Arte Moderna e Contemporanea

Arnaldo Pomodoro, Ruota I per Alfa Romeo, 1984 Scultura in bronzo dorato diametro 15 cm (base in ottone brunito cm 2x15x15
Firma e numerazione incise su base "Arnaldo Pomodoro 117/300". L'opera è pubblicata sul Catalogue Raisonnè di Arnaldo Pomodoro disponibile online. 

I Trofei Alfa Romeo sono una serie di sculture che la casa automobilistica commissionò, dal 1963 al 1987, ai più importanti artisti Italiani. Ogni anno veniva scelto un artista cui assegnare il compito di progettare e realizzare una scultura, la quale doveva poi essere donata in premio ai piloti che in quell'annata avessero vinto le gare o reso particolari onori all'Alfa Romeo. 

Pietro Cascella, Trofeo Alfa Romeo, 1985 Scultura in bronzo cm 10,5x23x14(h)
Firma e numerazioni incise sulla base "Pietro Cascella, 272/300"

I Trofei Alfa Romeo sono una serie di sculture che la casa automobilistica commissionò, dal 1963 al 1987, ai più importanti artisti Italiani. Ogni anno veniva scelto un artista cui assegnare il compito di progettare e realizzare una scultura, la quale doveva poi essere donata in premio ai piloti che in quell'annata avessero vinto le gare o reso particolari onori all'Alfa Romeo. 

Pietro Cascella, Trofeo Alfa Romeo, 1985 Scultura in bronzo cm 10,5x23,14(h)
Firma incisa su base "Pietro Cascella".

I Trofei Alfa Romeo sono una serie di sculture che la casa automobilistica commissionò, dal 1963 al 1987, ai più importanti artisti Italiani. Ogni anno veniva scelto un artista cui assegnare il compito di progettare e realizzare una scultura, la quale doveva poi essere donata in premio ai piloti che in quell'annata avessero vinto le gare o reso particolari onori all'Alfa Romeo. 

Andrea Cascella, Trofeo Alfa Romeo, 1975 Scultura in bronzo cm 20x18x13
Firma incisa sotto la base "A. Cascella". Esemplare 176 di 300. Stemma alfa romeo inciso sotto la base

I Trofei Alfa Romeo sono una serie di sculture che la casa automobilistica commissionò, dal 1963 al 1987, ai più importanti artisti Italiani. Ogni anno veniva scelto un artista cui assegnare il compito di progettare e realizzare una scultura, la quale doveva poi essere donata in premio ai piloti che in quell'annata avessero vinto le gare o reso particolari onori all'Alfa Romeo. 

Tra i vari premiati in quell'anno con la scultura di Andrea Cascella ricordiamo: Mario Andretti, Andruet, Derek Bell, Alberto e Vittorio Brambilla, Anna Cambiaghi, Vito Coco, Dini, Francisci, Jacky Icks, Litrico, Jochen Mass, Merzario, Henry Pescarolo, Ormezzano, Jody Schekter, Vaccarella.

"L'opera sta a rappresentare, al tempo stesso, una diretta emanazione ed esaltazione dell'ambiente tecnologico nel quale viviamo e, nella sua scomposizione, quasi un rifiuto" Andrea Cascella

Andrea Cascella, Trofeo Alfa Romeo, 1975 Scultura in bronzo cm 20x18x13
Firma incisa sotto la base "Andrea Cascella". Esemplare 184 di 300. Stemma Alfa Romeo inciso sotto la base.

I Trofei Alfa Romeo sono una serie di sculture che la casa automobilistica commissionò, dal 1963 al 1987, ai più importanti artisti Italiani. Ogni anno veniva scelto un artista cui assegnare il compito di progettare e realizzare una scultura, la quale doveva poi essere donata in premio ai piloti che in quell'annata avessero vinto le gare o reso particolari onori all'Alfa Romeo. 

Tra i vari premiati in quell'anno con la scultura di Andrea Cascella ricordiamo: Mario Andretti, Andruet, Derek Bell, Alberto e Vittorio Brambilla, Anna Cambiaghi, Vito Coco, Dini, Francisci, Jacky Icks, Litrico, Jochen Mass, Merzario, Henry Pescarolo, Ormezzano, Jody Schekter, Vaccarella.

