Asta 78 - Arte Moderna e Contemporanea, Pop Art, Grafica & Multipli d'Autore
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Lotto 220 GIUSEPPE BERTOLINO
Castelvetrano, 1958
Rapsodia in rosa, 2006
Acrilico su tela, 60 x 60 cm
Firma, data e titolo al retro: Bertolino, Rapsodia in rosa, 2006 -
Lotto 221 ANDREA CARUSO
Roma, 1965
Classe, 2007
Acrilico su tela, 92 x 112 cm
Firma in basso a destra: A. Caruso -
Lotto 222 ANDREA CARUSO
Roma, 1965
Naomi, 2007
Acrilico su tela, 137 x 96 cm
Firma in basso destra: A. Caruso -
Lotto 223 TOM COREY
New York, 1950
Uliveto con cipressi, 2001
Olio su cartone, 48 x 26,5 cm
Firma e data in basso a destra: T. Corey, 2001 -
Lotto 224 SALVATORE MANGIONE (SALVO)
Leonforte, 1947 - Torino, 2015
Pianura, 2006
Olio su tela, 35,5 x 50 cm
Firma e titolo al retro: Salvo, Pianura
Autentica su foto dell’Artista -
Lotto 225 LUIGI ONTANI
Grizzana Morandi, 1943
Estate estasi, 1999
Disegno in oro su carta, 30 x 19 cm
Firma al centro a destra: Ontani
Data e titolo in basso a destra: 1999 Estate estasi -
Lotto 226 ENZO FILONI
Castelraimondo, 1936
Senza titolo
Olio su tela, 50 x 40 cm
Firma, iscrizione e data al retro: Enzo Filoni da Crispiero, 1936 -
Lotto 227 ASKER
Cremona, 1982
Senza titolo
Acrilico su tela, 70 x 50 cm -
Lotto 228 ASKER
Cremona, 1982
Senza titolo
Acrilico su tela, 70 x 50 cm
Firma in basso a sinistra: Asker -
Lotto 229 ASKER
Cremona, 1982
Senza titolo
Acrilico su tela, 50 x 70 cm
Firma e data in alto a sinistra: Asker 2020 -
Lotto 230 Victor Vasarely
Pécs, 1906 - Parigi, 1997
Gold Composition
Serigrafia su carta, 45 x 35,5 cm (foglio, 63 x 49 cm )
Firma in basso a destra: Victor Vasarely
Timbro in basso a sinistra della Fondation Vasarely Aix-En-Provence -
Lotto 231 ANDY WARHOL
Pittsburgh, 1928 - New York, 1987
Libro “The philosophy of Andy Warhol from A to B & back again”, 1975
Stampa su carta, 22 x 14,5 x 2,5 cm
Dedica, disegno e firma nella prima pagina del libro: “To Art Campbell Soup, Andy Warhol “ -
Lotto 232 Roy Lichtenstein
New York, 1923 - 1997
Turkey Shopping Bag , 1964
Serigrafia su carta, 60 x 43 cm
Un esemplare simile è conservato al MoMA di New York -
Lotto 233 ROY LICHTENSTEIN
New York, 1923 - 1997
Brushstroke,1965
Serigrafia su carta bianca pesante e tessuta, 59 x 74 cm
Firmata e numerata a mano dall’artista in basso a destra: Lichtenstein 148/280 -
Lotto 234 ANDY WARHOL
Pittsburgh, 1928 - New York, 1987
Interview Magazine, Cover di Shirley MacLaine, Aprile 1985
Stampa su carta, 43,2 x 28 x 1 cm
Firma sulla copertina: Andy Warhol
Cover con foto e intervista a Shirley Maclaine di Matthew Rolston
Con autentica di firma di Frank Garo, 2019 -
Lotto 235 Maurizio Cattelan - seletti
Cinque riproduzioni in scala della scultura L.O.V.E., Piazza Affari, Milano, 2010
Poliresina, misure varie: da 40,5 x 14 x 14 cm a 17 x 11 x 11 cm
Versioni souvenir: scultura, due palle di neve, due carillon realizzate dalla Seletti in occasione del Salone del Mobile del 2014 in edizione limitatissima.
Confezioni originali
Iscrizioni varie sulla base: SELETTI L.O.V.E. MMXIV; 1:47 Scale riproduction of L.O.V.E. by Maurizio Cattelan installed in 2010 in Piazza Affari, Milan (Italy); 1:39 Scale riproduction of L.O.V.E. by Maurizio Cattelan installed in 2010 in Piazza Affari, Milan (Italy)
PUBBLICAZIONI: “Arte Mondadori”, maggio 2014 -
Lotto 236 ANDY WARHOL
Pittsburgh, 1928 - New York, 1987
32 Times One Dollar Bill
Serigrafia su carta, 70 x 70 cm
Firma con marker nero sulla destra: Andy Warhol
Timbro dell’Artista al retro -
Lotto 237 ANDY WARHOL
Pittsburgh, 1928 - New York, 1987
Mao
Serigrafia su carta da parati, 154 x 77 cm -
Lotto 238 ANDY WARHOL
Pittsburgh, 1928 - New York, 1987
Ten Shillings, Anni ‘60
Marker nero su banconota, 6,7 x 14 cm
Firmata ‘Andy‘ con marker nero sul fronte.
