ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA + FOCUS CONSONANZE E DISSONANZE SESSIONE UNICA
Tuesday 9 July 2024 hours 15:00 (UTC +01:00)
Franz Leo Ruben | 1842 - 1920
Franz Leo Ruben | 1842 - 1920
VENEZIA, CAMPIELLO MOSCA, 1880
olio su tela, cm 88x143.
Firmato e datato in basso a destra:
Franz Ruben 1880 Vened
Provenienza
Bergamo, Collezione privata.
Un altro pittore estremamente interessato alla resa degli abiti tradizionali della sua epoca fu Franz Leo Ruben. Originario di Praga, dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di Vienna, aveva visitato Roma per poi stabilirsi fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale a Venezia. Guardando alcune delle sue opere realizzate a Venezia, di cui quella presentata è un mirabile esempio, si nota subito come l’attenzione sia posta sulla varietà dei tessuti indossati. In particolar modo saltano all’occhio gli scialli: questo capo, presente nella tradizione veneta da molti secoli, ebbe un importante revival a fine Settecento, quando Napoleone ne portò uno di ritorno dalla campagna d’Egitto in dono a Giuseppina. Lo scialle era simbolo di Venezia quanto il leone di San Marco: era diffuso in tutti i ceti sociali e veniva indossato sia sopra il capo che sulle spalle, per proteggersi dal vento e dall’umidità della città lagunare. Il più diffuso era quello completamente nero (si vedano le due figure sulla sinistra) ma erano di gran moda anche quelli ricamati sul bordo inferiore, vicino le frange, le quali a loro volta erano più corte nella versione di uso quotidiano e più lunghe in quella tradizionale. Tale elemento decorativo è protagonista anche di un simpatico aneddoto che ha a che fare con il termine “attaccare bottone”: pare che le giovani veneziane, civettando con il ragazzo a cui erano interessate, si gettavano lo scialle sulle spalle, lasciando impigliare volutamente le frange sui bottoni degli indumenti del potenziale “moroso” per creare un malizioso pretesto.
Lotto facente parte del focus "Consonanze e Dissonanze"