Asta 55 - Arte Antica, Orientale, Moderna e Contemporanea
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Lot 610 Arnaldo Pomodoro, Senza titolo. 1960.
Acquaforte su carta greve con filigrana "Grafica Uno Milano". mm 112x142. Foglio: mm 255x300. Firma e data a matita in basso a destra e tiratura in basso a sinistra. Es. 23/40. (1) Una trascurabile e lieve gora d'acqua al margine destro del foglio e altri minimi difetti. Impressione perfetta. -
Lot 611 Giorgio (detto Giò) Pomodoro, Senza titolo.
Impressione a secco e pastello rosso su carta Fabriano. mm 195x335, ma il foglio è naturalmente piegato a metà. Firma e tiratura a matita in basso ai lati. Dettagli a pastello rosso. Es. 194/300. (1) -
Lot 612 Antonio Possenti, Senza titolo. 2004.
Tempera su cartone. cm 30x40. Firma a pastello rosso in basso a destra. Controfirma a penna a sfera nera al verso e iscritto: "Natale 2004. Per il Governatore Alviero Rampioni con gli auguri di Antonio Possenti e degli amici del Club di Lucca". Provenienza: Collezione Rampioni. (1) In bella cornice con vetro: cm 50x60. Ottima conservazione. -
Lot 613 Aldo Salvadori, Lotto composto di 3 disegni.
Raccolta di 3 ritratti a pastello e acquerello su carta. mm 160/165x170/180 (visibile). Ognuna firmata a pastello o matita in basso a sinistra. Provenienza: Collezione Tammaro De Marinis. (3) Ciascuna opera in cornice con vetro: cm 37,7x26,5 cad. Sporadiche fioriture con lievi tracce d'uso su alcuni fogli. Buona conservazione generale. -
Lot 614 Aldo Salvadori, Senza titolo. 1982.
Acquerello e carboncino su cartoncino. mm 220x130. Firma e data in basso a destra e dedica ad Eraldo Di Vita in basso a sinistra. Opera acquistata a cartoncino nero, al cui verso sono presenti la controfirma e la data. (1) -
Lot 615 Sergio Scatizzi, Paesaggio.
Olio su tavola. cm 75x35. Firmato in basso a destra, controfirmato al verso. (1) In cornice: cm 100,5x60,5. Ottima conservazione. -
Lot 616 Marcello Scuffi, Circo. 2000-10.
Matita e acquerelli e penna e inchiostro di china nero su carta. mm 270x375. Firmato in basso al centro. (1) Foglio totalmente applicato a passe-partout di supporto. Ottima conservazione. -
Lot 617 Mauro Staccioli, Senza titolo. 1993.
Carboncino su cartoncino. mm 162x111. Dedicato, datato e firmato in basso. Opera applicata a cartoncino blu, al cui verso, in bianco, sono iscritti i dati dell'opera. (1) Lievi tracce d'uso, altrimenti ottima conservazione. -
Lot 618 Giulio Turcato, Halley.
Tempera e pastelli colorati su cartoncino. cm 50x35. Firma a pastello verde in basso a sinistra. Al verso iscritto a penna e inchiostro di china nero: "- G. 6686213871 - Halley". Provenienza: Erede di Eugenio Battisti, celebre storico dell'arte e dell'architettura. (1) -
Lot 619 Vittorio Valente (Membro de Cracking Art Group ), Lumachina.
Silicone colorato. cm 10x19x7. Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia. (1) Ottima conservazione. -
Lot 620 Victor Vasarely, Eridan. Anni '50 del XX secolo.
Serigrafia e parte calcografica nella parte superiore su carta con filigrana "Edizioni del Cinquale". mm 667x450. Firma a matita in basso al centro. Es. 18/60. (1) Qualche macchiolina trascurabile agli estremi dei margini. -
Lot 621 Emilio Vedova, Senza titolo. 1978.
Serigrafia. mm 688x980. Firma, data e tiratura a matita in basso a destra. Es. 77/100. (1) Lievi tracce d'uso, altrimenti ottima conservazione. -
Lot 622 Luigi Veronesi, Senza titolo. 1966.
