Asta di Reperti Archeologici
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Lotto 169 SETTE STATUETTE MATERIA E TECNICA: impasto rosato, modellato a mano e a stampo, ingubbiatura rossiccia Due elementi decorativi di carretto raffiguranti una divinità a cavallo gradiente a sinistra danneggiata sul muso del cavallo e una testa di elefante con ricca bardatura; quattro teste di statuette di divinitàcon volti stilizzati ed elaborati copricapi ed una testa maschile con capigliatura ed espressione patetica influenzata dall’arte ellenistica (7) PRODUZIONE: cultura Charsada e di Mathura, India DIMENSIONI: alt. da cm 12 a cm 5 DATAZIONE: III sec. a.C.-II sec. d.C.
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Lotto 170 LOTTO DI STATUETTE E CRETULE DATAZIONE: V-I millennio a C. MATERIA E TECNICA: impasto rossiccio e bruno, modellate a stampo Due frammenti di figure umane fittili stilizzate delle quali una seduta, cinque protomi di animali, tre placchette due con elefanti e una con un babbuino, due rocchetti da filo, due gettoni quadrati in terracotta con numerazione, una fuseruola, una pedina da gioco, otto fra cretule e frammenti di cretule decorate, una con una sfinge coronata e sedute sulle zampe posteriori, una con due figure umane affrontate, una con una scena di caccia, le altre con motivi geometrici (24) PRODUZIONE: cultura della Valle dell’Indo, Vinca e cultura sumera e assira STATO DI CONSERVAZIONE: integre DIMENSIONI: alt. cm da cm 8 a cm 1,5 Le cretule sono gli stampi dei sigilli che suggellavano i contenitori per assicurarne la genuinità
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Lotto 171 DIECI STATUETTE DATAZIONE: III millennio a.C. e III sec. a. C. MATERIA E TECNICA: argilla depurata rossiccia e avorio, modellate a mano e a stampo Quattro statuette elamite frammentarie raffiguranti due busti di divinità femminili, probabilmente la dea Ishtar, un suonatore di uno strumento a corde ed una testa di divinità; due teste di divinità femminili indiane con elaborate acconciature dei capelli e grandi orecchini e due teste maschili stilizzate; idolo maschile stilizzato nudo e stante, con le braccia distese ed una collana e figura maschile stante con chitone corto rython nella mano destra e palma nella sinistra (10) PRODUZIONE: cultura elamita, Iran cultura Charsada, Maurya e Kushan India STATO DI CONSERVAZIONE: due quasi integre, le altre prive della parte inferiore del corpo DIMENSIONI: alt. da cm 13,5 a cm 8 PROVENIENZA: dalla collezione dell’ambasciatore italiano in India
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Lotto 172 SETTE STATUETTE MERGHAR DATAZIONE: III millennio a.C. MATERIA E TECNICA: argilla depurata rossiccia e avorio, vernice rossa, modellate a mano Statuetta maschile nuda con alta acconciatura e testa stilizzata con becco d’uccello, braccia distese lungo i fianchi, indicazione del sesso, statuetta femminile di Dea Madre, con corona in posizione stante; cinque statuette frammentarie stanti raffiguranti la Dea Madre nuda con collane, teste stilizzate con becchi di uccello, elaborata acconciatura, grandi seni e con braccia protese e parte inferiore di statuetta con pantaloni con bugne coniche (7) PRODUZIONE: cultura di Mehrgar, Valle dell’Indo, Baluchistan, Pakistan STATO DI CONSERVAZIONE: due quasi integre, le altre prive della parte inferiore del corpo DIMENSIONI: alt. da cm 12 a cm 5,5 PROVENIENZA: Studio Arga, di Gabriela Tallon, Venezia CFR.: C. Jarrige, Les figurines humaines au Baluchistanin Le cités oublièes de l’Indus, Paris 1988 p. 87, figg. 40-41; BIBL.: G. Ligabue e G. Rossi Osmida, Animali e mito nel vicino oriente antico, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 184
