Web Auction 99 - OPERE SU CARTA: Stampe antiche, moderne e contemporanee, Disegni dell'800 e del 900, Carte geografiche
-
Lotto 49 Jacques Callot (1592-1635)
MARTIRIO DI SAN SEBASTIANO
Acquaforte e bulino firmato in lastra in basso a destra.
Esemplare in primo stato di due, prima dell’indirizzo di Israel Silvestre. Buona prova, ricca di toni, leggermente rifilata sulla linea del margine. Nel complesso ottimo stato di conservazione.
San Sebastiano protettore della città di Nancy fu invocato contro l’epidemia di pestilenza che scoppiò in città verso il 1630. Il santo è rappresentato al centro della scena trafitto dagli arcieri in mezzo ad una sorte di quinta teatrale costituita da elementi classici dell’antica Roma. Sulla sinistra il Colosseo, sulla destra una sorta di tempio rotondo e sullo sfondo la collina del Campidoglio con le colonne Traiana ed Antonina, e gli archi di Tito e Settimio Severo.
Acquaforte e bulino, 160x320mm
Ottimo stato. -
Lotto 50 François Perrier (1590-1650)
Le Bourguignon
Opera realizzata da François Perrier nel 1630. Acquaforte su carta. Monogramma in basso a destra. Buone condizioni tranne qualche macchia scura e lieve fioritura.
Antica e preziosa acquaforte realizzata nella prima metà del XVII secolo. L'opera rappresenta una processione di uomini e cavalli. Sul margine inferiore dell'opera è presente una lunga iscrizione con la descrizione della scena.
François Perrier (Pontalier, 1590 - Parigi, 1650) fu un pittore e incisore francese. Tra il 1620 e il 1625 si trasferì a Roma, dove studiò gli antichi maestri del Rinascimento italiano. Le sue opere furono influenzate soprattutto da Giovanni Lanfranco, uno dei più importanti artisti della scuola romana barocca. Successivamente Perrier si trasferì a Parigi. Nel 1630 lavorò con Simon Vouet. Dal 1632 al 1634 fu il maestro di Charles Le Brune e Isaac Fuller.
38 x 53 (foglio), 22.5 x 41 (immagine) -
Lotto 51 Crispin van de Passe (1564-1637)
Urias
Opera realizzata da Crispin van de Passe, dal disegno di Martin de Vox chez Sadeler, nella prima metà del XVII secolo. Incisione a bulino. Passepartout incluso. Intitolato sul margine inferiore. Condizioni molto buone.
Crispin van de Passe (Arnemuide, 1564 - Utrecht, 1637) fu un incisore, pittore, disegnatore e miniatore olandese. Fu il padre di Simon, Willem, Magdalena e Crispijn e un allievo di Dirck Coornhert. Realizzò soprattutto ritratti per le famiglie nobili europee, nonché incisioni con soggetti religiosi e mitologici. Il suo stile fu influenzato da Sten Adamsen. Firmò le sue opere con i monogrammi CVP e PCV, con lettere intrecciate.
19 x 14 (foglio), 50 x 35 (passepartout) -
Lotto 52 Luca Ciamberlano (Urbino, 1580 – Roma, 1641) da Giovanni Lanfranco (1582-1647)
L’ASTRONOMIA E LE ALTRE SCIENZE
La personificazione dell’Astronomia al centro con due compassi, attorno varie figure femminili e dei putti con strumenti di misura, in alto a sinistra un globo con la volta del firmamento e i segni zodiacali. Entro inciso in basso a sinistra i nomi degli autori e l’editore.
Buon esemplare molto ben inciso, riportante tuttavia delle venature visibile come da foto.
Acquaforte, 370x440mm
Discreto stato di conservazione. -
Lotto 53 Jacques Callot (1592-1635)
La distribution des récompenses
Firmata su lastra “Callot fecit, Frad excudit” in basso a destra. Condizioni molto buone tranne un leggero scolorimento. Meravigliosa e rara. Secondo stato di tre. Acquaforte su carta filigranata "huchet". Datata 1633, numerata su lastra in basso a destra sul margine.
