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Lotto 49 Aldina / Teocrito - Eclogae triginta, in greco. Theogonia, in greco. Altre opere in greco
Venezia, Aldo Manuzio e Francesco Roscio, febbraio,1495 [1496]. In 2°. mm. 300 x 200. 140 carte. Carattere greco e romano. A carta AA1v dedica di Aldo Manuzio a Battista Guarini, testatine ed iniziali xilografiche, piccoli fori di tarlo su diverse carte che non ledono lo specchio di stampa, aloni ai margini di diverse carte e qualche macchia, legatura in mezza pelle marrone del sec. XX.
NOTE
Esemplare in seconda emissione della prima opera letteraria pubblicata da Aldo, un'ampia raccolta di versi greci che rispondeva comunque a precise ragioni didattiche. L'edizione è dedicata al grammatico Battista Guarino, maestro di Aldo durante il suo soggiorno ferrarese (ca. 1475-82). Aldo aveva approfondito lo studio della letteratura greca e latina proprio con lui, dopo aver appreso i rudimenti della grammatica latina da Gaspare veronese. Nella curatela dell'opera Aldo venne affiancato da Francesco Rossi, da identificarsi con tale Francesco Rossetti, insegnante a Venezia e collaboratore presso varie tipografie. Gran parte dei testi qui presentati sono in EDITIO PRINCEPS (12 Idilli su 30 di Teocrito, l'opera di Teognide, le sentenze dei Sette Saggi, la Teogonia di Esiodo, lo Scudo di Eraclide etc.) fascicoli FF e GG presentano lo stato corretto delle forme. Il prezzo minimo stabilito da Aldo per il volume era di 8 marcelli. Renouard 5/3; IGI 9497; Scapecchi 7.
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Lotto 50 , Tarvisio - Aquileia - Schedel, Hartmann - Quarta etas mundi Tarvisium - Aquileya
Foglio con due xilografie su legnoposte fronte retro, Norimberga 1493, mm. 493 x 300, testo in latino.
NOTE
Affascinanti vedute di Tarvisio e di Aquieia tratte dalla edizione originale in latino della Cronaca, la più imponente e celebrata opera illustrata del sec.XV, una sorta di vera enciclopedia d’impianto medievale elegantemente arricchita da silografie di Pleydenwrff e Wolgemuth. L'editore (e stampatore) fu Anton Kroberger, padrino di Albrecht Dürer, le 1809 incisioni in legno sono state preparate nella bottega di Michael Wolgemut (dove Dürer fu apprendista dal 1486 al 1489). -
Lotto 51 Agricoltura - Botanica / [Sansovino, Francesco] - Della agricoltura [...] Libri cinque. Ne quali si contengono tutte le cose vtile, & appartenenti al bisogno della villa, tratte da gli antichi & da moderni scrittori. Con le figure delle biaue, delle piante, de gli animali & delle herbe cosi medicinali, come comuni & da mangiare
Venezia, Francesco Sansovino & Co., 1560. In 4°. Iniziali e fregi xilografici, con numerose illustrazioni xilografiche di piante e animali nel testo, qualche glossa di mano antica, carta di guardia con dati del frontespizio manoscritti, leggera brunitura, rari aloni, mancante le prime 4 carte compreso il frontespizio, recto dell'ultima carta con la marca tipografica montata in principio (carta 3A4), rinforzi alle prime carte, 3A1 parzialmente staccata, legatura coeva in pergamena, con titolo manoscritto al dorso, qualche alone, piccolo strappo alla cerniera.
NOTE
Prima edizione, stampata nell'anno di apertura della stamperia di Francesco Sansovino (Roma 1521 – Venezia 1584). Scrittore e letterato figlio del noto e valente scultore Jacopo, fu straordinario poligrafo, autore attivissimo di prose letterarie, testi classici, storici, traduzioni. Raffinato critico letterario, prestò la sua opera nelle famose tipografie veneziane e in seguito aprì una sua stamperia nel 1560 all'insegna de La Luna Crescente. Le sue opere vertono su argomenti vari: dall’agricoltura alla medicina, dalla grammatica alla politica. Tutte le edizioni ebbero numerose ristampe e riscossero grande successo nel mercato editoriale
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Lotto 52 Alchimia / Bracesco, Giovanni - De Alchemia dialogi duo. Quorum prior, genuinam librorum Gebri sententiam, de industria ab autore celatam, & figurato sermone inuolutam retegit, & certis argumentis probat. Alter, Raimundi Lullij Maioricani, mysteria in lucem producit.
Lione, Godefroy e Marcellin Beringen, 1548. In 8°. Marca tipografica al frontespizio e in fine, iniziali istoriate, lavoro di tarlo al margine bianco interno, leggeri aloni, legatura coeva in pergamena.
NOTE
Prima edizione in latino. Giovanni Bracesco (Braceschi secondo alcuni) (1482-1555 c.ca) ebbe il merito di suscitare e ravvivare nel Rinascimento l’interesse e il dibattito scientifico e filosofico sull’antica alchimia attraverso la presente opera e scritti quali Il legno della vita (1545) e L’esposizione di Geber filosopho (1546). Nei Dialogi l’autore fa dialogare tra loro la figura Boccaccesca e mitologica di Demorgon e l’arabo alchimista Geber per esporre le proprie teorie su quella scienza: espone i principî teorici dell'alchimia, scienza il cui scopo è quello della trasformazione dei metalli inferiori e vili ad un livello superiore puro tramite la ricerca della pietra filosofale. L'opera ebbe notevole diffusione, come dimostrano le ristampe e le varie traduzioni. -
Lotto 53 Alchimia / Quattrami, Evangelista - La vera dichiaratione di tutte le metafore, similitudini, & enimmi de gl'antichi filosofi alchimisti, tanto caldei & arabi, come greci & latini, vsati da loro nella descrittione, & compositione dell'oro potabile, elissire della vita, quinta essenza, & lapis filosofico.
Roma, Vincenzo Accolti, 1587. In 4°. Stemma di Luigi d'Este sul frontespizio, iniziali e fregi xilografici, lacuna restaurata al margine inferiore del frontespizio, prime quattro carte parzialmente staccate, leggera brunitura, lievi fioriture, leggere gore d'acqua alle prime e ultime carte, rinforzo al margine interno di 2I1, legatura coeva in pergamena, parzialmente staccata dal corpo del libro, difetti.