Matita, pennarello, penna e inchiostro di china su carta. mm 265x210. Firmato e datato in basso a destra. Opera accompagnata dal certificato di autenticità di Luciano Caramel e archiviata con il numero 1966/37. L'opera si vende con l'opuscolo Luigi Veronesi Documenti Martano/Due. (1) In cornice dorata con vetro: cm 46x40. Sporadiche ma lievi fioriture altrimenti ottima conservazione. -
Lot 623 Bernard Aubertin, Tableau-clous. 1970.
Chiodi e acrilico su tavola di legno. cm 40x40. Firma e data al verso. Opera accompagnata dal certificato di autenticità su fotografia e da un'ulteriore lettera di autenticità di Kanalidarte, Brescia. Così l'artista: "Non è tanto l'universo di violenza emanato dal rosso in quanto forza psicologica a catturare il mio interesse. Il movimento, la luce impliciti in questo colore sono gli argomenti che giustificano ai miei occhi il suo impiego. Il semplice credere in un significato poetico del dinamismo legittima, per me, la continuità del suo utilizzo. Il monocromo è un vuoto pieno di tensioni, vi si incontrano i fluidi incoscienti, subcoscienti e magnetici". (1) In cornice bianca a cassetta con vetro anti-riflesso: cm 56x56. Ottima conservazione. -
Lot 624 Agostino Bonalumi, Blu. Anni '80 del XX secolo.
Acrilico su carta estroflessa. cm 29x26. Firma a matita in basso a destra e tiratura in basso a sinistra. Certificato di autenticità di Marcantoni Arte Moderna e Contemporanea applicato al verso del supporto. Agostino Bonalumi modula i supporti in modo che si dilatino nello spazio. La luce diventa un vero e proprio elemento costruttivo e l'opera diventa un quadro-scultura. Es. XXIX/LX. (1) In elegante cornice a cassetta bianca con vetro anti-riflesso: cm 46,7x42,6. Ottima conservazione. -
Lot 625 Enrico Castellani, Superficie bianca. 1968.
Estroflessione su PVC. Multiplo. cm 30x30. L'opera proviene dal libro d'artista Enrico Castellani Pittore, che si vende con l'opera, edito da Achille Mauri Editore. L'artista nel 1959 realizza la sua prima superficie a rilievo, dando vita ad una poetica che sarà la sua cifra stilistica costante e rigorosa e definendo ciò che la critica ha chiamato "ripetizione differente", considerata da molti critici di estrema purezza, dove la ripetizione accuratamente scelta dei pieni e dei vuoti data dalle ritmiche estroflessioni della tela costituisce un percorso sempre nuovo, anche se coerente ed intenso. (1) In cornice bianca a cassetta con vetro anti-riflesso: cm 44,5x44,5. Ottima conservazione. -
Lot 626 Enrico Castellani, Superficie bianca. 2001.
Estroflessione su carta Colombe Larroque da 400g. mm 190x190. Foglio: mm 300x220. Firma e data a matita in basso a destra e tiratura in basso a sinistra. Opera stampata da Fabrizio Barbi per Colophon 10, Gennaio 2002, in tiratura di 100+XV copie numerate e firmate a matita dall'artista. Il volume si vende insieme all'opera e comprende una xilografia di Adriano Porazzi. Es. 19/100. (1) Un paio di macchioline quasi invisibili altrimenti ottima conservazione. -
Lot 627 Lucio Fontana, Teatrino. 1965-66.
