Lot 302 | V.CAPRILE

De Francesco Casa d'Aste - Via Vallone Dei Gerolomini 14, 80135 Napoli
ASTA 15 - Asta di opere d’arte di scuola italiana del XX secolo arte antica XVIII - XIX UNICA SESSIONE
Thursday 19 September 2024 hours 11:00 (UTC +01:00)

V.CAPRILE

Dipinto olio su tela applicata su tavola, periodo XIX secolo scuola Italiana, raffigurante Oche. Dimensioni interno cornice: 25x15 cm. Dimensioni compreso cornice: 38x29 cm. Reca firma in basso a destra da Vincenzo Caprile. Opera in buone condizioni con lievi segni di vissuto come da foto allegate. Vincenzo Caprile nacque a Napoli nel 1856. Di famiglia benestante, poté dedicarsi allo studio della pittura fin da giovanissimo. Fu allievo di Gabriele Smargiassi e Achille Carrillo all’Istituto di Belle Arti di Napoli, completando la propria formazione con Domenico Morelli. Grazie alla frequentazione di Alceste Campriani e Federico Rossano ebbe modo di avvicinarsi alla Scuola di Resina, sperimentando così la resa dal vero del paesaggio e della natura. Dal 1873 fino alla fine degli anni 20 prese parte alle Promotrici napoletane; di cui fu membro del giurì artistico e del comitato permanente tra il 1890 e il 1894 e vicepresidente nel 1911. Esordì alla Promotrice del’73 con il dipinto A Posillipo. Nel 1874 espose Strada alle paludi, nel 1875 Il crepuscolo d’autunno e l’anno successivo A Torre Annunziata e Ricordo di Torre del Greco. Partecipò a esposizioni nazionali ed internazionali tra quelle di Milano, Melbourne, Venezia, Roma, Berlino etc. Nel 1888 divenne professore onorario dell’Istituto di Belle Arti di Napoli. Nello stesso anno soggiornò a Buenos Aires dove ricevette molte commissioni per ritratti da parte dei più importanti politici cittadini.
Rientrato a Napoli nel 1890 si dedicò quasi esclusivamente alla pittura di paesaggio e fu ritrattista ufficiale dei Savoia. Negli ultimi anni di vita gli vennero dedicate mostre personali alla Permanente di Napoli (1924), a Milano (1933) e a Livorno (1934). Nel 1927 espose insieme a Vincenzo Gemito e Vincenzo Migliaro alla Galleria Pesaro.
Morì a Napoli il 23 giugno 1936.