NOTE
Prima edizione di questo trattato contro la falsa e ingannevole alchimia dei contemporanei, distinguendola dalla vera che non viene praticata allo scopo di ottenere facili guadagni e comporta studi assidui e impegnativi. Evangelista Quattrami (1527 -1608) naturalista botanico era entrato nell’Ordine degli eremiti di S. Agostino. Dopo aver conseguito il dottorato in teologia, si dedicò alla ricerca e allo studio delle erbe medicinali con numerose escursioni naturalistiche in varie regioni italiane. Nella sua attività di semplicista e distillatore fu al servizio del cardinale Luigi d'Este. Si appassionò inoltre allo studio della medicina e dell’alchimia e pubblicò un trattato sulla preservazione e cura della peste. -
Lotto 54 Aldina - Legatura / Aldina - Ovidio Nasone, Publio - Inerrantium stellarum ...Fastorum libris excerpta. P. Ouidij Nasonis Fastorum lib. 6. Tristium lib. 5. De Ponto lib. 4. In Ibin. Ad Liuiam
Venezia, Aldo Manuzio, 1516. In 8°. Ancora aldina ad inizio e fine volume, piccoli forellini alle cc. 3b2-3 senza perdite, legatura artistica di inizio XIX sec. firmata René Simier in pieno marocchino blu, bordura dorata e altra a secco sui piatti, dorso a nervetti con titolo, fregio a fiore e filetti d'oro, tagli dorati, restauro al piatto posteriore. Esemplare proveniente dalla biblioteca di Renouard, con sguardie in pergamena; ex libris al contropiatto con iniziali intrecciate e la parola "Fuimus" su cartiglio; altro ex libris alla prima guardia "From the Library of Walter Hirst"; citazioni in greco a p.88 di mano antica.
NOTE
Seconda edizione aldina (la prima del 1503) in esemplare di illustre provenienza, la prima con la traduzione di N. Leoniceno del trattato di Tolomeo sui pianeti e complessivamente più stimata per le cure e le annotazioni di Andrea Navagero. Vi appare pure il doloroso annuncio di Andrea d'Asola per la scomparsa di Aldo il vecchio e la promessa di continuare la pubblicazione dei classici greci e latini. Adams P-2338; Ahmanson-Murphy 141; BL STC/Italian 479; Renouard 78/10. -
Lotto 55 Aldina - Magia / Vairo, Leonardo - De fascino libri tres [...] in quibus omnes fascini species, & causae optima methodo describuntur, & ex philosophorum ac theologorum sententijs eleganter explicantur: nec non contra praestigias, imposturas, allusionesque daemonum, cautiones & amuleta praescribuntur
Venezia, Aldo Manuzio, 1589. In 8°. Fregi e iniziali xilografiche, errore tipografico nella numerazione delle pagine, rare lievi fioriture e arrossature marginali, leggera gora d'acqua nella parte inferiore, legatura di epoca successiva in mezzo chagrin verde, autore entro tassello al dorso, fregi in oro. Firma di appartenenza al frontespizio.
NOTE
Importante opera di magia del vescovo Leonardo Vairo (1586-1603). Adams V, 15; Durling 4462- Thorndike VI, 528: "He defines 'fascinum' as a pernicious quality induces by art of demons because of tacit or express pact of men with the same demons. In his last chapter Vairus treats of safeguards and amulets against the impostures and illusions of demons." -
Lotto 56 Aldina / Huarte, Giovanni - Essame de gl'ingegni de gl'huomini, per apprender le scienze ...Tradotto Dalla Lingua Spagnuola Da M. Camillo Camili
Venezia, eredi di Aldo, 1586. In 8°. Ancora aldina al frontespizio, testatine e capilettera decorati incisi in legno, foro di tarlo alle prime ed alle ultime carte con lieve perdita di testo, leggera gora d’acqua, rilegatura in pergamena, titolo calligrafato al dorso, lievi macchie. Nota di possesso manoscritta “F. Thaddei sbrozzij” al frontespizio.
NOTE
Seconda edizione aldina, dopo quella stampata nel 1582, nella traduzione di Camillo Camilli. L’opera può essere considerata uno dei primi tentativi di dimostrare i legami tra la psicologia e la fisiologia. Adams H, 1117. -
Lotto 57 Alessandro di Afrodisia - Bagolino, Girolamo - Hieronymi Bagolini Veronensis In interpretationem Alexandri Aphrodisei De fato praefatio
Al colophon Verona, Andrea B.C., 1516. In 4°. Spazi per capilettera con letterine guida, carattere romano, qualche ristretto segno di umidità, lieve brunitura alla carta recante il titolo, margini un poco rifilati, legatura del sec. XVIII in pieno vitello, titoli in oro su tassello e ferri di fiore in oro al dorso a cinque nervi, spellature, difetti al dorso.
NOTE
Edizione non comune del De fato nella traduzione di Girolamo Bagolino, dottore in medicina e professore di filosofia vissuto a cavallo tra XV e XVI secolo. L’edizione contiene le interpretazioni alle seguenti opere: De fato & Liberoarbitrio; De Intellectu; Praefactio ad lectores; Ex libris questionum naturaliumcapita tria: de fato/de Eo quod in nobis est/de providentia. L’opera è di sicuro interesse anche a causa del suo stampatore, AndreaB. C., tipografo attivo a Verona nel 1516, ma a tutt’oggi non identificato con certezza: secondo Norton, Ascarelli-Menato e il Dizionario dei tipografi potrebbe essere Andrea Bracchi; secondo Borsa, sarebbe un Andrea di Benedetto. -
Lotto 58 Alighieri, Dante - Dante con nuove et utili ispositioni
Lione, Guglielmo Rovillio, 1575. In 16°. Marca tipografica al frontespizio, ritratto di Dante in medaglione, tre tavole incise su legno ad apertura delle rispettive cantiche, frontespizio rinforzato recante marginali strappetti, legatura in mezza pelle e cartone del sec.XIX.
