nicolaum Sudorium
Oxford, Sheldonian Theatre, 1697. In 2°. Elegante antiporta allegorica con il ritratto dell' autore in ovale inciso da M. Burghers, frontespizio con grande vignetta figurata, testo in caratteri greci e latini, strappo a .p.48 lacuna ai margini di p. 291 e 444, diversi fascicoli bruniti, in particolare nella parte finale, qualche macchia ed arrossatura, legatura coeva in vitello marrone, dorso a 6 nervi, ai comparti autore e fregi stilizzati impressi in oro, tagli rossi, qualche spellatura, difetti. Al contropiatto ex libris "del Conte della Trinità".
NOTE
Prima edizione inglese del testo greco a cura di Richard West e Robert Welsted, borsisti del Magdalen College. -
Lotto 118 Bentivoglio, Guido - Raccolta di lettere del Cardinale Bentivoglio scritte a diversi in tempo delle sue nuntiature di Fiandra & di Francia
Parigi, P. Rocolet, 1631. In 4°. Marca tipografica al frontespizio, legatura posteriore in zigrino, al dorso autore e titolo ed autore impressi in oro, tagli marmorizzati policromi. Al contropiatto ex libris Guelfo – Sitta.
NOTE
La raccolta si divide in 2 parti, la prima contiene le lettere scritte dal cardinale a diversi corrisponfenti (Cardinali Borghese, Borgia, d'Este, Gonzaga, Infante di Spagna, Spinola Legato di Ferrara, ecc); la seconda contiene per la maggior parte le lettere inviate al duca di Monteleone in Spagna. -
Lotto 119 Bentivoglio, Guido - Relationi fatte dall'Ill.mo e Rev.mo Sig.or Cardinal Bentivoglio in tempo delle sue Nuntiature di Fiandra e di Francia
Anversa, Giovanni Meerbecio, 1629. 4°. Elegante frontespizio architettonico, lieve costante brunitura, legatura del sec.XVIII in vitello spugnato, dorso a 5 nervi, titolo su tassello rosso, tagli rossi spellature. Ex libris Conte Gioseppe Cacherano al contropiatto.§Raccolta di lettere scritte dal signor cardinal Bentivoglio in tempo delle sue nuntiature di Fiandra, e di Francia, Venezia, Antonio Tivani, 1702. In 12°.Marca tipografica sul frontespizio, brunitura leggera e fori di tarlo, legatura coeva in vitello marrone, difetti- Ex libris Guelfo Sitta. §Lettres du cardinal Bentivoglio, sur diverses matieres de politique & autres importans sujets,Bruxelles, FrançoisT'serstevens, s.d. (ma 1668?). In 8°. Bella antiporta figurata incisa in rame, testatine incise decorate, fregi tipografici, qualche brunitura, legatura in pergamena del sec XVIII, con al dorso tassello in pelle verde con titolo in oro, leggere macchie. Ex libris Guelfo Sitta al contropiatto. §Relazioni del Cardinal Bentivoglio,Colonia, s.e., 1646. In 8°. Frontespizio stampato in roso e nero e con marca, testatine ed iniziali ornate, fioriture ed arrossature, legatura coeva in vitello marrone con ai comparti del dorso fregi floreali e titolo in oro, tagli rossi, lievi mancanze, sciupati i piatti. §
NOTE
Si tratta della PRIMA RARA EDIZIONE della celebre Relazione di Bentivoglio. Guido Bentivoglio d'Aragona (Ferrara, 4 ottobre 1577 – Roma, 7 settembre 1644) è stato un cardinale, arcivescovo e storico italiano. Su disposizione di papa Paolo V assunse il ruolo di ambasciatore pontificio dapprima nelle Fiandre (tra il 1607 e il 1615) e quindi a Parigi (dal 1616 al 1621). Rientrato a Roma, divenne cardinale con il titolo di cardinale presbitero di San Giovanni a Porta Latina e ottenne l'incarico di dirigere la Santa Inquisizione durante il processo a Galileo. Nelle Relazioni mostrò un grande interesse per le tematiche politiche, presentate con uno stile più concettuale e moderato, tanto da essere considerate un’opera a metà strada tra la storiografia e il trattato politico-diplomatico. Brunet, I 778; Autori italiani del Seicento, I, p. 128, n. 529. -
Lotto 120 Bologna - Masini, Paolo - Bologna perlustrata. Terza impressione notabilmente accresciuta
Bologna, per l'erede di Vittorio Benacci, 1666. In 4°. 3 parti in 1 volume. Bella antiporta allegorica incisa in rame, tavola xilografica al recto dell'ultima carta, a principio di ciascun mese illustrazione xilografica, fioriture, fascicolo b4 montato dopo A4, lavori di tarlo, alone agli ultimi fascicoli, alcune carte brunite, legatura coeva in cartonato, difetti.
NOTE
Antonio Masini (Bologna 1599-ivi1691) Studioso d’arte, autorevole mercante di seta, membro della Congregazione dei mendicanti preposta all’assistenza e gestione di ospedali e orfanatrofi. Esperto conoscitore delle fonti documentarie locali, compilò opere in cui la devozione religiosa si sposava con gli aspetti socio culturali cittadini. La Bologna perlustrata pubblicata per la prima volta a Bologna nel 1650 è la sua opera più famosa. L’edizione del 1666, divisa in 3 parti, eruditamente annotata e arricchita di dotti riferimenti assunse un carattere enciclopedico, diventando una inesauribile fonte di notizie storiche, artistiche, urbanistiche, religiose corredate da esaurienti esplicazioni.
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Lotto 121 Botanica - Pitton de Tournefort, Joseph - Elemens de botanique ou méthode pour connoître les plantes
Parigi, Imprimerie royale, 1694. In 8°. 3 tomi. I tomo: antiporta figurata allegorica, frontespizio con stemma, testatina alle armi del dedicatario dell'opera, piccola lacuna al margine bianco delle pp. 15, 27, 48, 214, 368, macchia alle pp. 204, 551 ed a carta Nn6; II tomo: antiporta figurata allegorica, seguono 235 tavole numerate 1 - 235, alcune delle quali mal posizionate, strappo alla tav. 186, lieve brunitura su diversi fascicoli; III tomo: antiporta figurata allegorica, tavole numerate 236 - 451 ma mancanti le nn. 280, 281, 282 e 283, strappo al margine superiore di una tavola, legature coeva in vitello nocciola, dorso a 5 nervi, ai comparti titolo e fregi floreali stilizzati impressi in oro, tagli a spruzzo rossi, lievi difetti.
NOTE
Edizione originale del botanico Joseph Pitton de Tournefort (1656-1708), sul suo l'innovativo sistema di classificazione delle piante basato sui caratteri della corolla. L'opera è arricchita da un ricchissimo apparato iconografico che conta 447 tavole (su 451, al nostro esemplare ne mancano 4), basati sui disegni di Claude Aubriet, chesarebbe diventato il principale artista del Giardino del Re di Francia.