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Lotto 173 GRUPPO DI VENTIDUE STATUETTE MERGHAR DATAZIONE: III millennio a.C. MATERIA E TECNICA: argilla depurata rossiccia e avorio, modellate a mano Ventidue statuette sedute e stanti raffiguranti Dea Madre nuda con collane, teste stilizzate con becchi di uccello, elaborata acconciatura, con braccia protese a sostenere un bambino o stese lungo i fianchi (22) PRODUZIONE: cultura di Mehrgar, Valle dell’Indo, Baluchistan, Pakistan STATO DI CONSERVAZIONE: una integra, cinque ricomposte da frammenti, le altre perlopiù frammentarie DIMENSIONI: alt. da cm 13,5 a cm 7,5 CFR. : C. Jarrige,Les figurines humaines au Baluchistan inLe citès oubliées de l’Indus, Paris 1988 p. 92, figg. 51-53; BIBL.: G. Ligabue e G. Rossi Osmida, Animali e mito nel vicino oriente antico, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 186, fig. 1
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Lotto 174 SEI VASETTI KULLI DATAZIONE: 2.500-1.900 a.C. MATERIA E TECNICA: argilla rosata, ingubbiatura rossiccia, vernice bruna, modellate a tornio veloce Olletta con labbro estroflesso, corpo globulare, fondo piatto, decorata con bovidi gradienti a destra e riempitivi fitomorfi e geometrici; olletta analoga alla precedente ma con piattello unito alla base decorata con teoria di capridi dalle lunghe corna; olletta troncoconica decorata da apofisi coniche e capridi dalle lunghe corna; tazza monoansata troncoconica con ansa sormontante e rientrante nella vasca decorata con serpente; coppetta e piattello quadrangolare decorati con capridi e volatile (6) PRODUZIONE: cultura Kulli, Nindowari, Baluchistan, Pakistan STATO DI CONSERVAZIONE: integri DIMENSIONI: alt. da cm 8 a cm 2
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Lotto 175 QUATTRO VASI KULLI DATAZIONE: 2500-1.900 a. C. MATERIA E TECNICA: argilla rosata, ingubbiatura camoscio, vernice bruna e rossa, modellati a tornio lento Due brocchette una con bocca trilobata e l’altra con beccuccio, collo cilindrico, corpo quasi globulare, piede ad anello, ansa a nastro impostata dal collo alla spalla; decorate con motivi plastici e decori fitomorfi stilizzati in bruno; incensiere configurato come una torre, con una coppetta alla sommità sulla quale si affacciano quattro protomi di ariete, fusto cilindrico rastremato verso l’alto e base a bulbo con un’apertura modellata come una porta; decorato a motivi fitomorfi stilizzati; brocca con alto becco svasato e orlo trilobato, collo rigonfio distinto dal corpo lenticolare schiacciato, piede ad anello; ansa a bastoncello impostata dal collo alla spalla; decorata in bruno con motivi geometrici e fitomorfi stilizzati (4) PRODUZIONE: cultura Kulli, Nindowari, Baluchistan, Pakistan STATO DI CONSERVAZIONE: integri, ad eccezione di un piccolo restauro su una brocca e su un ariete DIMENSIONI: alt. da cm 39 a cm 8 PROVENIENZA: Casa d’Aste Pandolfini, Firenze
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Lotto 176 CINQUE VASI KULLI DATAZIONE: 2500-1.900 a. C. MATERIA E TECNICA: argilla rosata, ingubbiatura camoscio, vernice bruna e rossa, modellati a tornio veloce Vaso costituito da tre contenitori fusiformi decorati sul ventre con teorie di capridi gradienti, su base circolare decorata a motivi fitomorfi; due pissidi cilindriche con orlo a colletto e fondo piatto; decorate in bruno con motivi geometrici; due coppe di forma troncoconica con piede ad anello decorate sul ventre a motivi geometrici con teoria di rombi e quadrati campiti a fitto reticolo fra gruppi di linee parallele orizzontali (5) PRODUZIONE: cultura Kulli, Nindowari, Baluchistan, Pakistan STATO DI CONSERVAZIONE: integri, ad eccezione di un piccolo restauro su una pisside DIMENSIONI: alt. da cm 14 a cm 8 PROVENIENZA: Casa d’Aste Pandolfini, Firenze CFR.: G. Ligabue e G. Rossi Osmida, Animali e mito nel Vicino Oriente Antico, Padova 2008, p. 160, fig. 1.; Catalogo della mostra: Les cites oublies de l’indus, Association Francaise d’Action Artistique, Paris 1988 n.121
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Lotto 177 COLLANA LARGA E AMULETI EGIZI DATAZIONE: Epoca Tarda 664-30 a. C. MATERIA E TECNICA: pietre dure intagliate, faience egiziana Collana larga composta da quattro registri sovrapposti e sfalsati di piccoli elementi circolari in faience di diversi colori; occhio udjat in ametista, testa maschile di profilo a destra in scisto verde, priva della capigliatura, braccio in diaspro (4) PRODUZIONE: cultura egiziana STATO DI CONSERVAZIONE: integri DIMENSIONI: lungh. da cm 5 a cm 3,2; diam. cm 18 PROVENIENZA: Casa d’Aste Pandolfini, Firenze
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Lotto 178 FRAMMENTO DI PAPIRO IERATICO E FRAMMENTO DI PAPIRO GRECO DATAZIONE: XIX Dinastia e periodo copto MATERIA E TECNICA: papiro e inchiostro bruno Due frammenti di papiro, uno iscritto in ieratico e contenente il Capitolo 145 del Libro dei Morti, appartenuto ad una sacerdotessa di Amon di nome Nub-iy; completo di traduzione della parte leggibile; frammento di papiro copto iscritto in bella calligrafia a caratteri greci, su entrambe le facce e contenente parte delle Testimonianze del vescovo monofisita Pietro Iberico (409-491 d. C.) (2) PRODUZIONE: cultura egiziana classica e copta STATO DI CONSERVAZIONE: frammentari DIMENSIONI: cm 30x7 e cm 19x19 PROVENIENZA: Charles Ede Ltd, London
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Lotto 179 STATUETTA CICLADICA IN MARMO DATAZIONE: III millennio a. C., Early Cycladic, 2600-2500 a. C. MATERIA E TECNICA: marmo bianco greco insulare, scolpito e levigato Scultura raffigurante in modo stilizzato una donna incinta in posizione reclinatacon le braccia conserte sul grembo; volto ovale con naso triangolare in rilievo, triangolo pubico evidenziato PRODUZIONE: cultura cicladica STATO DI CONSERVAZIONE: integra, superficie in parte consunta DIMENSIONI: alt. cm 18,5 PROVENIENZA: Galleria H. Cahn, Basel BIBL.: G. Ligabue, G. Rossi Osmida, Dea Madre, Milano 2006, p. 158
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Lotto 180 LOTTO DI TRENTANOVE MONETE ORO Impero persiano, darico d’oro, Artaserse I, 455-420 a.C., gr 8,5, cons. BB India, dinaro d’oro, Vasudeva I, 164-200 d.C., gr 7,7, cons. SPL Impero d’Oriente, solido d’oro, Valente, 364-368 d.C., gr. 4, cons. SPL Bisanzio, tremisse, zecca di Costantinopoli, Costantino IV, 668-685 d.C., gr. 1,4, cons. B Bisanzio, solido scodellato, Giovanni III, 1222-1223, gr. 4,3, cons. SPL Bisanzio, stamenon, Michele VII, 1071-1078, gr. 4,3, cons. BB ARGENTO Atene, tetradracma, 450 a.C. ca, gr. 15,5, con B Tracia, Istros, un quarto di statere, 400-350 a.C., gr,. 1,5, cons. B Cirene, didracma, V-IV sec. a.C., gr. 7,6, cons. BB Impero persiano, tre sigli, V-IV sec. a.C., gr 16,7, cons. BB Sidone, shekel, Ba’lshallin II, 385-372 a.C., gr. 6,9, cons. B Akarnania, statere, 300-250 a.C., gr. 8,4, cons. BB Gallia Cisalpina, due dracme, imitazione del tipo massaliota, III sec. a.C., gr. 6,2, cons. B Macedonia, dracma, Demetrio Poliorcete, 298-295 a.C., gr. 4,1, cons. SPL Macedonia, dracma, 168 a.C. gr. 3,6 cons. SPL Eubea, Histiae, tetrobolo, 196-146 a.C., gr, 2,5, cons. SPL Regno indo-greco, dracma, Menandro I, 165-130 a.C., gr. 2,3, cons. BB Regno indo-greco, dracma, Eucratide I, 170-145 a.C., gr. 1,4, cons. B Regno indo-greco, Apollodoto I, 180-160 a.C., gr. 1,6 e 1,9, cons. BB Regno Partico, dracma, Mitridate II, 124-88 a.C. gr. 3,5 cons. BB Regno Partico, dracma, Fraate IV, 37-2 a.C., gr. 2,7 cons. BB Regno indo-greco, moneta