NOTE
Prima edizione impressa in carattere corsivo da Guillaume Rouillé, ovvero Roville, a Lione. -
Lotto 59 Ammirato, Scipione - Orazione [...] fatta nella morte di don Francesco de Medici, gran duca di Toscana, suo signor
Firenze, Giunti, 1587. In 4°. Marca xilografica al titolo, capilettera incisi su legno, leggera gora d'acqua al frontespizio, legatura in cartoncino floscio. § Pietro Angeli. Oratio [...], Florentiae habita in funere Francisci Medicis. Firenza, Giunti, 1587. In 4°. Marca tipografica al frontespizio, bel capolettera figurato, leggere arrosature, legatura in cartonato moderno. §Pietro Angeli.Orazion Funerale [...]nell'essequie del Sernis. D. Francesco Medici Gran Duca di Toscana. Firenze, Filippo Giunti, 1587. In 4°. Marca xilografica al titolo ed in fine volume, capilettera incisi su legno figurati, fioriture sparse e qualche arrossatura, legatura in cartoncino floscio moderno. Firma di appartenenza al frontespizio e timbro della Biblioteca Galletti.
NOTE
Tutte le orazioni dell'Ammirato furono pubblicate da Giunta tra il 1587 e il 1598. -
Lotto 60 Ariosto, Ludovico - Orlando furioso [...] nuouamente adornato di figure di rame da Girolamo Porro padouano et di altre cose che saranno notate nella seguente facciata
Venezia, Francesco de Franceschi Senese e co., 1584. In 4°. 3 parti in 1 tomo. Ciascuna parte con proprio frontespizio calcografico con testo inquadrato da cornice architettonica riccamente illustrata da Giacomo Franco, con 46 carte di tavole, una per ciascun canto, testatine incise, inziali istoriate, restauri al frontespizio e leggera abrasione, macchia alla seconda carta, mancanti *3-4, piccolo foro che interessa il testo a D5, alcune leggere macchie e aloni, qualche restauro, lieve arrossatura, fascicoli s1-u8 posti in fine, legatura coeva in mezza pergamena con autore e titolo impressi in oro entro tassello rosso al dorso, strappo con piccola perdita alla cuffia, lievi difetti. Annotazioni manoscritte alla carta di guardia.
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Lotto 61 Astronomia / Ringelberg, Joachim Sterck van - Institutiones astronomicae ternis libris contentae
Venezia, Melchiorre Sessa, 1535. In 8°. Marca tipografica con gatto con topo in bocca e motto "Dissimilium infida societas" entro cornice figurata sul frontespizio e in fine, con una illustrazione nel testo, iniziali istoriate, leggera brunitura, margine superiore sciupato e con piccole lacune ai primi fascicoli, al frontespizio rinforzo al margine interno e quattro fori di tarlo, piccole lacune al margine superiore, rinforzo al margine interno di A2, A3, A8, B1, B8, D1 parzialmente staccate, foro di tarlo da D3, restauro al margine superiore di G7, legatura coeva in mezza pergamena, diversi fori di tarlo.
NOTE
Raro. Prima edizione stampata in Italia di questo manuale di astronomia pubblicato per la prima volta a Basilea nel 1528 opera dell'umanista, matematico e astrologo di Anversa ( c.ca 1499 -1531) educato alla corte dell'imperatore Massimiliano I. -
Lotto 62 Bargagli, Scipione - I trattenimenti di Scipion Bargagli; doue da vaghe donne, e da giouani huomini rappresentati sono honesti, e diletteuoli giuochi: narrate nouelle e cantate alcune amorose canzonette
Venezia, Giunti, 1587. In 4°. Marca tipografica al frontespizio con stemma con giglio fiorentino in cornice figurata, in alto stemma dei Medici, fregi e iniziali figurate, testo in corsivo romano, leggera brunitura, gora d'acqua al margine inferiore, sporadiche lievi arrossature, legatura di epoca successiva in pergamena con due tasselli in rosso e verde con autore, titolo, luogo e data impressi in oro sul dorso a 4 nervi, tagli blu, leggero lavoro di tarlo al dorso.
NOTE
Prima edizione dell'opera più nota del letterato senese (1540-1612) che si avvia con una introduzione dal sapore boccaccesco e procede indagando questioni e dubbi amorosi. Celebri le sei novelle che Gaetano Poggiali estrapolò e pubblicò come raccolta autonoma.
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Lotto 63 Bembo, Pietro - Prose di Monsignor Bembo
Venezia, [Bartolomeo Imperatore], 1546. In 8°. Marca tipografica sul frontespizio, strappo a p. 4 senza perdita di testo. Legato con [Rime. Venezia, Bartolomeo Imperatore, 1547]. Manca la prima carta del frontespizio contenente i dati tipografici, prima carta sciupata, poche arrossature alle ultime carte, legatura coeva in pergamena rigida. Ex libris alla prima carta di Maffei Bonettini [Malegno, Val Camonica, metà del sec.XVIII].
NOTE
Al verso del frontespizio delle Prose la presente edizione viene indicata come “Editione seconda”. -
Lotto 64 Beroaldo, Filippo - Orationes prelectiones et prefationes et quaedam mithice historiae Philippi Beroaldi. Item pluscule Angeli Politiani [...]
[Parigi], Denis Roce ed in fine Nicolas Du Prè , [1514]. In 4°. Grande vignetta incisa al frontespizio (ripetuta su tutti i frontespizi) . Legato con Isocrate.Philippus Beroaldus junior Constantio Bentiuolo S. Sal.[Parigi,Denis Roce, A. Bonnemere,] s.d. Ultima carta con macchie strappi. Legato con De felicitate opusculum,[Parigi, Denis Roce ed in fine Nicolas Du Prè], s.d. Qualche macchia,Legato conEpigrammata ac ludrica quaedam facilioris musae carmina,[Parigi,Denis Roce], s.d. Legato con Opusculum eruditu quo continetur Declamatio Philosophi & oratoris De excellentia disceptantium. [Parigi, Denis Roce, Barbier],1514. Al recto del frontespizio disegno di una croce, note di mano antica per tutto il volume, legatura del sec. XIX in mezza pelle marrone con titolo in oro al dorso.
NOTE
Rara edizione collettiva dell'erudito umanista Filippo Beroaldo (1453-1505). Contiene discorsi su argomenti classici ed esempi di retorica, include anche opere di Isocrate, Poliziano ed Ermolao Barbaro.
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Lotto 65 Botanica - Giardini / Mizauld, Antoine - Hortorum secreta, cultus, et auxilia, amoenae voluptatis, & inenarrabilis vtilitatis abunde plena rerúmque variarum accessione nunc primùm aucta & illustrata.
Parigi, Fédéric Morel, 1575. In 8°. Marca tipografica al frontespizio, iniziali e fregi incisi in legno, leggera brunitura, lieve gora d'acqua all'angolo superiore esterno dei primi tre fascicoli, leggere fioriture, rare piccole macchie; Legato con Alexikepus, seu Auxiliaris et medicus hortus rerum variarum, & secretorum remediorum accessione locupletatus. Parigi, Fédéric Morel, 1575. Fascicolo A leggermente allentato; Legato con Artificiosa methodus comparandorum hortensium fructuum, olerum, radicum, vuarum, vinorum, carnium & iusculorum, quae corpus clementer purgent, & variis morbis, absque vlla noxa & nausea, blandè succurrant. Parigi, Fédéric Morel, 1575, legatura coeva in pergamena con autore e titolo manoscritti al dorso, macchia al piatto posteriore. Note di appartenenza manoscritte al frontespizio della prima opera.
NOTE
Seconda edizione (la prima è del 1574) di questo trattato sui giardini, la coltivazione di piante, fiori, erbe e alberi del fisico e astrologo francese Mizauld (1510-1578) seguito da due opere dello stesso autore. -
Lotto 66 Botanica - Spezie / Monardes, Nicolò - Orta, Garcia da - Dell'historia de i semplici aromati. Et altre cose, che vengono portate dall'Indie Orientali pertinenti all'uso della medicina
Venezia, Giovanni Zenaro, 1597. In 8°. Marca tipografica al frontespizio, numerose illustrazioni xilografiche nel testo, leggera brunitura, lieve alone all'angolo superiore esterno, rare e leggere fioriture, restauro all'angolo inferiore di b2, rinforzo al margine esterno di 2B2, lavoro di tarlo al margine bianco esterno da E3 in poi, piccola lacuna al margine bianco esterno di 2G-2H7, alcuni restauri al margine esterno, in particolare degli ultimi due fascicoli, mancante ultima carta bianca, legatura moderna verde.
NOTE
Opera del medico e botanico portoghese, pubblicata per la prima volta a Goa nel 1563. La seconda parte contiene una traduzione dell'opera di Nicolas Monardes. L'autore fu inviato nel 1534 come medico di corte nelle Indie portoghese, dove rimase per circa trent'anni dedicandosi allo studio delle piante medicinali. Fu il primo a studiare il colera in quei paesi, studiò anche i veleni dei serpenti e si occupò di fisioterapia. Sabin 57669; Durling 3421; Wellcome I, 4661. -
Lotto 67 Botero, Giovanni - Della ragion di Stato, Venezia, 1589
Venezia, Giolito, 1589. In 4°. 2 opere legate insieme. Marca tipografica al frontespizio, fregi e capilettera figurati xilografici, macchie al frontespizio, aloni di umidità, ai margini superiori, legatura dell'epoca in pelle marrone, rovinata.
NOTE
Edizione originale, contenente la seconda edizione di "Della cause della grandezza e magnificenza della città". Botero scrisse questo trattato sul governo in contrapposizione a Machiavelli. L'opera fu subito ristampata a Roma, Torino e Milano e tradotta in molte lingue. Nel trattato sulla magnificenza delle città Botero propone considerazioni sulla popolazione che sono ora considerate anticipazioni dei principi malhtusiani. Adams B2548; Gamba 1271; Kress 178. -
Lotto 68 Botero, Giovanni - Le Relationi Universali
Brescia, Compagnia bresciana, 1595. In 4°. 4 parti in volume, ciascuna con marca i frontespizi con marca tipografica, con 4 tavole a doppia pagina incise in rame, esemplare con macchie, fori di tarlo aloni, di umidità anche le tavole con difetti, legatura originale in pergamena, dorso mancante, piatti staccati. Firme di possesso di mano antica al frontespizio.
NOTE
Lotto non passibile di restituzione. -
Lotto 69 Budé, Guillaume - Trattato delle Monete e Valuta loro ridotte dal costume antico, all'uso moderno
Firenze, I Giunti, 1562. In 8°.Marca tipografica al frontespizio, iniziali e fregi xilografici, lieve arrossatura al frontespizio, lavoro marginale di tarlo da E-F7, diverse carte restaurate, alcuni piccoli strappi di cui uno particolarmente visibile a R3, legatura successiva in mezza pelle verde, lievi difetti.
NOTE
Prima edizione. Raro esemplare dello studio sulle monete antiche effettuato dal più prestigioso ellenista del suo tempo, Guillaume Bude (1467-1540) -
Lotto 70 Bundere van den, Jean - Compendium concertationis, huius seculi sapientium
Venezia, Al segno della speranza, 1552. In 8°. Elegante marca tipografica incisa, iniziali ornate, alcuni fascicoli bruniti o con aloni, legatura coeva in pergamena con titolo manoscritto al dorso, lievi mancanze. Firma e timbro di possesso al frontespizio.
NOTE
Rara edizione dell'opera principale di Jan van den Bundere (1481-1557), nato a Gand, professore di teologia nell'Ordine Domenicano e inquisitore.L'opera è compilata in forma di ampio dialogo tra un eretico e un teologo cattolico ed è considerato un'opera importante nella storia della Controriforma.
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Lotto 71 Caracciolo, Roberto - Spechio de la Fede vulgare
Venezia, Piero de Quarengi, 1517. In 2°. Frontespizio in cornice xilografica con vignetta al centro, le nozze della Vergine, carta A2 entro elegante bordura con al centro una vignetta che raffigura padre Caracciolo mentre predica, 42 illustrazioni incise su legno nel testo, capilettera xilografici, lievi arrossature, alla prima e all'ultima carta lacuna risarcita, legatura in piena pergamena del sec.XVII con riuso di fogli di pergamena in ebraico, tagli rossi.
NOTE
Splendida edizione figurata dello Specchio della Fede di Caracciolo, contenente una raccolta di 45 sermoni in volgare destinati ai dotti come agli ignoranti. Edizione profusamene illustrata di questo fortunato testo di letteratura devozionale del predicatore francescano, nonché successivamente, vescovo di Aquino, Roberto Caracciolo (Lecce, 1425-1495).
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Lotto 72 Cicerone, Marco Tullio - Tullius De officijs cum commentarijs. Officiorum Ciceronis libri tres cum commentarijs Petri Marsi [...]
