Asta di Macchiaioli, Ottocento & Novecento Prima Sessione - dal lotto 1 al lotto 47
Tuesday 15 December 2015 hours 16:00 (UTC +01:00)
GINO ROMITI(Livorno, 1881-1967)Giardini in sole1931Olio su tavola, cm 30,3 x...
GINO ROMITI
(Livorno, 1881-1967)
Giardini in sole
1931
Olio su tavola, cm 30,3 x 40
Cornice coeva in legno intagliato, dorato e dipinto
Firmato e datato Gino Romiti 1931 in basso a sinistra
Provenienza: 1. Cartiglio con titolo e prezzo (di mano dell'autore?). 2. Collezione privata, Verona.
Primo di una serie di tre dipinti, tutti del 1931, presenti in questa collezione, che mostrano il Romiti più luminoso, con una pittura a metà strada tra la macchia e il divisionismo.
Allievo di Guglielmo Micheli, riceve insegnamenti anche da Giovanni Fattori. Nel 1898 partecipa a La Permanente di Milano, mentre prosegue fino al 1902 la sua formazione nello studio di Guglielmo Micheli, nel quale stringe una forte amicizia con Amedeo Modigliani.
Nel 1920 insieme ad altri artisti livornesi fonda il Gruppo Labronico, del quale sarà presidente dal 1943 al 1967. È tra gli esponenti più vivaci del Gruppo Labronico, il suo repertorio tematico è costituito prevalentemente da soggetti ispirati alle pinete e alle tamerici dell'Ardenza, ai dintorni di Livorno, a giardini e strade di campagna. L'interesse per il mare lo porta a realizzare opere raffiguranti il fondo marino.
Fu soprannominato «Il pittore della primavera» per il suo amore per tutti i doni della natura e celebre per i suoi ritratti raffiguranti paesaggi naturali con la frequente presenza di alberi, pinete e fiori.
Bibliografia: A. Barontini, Livorno 900: La grafica dei Maestri, da Cappiello a Natali, Benvenuti & Cavaciocchi editore 2010.