Serigrafia e foglio di alluminio. cm 48,5x46,5 (visibili). Firma incisa in basso a destra e tiratura in basso a sinistra. L'opera fa parte del portfolio Quattro oggetti di Lucio Fontana e due poesie di Salvatore Quasimodo, tirato in soli 50 esemplari e stampati da Sergio Tosi, Milano, pubblicata su catalogo Ruhe Rigo S-8. Si vedano come reference le catalogazioni del MoMA di New York (https://www.moma.org/collection/works/18821) e di Deodato Arte, che lo titola come Concetto spaziale (Teatrino) - Rosso (https://www.deodato.com/deodato_arte_italy/lucio-fontana-concetto-spaziale-teatrino-rosso.html). Es. 47/50. A proposito della serie dei Teatrini, l'artista si esprime così: "[...] Questa linea di buchi indica il viaggio dell'uomo nello spazio, si tratta delle forme degli abitanti di altri mondi. Io non mi pongo nella posizione di un artista, ma piuttosto di uno studioso, di un ricercatore che si chiude nel mondo". (1) In elegante cornice a cassetta argentata che richiama il foglio di alluminio dell'opera con vetro anti-riflesso: cm 67x67. Ottima conservazione. -
Lot 628 Lucio Fontana, Concetto spaziale.
Serigrafia con buchi su carta greve con filigrana BFK Rives. mm 760x560. Sotto all'ovale: "Lucio Fontana. Galleria Il Quadro Biella. Silvio Zamorani Editore Torino". (1) Ottima conservazione, opera elegante ed esemplificativa del Maestro. -
Lot 629 Pino Pinelli, Pittura R. 1996.
Due elementi a tecnica mista ricoperti di velluto dipinto. cm 32x13 circa cad. Totale: cm 32x28. L'intero supporto è di cm 50x50. Opera accompagnata dal certificato di autenticità su fotografia. I dati dell'opera sono riportati sia al verso dell'opera a pennarello nero che sul supporto posteriore della cornice a pennarello rosso. L'artista si concentra sullo studio del frammento, sul quale la materia respira, prende vita; il frammento diventa, così, un corpo inquieto che investiga e conosce lo spazio, lo sperimenta, lo attraversa, disseminandosi in esso e provocando a livello tattile lo spettatore.
(1) In elegante cornice bianca a cassetta con vetro anti-riflesso: cm 54x54. Nel fondo della cornice è presente della polvere di colore, altrimenti ottima conservazione. -
Lot 630 Carol Rama, Spazio anche più che tempo. 1975.
Pennarelli pantone e penna a gel blu su carta greve. mm 220x166. Firma a penna a sfera nera in basso a sinistra, titolo e data al margine sinistro del foglio e iscrizione a penna a sfera rossa in basso. Provenienza: Erede di Eugenio Battisti, celebre storico dell'arte e dell'architettura. (1) -
Lot 631 Turi Simeti, 3 ovali bianchi. 2013.
Acrilico su tela estroflessa. cm 30x30. Opera accompagnata dal certificato di autenticità su fotografia. Al verso iscritto, dall'artista stesso: "Il silenzio dello spazio proposto è una ipotesi di perfezione proiettata aldilà dell'opera". La ricerca di Turi Simeti si sviluppa come un corpo unico, dove la superficie rigorosamente monocroma è caratterizzata da un'energia che preme sotto la sua pelle in un atteggiamento filosofico di interrogazione costante rispetto all'arte e alla vita, di prassi e riflessione che si rivolge al processo, che in questo caso suggerisce la nascita della forma. (1) In elegante cornice a cassetta bianca con vetro anti-riflesso: cm 54x54,5. Ottima conservazione. -
Lot 632 Antonio Benetton, Senza titolo. 1990.
Acquerello e penna a sfera nera su cartoncino. mm 200x160. Firma in basso a destra. Al verso doppio timbro a inchiostro nero de "Mail Art - Archivio Eraldo Di Vita", iscritto l'indirizzo del critico d'arte e "Cordiali saluti", con controfirma dell'artista. Targhetta applicata con i dati dell'opera e francobollo "Coppa del mondo di calcio. Italia '90". (1) -
Lot 633 Remo Brindisi, Senza titolo. 1987.
Acquerello e olio su cartoncino. mm 185x170. Firma a penna e inchiostro di china in basso a destra. Al verso doppio timbro a inchiostro nero de "Mail Art - Archivio Eraldo Di Vita", iscritto l'indirizzo del critico d'arte e i ringraziamenti, con controfirma dell'artista. Targhetta applicata con i dati dell'opera e francobollo "Castello di Rovereto" con timbro. (1)