Asta 18 - Design, Antiquariato e Collezionismo D'autore
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Lotto 176 Dipinto ad olio su tela raffigurante veduta dell’ Etna con personaggi al giardino Bellini, Viale degli Uomini illustri, Catania. Cm 30x40. In cornice cm 50x60. Firmato in basso a destra A. Privitera.
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Lotto 177 Incisione raffigurante nudi di donna, Alfredo D'angelo (Catania 1903 – Milano 1986). Firmata in basso a destra D’angelo. Prova d’autore
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Lotto 178 Piatto in maiolica di Caltagirone, inizi XX Secolo. Decorato con fiore. Cm 33
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Lotto 179 Piatto, Caltagirone, XX secolo. Con disegno centrale di pere. Diametro cm 47
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Lotto 180 Angelo in terracotta con ali a volo alto, Caltagirone, XX secolo. Incollatura ad un ala. Cm 23x57
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Lotto 181 Scultura in terracotta policroma raffigurante pescatore, Caltagirone. Datato sulla base 1984. H cm 24.
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Lotto 182 Scultura in terracotta policroma raffigurante vasaio al lavoro, Caltagirone, XX secolo. H cm 18
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Lotto 183 Scultura in terracotta policroma raffigurante arrotino. Firmato Romano, Caltagirone, XX secolo. H cm 24.
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Lotto 184 Dipinto ad olio su tela raffigurante Marina di Acitrezza, G. Cajani. Cm 19x38
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Lotto 186 Piatto in maiolica dipinto a mano con decoro raffigurante melanzane, dipinto a mano, XX secolo, Sicilia. Diametro cm 37.
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Lotto 187 Scultura in terracotta monocroma raffigurante vecchio che mangia. Bottega Vaccaro, Caltagirone. H cm 24. Base cm 26x18.
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Lotto 188 Piccolo presepe Naif in terracotta policroma composto da Madonna, San Giuseppe e Bambino Gesù. Caltagirone. Inizi XX secolo. H cm 16; 13.
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Lotto 189 Potiche in maiolica di Caltagirone. Figura antropomorfa di uomo policroma nei toni del blu, giallo e verde. H cm 38. Firmato sul retro Guzzardi Salvatore
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Lotto 190 Medaglione in maiolica di Caltagirone, Sicilia, XX secolo. Ramo con i limoni. Diametro cm 27.
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Lotto 191 Piatto in maiolica di Caltagirone, Sicilia, inizi XX secolo. Decorato con un fiore nei colori del rosa. Diametro Cm 31.
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Lotto 192 Dipinto ad olio su tela raffigurante battaglia, attribuito a Pieter van Bloemen. Cm 85x120. In cornice cm 110x143. Pieter van Bloemen, detto lo Stendardo, (Anversa, 17 gennaio 1657 – Anversa, 1720), scena di battaglia, cm. 84x119
Pieter van Bloemen appartiene ad una famiglia di pittori e disegnatori fiamminghi, attivi tra Italia e Francia.
Nel 1673 diventa membro della Corporazione di San Luca ad Anversa e dieci anni più tardi è a Lione in compagnia degli artisti olandesi Adriaen van der Cabel e Gillis Weenix.
Dal 1686 vive a Roma, dove entra a far parte della “Schildersbentâ€_x009d_, un'associazione di pittori, principalmente olandesi e fiamminghi, dove Pieter acquista il soprannome di Standaart o Stendardo, probabilmente a seguito della realizzazione di stendardi, che suole dipingere nelle scene di battaglia. Tale periodo è ricco di successi ed influenza il suo lavoro fino alla fine.
Nel 1694 ritorna ad Anversa e, nel 1699, diviene decano della Corporazione di San Luca.