scodellata, gr. 1,8, cons. B Moneta islamica, gr. 1,4, cons. B Due dracme celti del Danubio, II sec.a.C. gr. 3,8 e 4,4, cons. BB Roma, denario, Nerone, 54-68 d.C., gr. 2,9, cons. BB Roma, denario, Adriano, 117-138 d.C., gr. 2,9, cons. BB Roma, denario, Adriano, 117-138 d.C., gr. 2,8, cons. B Roma, denario, Antonino, Pio, 138-161 d.C., gr. 2,8, cons. B Roma, denario, Caracalla, 198-209 d.C. gr. 3,2, cons. BB Gallia, antoniniano, Postumo, 260-269 d.C., gr. 3,7, cons. BB BRONZO Sarmazia, Olbia, moneta in forma di delfino, V sec. a.C., gr. 1,7 Roma, sestante, III a.C., gr. 50, cons. B Roma, asse, Marco Aurelio (161-180 d.C.), 168 d.C., gr. 12,2, cons. SPL PIOMBO Venezia, sigillo con leone alato di San Marco, XIII sec. PROVENIENZA: Casa d’Aste Pandolfini, Firenze
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Lotto 181 LOTTO DI COLLANE E VAGHI IN PIETRE DURE DATAZIONE: III-II millennio a.C. MATERIA E TECNICA: lapislazzuli, agata, corniola, oro, faience egiziana, azzurrite Collana egiziana composta da piccoli elementi circolari in faience di diversi colori e quindici pendenti in corniola a forma di vaso stilizzato centrati da occhio udjat ugualmente in corniola; lunga collana battriana costituita da vaghi di forma diversa in lapislazzuli e azzurrite; tre lapislazzuli di cui uno montato in oro, ventitre vaghi di varia forma in agata, nove vaghi in corniola di cui uno montato in oro e un pendente in materiale fossile (38) PRODUZIONE: cultura egizia, sumera, achemenide e battriana STATO DI CONSERVAZIONE: integre DIMENSIONI: lungh. da cm 23,5 a cm 7,5 PROVENIENZA: Yousef Molayem, Roma; Galerie Nefer, Zurigo
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Lotto 182 DUE COLLANE IN ORO DATAZIONE: II millennio a. C. MATERIA E TECNICA: oro laminato e cesellato Due collane formate da vaghi tubolari in lamina d’oro con pendenti modellati a foglie stilizzate in una e a motivi geometrici stilizzati nell’altra (2) PRODUZIONE: cultura battriana, Afghanistan STATO DI CONSERVAZIONE: integre PROVENIENZA: Paropamiso, di Paciello Michel & C., San Marco Venezia
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Lotto 183 TRE ORECCHINI IN ORO DATAZIONE: II millennio a. C. MATERIA E TECNICA: oro laminato e cesellato Tre orecchini in oro, due in forma circolare con bordo esterno formato da piccole sfere affiancate ed altro decorato da otto globetti cuspidati (3) PRODUZIONE: cultura battriana, Afghanistan STATO DI CONSERVAZIONE: integri PROVENIENZA: Paropamiso, di Paciello Michel & C., San Marco Venezia
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Lotto 184 PAIO DI ORECCHINI ELLENISTICI IN ORO DATAZIONE: III-II a. C. MATERIA E TECNICA: oro laminato, granulazione e paste vitree Paio di orecchini costituiti da un anello in lamina d’oro con piccola appendice sottostante decorata da cerchielli a granulazione con vago in pasta vitrea verde. PRODUZIONE: MAGNA GRECIA STATO DI CONSERVAZIONE: integri PESO: gr. 2 PROVENIENZA: New Hermes Arte Antica, Arezzo
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Lotto 185 LOTTO DI GIOIELLI DATAZIONE: I-III sec. d.C. MATERIA E TECNICA: argento, bronzo e oro laminati e cesellati, faience azzurra, agata incisa e paste vitree Anello in argento con tre nervature in rilievo e castone piramidale in agata con inciso un piccolo delfino; anello in bronzo con castone ovale in pasta vitrea incisa verde, blu e bianca che imita un’agata-calcedonio; collana costituita da piccoli vaghi circolari in paste vitree colorate completa di fermatura moderna in oro; collana in faience azzurra con vaghi romboidali e pendenti a testa di cigno in oro, parte di collana in agata striata e oro, applique in vetro blu con figura femminile (6) PRODUZIONE: cultura greco-romana del Libano STATO DI CONSERVAZIONE: integri PROVENIENZA: Yousef Molayem, Roma CFR.: L. Ruseva Slokoska, Roman Jewellery, Londra 1991, p. 178, n. 215; pp. 190-193, nn. 243, 251