"L'opera sta a rappresentare, al tempo stesso, una diretta emanazione ed esaltazione dell'ambiente tecnologico nel quale viviamo e, nella sua scomposizione, quasi un rifiuto" Andrea Cascella

Pietro Consagra, Trofeo Alfa Romeo, 1976 Scultura in bronzo cm 5x21,5x24,5(h)
Firma e numerazione incise "Consagra, 157/330".

I Trofei Alfa Romeo sono una serie di sculture che la casa automobilistica commissionò, dal 1963 al 1987, ai più importanti artisti Italiani. Ogni anno veniva scelto un artista cui assegnare il compito di progettare e realizzare una scultura, la quale doveva poi essere donata in premio ai piloti che in quell'annata avessero vinto le gare o reso particolari onori all'Alfa Romeo. 

Tra i vari premiati in quell'anno con la scultura di Pietro Consagra ricordiamo: Andruet, Bigliazzi, i fratelli Brambilla, Anna Cambiaghi, Chiapparini, Donà, Drovandi, Fracastoro, Gimax, Jacoangeli, Merzario, Ottomano, Pittoni, Poocky, Zeccoli.

Pericle Fazzini, Trofeo Alfa Romeo, 1981-82 Scultura in bronzo cm 17,5x11,5x26(h)
Firma, data e numerazioni incise sulla base "Pericle Fazzini, Roma 1982, 176/300".

I Trofei Alfa Romeo sono una serie di sculture che la casa automobilistica commissionò, dal 1963 al 1987, ai più importanti artisti Italiani. Ogni anno veniva scelto un artista cui assegnare il compito di progettare e realizzare una scultura, la quale doveva poi essere donata in premio ai piloti che in quell'annata avessero vinto le gare o reso particolari onori all'Alfa Romeo. 

Tra i vari premiati in quell'anno con la scultura di Pericle Fazzini ricordiamo: Abate, Balestrieri, Mauro Baldi, Eddy Bianchi, Fausto Bonomi, Can Am, Cassiba, Chiapparini, Vito Coco, Andrea De Cesaris, Bruno Giacomelli, Larini, Pooky, Tamburini.

BRUNO CASSINARI, Trofeo Alfa Romeo, 1979 Scultura in bronzo cm 17x7x16(h) base esclusa
Firma e numerazione incise sulla base "Cassinari, 269/300"

I Trofei Alfa Romeo sono una serie di sculture che la casa automobilistica commissionò, dal 1963 al 1987, ai più importanti artisti Italiani. Ogni anno veniva scelto un artista cui assegnare il compito di progettare e realizzare una scultura, la quale doveva poi essere donata in premio ai piloti che in quell'annata avessero vinto le gare o reso particolari onori all'Alfa Romeo. 

Tra i vari premiati in quell'anno con la scultura di Bruno Cassinari ricordiamo: Michele Alboreto, Bigliazzi, Bottini, Brambilla, Camaleo, Chiapparini, De Antoni, Dini, Ghinzani, Bruno Giacomelli, Niki Lauda, Nelson Piquet, Pregliasco, Rampa, Ottomano, Sigala.

BRUNO CASSINARI, Trofeo Alfa Romeo, 1979 Scultura in bronzo dorato cm 17x7x16(h) base esclusa
Firma e numerazioni incise "Cassinari, 133/300".

I Trofei Alfa Romeo sono una serie di sculture che la casa automobilistica commissionò, dal 1963 al 1987, ai più importanti artisti Italiani. Ogni anno veniva scelto un artista cui assegnare il compito di progettare e realizzare una scultura, la quale doveva poi essere donata in premio ai piloti che in quell'annata avessero vinto le gare o reso particolari onori all'Alfa Romeo. 