È la diciottesima e ultima acquaforte della serie "Les Grandes Misères et Malheurs de la Guerre" di Callot. Mostra la brutalità dei soldati nei confronti dei cittadini, e in particolare degli agricoltori. Questa opera è
la chiave per comprendere l'intera serie: il principe premia solo le persone generali e nobili.
Jacques Callot (Nancy, 1592 - 1635) fu uno dei più famosi incisori francesi del XVII secolo.
9 x 19.5 (foglio), 9 x 19,5 (immagine), 40 x 60 (passepartout) -
Lotto 54 Marcus Sadeler (1614-1660)
CONSTANTIA
Allegoria della Costanza, rappresentata come una statua in piedi su un piedistallo con nella destra una foglia di palma. Titolo entro piedistallo.
Esemplare in ottimo stato di conservazione, con piccolo margine.
Bulino, 205x140mm
Ottimo esemplare. -
Lotto 55 Marcus Sadeler (1614-1660)
ABONDANTIA
Allegoria dell’abbondanza, rappresentata come una statua in piedi su un piedistallo mentre regge una cornucopia colma di frutti e spighe. Titolo entro piedistallo.
Esemplare in ottimo stato di conservazione, con piccolo margine.
Bulino, 202x140mm
Ottimo esemplare. -
Lotto 56 Johannes Wierix (1549-1620) da Gerard van Groeningen (1550 -1599)
LA RIBELLIONE DEL SACERDOTE MATATIA
Dalle storie dei Maccabei, l’incisione racconta della ribellione del sacerdote Matatia contro le persecuzioni religiose a cui erano sottoposti gli Ebrei. In calce l’iscrizione: “Mathathias sacerdos aemulator legis divinae Iudeo Dijs gentium immolaturo et Antiochi praefecto per zelum casis, relicta urbe Modin, cum filius et reliquis Deum / Machab 1 Cap. 2. 14”. Tratta dalla serie Der Ouden en des Nieuwen Testaments.
Bell’esemplare marginoso, ottimo stato di conservazione.
Bulino, 205x290mm
Buono stato di conservazione. -
Lotto 57 Simone Cantarini (copia da)
RIPOSO DOPO LA FUGA IN EGITTO
Maria tiene in grembo il Bambino, accanto Giuseppe che le indica la strada che dovranno percorrere, a sinistra un asino. Esemplare in controparte rispetto all’incisione di Cantarini. Ottimo stato di conservazione.
Acquaforte, 227x175mm
Ottimo stato di conservazione. -
Lotto 58 Hieronymus Verdussen (1617-1652)
Santi Cosma e Damiano
Preziosa e meravigliosa acquaforte in bianco e nero, raffigurante i santi Cosma e Damiano, realizzata da Jerome Verdussen (attivo nel XVII secolo) in modo molto dettagliato. Piccole dimensioni. In ottime condizioni, incluso un passepartout di cartoncino color crema.
3.6 x 2.7 (foglio), 31.7 x 24.4 (passepartout) -
Lotto 59 Giulio Bonasone (1510-1576)
Nereo e Doride insieme alle figlie Nereidi
tratta dagli affreschi di Giulio Romano; stampata a Roma- 1640
incisione a bulino
26,4 x 34,9 cm
tiratura seicentesca con carta filigranata giglio in dp cerchio, rifilata ai margini su ogni lato ( lunetta) -
Lotto 60 Claude Mellan (1598-1688)
Rebecca al pozzo
stampata a Parigi - 1642; tratta dal dipinto del Veronese (erroneamente attribuito al Tintoretto in lastra)
incisione a bulino
43,7 x 41 cm
foglio rifilato con battuta lastra visibile -
Lotto 61 SCUOLA TEDESCA
ENEA DISCENDE AGLI INFERI
Enea in una barca con Caronte e la dea Venere, attraversa lo Stige e si dirige verso l’Ade per incontrare il padre Anchise, in calce l’iscrizione: “Ad Patrem Anchisem fatali fretus oliva Descendit, Stygia frustra indignante carina”. Tratta dalla serie Eneide.
