REPERTI ARCHEOLOGICI Sessione Unica
Tuesday 18 January 2022 hours 15:00 (UTC +01:00)
GRANDE LEKANIS GLOBULARE APULA A FIGURE ROSSE DATAZIONE: ultimo...
GRANDE LEKANIS GLOBULARE APULA A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: ultimo venticinquennio del IV sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina beige, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce
Coperchio: pomello cilindrico con presa ad echino rovescio, tesa emisferica risega per l'incastro nella coppa
Coppa: emisferica, piede troncoconico modanato con gola all'attacco con la vasca.
DECORAZIONE: coperchio: scena di gineceo con due donne sedute e affrontate, una volta di tre quarti con un sottile chitone che è scivolato dalla spalla sinistra scoprendo un seno ed indossa un filo di perle a due giri, armille ai polsi e calzari che sostiene una situla nella destra ed una cista aperta ed una palla avvolta in nastri nella sinistra; ai suoi piedi un'hydria rovesciata; di fronte a lei una figura femminile assisa a sinistra e retrospiciente con stephane radiata, capelli avvolti in un kekryphalos ricamato, orecchini e doppio filo di perle al collo; la donna impugna uno specchio nella destra ed una cista di forma architettonica
nella sinistra ed indossa un chitone ricamato e plissettato che arriva fino ai piedi; a terra un'anfora rovesciata; dietro di lei un erote androgino nudo, in volo a destra con stephane radiata, capelli avvolti in un kekryphalos ricamato, armille e collane di perle, con le grandi ali inarcate sulla schiena in atto di porgere un grande incensiere alla donna con la destra, mentre con l'altra mano tiene una tenia svolazzante; dietro all'erote una grande infiorescenza che sorge dal terreno ed un efebo nudo, seduto a destra su un masso sul quale è gettato il suo mantello, volge la testa indietro verso la donna seduta al centro della scena e tiene un tirso fiorito nella sinistra ed una cista decorata nella destra.
Coppa: motivo ad ovoli sul bordo superiore e doppio filetto in basso; attacco col piede e interno del piede risparmiati. Lato A: un giovane guerriero frigio seduto a destra e retrospiciente con il caratteristico berretto sulla testa, pantaloni e casacca a maniche lunghe in pelle sui quali è indossata la tunica fermata da una cintura incrociata sul torace, si appoggia con la destra alla lancia ed ha un'hydria sulle ginocchia ed una tenia; contrapposto a lui un guerriero nudo con folti capelli ricci e barbato, seduto a sinistra si volge verso il giovane in atteggiamento di conversazione col braccio destro sollevato. L'uomo porta il petaso sule spalle, il mantello fermato al centro del torace, indossa lati calzari allacciati e sostiene con la sinistra una lancia; accanto a lui, a terra, due scudi.
Lato B: una figura femminile seduta a destra in un trono dall'alto schienale e retrospiciente tiene un flabello con la destra mentre con la sinistra si appoggia al sedile. La donna indossa una corona, orecchino e collana di perle, armille e calzari ed una ampia veste plissettata che ricade in morbide pieghe; accanto a lei un giovane Hermes con corona di alloro, petaso calato sulla schiena, mantello drappeggiato sulle spalle, sorregge il caduceo di traverso sul torace con la destra, mentre con l'altra mano sostiene una phiale . Fra i due lati una grande palmetta aperta a ventaglio fra volute ed infiorescenze
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, bottega del Pittore di Baltimora
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, incrostata
DIMENSIONI: alt. cm 30, diam. cm 25
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
CFR.: D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
Il lotto è corredato di termoluminescenza
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported