Fine Paintings Fine Paintings - Prima Sessione
Thursday 3 November 2022 hours 16:00 (UTC +01:00)
Sebastiano De Albertis (Milano, 1828 – Milano, 1897) L’imboscata, 1860
Sebastiano De Albertis (Milano, 1828 – Milano, 1897) L’imboscata, 1860 Questo pregiatissimo dipinto sembra quasi essere un episodio di cronaca proveniente dalla vita dell’artista. Lombardo di nascita e di formazione, partecipa attivamente alle Cinque Giornate di Milano, che lo colgono durante la sua formazione all’Accademia di Brera. Fervente patriota della prima ora, parte per combattere la prima guerra di indipendenza nel 1848; tornato nella sua città natale, si dedicherà appieno alla produzione di tele dedicate alla pittura storica, di alto impegno civile e morale. el 1859 si arruola nuovamente nei Cacciatori delle Alpi, ma ciò non gli impedisce di partecipare anche alla Spedizione dei Mille al fianco di Garibaldi, l’anno seguente. Con lo spirito di un cronista continua a documentare gli arditi scontri indipendentisti, ma dopo il raggiungimento dell’unità si dedica – seppur per un tempo breve, partecipando nel 1866 alla terza guerra di indipendenza – a temi più leggeri, quasi popolani. Questa tela è di un realismo brillante, così come brillanti sono le tonalità utilizzate dall’artista per raffigurare i soldati colti di sorpresa dall’imboscata. In questa immagine c’è molto del racconto della guerra narrato dal Meissonier: l’ambientazione è vivida, lo sguardo dell’artista sulla scena è estremamente attento, desideroso di cogliere ogni sfaccettatura del momento raffigurato.In un’opera come questa comprendiamo come all’epoca il De Albertis fosse considerato il vero rivale del Fattori nella narrazione delle battaglie risorgimentali. Oggi ricordiamo il nome di Sebastiano De Albertis come quello di un grande artista, oltre che di un grande patriota: venne nominato Cavaliere della Corona d’Italia e professore onorario dell’Accademia di Brera e nel 1884 fu tra i maggiori promotori della fondazione del Museo del Risorgimento di Milano. Bibl.: E. Ragazzi, Da Fattori a Nomellini. Arte e Risorgimento, De Ferrari & Devega, Genova 2005, Nr. 32, S. 114. Olio su tela, cm est. 86x100, int. 64X79