Splendido esemplare, con filigrana a stella, marginoso e perfettamente inciso.
Bulino e acquaforte, 240x305mm
Ottimo stato di conservazione. -
Lotto 62 SCUOLA TEDESCA
ENEA INCONTRA IL PADRE ANCHISE AGLI INFERI
Enea, agli Inferi, accompagnato dalla dea Venere incontra l’anima del padre Anchise, in calce l’iscrizione: “Ut Genitorem adijt, praediscit funera Tybris, Et quae tela padri suspendat victa Quirino”. Tratta dalla serie Eneide.
Splendido esemplare, con filigrana a stella, marginoso e perfettamente inciso.
Bulino e acquaforte, 240x305mm
Ottimo stato di conservazione. -
Lotto 63 Giovanni Francesco Romanelli detto il Viterbese (1610-1662) - da
SPAGNA FELICITATA
Allegoria della eterna forza della Spagna, un uomo in piedi, Cristo, solleva con la sinistra il Tempo sciolto dalle catene mentre con la destra indica lo stemma reale spagnolo, in alto una aquila tiene nel becco un cartiglio con l’iscrizione, mentre dalla bocca del Tempo esce un filatterio con la scritta “Fodes unda, fave puppi”. In basso a sinistra entro inciso “Fr Romanelli Viterb. del.”. Esemplare raro in discreto stato di conservazione con qualche piccol restauro e una evidente riga all’altezza del petto del santo.
Acquaforte, 237x175mm
Discreto stato di conservazione con piccolissimi restauri. -
Lotto 64 Conraed Lauwers (1632-1685) da Peter Paul Rubens
CRISTO PORTA CROCE
Cristo al centro con la croce, alle sue spalle un soldato, difronte una figura femminile piangente nell’atto di asciugare il volto di Gesù con un panno, la Veronica. In basso fuori inciso lunga iscrizione su tre colonne. L’incisione sembra derivare da un dipinto eseguito da Rubens verso il 1601-1602. (vedi Rubens e l’incisione, Roma, De Luca Editore, 1977, p. 159 n. 343).
Bulino, 455x315mm
Ottima conservazione. -
Lotto 65 Lorenzo Loli (Bologna, 1612-1691)
AMORE CHE SPEZZA L’ARCO
Amore nell’atto di spezzare l’arco. Fa parte della serie Scherzi di putti che illustra il volume di Filippo Guasta Villani edito nel 1640 e dedicato a Vittorio Serena. Bell’esemplare in ottimo stato di conservazione.
Acquaforte, 185x135mm
Buono stato. -
Lotto 66 Giovanni Battista Pasqualini (Cento, 1595-1631) da Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento, 1591 – Bologna, 1666)
INTELLECTUS
Un uomo con corazza ed elmo brandisce nella sinistra una spada mentre è a cavallo di una aquila. Titolo in alto entro inciso. In basso fuori inciso iscrizione e dedica. Prima metà XVII sec
Bell’esemplare ben inchiostrato, incollato su cartone, riportante una scritta fuori dalla battuta, probabilmente fatta a penna dal collezionista.
Acquaforte, 285x290mm
Buono stato di conservazione. -
Lotto 67 Giambattista Bolognini (Bologna, 1611-1668) da Guido Reni
STRAGE DEGLI INNOCENTI
L’incisione riproduce la pala realizzata da Guido Reni nel 1611 per la cappella Ghisilieri nella chiesa di san Domenico a Bologna, oggi conservata alla Pinacoteca Nazionale della città Felsinea.
Ottima impressione, esemplare incollato su cartone.