Timbro postale di Gettysburg del 1988
Timbro dell’Artista al retro
La banconota da dieci scellini è la banconota più piccola mai emessa dalla Bank of England. Sul fronte presenta il ritratto della Regina Elisabetta II e sul retro il sigillo della Bank of England.
Le prime banconote da dieci scellini della Banca d'Inghilterra sono stampate in rosso su entrambi i lati, con la dicitura “Prometto di pagare al portatore su richiesta la somma di dieci scellini”. Questa dichiarazione rimane sulle banconote della Bank of England ancora oggi.
Emessa dalla Banca d'Inghilterra per la prima volta nel 1928 dopo aver subito svariate modifiche ha continuato ad essere stampata fino al 1969. -
Lotto 239 DANIEL SPOERRI
Galati, 1930
Tableau piege, 1971
Stampa Offset a colori, 70 x 69,5 cm
Firma in basso al centro: Daniel Spoerri
CONDITION REPORT: Leggera piega lungo il lato destro della stampa -
Lotto 240 ANDY WARHOL
Pittsburgh, 1928 - New York, 1987
Cow
Serigrafia su carta da parati, 74 x 50 cm
Firma a lato: Andy Warhol -
Lotto 241 ENRICO BAJ
Milano, 1924 - Vergiate, 2003
Glove Glam S.M.S. n° 3, 1969
Multiplo (guanto di plastica nella custodia in mylar), 22 x 10 cm -
Lotto 242 BANKSY
Bristol, 1969/1974
Di Faced Tenners, 2004
Stampa a colori su carta, 7,6 x 14,2 cm
Banconota da 10 Sterline riprodotta da Banksy, identica all’originale fatta eccezione per alcuni dettagli.
Valuta stampata per un totale di £ 1,000,000.
Editore: Pictures on Walls, Londra
Durante il Notting Hill Carnival e il Reading Festival nel 2004, Banksy getta tra la folla una valigia piena di banconote da 10 Sterline contraffatte. Al posto di "Bank of England" recita "Banksy of England” e sostituisce il ritratto della Regina Elisabetta II, con quello della Principessa Diana.
Il retro rimane invariato, tranne che per la scritta a destra sotto il ritratto di Charles Darwin “Trust No One-non fidarti di nessuno”.
"Di-Faced" è un gioco di parole da “Defaced-deturpato", in riferimento alla natura contraffatta della banconota.
È una denuncia al rapporto tra arte e valore nella società del XXI secolo e un atto di protesta: infatti sebbene le banconote
appaiano chiaramente contraffatte, le persone provano lo stesso ad usarle.
Ironicamente, una volta rivelato l'inganno di Banksy, il valore dei Dieci Pounds aumenta.
Pezzi strappati dei ‘Tenners' vengono utilizzati sui certificati del Pest Control Office come sigillo simbolico di autenticità!
Una banconota è recentemente entrata a far parte della collezione del dipartimento di monete e medaglie del British Museum. -
Lotto 243 BANKSY
Bristol, 1969/1974
Rat Gross Domestic Product, 2019
Serigrafia su carta da 52 grammi, 38,5 x 50 cm
Edizione limitata di 1000.
La serigrafia viene distribuita in numero molto limitato al di fuori del temporary shop “Gross Domestic Product” di Croydon, Londra
Per questa tipologia di opere non è prevista la Pest Control
Gross Domestic Product, il termine economico anglosassone per dire “Prodotto interno lordo” e che puo’ essere interpretato letteralmente anche come “Disgustoso oggetto per la casa”, è l’ambiguo nome che Banksy sceglie per il suo temporary store allestito per le vendite on line solo per alcuni giorni di Ottobre 2019. L’acquisto non avviene immediatamente ma tramite sorteggio tra tutti coloro che rispondono alla domanda “Does art matter?- L’arte è importante?” I primi Rats di Banksy cominciano a comparire per le strade della sua città nativa; successivamente, con la progressiva evoluzione internazionale dell’artista, i mitici topi invadono le vie delle più note metropoli del mondo. È giustificato dire che il ratto, odiato, cacciato e perseguitato, sia la “firma”, il segno artistico distintivo e prediletto di Banksy ispirato a Blek Le Rat, parigino artista di strada.
CONDITION REPORT: La carta di stampa è molto sottile e leggermente gualcita. Qualità e dettagli emanano una lucentezza brillante.