Asta 90 - Dalla Preistoria al Medioevo con una piccola selezione di letteratura archeologica
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Lotto 145 ARCHITRAVE IN MARMO
I - III secolo d.C.; lungh. cm 88,5; alt. max cm 32; Con sequenza di kyma lesbio trilobato, ovoli e dentelli.
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma; acquistati da un antiquario nel dicembre 2004. -
Lotto 146 MENSOLA IN MARMO CON DECORAZIONI VEGETALI
II - III secolo d.C.; alt. cm 45; lungh. cm 15; spessore cm 17;
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma. -
Lotto 147 FRAMMENTO DI LESENA IN MARMO
I secolo a.C. - I secolo d.C.; alt. cm 7,5; largh. cm 12,5; Con splendide decorazioni vegetali di gusto augusteo.
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma. -
Lotto 148 COLONNINA MARMOREA CON DECORAZIONI VEGETALI
II - IV secolo d.C.; alt. cm 15; diam. cm 8,5; Splendida e compatta colonnina in marmo lunense, con teoria di foglie d’edera. Bella patina di vecchia di collezione. Graffi sparsi e foro centrale passante; utilizzata come porta candele in tempi recenti.
PROVENIENZA
Dal giardino di un casale romano del XIX secolo; dichiarazione di possesso alla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma (prot. 26458). -
Lotto 149 FRAMMENTO DI CAPITELLO CORINZIO IN MARMO
II - III secolo d.C.; alt cm 20; largh. cm 18; Angolare di grande capitello corinzio in marmo lunense, con due terminali a volute di foglie d’acanto conservate. Superficie lievemente farinosa; tracce di scialbatura.
PROVENIENZA
Dal giardino di un casale romano del XIX secolo; dichiarazione di possesso alla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma (prot. 9553). -
Lotto 150 ROCCHIO DI COLONNA IN MARMO PAVONAZZETTO
I - III secolo d.C.; diam. max cm 33,5; alt. cm 17; Rocchio di colonna scanalata, scolpito nel marmo pavonazzetto.
PROVENIENZA
Collezione privata dal decennio 1970, Roma. -
Lotto 151 MONUMENTALE CAPITELLO DI LESENA
IV - V secolo d.C.; alt. cm 40; lungh. cm 47; spessore cm 32; Di arte provinciale tardo antica dell'Africa settentrionale, caratterizzato da una commistione degli stili ionico e corinzio a foglie lisce. Scolpito in una roccia calcarea estremamente compatta.
PROVENIENZA
Collezione privata italiana; acquistato in Tunisia nel decennio 1980. -
Lotto 152 PASTICHE DI DECORAZIONI MARMOREE
Epoca romana, medievale e moderna; alt. totale cm 130; base moderna cm 31,5 x 26; spessore medio cm 19,5; Fontana moderna del tipo vedovella realizzata unendo varie decorazioni marmoree di epoca romana e medievale. La base è in marmo giallo antico, il fusto è composto da una guglia presumibilmente di epoca medievale, infine a coronamento sono pigne di epoca romana scolpite in marmo lunense tra fiori e girali di acanto. Crepa passante in alto a sinistra.
PROVENIENZA
Collezione privata dal decennio 1970, Roma. -
Lotto 153 PASTICHE DI ELEMENTI MARMOREI
Epoca romana; colonna alta cm 79,5; bacino diam. esterno cm 56; alt. totale cm 113; Pastiche realizzato unendo vari elementi marmorei di epoca romana; solamente la base è di epoca moderna. Su di un fianco del bacino è una crepa piombata in antico.
PROVENIENZA
Collezione privata dal decennio 1970, Roma. -
Lotto 154 COPPIA DI DECORAZIONI MARMOREE BIZANTINE
VI - VII secolo d.C.; alt. max cm 13; lungh. max cm. 13,5; spessore max cm 6,2; supporto in plexiglass cm 27x27; Incoollate su base quadrangolare in plexiglas.
PROVENIENZA
Collezione privata italiana; passaggio di proprietà comunicato alla Soprintendenza Archeologica di Roma nel luglio 2019. -
Lotto 155 GRUPPO DI UNDICI REPERTI MARMOREI ROMANI E BIZANTINI
I - VII secolo d.C.; alt. max cm 27 - min cm 5,5; Composto da frammenti statuari, decorativi e architettonici. Si riconoscono gambe, braccia marmoree, panneggi e cornici.