Acquaforte e bulino, 410x265mm
Ottimo stato di conservazione. -
Lotto 68 Giovanni Battista Galestruzzi (1615-1669)
Licurgo e Numa Pompilio danno le leggi ai Romani
Acquaforte acquarellata a mano, realizzata dall'artista italiano Giovanni Battista Galestruzzi (Firenze, 1618 - 1677) dal disegno di Polidoro da Caravaggio (Bergamo, 1492 - Messina, 1543).
L'acquaforte è tratta dalla serie di stampe "Soggetti dalla storia romana". Un antro esemplare di questa stampa è conservato al Fine Arts Museum di San Francisco.
In buone condizioni, compreso un passepartout in cartoncino bianco.
Il intervento in acquarello (guazzo) fu fatto alla fine del XX secolo.
12 x 15 (foglio), 34 x 49 (passepartout) -
Lotto 69 Stefano Della Bella (1610-1664)
Il marinaio
Acquaforte e puntasecca, opera realizzata da S. Della Bella nel XVII sec. Bella impressione in ottime condizioni. Include passepartout.
40 x 60 -
Lotto 70 ARNOLD LOEMANS (1632-1661)
Alessandro e Margherita Farnese
Alessandro e Margherita Farnese, duchi di Parma e Piacenza, incisioni di Arnold Loemans (1632-1656 ) stampate ad Anversa 1650 ca.
bulino su carta vergata
18,6 x 28,8 cm e 18,3 x 29,2 cm -
Lotto 71 PIETRO FERRERIO (1600-1651)
PALAZZI DI ROMA DE PIÙ CELEBRI ARCHITETTI
Disegnati da PIETRO FERRERIO (1600-1654), "Nova raccolta di Palazzi diversi nel Alma città di Roma , messi in luce da Gio Iacomo de Rossi alla Pace l'anno 1650" Insieme di 18 tavole varie di questa famosa e splendida opera, che mostra prospetti di vari palazzi romani, con le indicazioni delle famiglie proprietarie e l'architetto che ne disegnò i progetti. Stampate a Roma nel 1650.
Dettaglio lotto: doppia tavola: Frontespizio BRAMANTI ARCH ITECTI OPVS, Parte del Palazzo Farnese verso strada Giulia ..., Questo Palazzo ... ( prospetto Palazzo Farnese verso Piazza Farnese) , Parte di dentro del Palazzo Farnese ..., detto Palazzo ( a Piazza Fontanelle Borghese ndr) lo fece fare il Cardinale Dezza ..., Palazzo del Cardinale Alessandrino nella pIazza de SS. Apostoli ..., Palazzo de s S.Gaetani al Corso ..., Palazzo della Sapienza et Studio di Roma ..., Palazzo fabbricato dal cardinale Capodiferro ..., Palazzo de gli Ecc.mi Sig.ri Barberini ..., Palazzo de Ghigi alla Lugara ..., tavole con due prospetti diversi, controfondate sul foglio doppio: Palazzo di Madama del SerenissimoGran Duca di Toscana ... + Palazzo delli SS Coronari alla Fontana di Trevi ..., Palazzo de SS.ri Torres posto in Piazza Navona ... + La facciata del Palazzo del Dvca di Ceri alla Fontana di Trevi ..., Palazzo dei SS.ri Mattei alle Botteghe Scvre ... + Palazzo in Laterano eretto da fondamenti ..., Palazzo della Cancelleria ... + Disegno del Palazzo dell Ill.mo et Ecc.mo SS Panphilii posto in Piazza Navona ... ; Palazzo dei SSri. Caffarellli alla Valle ...+Palazzo dei SS.ri Salvieti alla Longara ... Disegno del Palazzo delle Vigna Giulia posto fvori Popolo ... ( più piccola veduta di Israel con veduta de l'interno del Palazzo di Papa Giulio), tavola pagina singola: Palazzo de SS MVTI de Papazzvrri.
52,6x43,7 -57,4x43,8 - 56,2x43,5 cm ( varie misure circa)
foglio doppio: condizioni buone, (chiedere un condition report o dettaglio lotto) -
Lotto 72 Ignoto artista del XVII secolo
Incontro all'interno
Opera del seicento, su carta, realizzata da un artista anonimo
Con iscrizione in basso. Buone condizioni salvo qualche taglio e fioritura sparsa, dovuta al tempo.
L'opera raffigura l'incontro all'interno della stanza con uomini in profonda discussione, rappresentati con maestria di codici estetici dell'epoca classica che ricordano il periodo romano. Bel chiaroscuro e tratteggi ben definiti.
36 x 24 -
Lotto 73 Giovanni Battista Castiglione detto Il Grechetto (1609-1665) da Giovanni Battista Castiglione detto Il Grechetto (1609-1665)
TEMPORALIS AETERNITATIS
Allegoria della transitorietà della vita e delle opere umane. Due uomini tra rovine antiche e vasi sepolcrali coperti da una edera distruttiva che, assieme al putto con la fiaccola rovesciata e a quello che invita al silenzio, allude alla morte. Anche le armi, gli strumenti musicali e il libro a terra sono a significare che tutte le azioni umane sono ridotte in polvere dall’azione del tempo. In basso verso sinistra la firma e la data. La composizione ha uno sviluppo orizzontale e si svolge con la serenità di un fregio classico, sembra ispirata dai canoni dettati all’epoca da Poussin.
Buon esemplare, margini stretti (vedi Paolo Bellini, L’opera incisa di Giovanni Benedetto Castiglione, Milano, Comune di Milano Ripartizione Cultura e Spettacolo, 1982, pp. 167-168 n. 63).
Acquaforte, 182x255mm
Buon esemplare, margini stretti. -
Lotto 74 Carlo Cesio (1622-1682)
Polifemo e Galatea
tratta dall'opera "Galeria nel Palazzo Farnese in Roma.del Sereniss. Duca di Parma etc. dipinta da Annibale Carracci intagliata da Carlo Cesio", stampata a Roma 1657. Il Ciclope Polifemo, segretamente innamorato della Nereide Galatea, cerca di attirare la sua attenzione con il suono del flauto
acquaforte
25,5 x 36,7 cm
prova smarginata e con difetti ( da restaurare) -
Lotto 75 Pietro Sante Bartoli (1635-1700)
PLUTONE ENTRA NELL’ADE
Plutone con il suo carro entra negli inferi. A lato a destra Cerbero, il cane a tre teste. Bell’esemplare appoggiato su cartone, con piccolo margine.
Acquaforte, 190x255mm
Buono stato di conservazione, piccolo margine. -
Lotto 76 P.J.Hour da Le Nain
L'Enfant à la Chandelle
Condizioni molto buone, con normale usura della carta ai margini. Splendida acquaforte rappresentante un dipinto "scomparso" dei fratelli Le Nain. Firmata sulla lastra a margine inferiore "P.J.Hour sculp., Le Nain, Imp. Luois Fort, Paris". Dalla rivista "Art and Artists".
30.5 x 20.5 (foglio), 19 x 13.5 (immagine) -
Lotto 77 Salvator Rosa (1615-1673)
Cerere e Fitalo
Hic Cererem tectis Phytalus susceperat heros, Cui primum sacri largita est semina pomi, Quod mortale genus FICVM vocat. Acquaforte e punta secca di Salvator Rosa (1615-1673) stampata a Roma, 1662ca. Cerere grata a Fitalo per l'ospitalità, gli dona un albero di fico, che gli uomini non conoscevano.
Acquaforte e punta secca
50,4 x 33,3 cm
Tiratura del sec. XVIII, rifilata ma con margini conservati, con tracce di piega nella parte centrale -
Lotto 78 Salvator Rosa (Napoli, 1615 – Roma, 1673) da Salvator Rosa (Napoli, 1615 – Roma, 1673)
LA CADUTA DEI GIGANTI
L’incisione deriva da un soggetto delle Metamorfosi di Ovidio che si rifà all’affresco di Giulio Romano a Palazzo Te a Mantova. È mostrato Giove che fulmina i Giganti che lo avevano sfidato. Entro inciso in basso in un cartiglio con la dedica all’amico Orazio Quaranta e l’iscrizione “Tolluntur in altum / Ut lapsu graviore ruant / Salvator Rosa Inv. pinx. Scul.” le parole derivano da Claudiano (In Rufinum, I, 22-23) e si riferiscono all’incostanza della Fortuna.