Tra i vari premiati in quell'anno con la scultura di Bruno Cassinari ricordiamo: Michele Alboreto, Bigliazzi, Bottini, Brambilla, Camaleo, Chiapparini, De Antoni, Dini, Ghinzani, Bruno Giacomelli, Niki Lauda, Nelson Piquet, Pregliasco, Rampa, Ottomano, Sigala.

Arnaldo Pomodoro, Disco per Tecno, 1983-84 Scultura in bronzo dorato
Il disco misura 8 cm di diametro e 2 cm di spessore. L'opera è montata su una base triangolare in ottone di cm 9x8x2(h). 

Firma incisa. La tiratura complessiva è di 500 esemplari + 14 prove d'artista. Questo è l'esemplare 241. 

L'opera è pubblicata sul Cataloguè Raisonnè di Arnaldo Pomodoro disponibile online sul sito della Fondazione Arnaldo Pomodoro.

Piergiorgio Balocchi, Senza titolo, Scultura in bronzo cm 24,5x9x36(h) Firma e numerazione incise "Pierluigi Balocchi 7/40".

Francesco Somaini, Senza titolo, 1957 Scultura in bronzo cm 31x9,7x54(h) Firma e data incise "Somaini 1957".

Emilio Greco, Ritratto, Scultura in terracotta 13x13x30(h) Firma incisa "Greco".

Ugo Attardi, Scena di interno, Scultura in bronzo cm 34x38x39(h) Firma incisa "Attardi".

Pericle Fazzini, Crocefissione, bassorilievo in bronzo patinato 104x58 Firmato "P. Fazzini" in basso a destra.

Ferdinando Codognotto, Ritratto di cardinale, 1971 Scultura in bronzo altezza cm 23 (cm 27 con base in legno) Firma, data e numerazioni incise "F. Codognotto Roma '71, 3/7"

Cracking Art Group, S.O.S WORLD. TESTUGGI A VENEZIA, 2001 Scultura cm 53x38x20 Sotto la base reca tiratura e firme dei componenti del Cracking Art Group ( esemplare 3/100, O. Ronda, R. Nucara, M. Veronese, A. Angi, C. Rizzetti, Kicco, A. Pianca)

Roy Lichtenstein, Brushstroke, 1971 Scultura in pasta di zucchero cm 117x48x6,5
Al verso reca firma "Roy" e un elenco numerato scritto di pugno dall'autore:" 1) Polaroid is included. 2) Yellow sohtch. 3) The black is black. 4) it can be made in any food you suggest. Gingerbread? Scrambled eggs?. 5) When you send a sample (proof) i will send the signed certificates which we are looking on". 

L'opera è incorniciata entro teca di plexiglass. entro la teca si trova un fogliettino con la stampa del Brushstroke, la firma "Roy Lichtnenstein" e la numerazione 7/100

Aldo Caron, Senza titolo, 1959 Scultura in bronzo cm 33x8,5x22(h) Firma e data incise "A.Caron '59". 

Alberto Burri, Acquaforte 4, 1977 Acquaforte 33x24 Firma e numerazione sul fronte "Burri 22/50". Timbro a secco stamperia 2RC.

Alberto Burri, Acquaforte 5, 1977 Acquaforte 33x24 Firma e numerazione sul fronte "Burri 22/50". Timbro a secco della stamperia 2RC.

Enrico Castellani, Senza titolo, 1968 Rilievo in pvc bianco 30x30 Edizione di mille esemplari non firmati e non numerati, realizzati nel 1968 per il libro d'artista "Enrico Castellani Pittore" edito da Achille Mauri, con un testo di Vincenzo Agnetti e impaginato da Giorgio Colombo.

Enrico Castellani, Multiplo Due, 2010 Superficie in rilievo su jesmonite in resina bianca cm 28x30 (cm 34x35x10 (supporto in perspex) Firma e numerazione al verso "Castellani 7/25". La tiratura complessiva è stata realizzata in 25 esemplari numerati in numeri arabi più 8 prove d'artista numerate in numeri romani. Opera con imballo originale (numerato sul lato 7/25) e certificato.

Alexander Calder, Per la velocità, Disegno a matita su litografia 52x74 Firma e dedica sul fronte in basso