Lot 203 | BERNARDO CASTELLO (Genova, 1557 - 1629)

Bertolami Fine Art - Piazza Lovatelli 1, 00186 Roma
ASTA 110 - DIPINTI E DISEGNI DAL XV AL XIX SECOLO ASTA 110 - DIPINTI E DISEGNI DAL XV AL XIX SECOLO
Friday 13 May 2022 hours 14:30 (UTC +01:00)

BERNARDO CASTELLO (Genova, 1557 - 1629)

BERNARDO CASTELLO (Genova, 1557 - 1629)

Angelo con attributi della Passione

Olio su tela, cm. 110x80,5. Con cornice

Il dipinto è accompagnato dall'expertise della Prof.ssa Anna Orlando.

Questo dipinto inedito di Bernardo Castello illustra efficacemente le qualità della sua pittura. La figura dell'angelo si staglia contro uno sfondo nero, eroica e familiare al tempo stesso. Il suo volto, lievemente di tre quarti, osserva lo spettatore con uno sguardo intriso di malinconia. Sul tavolo dinanzi a lui vi sono martello, tenaglia e chiodi, ossia gli strumenti della passione che alludono immediatamente al Cristo crocifisso. L'angelo reca la scala appena utilizzata per deporre il Salvatore, mentre l'ampolla in metallo nell'angolo di destra contiene i medicamenti utilizzati dalle Pie Donne al Sepolcro per curarne le ferite a mani e piedi, ma rimanda anche al vasetto con cui la Maddalena lavò i piedi di Cristo in segno del suo pentimento. Bernardo Castello racconta qui originalmente la Deposizione di Cristo, mettendo al centro il messo divino che porta in sé il messaggio della Salvezza.

Dal punto di vista stilistico l'opera è del tutto coerente con il corso della maturazione di Bernardo Castello, uno dei protagonisti della scena artistica genovese all'inizio del Seicento. La sua pittura si contraddistingue per sapienza formale e padronanza nell’espressione dei contenuti, mostrandosi capace di dare forma visibile a una storia o a un concetto con la chiarezza dell'eloquio pittorico. Ciò che colpisce maggiormente in questo dipinto inedito è la soluzione scenica di far emergere dal buio la figura, sperimentata anche in altri casi da Valerio Castello, ad esempio nell'Angelo che reca la Croce dinanzi a Cristo (Novi Ligure, coll. priv.) o nel Crocifisso con santi e donatori della parrocchiale di Camogli.