Esemplare in perfetto stato di conservazione, II stato di 2
Acquaforte rifinita a puntasecca, 725x475mm
Ottimo stato di conservazione. -
Lotto 79 Gérard Audran (1640-1703)
Il re e la regina
Opera incisa da Gérard Audran dal disegno di Domenichino, nella seconda metà del XVII secolo. Acquaforte su carta. Firmata su lastra in basso a destra. Buone condizioni.
L'opera rappresenta un re e una regina sotto un baldacchino. Le figure sono monumentali, ed i volumi dei corpi sono realizzati con tratti contrastanti e decisi.
Quest'opera fu realizzata dall'artista francese Gérard Audran (Lione, 1640 - Parigi, 1703). Audran si ispirò agli antichi maestri italiani, come Guercino, Domenichino e Carracci.
42.5 x 36 -
Lotto 80 Pietro Santi Bartoli (1635-1700)
Giove allattato dalla capra Amaltea
tratta dagli affreschi di Giulio Romano, stampata a Roma 1670 [dedica a Petro Pavlo Davila]
incisione a bulino
35,4 x 24 cm
impressione molto fresca ma rifilata al margine -
Lotto 81 Jean Gérardin (documentato 1675-1680)
Massinissa e Sofonisba
Opera realizzata da Jean Gérardin d'aprés Pietro da Cortona, nella seconda metà del XVII secolo. Acquaforte su carta.
Intitolato e firmato sul margine inferiore. Acquaforte d'aprés Pietro da Cortona. Buone condizioni.
L'opera rappresenta la storia di Massinissa e Sofonisba, un episodio storico dei due giovani innamorati, vissuti nel III secolo a.C. a Cartagena. La giovane figlia di Asdrubale, il comandante cartaginese, fu costretta a sposare il nemico di Massinissa, il re di Numidia, Siface. La scena raffigura a sinistra il re Massinissa ed è tratta da un'opera realizzata dall'artista italiano Pietro da Cortona (Cortona, 1596 - Roma, 1669). La stampa è stata incisa dall'artista francese Jean Gérardin, attivo dal 1650 al 1680.
21.5 x 30.5 -
Lotto 82 Lorenzo Tinti (1626 o 1634 - 1672) disegno di Francesco Ferrati da Carlo Pareti
IL MONDO MASCHERATA IN FERRARA L’ANNO MDCLXXII
La stampa realizzata dall’incisore bolognese Lorenzo Tinti da disegno di Francesco Ferrati e inventata dall’architetto ferrarese Carlo Pareti, mostra una festa equestre in maschera tenuta a Ferrara nel 1672. Questa incisione illustrava la pubblicazione: “Il Mondo. Mascherata. Esercizio cavalleresco da rappresentarsi a cavallo nel cortile di Ferrara all’eminentissimo signor cardinale Acciaioli legato et alle signore dame. Inventato, ed ammaestrato dal signor conte Pinamonte Bonacossi.”
Componimento del signor conte Francesco Berni, Ferrara, per il Giglio, 1672.
Pregiatissimo esemplare, raro e in ottimo stato di conservazione.
Acquaforte, 305x440mm
Ottimo esemplare. -
Lotto 83 Charles Simonneau (1645-1728)
Principi Etruriae Duci
Opera incisa da Charles Simonneau dal disegno di Charles Le Brun, nella seconda metà del XVII secolo. Acquaforte su carta. Buone condizioni, salvo una piega al centro e lieve macchie in superficie. Una lunga iscrizione sul margine inferiore.
