Lot 80 | Giovanni Maria Tamburini (Bologna 1575 ? - 1660)

Lucas - Via Nino Bixio 32, 20129 Milano
IMPORTANTI ARGENTI E DIPINTI PROVENIENTI DA COLLEZIONI ITALIANE SESSIONE UNICA
Tuesday 26 May 2020 hours 15:00 (UTC +01:00)

Giovanni Maria Tamburini (Bologna 1575 ? - 1660)

Giovanni Maria Tamburini (Bologna 1575 ? - 1660)

Scena popolare

Olio su tela

Popular scene

Oil on canvas

Dimensioni 131x100 cm


Tamburini è una figura recentemente uscita dall'ombra che per secoli ha coperto la sua figura, spesso, infatti, le sue opere sono state confuse con quelle di Giovanni Andrea Donducci detto il Mastelletta. Il suo approccio alle scene di vita popolare è dettato da una visione divertita e canzonatoria quindi piuttosto che agli esempi romani dei pitocchi il suo sentire si rifà a Jacques Callot. Della sua biografia abbiamo i pochi dati nella Felsinea Pittrice del Malvasia, ove Þ descritto, sorprendentemente, come allievo del Reni anche se piuttosto le sue radici vanno ricercate tra la i lavori dei Carracci e Bartolomeo Passerotti. L'opera è una scena caratteristica di Tamburini; in uno slargo tra antiche mura sono rappresentati svariate figure nel mezzo delle loro faccende giornaliere. Partendo da destra, si osservano figure dalle nobili vesti e dai capelli piumati, quasi discostati, dal resto del mondo che li circonda. Spostandosi verso il centro inizia l'affollarsi di venditori ambulanti, tra i quali c'è il cavadenti (particolare identico presente nel dipinto "Fiera con cavadenti e commedia delle maschere" oggi in Collezione della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna). Sullo sfondo i bovini ricordano il settimanale mercato delle bestie, nonché l'antica vocazione del commercio di bestiame che per secoli ha reso importante la città di Bologna. Sopra le dirute mura si vedono alcune donne stendono il bucato e due figure maschili piuttosto enigmatiche: una pi¨ anziana con un sgargiante copricapo rosso che osserva interessato la piazza e un'altra, con il turbante, che pare colpire qualche mal capitato con la sua cerbottana.