Venezia, Lucantonio Giunta, 1536. In 2°. Frontespizio entro cornice figurata con marca tipografica e testo in inchiostro rosso e nero, 6 illustrazioni xilografiche ad apertura dei vari libri, capilettera e testatine incisi in legno, testo su due colonne, note di mano antica, alcune piccole macchie, piccolo foro al margine inferiore bianco di K2-4 e al margine interno bianco di N4-5 con lacuna, leggera brunitura su poche pagine,legatura successiva in mezza pelle con autore e titolo impresso in oro entro tassello rosso al dorso, lievi difetti. -
Lotto 73 Contarini, Niccolò - De perfectione rerum libri sex
Lione,François Le Fevre, 1587. In 8°. Marca editoriale al frontespizio con motto "Ad perpendiculum et normam", iniziali xilografiche ornate, leggera brunitura, alcune annotazioni di mano antica, piccola macchia di inchiostro a p8 e r1, qualche lieve alone, legatura coeva in pergamena con titolo manoscritto al dorso, diverse macchie, qualche difetto. Firma di appartenenza su tassello cartaceo al frontespizio e alla carta di guardia.
NOTE
Seconda edizione di questo trattato sulla perfezione delle cose scritto dal Doge Nicolò Contarini (1553-1631) e diviso in 6 libri: il primo tratta della natura di Dio, il secondo dell'universo, il terzo degli angeli, il quarto della materia e del tempo, il quinto del cielo e degli elementi; e l'ultimo dell'uomo.
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Lotto 74 Crittografia / Della Porta, Giovanni Battista - De occultis literarum notis seu Artis animi sensa occulte alijs significandi
Montbéliard, Jacques Foillet e Lazarus Zetzner, 1593. In 8°. Marca xilografica al frontespizio e illustrazioni xilografiche nel testo, fregi e iniziali incisi in legno, 3 volvelle da completare con le parti stampate a carta ()8, mancano le 2 carte bianche finali C3-4, brunitura, più intensa su alcune carte, arrossature e fioriture, strappo all'angolo esterni inferiore di q2, legatura coeva in pergamena, autore e titolo manoscritti al dorso, qualche lieve alone. Ex libris al contropiatto anteriore.
NOTE
Importante opera sulla crittografia. Della Porta viene ricordato principalmente perché introduce un nuovo uso della parola chiave, che viene conservato nel tempo: fa corrispondere ogni lettera della parola chiave ad una sola lettera del testo in chiaro. -
Lotto 75 degli Albonesi, Teseo Ambrogio - Introductio in chaldaicam linguam, syriacam, atque armenicam, & decem alias linguas
(Al colophon) [Pavia], excudebat Papiae Ioan. Maria Simoneta Cremonen, 1539. Kal. Martij. In 4°. Frontespizio in inchiostro rosso e nero ampia cornice xilografica con motivi fitomorfi e animali su fondo criblé, testo in latino, caratteri orientali in parte a stampa in inchiostro rosso, 2 xilografie a piena pagina nel testo, le carte f1 e f3, G4, H1 supplite manoscritte, frontespizio con leggera brunitura, aloni, legatura in pergamena coeva con ai piatti ovale impresso in oro con le iniziali C.C.R. ai lati, fregi al dorso lisci, lievi difetti.
NOTE
Rara prima edizione su gli studi orientali, importante anche per la storia della musica per la prima descrizione illustrata del fagotto, che lo zio dell'autore, Afranio degli Albonesi, aveva inventato all'inizio del secolo. Il canonico regolare Teseo Ambrogio degli Albonesi (spesso indicato semplicemente come Ambrogio o Ambrosius; 1469-1540) insegnava la lingua siriaca. Questa introduzione alle lingue orientali - la sua unica pubblicazione - è un misto di trattati linguistici e una raccolta di alfabeti esotici. Se i risultati di Albonesi non sono sempre corretti, rimangono di grande importanza per la storia della cultura linguistica: l' "Introductio" costituisce una di quelle opere che hanno ispirato la nascente disciplina della filologia comparata ad intraprendere ulteriori ricerche. "Il suo lavoro offre una panoramica dettagliata delle lingue siriaca e armena da vari punti di vista, e un breve avviso sulle altre lingue esotiche (samaritano, arabo, copto, cirillico, etiope) - queste lingue sono tutte discusse con esempi scritti a mano nei capitoli precedenti, e in tutto il lavoro troviamo spazi vuoti in cui tali parole dovevano ancora essere riempite. In questa copia, questi spazi vuoti sono stati riempiti con inchiostro da una mano contemporanea. Interessanti segni di censura al verso della c. 212, ove si parla di argomento demonologico. -
Lotto 76 Della Casa, Giovanni - Rime, et prose di m. Giouanni Della Casa. Riscontrate con li migliori originali & ricorrette con grandissima diligentia
Firenze, appresso i Giunti, 1572 (Firenze, Iacopo e Bernardo Giunti, 1571). In 8. Marca tipografica sui frontespizi, iniziali e fregi xilografici, macchie al frontespizio, aloni, fori di tarlo ai margini. Legato con Il Galateo [...], overo Trattato de' costumi, e modi che si debbono tenere [...]. Stessi dati tipografici, 1571. Marca al frontespizi. Legato con Trattato degli ufici comuni. tra gli amici superiori, & inferiori. Firenze, 1571. Marca tipografica, interventi di mano antica ai margini, macchie, brunitura leggera, legatura del sec. XVIII, tassello in pelle rossa con titolo in oro, tagli rossi mancanze.
NOTE
Elegante edizione cinquecentesca uscita dai torchi di Iacopo & Bernardo Giunti e che contiene tre opere di Giovanni Della Casa, più conosciuto come monsignor Della Casa.
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Lotto 77 Dioniso Areopagita - Preclarum opusculum Dyonisii Areopagite. De diuinis nominibus Marsilio Ficino interprete impressioneque noua luculentum
Al colophon Venezia, P. Liechtenstein, G. Penzio, 1501. In 4°. Eleganti capilettera ornati incisi in rame e spazi per capilettera con letterine guida, annotazioni di mano antica alla carta di titolo ed ai margini di alcune carte, fori di tarlo che ledono lo specchio di stampa, qualche brunitura e leggere gore d’acqua, legatura moderna in cartonato decorato. Timbro nobiliare alla prima carta.
NOTE
Rara edizione. -
Lotto 78 Dioscoride, Pedanio - Della materia medicinale
Firenze: [Bernardo Giunta], 1547, (al colophon) Firenze, B.di Giunti, 1546. In 8°. Marca editoriale al frontespizio ed alla c. P12v, eleganti capilettera figurati incisi, sporadiche fioriture e qualche leggera macchia, legatura in pergamena posteriore.