La composizione include le grandi figure allegoriche al centro, un leone e un lupo, ed un grande stemma.
L'opera fu realizzata dal disegnatore e incisore francese Charles Simonneau (Orléans, 1645 - Parigi, 1728). Provenne da un'antica famiglia di incisori di Orléans, in Francia. Fu chiamato «il maggiore» per distinguersi dal fratello Louis. Lavorò nell'atelier di Nöel Coypel e, nel 1667, seguì Guillaume Chasteau (1635-1683).
24 x 53 -
Lotto 84 SAMUEL BERNARD (1651-1739)
Attila fermato da Leone Magno
acquaforte di Samuel Bernard (1615-1687) stampata da Pierre Mariette II (1634-1716) a Parigi nel 1680 ca. ; tratta dagli affreschi di Raffaello nella Stanza di eliodoro in Vaticano
acquaforte su carta vergata e filigranata
52,7x44,2 cm
in perfette condizion -
Lotto 85 Visioni eroiche
gruppo di 8 acquaforti tratte dagli affreschi di Pietro da Cortona nella Stanza di Venere a Palazzo Pitti, Firenze, incise da vari autori tra cui Cornelis Bloemaert (1603-1692), Lambert Visscher (1633-1680); stampate a Roma 1677 Io. Iacob. de Rubeis formis ad Temp. Pacis
acquaforte
54x44 cm ogni foglio -
Lotto 86 Jacques Callot (1592-1635)
GIOCATORI DI CARTE
Incisione in un ovale, mostra un gruppo di militari ad un tavolo mentre giocano a carte, due donne li intrattengono, la scena è illuminata solo dalla fioca luce di una candela, attorno una iscrizione moralizzante che fa riferimento alla frode nel gioco. Bell’impressione, ottimo stato di conservazione, stampata da Mariette, 1680.
Bulino, 200x280mm
Buono stato. -
Lotto 87 Scuola francesce della fine del XVII sec.
Parigi
veduta dalla campagna con vandanti sulla strada lungo la Senna. Paesaggio dei dintorni con la città di Parigi sullo sfondo, con figure e perosnaggi lungo la Senna nella direzione della città; bella cornice con ghirlande floreali nella parte superiore a formare il cartiglio del titolo
incisione a bulino
27,4 x 21,8 cm
carta vergata rifilata al margine come d'uso, in discreto stato di conservazione -
Lotto 88 Albrecht Dürer (1471-1528)
CROCIFISSIONE
La xilografia mostra al centro Cristo sulla croce con tre angeli che raccolgono il sangue che stilla dalle ferite alle mani. Al costato e ai piedi, la croce divide la scena in due parti: a destra i soldati a sinistra la Madonna con san Giovanni e le pie donne. In alto, ai lati, a sinistra il Sole a destra la Luna. Ottimo esemplare, in tiratura tarda.
Xilografia, 386x280mm
Ottimo stato. -
Lotto 89 Gérard Audran (1640-1703)
La Navicella, S. Pietro salvato dalle acque
tratta da l'affresco di Giovanni Lanfranco (1582-1647) nella Basilica di S. Pietro a Roma
acquaforte
31,3 x 49 cm
rifilata quasi al margine, difetti al foglio -
Lotto 90 Louverns
I TORMENTI DELL'AMORE
Cupidi con fiaccole con in mano due frecce scagliate in direzione di due cuori posti su un bracere. Sullo sfondo un satiro o diavolo. Raro e buon esemplare marginoso e ben inchiostrato.
Acquaforte, 310x240mm
Buono stato di conservazione. -
Lotto 91 Jérôme Danzel (1755-1810)
Le Grand prêtre Corésus
Opera realizzata da Jérôme Danzel, dall'opera di Fragonard "Coresus et Calliroe", nella seconda metà del XVIII secolo. incisione a bulino. Buone condizioni, tranne un'abrasione sul margine inferiore sinistro.
