ASTA 629: ARREDI E DIPINTI ANTICHI I SESSIONE: DAL LOTTO 1 AL LOTTO 110
Wednesday 18 October 2023 hours 15:00 (UTC +01:00)
Pietro Paltronieri "Capriccio architettonico" tempera su tela sagomata (cm 207,5
Pietro Paltronieri (Mirandola 1673 - Bologna 1741)
"Capriccio architettonico"
tempera su tela sagomata (cm 207,5x76)
etichetta al verso del XIX secolo "1823/Palazzo di p.A.R./la Ducchessa di Galliera/Marca dell'Ambiente N. 42/Marca dell'Inventario N. 1445; Palazzo R. di Bologna/Quartiere/Camera N.186/N.1168"
in cornice
Provenienza
probabilmente famiglia Caprara, Palazzo Caprara, Bologna;
Josephine de Beauharnais (Milano 1807-1876 Stoccolma), duchessa di Galliera (poi regina di Svezia), Palazzo Reale di Bologna (già Palazzo Caprara), verso il 1806;
probabilmente acquistato dal marchese Raffaele Luigi di Ferrari (1803-1876), duca di Galliera, 1837;
per via ereditaria a sua moglie, marchesa Maria Brignole Sale;
probabilmente per via ereditaria ad Antonio Maria Filippo d'Orleans (Sevilla 1824-1890);
duca di Montpensier, verso il 1888;
in seguito per via ereditaria a suo figlio Antonio Maria Luigi Filippo d'Orleans Borbone (1866-1930), duca di Montpensier;
Collezione privata europea
Bibliografia
G. Sestieri, Il capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, p. 404
-EN
"Architectural whimsy"
tempera on shaped canvas (207.5x76 cm.)
19th century label on verso "1823/Palazzo di p.A.R./la Ducchessa di Galliera/Marca dell'Ambiente N. 42/Marca dell'Inventario N. 1445; Palazzo R. di Bologna/Quartiere/Camera N.186/N.1168"
framed
Provenance
probabilmente famiglia Caprara, Palazzo Caprara, Bologna;
Josephine de Beauharnais (Milano 1807-1876 Stoccolma), duchessa di Galliera (poi regina di Svezia), Palazzo Reale di Bologna (già Palazzo Caprara), verso il 1806;
probabilmente acquistato dal marchese Raffaele Luigi di Ferrari (1803-1876), duca di Galliera, 1837;
per via ereditaria a sua moglie, marchesa Maria Brignole Sale;
probabilmente per via ereditaria ad Antonio Maria Filippo d'Orleans (Sevilla 1824-1890);
duca di Montpensier, verso il 1888;
in seguito per via ereditaria a suo figlio Antonio Maria Luigi Filippo d'Orleans Borbone (1866-1930), duca di Montpensier;
Collezione privata europea
Literature
G. Sestieri, Il capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, p. 404