NOTE
Rara prima edizione nel volgarizzamento del medico originario di San Gimignano, Marco Antonio Montesiano del De materia medica di Dioscoride, una delle fonti principali per la storia della medicina classica. L'opera di tratta dell'uso di sostanze naturali nella preparazione dei farmaci, e ebbe influenza immensa nel Rinascimento, tanto che gran parte degli studi medici del Cinquecento possono essere interpretati come un 'commentario' a Dioscoride. Il testo si apre con una epistola dedicatoria del traduttore a Cosimo de' Medici. Ex libris incollato al contropiatto. Renouard 55.142; Camerini 253.
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Lotto 79 Diritto Feudale / De Marinis, Giovanni Tommaso - De generibus et qualitate feudorum tractatus
Napoli, M. Cancer, 1565. In 2°. Al frontespizio armi nobiliari silografiche, bei capilettera figurati, esemplare con alcune notazioni manoscritte, piccola lacuna al margine superiore del frontespizio, diverse carte con brunitura e aloni, legatura in piena pergamena dell'epoca, titolo, manoscritto al dorso, lievi difetti. Nota di possesso di mano antica al frontespizio.
NOTE
Prima edizione rara del giurista ed avvocato De Marinis. -
Lotto 80 Elzevier / Lycophron - Alexandra. Poëma obscurum
Leida, Lowijs Elzevier, 1599. In 8°. Iniziali incise in legno, testo in latino e caratteri greci, lacuna al margine inferiore del frontespizio, lievi arrossature, sporadiche fioriture, poche carte lievemente brunite, legatura coeva in pergamena con titolo manoscritto al dorso, tagli verdi, qualche lieve alone e foro di tarlo ai piatti. Firma di appartenenza alla carta di guardia.
NOTE
Una delle prime pubblicazioni di Elzevier, stampata da J. Balduinus. -
Lotto 81 Filosofia / Cicerone, Marco Tullio - De philosophia
Venezia, [Paolo Manuzio],1565. In 8°. Marca tipografica al frontespizio, restauro al frontespizio e all'ultima carta del primo volume, foro con piccola perdita ad a2-4, poche carte brunite, lievi fioriture, qualche arrossatura, leggero alone agli ultimi fascicoli del II volume, legatura coeva in pergamena con titolo e autore manoscritti al dorso a 3 nervi, fori di farlo al dorso. Timbro alle carte di guardia. -
Lotto 82 Flavio, Giuseppe - Della guerra giudaica tradotto in lingua toscana et nuovamente con diligentia stampato
Firenze, eredi di Filippo Giunta, 1526. In 2°. Capilettera xilografici, grande marca editoriale in fine con le iniziali F.G. , risarcimento al margine esterno e piccola lacuna al margine superioredel frontespizio, alcune lievi gore d'acqua marginali, rare fioriture, poche carte leggermente brunite, mancante Q3 e Q6, legatura in pergamena con lacci in tessuto, tracce del titolo manoscritto al dorso, aloni.
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Lotto 83 Foresti, Giacomo Filippo - Supplemento delle croniche del reuerendo padre frate Iacopo Philippo da Bergamo...nouamente reuisto, uulgarizato, corretto, & emendato con somma diligentia
Venezia, per Bernardino Bindoni milanese, 1540 adi 29 di maggio. In 2°. Frontespizio figurato con titolo entro bordura xilografica con ritratti ed elementi allegorici, marca del Bindoni al colphon, iniziali xilografiche abitate, frontespizio consunto con restauri e strappi al margine esterno, alla c.A2 restauro conservativo con perdita di righe di testo, tracce d'uso e macchie, legatura in mezza pelle verde e tela del sec.XX. Nota di possesso al frontespizio di Alberto Cattaneo, sec.XIX circa.
NOTE
Bella e ricercata edizione veneziana figurata, che ricostruisce la storia del mondo dalla Genesi sino all'anno 5169, ovvero il 1534 d.C. Curiosa alla carta 11 la lista dei mostri, androgini, atlanti, astromi, Chelonophagi, Tanephii, Himatopodi, Hippopodes, Pigmei, Satiri, Ciclopi, Scirite, Trogloditi etc. Dettagliato alle carte 332-333 è il resoconto della spedizione di Colombo, dal titolo "De quattro grandissime Isole in India fuora dal circuito della terra di nuovo trovate". -
Lotto 84 Geografia - Cartografia / Ruscelli, Girolamo - Tolomeo, Claudio - La Geografia di Claudio Tolomeo alessandrino, già tradotta di greco in italiano da M. Giero. Ruscelli: & hora in questa nuoua editione da M. Gio. Malombra ricorretta, & purgata d'infiniti errori: ... Con l'Espositioni del Ruscelli, ... Con vna copiosa tauola de' nomi antichi, dichiarati co' nomi moderni: dal Malombra riueduta, & ampliata. Et con vn Discorso di M. Gioseppe Moleto
Venezia, Giordano Ziletti, 1574 - 73. In 4°. 3 parti in 1 volume ciascuna con proprio frontespizio. Iniziali xilografiche, illustrazioni nel testo, con 62 di 65 carte di tavole geografiche doppie, mancante 2D² Tavola duodecima dell'Asia tra le tavole antiche (²A-2C²) e tra quelle moderne (A-2O²) mancante Universal Nuova con la descrittione di tutto il mondo ( *2) e Della Spagna (2B²), mancanti i primi due fascicoli *⁴ 2*⁴ compreso il frontespizio, lavoro di tarlo al margine bianco esterno delle prime 3 carte, lieve brunitura, più intensa su alcuni fascicoli, arrossature e leggere fioriture, qualche leggero alone e piccola macchia, macchie di inchiostro alla verso del frontespizio e alla seconda carta delle Espositioni, rinforzi al margine interno delle tavole e lieve gora d'acqua nella parte inferiore di diverse tavole, fascicoli 2H²-2L² allentati, strappo e piccolo foro sulla tavola dedicata all'Inghilterra, legatura coeva in pergamena con autore e titolo manoscritti al dorso a 3 nervi, lievi aloni. Tracce di ex libris cancellati alla prima carta. -
Lotto 85 Gerson, Jean - Egregium perutileque sacre theologie compendium
In fine volume Parigi, Thomas Du Guernier, 1508. In 8°. Carattere gotico, alcune note manoscritte ai margini, maniculae, legatura coeva in pelle marrone decorata con impressioni a secco, dorso in pelle diversa, rovinata.
BIBLIOGRAFIA
Rara edizione cinquecentesca del teologo e filosofo
NOTE
Rara edizione cinquecentesca del teologo e filosofo francese. -
Lotto 86 Giuridica / Cagnolo, Girolamo - Opera omnia
Lione, Giunta, 1569. In 2°. 3 voll. in 2 tomi. Marca tipografica su ciascun frontespizio con mazzo formato da due gigli con fiore e foglie d'acanto circondato da una corona sostenuta da due putti in cornice rettangolare, iniziali e fregi xilografici, leggera brunitura, su diverse carte più intensa, lievi fioriture e arrossature, qualche piccola macchia, piccolo foro di tarlo al margine bianco superiore del frontespizio e al margine bianco inferiore da n6 a I8 del I vol., da 2r6 a fine del II vol., al III vol. primo fascicolo leggermente allentato, foro di tarlo al margine inferiore bianco delle prime due carte e esterno inferiore bianco da iI1 a mM4, legatura di epoca successiva in mezza pergamena con autore, titolo e numero di tomo impresso in oro entro tassello rosso al dorso liscio, legatura parzialmente staccata dal corpo del testo al I tomo e completamente staccata al II tomo, foro di tarlo al dorso, abrasioni ai piatti, lievi difetti.
NOTE
Il Cagnoli ricoprì la cattedra di ius civile all’università di Padova guadagnandosi grande stima e apprezzamento. Il celebre giurista Alberico Gentili, ritenuto uno dei fondatori del diritto internazionale, lo citava come “esempio di solida scienza e di larga cultura, aperta a tutte le discipline”. Molte delle sue opere si riferiscono proprio al periodo padovano: affrontano i basilari temi della giurisprudenza umanistica ed evidenziano il suo ruolo prestigioso nelle attività di ricerca storico-giuridica e nei dibattiti metodologici. Ristampate più volte, le opere furono molto apprezzate e ritenute fondamentali testi di riferimento nella giurisprudenza del Cinquecento. -
Lotto 87 Giuridica / Cipolla, Bartolomeo - Varii tractatus
Venezia, Comin da Trino, 1555. In 8°. Marca tipografica al frontespizio, iniziali istoriate, diverse annotazioni e sottolineature di mano antica, leggere fioriture marginali, frontespizio parzialmente staccato con rinforzo che copre la prima lettera del titolo e alcuni fori di tarlo, primi fascicoli leggermente allentati, restauro all'ultima carta, legatura coeva in mezza pergamena con titolo e autore manoscritti a dorso, tassello cartaceo al dorso, alcune abrasioni ai piatti.
NOTE
Raccolta dei più importanti trattati del teorico del diritto Bartolomeo Cipolla (1420 c.ca -1475), titolare della cattedra di diritto civile presso il celebre Studium Patavinum e uno dei maggiori giuristi dell'epoca.
Lotto non passibile di restituzione.
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Lotto 88 Giuridica / Giustiniano I [Imperatore Bizantino] - Institutionum siue Elementorum d. Iustiniani sacratissimi principis libri IIII.
Venezia, Damiano Zenaro, 1564. In 12°. Marca tipografica al frontespizio con salamandra coronata, tra le fiamme in cornice figurata, iniziali figurate, numerose glosse di mano antica, leggera brunitura e arrossatura marginale, rare e lievi fioriture, qualche lieve alone, piccola lacuna con marginale perdita di testo all'angolo esterno inferiore di C1 e K2. Legato con Enchiridion titulorum aliquot iuris, videlicet, De uerborum & rerum significatione, ex Pandectis. De regulis iuris, tum ex Pandectis, tum ex Decretalibus & Sexto. De gradibus affinitatis, ex Pandectis. Ad haec rubricae omnes Caesarei & Pontificij iuris, Venezia, Damiano Zenaro, 1564. Iniziali xilografiche, lievi arrossature, legatura coeva in pergamena, titolo impresso in oro entro tassello al dorso, qualche macchia, leggermente staccata dal corpo del libro. § Insieme nel lotto Ambrosini, Tranquillo . Processus informativus sive de modo formandi processus informatiuum brevis tractatus, Roma, Andrea Fei, 1615. In 8°. Stemma xilografico di papa Paolo V sul frontespizio, iniziali e fregi xilografici, leggera brunitura, qualche lieve gora d'acqua, rare piccole macchie, lavoro di tarlo al margine bianco inferiore di alcuni fascicoli, legatura di epoca successiva in pergamena con titolo manoscritto al dorso, tagli marmorizzati.
NOTE
Lotto di due importanti e rare edizioni di giuridica. -
Lotto 89 Giuridica / Maino, Giasone del - In primam [-secundam] Digesti Veteris partem Commentaria: Quibus, praeter solitas Adnotationes insignium Doctorum, Purpurati, videlicet, Bellacombae, Panciroli, Trotti, Masueri, & aliorum
Venezia, [Lucantonio Giunta], 1585. In 2°. 2 voll. Bella marca tipografica con giglio e iniziali dell'editore entro cornice illustrata ai frontespizi, lavoro di tarlo al margine interno che raramente interessa lo specchio del testo, lieve alone al margine di alcune carte, poche carte con leggera brunitura, qualche lieve fioritura ai margini, legatura coeva in pergamena floscia con titolo manoscritto al dorso, qualche alone.
NOTE
Giasóne del Màino (Pesaro 1435 - Pavia 1519) insegnò all’università di Pavia riscuotendo grandi apprezzamenti e onori, frequentò la corte di scrittori e artisti di Ludovico Sforza e in particolare l'amico Matteo Bandello, che appellò il Maino "mio onorato precettore" e "gran monarca de le leggi" . Fu uno dei più illustri rappresentanti della scuola dei giuristi commentatori o postglossatori, di cui adottò la caratteristica procedura. Pregevole è la parte esegetica delle sue opere; i suoi commentari al Corpus iuris civilis suscitarono notevole interesse e larga risonanza. -
Lotto 90 Ischia - Pozzuoli / Lombardi, Giovanni Francesco - Synopsis eorum, quae de balneis, aliisque miraculis Puteolanis scripta sunt.
Venezia, [Girolamo Scoto], 1566. In 4°. Marca tipografica al frontespizio, iniziali e fregi xilografici, restauro al'angolo esterno inferiore delle prima 4 carte e all'ultima carta, fioriture, leggera brunitura, lieve gora d'acqua alle ultime carte, legatura posteriore in pergamena con autore e titolo manoscritti longitudinalmente al dorso. Firma di appartenenza al frontespizio e al verso dell'ultima carta.
