ASTA 110 - DIPINTI E DISEGNI DAL XV AL XIX SECOLO ASTA 110 - DIPINTI E DISEGNI DAL XV AL XIX SECOLO
Friday 13 May 2022 hours 14:30 (UTC +01:00)
GIACOMO FARDELLA (Attivo in Sicilia nella seconda METÀ del XVII secolo)
GIACOMO FARDELLA (Attivo in Sicilia nella seconda METÀ del XVII secolo)
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm. 127x145
Il dipinto reca, sul cartiglio in basso a destra, firma e data: "D. JOSEPH FARDELLA INVENTOR PICTOR 1682".
Ancora oggi sono ben poche le notizie certe sul pittore messinese Giacomo Fardella, in passato al centro di una lunga e complicata querelle critica che lo vide confuso con l’autore delle nature morte che fu dapprima ribattezzato Pseudo-Fardella, poi Pittore di Carlo Torre, per trovare infine la sua corretta identità in Angelo Maria Rossi. La firma estesa e la data del 1682 fanno del grande dipinto inedito che qui si presenta un caposaldo fondamentale nella ricostruzione di questa notevole e misteriosa personalità, affiancandosi alla Scena di mercato del Musée des Beaux-Arts di Mulhouse che reca la stessa firma, "JOSEPH FARDELLA". Il nostro dipinto ci restituisce, in effetti, un eminente pittore di storia, oltreché abile naturamortista, in grado di concepire virtuosistiche invenzioni compositive. La scena è affollata e i personaggi sono compressi e schiacciati nel primo piano in un vortice dinamico che ha il suo fulcro nella figura di Gesù Bambino adagiato su uno stropicciatissimo e abbacinante lenzuolino bianco. Nonostante le problematiche conservative si apprezza qui un artista di rifinita abilità tecnica e assai aggiornato, consapevole dei coevi sviluppi della pittura napoletana, veneta, genovese e anche fiamminga, capace di posture tanto ardite quanto ben calibrate, come pure di mirabili brani naturalistici, quali i frutti in primo piano, il turibolo agitato da un angelo, la mano e il volto di Giuseppe e la testa del bue che irrompe da sinistra sulla scena.