Asta N. 395 - Libri e Manoscritti Sessione Unica - dal lotto 2601 al lotto 2814
Monday 22 May 2017 hours 15:00 (UTC +01:00)
[CERTIFICATI - LINGUA INGLESE]. Collezione di undici certificati di...
[CERTIFICATI - LINGUA INGLESE]. Collezione di undici certificati di riconoscimento di un atto notarile da parte di una donna sposata del 1861 circa. Inghilterra, 1861 circa. In lingua inglese. Certificati notarili dal profondo interesse storico-culturale, relativi ai diritti delle donne sposate inglesi sui propri averi. I primi certificati di questo tipo sono del 1833 e talvolta si trovano allegati al corrispondente atto notarile. La loro finalità era evitare che una donna, una volta sposata, perdesse ogni diritto sui propri beni, e che questi passassero automaticamente al marito. La clausola del 1833 del Fine and Recoveries Act prevedeva che una donna sposata venisse intervistata da un pubblico ufficiale (il commissioner) in separata sede dal marito per appurarne la maggiore età e la reale comprensione del contenuto, in modo da confermare che la donna non venisse obbligata alla vendita contro la sua volontà. Dal 1882, con il Married Women's Property Act, vennero finalmente garantiti pari diritti sulle proprietà delle moglie e di conseguenza terminò la produzione di questi certificati. Questi 11 certificati sono databili al 1861 circa e coinvolgono varie coppie di sposi, fra cui quella di Charlotte e Francis Fowke (1823-1865), ingeniere e architetto della Royal Albert Hall e del Victoria and Albert Museum a Londra. These certificates, the earliest dating 1833, are sometimes found attached to the deed to which they refer. They were created as an attempt to right the property belonging to the wife which became the property of the husband, meaning she effectively lost all control over its disposition or sale. Despite a common law requirement that she be a party to the deed of sale, it was generally held that the husband’s will always prevailed and abuses of that position were thought to be common. In 1833 a clause in the Fines and Recoveries Act required that a woman selling property jointly with her husband would have to be interviewed separately by a public official, known as a commissioner, to certify that she was ‘of full age and competent understanding’, to confirm that she was not being forced into agreeing to the sale.The Married Women’s Property Act of 1882 finally granted equal rights in property ownership to married women and simultaneously brought to an end the production of the certificates of Acknowledgement.