Il dipinto preso in esame rappresenta una scena di battaglia. L’attribuzione potrebbe trovare conferma confrontandolo con le tele di analogo soggetto e di attribuzione certa allo stesso autore. In particolare possiamo riferirci alla tela con scena di battaglia, lotto 176 dell’asta 343 della Casa Cambi, sulla quale ritroviamo la stessa attenzione alla resa atmosferica, come gli occhi strabuzzati dei personaggi, la realizzazione di alberi e rami, i colori vivaci dell'abbigliamento delle figure in contrasto con i grigi e i marroni scuri dei fondi, o il cavallo bianco, che gioca un ruolo primario nella composizione. -
Lotto 193 Dipinto ad olio su tela raffigurante Compianto del Cristo, Anonimo siculo-catalano del XV/XVI secolo. 181x126.
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Lotto 194 Giuseppe Recco (Napoli, 1634 – Alicante, 1695), Attrib. Natura morta di pesci. 40x48, olio su tela, con cornice cm 52x60. "Uno dei maggiori rappresentanti della natura morta napoletana, la cui produzione artistica é vastissima e variegata, specialista di nature morte con pesci. La sua formazione trova riferimenti assai vari essendo venuto a contatto con la cultura e gli ambienti romani, spagnoli e fiamminghi. Infatti il dipinto in questione trova elementi tipici fiamminghi nel trattamento coloristico. Inoltre da notare come l'umile materia della natura morta viene trasfigurata con tocchi di luce sul fondo chiaroscurale e assurge a dimensioni neocaravaggiste, trascendendo da influenze barocche tipiche del suo tempo. Luce, colore e brillantezza sono i canoni della sua pittura." STUDIO ASOR
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Lotto 195 Nicolaes Pieters Berhem (Haarlem 1620-1683 Amsterdam), Attribuito. Scena pastorale con personaggi ed armenti. 59x85, olio su tela, con cornice 77x103. "Pittore olandese italianizzato, figlio del pittore Pieter Claesz, fu uno stimato pittore ed incisore della così detta età dell'oro olandese. A Roma soggiornò dal 1647 al 1653 traendo, dal paesaggio laziale, i temi e gli spunti per la sua innumerevole produzione. Gli scorci suggestivi della campagna romana furono le scenografie riportate sulle sue tele per raffigurare spaccati di vita quotidiana di sapore agreste e bucolico. " STUDIO ASOR
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Lotto 196 Coppia di dipinti ad olio su tela raffiguranti natura morta di fiori, pittore del XVII secolo. Cm 47,5x35,5, olio su tela. "Scuola toscana del XVII-XVIII secolo, cerchia di Andrea Scacciati (1644-1710). Ciascuna disposta in vaso, in elegante equilibrio geometrico, opere di un pittore toscano che risente di reminiscenze fiamminghe e del modo di dipingere romano. I caratteri delle composizioni fanno propendere per un artista vicino alle caratteristiche del fiorentino Andrea Scacciati. Infatti le opere, pur evidenziando una connotazione toscana, si configurano come anello di congiunzione tra la scuola fiamminga e quella toscana, evidenziando altresì una maniera di dipingere alla romana o meglio alla Mario dei Fiori con la messa in ombra di parte della composizione che valorizza e da plasticità al corpo del dipinto nella sua centralità sul fondo scuro." STUDIO ASOR
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Lotto 197 Pittore italiano del XVIII Secolo. Raccolta delle ciliegie. 98x75, olio su tela
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Lotto 198 Tavola fondo oro raffigurante Madonna con Bambino in grembo e due angeli adoranti a latere, XVI secolo, Sicilia, autore ignoto. Cm 29,5x35, spessore cm 2,2. Da raffrontare con l’opera Madonna con Bambino e Angeli presso il Museo Nazionale di Palazzo Bellomo (Siracusa), opera significativa del periodo quattrocentesco di trasmissione tra la cultura siracusana e quella marchigiana. ASORstudio
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Lotto 199 Piccolo cassettone in noce, tre cassetti, XIX secolo. H cm 80 x 60x 40
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Lotto 200 Credenza in legno di noce con sportelli alla base e vetri sul corpo superiore. H cm 217. Larghezza cm 125. Profondità cm 55