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Lotto 186 IMPORTANTE COLLANA ROMANA DATAZIONE: III sec. d. C. MATERIA E TECNICA: pasta vitrea colorata azzurra e bianca, lamina d’oro sbalzata Collana composta da vaghi in pasta vitrea murrina ad occhi, dieci vaghi tubulari in lamina d’oro ed un medaglione centrale in lamina d’oro con una pasta vitrea circolare ad imitazione del calcedonio, incisa con un cavallo gradiente a sinistra PRODUZIONE: cultura tardo romana del Libano STATO DI CONSERVAZIONE: integra DIMENSIONI: lungh. cm 36 PROVENIENZA: Casa d’Aste Pandolfini, Firenze
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Lotto 187 COLLANA BATTRIANA IN ORO E GRANATI DATAZIONE: III sec. a. C MATERIA E TECNICA: oro, pasta vitrea, granati e agata Collana composta da vaghi in pasta di vetro ed agata striata in cui sono inseriti tredici fiori a stella centrati da un granato; fermatura moderna PRODUZIONE: cultura battriana, Afgahanistan STATO DI CONSERVAZIONE: integra DIMENSIONI: lungh. cm 52 PROVENIENZA: Marino Taini, Arte Primitivo, New York
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Lotto 188 COLLANA BIZANTINA IN ORO E PASTE VITREE DATAZIONE: età bizantina MATERIA E TECNICA: oro laminato e paste vitree colorate Collana formata da tubuli in pasta vitrea colorata e vaghi in oro, con sei pendenti a rosetta centrati da una pasta vitrea opalescente PRODUZIONE: cutura bizantina STATO DI CONSERVAZIONE: integra DIMENSIONI: lungh. cm 48
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Lotto 189 COLLANA IN AMBRA DATAZIONE: IV-I sec. a. C MATERIA E TECNICA: ambra intagliata e paste vitree Collana ricomposta in età moderna con vaghi in ambra e paste vitree murrine “ad occhi”, con due pendenti foggiati a delfino ed uno a volto umano stilizzato PRODUZIONE: cultura di La Tène STATO DI CONSERVAZIONE: integra DIMENSIONI: lungh. cm 40
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Lotto 190 STELE SABATEA DATAZIONE: II sec. a. C.- II sec. d. C. MATERIA E TECNICA: alabastro scolpito e levigato Stele rettangolare iscritto alla base con due linee in alfabeto sabateo e centrata in alto da protome di toro PRODUZIONE: cultura sabatea STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposta da due frammenti con lacuna in alto DIMENSIONI: alt. cm 26,5 PROVENIENZA: Numismatic & Ancient Art Gallery, Zurich BIBL.: G. Ligabue e G. Rossi Osmida, "Animali e mito nel Vicino Oriente Antico", Padova 2008, p.149, fig. 4
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Lotto 191 STELE FUNERARIA SABATEA DATAZIONE: II sec. a. C.- II sec. d. C. MATERIA E TECNICA: marmo bianco scolpito e levigato Piccola stele trapezoidale scolpita con una figura maschile stante a torso nudo, con gonnellino e braccia sollevate PRODUZIONE: cultura sabatea STATO DI CONSERVAZIONE: integra DIMENSIONI: alt. cm 19, largh. cm 17 PROVENIENZA: Numismatic & Ancient Art Gallery, Zurich
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Lotto 192 TESTA VIRILE GANDHARA DATAZIONE: III sec. d. C. MATERIA E TECNICA: terracotta modellata e ritoccata a stecca Testa frammentaria di uomo con ampia fronte, grandi occhi amigdaloidi in cui sono evidenziate le palpebre, ampio naso rettilineo, bocca dalle labbra carnose, con baffi sottili, capigliatura che scende in boccoli sulle orecchie. La testa mostra chiaramente l’influenza della scultura ellenistica sulle culture locali PRODUZIONE: cultura Gandhara dell’Afghanistan STATO DI CONSERVAZIONE: priva della parte superiore DIMENSIONI: alt. cm 18 PROVENIENZA: Casa d’Aste Pandolfini, Firenze