PROVENIENZA
Collezione privata italiana; passaggio di proprietà comunicato alla Soprintendenza Archeologica di Roma nel luglio 2019. -
Lotto 156 ECCEZIONALE GRUPPO DI AFFRESCHI
I secolo a.C. - I secolo d.C.; ; Bellissima raccolta di otto affreschi, prevalentemente di età giulio-claudia, elegantemente montati su altrettante cornici in legno dipinto. I vari soggetti conservati rappresentano i resti di pareti riccamente dipinte in secondo e in terzo stile pompeiano. Spicca per fascino e rarità un quadretto quasi completo (cm 53 x 32) mostrante una baia rocciosa che si apre al mare, con un'imbarcazione centrale circondata da pescatori e reti da pesca. Vi sono poi: un trofeo di armi e scudi (cm 13 + 17,5 x 23); un candelabro bronzeo su fondo rosso (cm 30 x 23); una colonna in stile composito pertinente ad una quinta scenografica (cm. 25 x 12); un volto maschile espressivo (cm 20 x 12); la testa frontale di Medusa (cm 8 x 7,5); un personaggio maschile togato e laureato (cm 17 x 17,5); infine un raffinato cigno in volo (cm 27 x 20).
PROVENIENZA
Collezione Giovanni Meyer, marchese di Montagliari (San Pietroburgo 1841 - Signa 1916); dichiarazione di possesso alla Soprintendenza Archeologia dell’Etruria Meridionale (prot. 15283). -
Lotto 157 AFFRESCO DIPINTO
I - II secolo d.C.; alt. cm 9,5; largh. cm 6,5; plexiglass cm 14 x 15; Frammento di affresco di epoca romana: su parete in fondo bianco è un’elaborata cornice gialla su fascia in rosso pompeiano.
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma. -
Lotto 158 AFFRESCO DIPINTO
I - II secolo d.C.; alt. cm 12; largh. cm 11; plexiglass cm 16 x 16; Frammento di affresco di epoca romana con cornicetta gialla su fondo rosso pompeiano.
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma. -
Lotto 159 DECORAZIONE IN STUCCO DIPINTO
I - II secolo d.C.; alt. cm 7; largh. cm 6; plexiglass cm 13 x 11;
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma. -
Lotto 160 DECORAZIONE IN STUCCO DIPINTO
I - II secolo d.C.; alt. cm 13,5; largh. cm 9,8; plexiglass cm 20 x 15;
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma. -
Lotto 161 COPPIA DI FRAMMENTI DI MOSAICO
II - III secolo d.C.; lungh. cm 13 - 10; Tessere bianche e nere.
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma. -
Lotto 162 COPPIA DI ORECCHINI GRECI A NAVICELLA
IV - III secolo a.C.; lungh. l’uno mm 13; alt. l’uno ca. mm 35; oro totale gr. 2,83; Coppia di orecchini greci in oro del tipo ‘a navicella’, con pendenti ad umbone. Lavorazione finissima realizzata attraverso sottilissime trecce auree.
PROVENIENZA
Collezione privata dal decennio 1960, Roma; dichiarazione di possesso alla Soprintendenza Archeologia dell’Etruria Meridionale (prot. 1534). -
Lotto 163 COLLANA IN PIETRE DURE E FAIENCE
Pastiche di vaghi antichi, dal VIII secolo a.C. ca.; lungh. filo cm 75; Collana composta da vaghi antichi in faience, corniola, agata fasciata e corallo.
PROVENIENZA
Collezione privata dal decennio 1960, Roma; dichiarazione di possesso alla Soprintendenza Archeologia dell’Etruria Meridionale (prot. 1534). -
Lotto 164 GRUPPO DI DUE MANUFATTI PREISTORICI
Paleolitico medio; lungh. cm 12,5 - 10; Lotto composto da due strumenti in selce: una lama e un bifacciale.
PROVENIENZA
Collezione privata dal decennio 1960, Roma; dichiarazione di possesso alla Soprintendenza Archeologia dell’Etruria Meridionale (prot. 1534). -
Lotto 165 MATRICE IN TERRACOTTA
IV - II secolo a.C.; alt. cm 8,5; lungh. cm 9; spessore cm 3; Graziosa matrice in terracotta per la realizzazione di pesi da telaio raffiguranti una ragazza tra due fiori; nella parte superiore dello stampo, due bottoni aggentanti per i fori di sospensione.
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma; dichiarazione di possesso alla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma (prot. 43914). -
Lotto 166 COPPIA DI PESI DA TELAIO
IV - II secolo a.C.; diam. l’uno cm 7,5; alt. l’uno cm 2; Decorati da motivi a stella e a rosetta. Con due fori di sospensione l’uno.
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma; dichiarazione di possesso alla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma (prot. 43914). -
Lotto 167 COPPIA DI PESI DA TELAIO
IV - II secolo a.C.; diam. l’uno cm 7,5; alt. l’uno cm 2; Decorati da motivi a stella e a rosetta. Con due fori di sospensione l’uno.
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma; dichiarazione di possesso alla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma (prot. 43914). -
Lotto 168 GRUPPO DI QUATTRO PESI DA TELAIO
IV - II secolo a.C.; alt. cm 9 - 5,5; Alcune mancanze sparse.
PROVENIENZA
Collezione privata dal decennio 1960, Roma; dichiarazione di possesso alla Soprintendenza Archeologia dell’Etruria Meridionale (prot. 1534).