NOTE
Seconda edizione corretta e ampliata di quest'opera sui bagni termali di Pozzuoli e Ischia. -
Lotto 91 Manoscritto / Ragioni del Conte Claudio Landi colle quali intende di escludere il Conte Scipione Fieschi della pretesa che egli ha sopra la rivendica de Burgo Val di Taro
Manoscritto cartaceo di 92 cc. numerate in alto a destra più una seconda sezione intitolata Supplicatio Comitis Augustini de Lando pro impetranda donatione... di altre 17 carte, e a seguire 5 carte bianche, a c.92v bel sigillo a secco con aquila imperiale e la datazione, 11 settembre 1574, pergamena floscia coeva con titolo al piatto superiore.
NOTE
Interessante raccolta di atti, documenti e sentenze circa la causa tra i Fieschi e i Landi sul possesso di Borgo Val di Taro, comune in provincia di Parma. -
Lotto 92 Marinelli, Giovanni - Le medicine partenenti alle infermità delle donne
Venezia, G. Valgrisi, 1574. In 8°. Marca tipografica al frontespizio, bei capilettera ornati silografici, alone di umido al margine superiore ed alle ultime carte dell'esemplare, mancanze ai margini inferiori di alcuni fascicoli, legatura originale in pergamena floscia con al dorso autore e titolo manoscritti, mancanze al piatto anteriore, fori di tarlo.
NOTE
Seconda edizioni ampliata di questo trattato rinascimentale fondamentale sulle malattie delle donne ed il parto infantile. L’opera intendeva fornire consigli pratici in materia di ostetricia e ginecologia; tuttavia, mentre alla trattazione di temi quali la gravidanza, il parto e il puerperio viene dedicato il solo terzo libro, ampio spazio finisce per occupare la discussione sul matrimonio e sulla procreazione. Il primo libro, infatti, appare incentrato sulle fasi precedenti le nozze, e in particolare sugli accorgimenti utili all’armonia e al buon assortimento della coppia; mentre il secondo esamina aspetti e problemi della vita matrimoniale, prestando speciale attenzione ai disturbi legati alla sessualità e all’impotenza sia maschile sia femminile. Venne Scritto in volgare, a rivendicazione del diritto-dovere dell’uomo di scienza di rivolgersi a un pubblico vasto. -
Lotto 93 Martino Rota - Il giudizio universale
Bulino, 1569, mm. 340 x 240 il foglio, firmato sulla lastra in basso a sinistra “Martinus Rota / Sebenicensis / 1569” e, accanto, la dedica a Pietro Strozzi segretario del Papa Paolo V, macchie ai margini, restauri.
NOTE
Esemplare della celebre versione incisa dal croato Martino Rota dal capolavoro di Michelangelo, il Giudizio sistino, scoperto nel 1542. -
Lotto 94 Medicina - Botanica / Dioscoride, Pedanio - De medicinali materia libri quinque. De virulentis animalibus, & venenis, cane rabioso, eorum notis, ac remedjis libri quatuor.
Venezia, [Giovanni Antonio Nicolini da Sabbio], 1538. In 4°. Frontespizio entro cornice xilografica ornata, iniziali istoriate, due fori con lacuna al margine superiore interno del frontespizio che non interessano il testo al verso, sporadiche lievi arrossature, qualche piccolo alone, lavoro di tarlo ai margini di N3-N8 con perdita di testo a N7, mancanti gli ultimi due fascicoli 2N-2P⁸ con l'indice, legatura coeva in cartoncino marmorizzato, autore e titolo entro tassello cartaceo al dorso, lievi difetti.
NOTE
Bella edizione veneziana stampata in corsivo, tradotta dal medico Jean Ruelle (1474-1537) che contiene lo Stirpium differentiae ex Dioscoride secundum locos communes del medico e botanico Benoît Tixier.
L’opera, divisa in 5 libri , descrive tutte quelle sostanze animali, vegetali e minerali ritenute responsabili di produrre un effetto sull’organismo umano: sostanze aromatiche, piante, unguenti, oli, sostanze animali, ortaggi, cereali, legumi, radici, erbe, vini e minerali.
Dante annovera Dioscoride nella Divina Commedia (Inferno IV 139-140) tra gli spiriti magni del Limbo: il giusto riconoscimento al più antico e prestigioso autore di un trattato di farmacologia molto conosciuto e apprezzato durante il Medioevo. L’opera esercitò grande influenza nel campo farmaceutico e medico sia in oriente sia in occidente per circa quindici secoli tanto da essere considerato fondamentale testo di riferimento della farmacologia.
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Lotto 95 Medicina / Celso, Cornelio - De re medica libri octo
Parigi, Wechel, 1529. In 2°. Frontespizio architettonico, capilettera figurati xilografici, saltuarie note a margine, marca tipografica in fine, frontespizio sciupato e con piccoli restauri, qualche arrossatura e qualche macchia, sporadiche fioriture, legatura del sec. XIX in mezza pelle verde, titoli e fregi in oro al dorso, lievi abrasioni. Ex libris al controfrontespizio, all’Index e al colophon. -
Lotto 96 Medicina / Ficino, Marsilio - De vita libri tres, recens iam à mendis situque uindicati. Quorum primus de studiosorum sanitate tuenda. Secundus, de vita producenda. Tertius, de vita cœlitus comparanda.
Basilea, Bartholomaeus Westheimer, 1541. In 8°. Iniziali e fregi xilografici, marca tipografica al verso dell'ultima carta, rare glosse e sottolineature di mano antica, lievissime fioriture e arrossature, piccolo e leggero alone al margine esterno delle ultime carte, legatura coeva in pergamena rigida, autore e titolo impressi in oro entro tassello al dorso con tassello cartaceo, tagli rossi marmorizzati.
NOTE
Ficino Marsilio (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499) è il più importante filosofo del platonismo rinascimentale, fondatore dell’Accademia platonica a Firenze, noto per il suo prestigioso lavoro di traduzione e commento dell’opera di Platone. Il presente trattato, ispirato a Galeno, è incentrato sulla salute del corpo: intreccia medicina, astrologia e magia, combinando indicazioni alimentari, consigli medici, rimedi alle malattie con osservazioni sull’influenza degli astri sulla vita e sulla salute degli esseri umani.