Impressione molto intensa e fresca che rappresenta l'episodio di Coresus e Calliroe, come nella famosa opera di Jean-Honoré Fragonard. Sul margine inferiore è presente una lunga inscrizione.
Jérôme Danzel (Abbeville, 1755 - Parigi, 1810) fu un artista e incisore francese, allievo di Flipart. Le sue opere più famose includono: "Ratto di Proserpina, Venere e Adone" da J. Bethon; "Venere ed Enea" da Boizot; "Vulcano dà armi a Venere per Enea" da François Boucher; "Korez il sacerdote" da Fragonard.
57 x 66 -
Lotto 92 Jan Peeter Verdussen (1700-1763)
Figura di donna bretone
Disegno ad inchiostro e acquarello su carta vergellata, filigranata, realizzato a metà del XVIII secolo da Jan Peter Verdussen.
Questo disegno originale raffigura una donna di spalle, in abito tradizionale con un cesto di vimini. Fioritura visibile e diffusa non pregiudica la bellezza dell'opera. Con margini irregolari (soprattutto agli angoli). È incluso un passepartout in cartone color crema.
Jan Peeter Verdussen o Jan Pieter Verdussen (Anversa, 1700 - Avignone, 1763) fu un pittore, disegnatore e incisore fiammingo. È noto per le sue scene di battaglia, episodi di vita nel campo e dipinti equestri. Dipinse anche meravigliosi paesaggi di campagna con scene di caccia, società galanti e scene di genere raffiguranti mercati.
22.8 x 14.5 (foglio), 49 x 34 (passepartout) -
Lotto 93 Franz Edmund Weirotter
Vecchia chiesa
Opera di William Edmund Weirotter, realizzata nella prima metà del XVIII secolo. Acquaforte su carta. Passepartout incluso. Firmato su lastra in basso a destra. Ottime condizioni.
L'impressione molto bella e fresca che rappresenta una vecchia chiesa in un paesaggio naturale, con alcune figure in primo piano.
L'opera fu realizzata dal pittore e incisore austriaco Frank Edmund Weirotter (Innsbruck, 1733 - Vienna, 1771). Realizzò principalmente paesaggi e scene marine. Viaggiò a Parigi e a Roma, dove produsse diversi dipinti e incisioni. Alcune delle sue opere sono esposte al Fine Arts Museum di San Francisco.
14.5 x 19 (foglio), 37 x 55 (passepartout) -
Lotto 94 Hendrick Verschuring (1627-1690)
PRESA DELLA CAPITANA DI SCIO
Scena di battaglia navale tra la flotta turca e quella toscana, titolo entro cartiglio, a sinistra in alto il numero XXXIV. Tratta dalla serie Fulvio Fontana, I pregi della Toscana nelle imprese più segnalate dei Cavalieri di Santo Stefano, in Firenze, per Pier Maria Miccioni e Michele Nestenus, 1701.
Bell’esemplare, fresco e marginoso.
Acquaforte, 190x260mm
Ottimo esemplare. -
Lotto 95 Hendrick Verschuring (1627-1690)
VASCELLO TURCHESCO DA GUERRA AFFONDATO
Scena di battaglia navale tra la flotta turca e quella toscana, titolo entro cartiglio, a sinistra in alto il numero VII. Tratta dalla serie Fulvio Fontana, I pregi della Toscana nelle imprese più segnalate dei Cavalieri di Santo Stefano, in Firenze, per Pier Maria Miccioni e Michele Nestenus, 1701.
Bell’esemplare, fresco e marginoso.
Acquaforte, 190x260mm
Ottimo esemplare. -
Lotto 96 Girolamo Frezza (1671-1748)
Il giudizio di Paride, Paris Voluptatem sequens
tratta dal dipinto di S. Badalocchio, incisa da Girolamo Frezza (1671-1748), tratta da PICTVRAE FRANCISCI ALBANI IN AEDE VEROSPIA; stampata a Roma
acquaforte e bulino
45 x 49 cm
ottime condizioni foglio integro con grandi margini, leggera piega centale