Lot 172 | Crocifisso francese in avorio e argento 950/1000 - 1798-1809

Bertolami Fine Art - Piazza Lovatelli 1, 00186 Roma
Web Auction 86 - Argenti, Avori e Coralli Antichi, Penne, Icone e Oggetti d'Arte Russa Sessione unica
Tuesday 15 September 2020 hours 15:30 (UTC +01:00)

Crocifisso francese in avorio e argento 950/1000 - 1798-1809

Crocifisso francese in avorio e argento 950/1000 - 1798-1809

“Corpus Christi” in avorio di elefante scolpito (Loxodonta africana Blumenbach, 1797 o Elephas maximus Linnaeus, 1758) con croce in legno scuro con terminali in argento 950/1000. Serie completa di marchi in uso nei dipartimenti francesi tra il 1798 ed il 1809; Gallo e nr. 1 in ottagono per l'argento 950/1000. Dimensioni 57,5 x 35,5 cm, scultura 25,8 x 19,8 cm. Stato di conservazione: **** buono. Certificato di Antichità Ce.S.Ar. (pre-1947).




Questo lotto contiene avorio/corallo/tartaruga o altre specie protette dalla regolamentazione CITES (the Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora).

A causa dei recenti cambiamenti nella legislazione di molti paesi (ad es. USA o Cina) sulle specie in via di estinzione tra cui corallo, avorio e tartaruga - BFA raccomanda agli acquirenti di verificare con il proprio governo eventuali requisiti di importazione prima di effettuare un'offerta. Ad esempio, le normative statunitensi limitano l'importazione di avorio di elefante; BFA non assisterà quindi gli acquirenti nella spedizione di questo lotto negli Stati Uniti.

Chi fosse interessato è pregato di mettersi in contatto con i nostri uffici prima dell'asta

CITES ARTICOLO 8 c. b) – DEROGHE
L'articolo 8 comma b del Regolamento del Consiglio (CE) No 338/97 (CITES), conosciuto anche come "antique derogation", permette di vendere questo tipo di oggetto (definito come pre-1947). L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione).