Asta 55 - Arte Antica, Orientale, Moderna e Contemporanea

Benvenuto Disertori, Il pero. 1913.
Acquaforte sabbia. Inciso: mm 273x222. Lastra: mm 298x235. Foglio: mm 690x495. BELLINI-ALBERTI, 63. Alberti data con riserva l'incisione al 1948 sulla base della testimonianza della moglie dell'artista, nonostante lo stile riconducibile al Liberty. Propendiamo tuttavia per la data 1913 riportata dal più recente Benvenuto Disertori. Un segno Liberty, catalogo della mostra a cura di Alessandra Tiddia, Mart, Trento, 2012. (1) Un leggero alone rosato al margine sinistro che si espande per parte della lastra, altrimenti inciso in ottimo stato conservativo

Benvenuto Disertori, La nicchia. 1913 ca.
Xilografia. mm 249x161. Foglio: mm 325x225. BELLINI-ALBERTI, 79. Firma a timbro blu in basso a destra. Provenienza: Eredi Disertori. (1) Ottima conservazione.

Benvenuto Disertori, Lotto composto di 10 incisioni per la giornata IX del Decamerone. 1913-15.
Raccolta di 10 xilografie. mm 50/130x70/120. Fogli: mm 90/290x120/230. Nove firmate a matita o penna e inchiostro di china in basso a destra. Cinque titolate a matita in basso a sinistra. Emilia - Giornata IX (frontespizio) figura due volte, sia incisa singolarmente che su uno stesso foglio di Novella quarta. Provenienza: Eredi Disertori. (10) Difetti marginali con piccoli strappetti su alcuni fogli. Nel complesso buono stato conservativo.

Benvenuto Disertori, Lotto composto di 2 incisioni. 1913.
Xilografia. mm 247x158. Foglio: mm 400x260. BELLINI-ALBERTI, 80. Firmata con timbro ad inchiostro blu in basso a destra. L'opera appare esposta la prima volta alla I Esposizione Internazionale di Bianco e Nero di Firenze nel 1914 con il titolo Frammento. SI AGGIUNGE: Id., V&D Sillimanite... All'avanguardia Dvran di piv'. Xilografia su carta vergellata. mm 235x180. Foglio: mm 380x257. Firmata in lastra in basso a destra. Provenienza: Eredi Disertori. (2) OPERA 1: Foglio con pieghe sparse e trascurabili fioriture. Buona conservazione generale. OPERA 2: Minimi difetti, altrimenti ottima conservazione.

Benvenuto Disertori, Lotto composto di 2 incisioni. 1915-21.
1) Arezzo, la torre civica. Acquaforte su carta vergellata. mm 195x294. Foglio: mm 310x410. BELLINI-ALBERTI, 18. Firmata in lastra con la "s" in controparte in basso a sinistra. Controfirmata a matita in basso a destra. Titolata "Arezzo" a matita in basso a sinistra. Rarissima incisione completa della veduta urbana di Arezzo. Il catalogo Bellini-Alberti menziona l'impressione raffigurante solo la torre come unico stato. Questa acquaforte proviene dal disegno citato nel catalogo Maroni che comprende la stessa veduta più ampia. La collocazione del disegno rimane ignota, mentre la lastra fu probabilmente successivamente divisa. La parte destra, non citata dal catalogo, contiene una veduta laterale del Duomo, anch'esso raffigurato prima delle successive modifiche strutturali. 2) Ronciglione. Acquaforte su carta vergellata con filigrana "Roma" e Lupa. mm 415x320. Foglio: mm 627x470. BELLINI-ALBERTI, 42. Firmata in lastra in basso a destra. Controfirmata a penna a sfera nera in basso a destra e titolata a penna a sfera nera in basso al centro. Incisione in unico stato. (2) OPERA 1: Foglio brunito con sporadiche pieghe. Buona conservazione generale. OPERA 2: Fioriture sparse con un piccolo foro di tarlo al margine sinistro. Buona conservazione generale.

Benvenuto Disertori, Le tre grazie. 1930-50.
Acquaforte e bulino su carta vergellata. Inciso: mm 234x209. Lastra: mm 306x236. Foglio: mm 487x340. BELLINI-ALBERTI, 48. Siglata in lastra in basso a destra, firma a timbro in basso a destra. Il vaso visibile in basso a sinistra è un elemento che compare accanto alle Tre Grazie anche in alcune tra le più antiche rappresentazioni, ma risulta arricchito di una nuova valenza: se si osserva si scopre che esso è rotto e attraverso la fenditura fuoriesce un trapano, evidente riferimento di natura sessuale. SI AGGIUNGE: Bisi C., Vignetta con dedica. 1950. Penna e inchiostro di china e acquerello su carta. mm 315x230. Firmata e datata in basso a sinistra. "Sor Pampirio oggi si è fatto questo buffo autoritratto per offrirlo, coi migliori suoi saluti, ai Disertori." iscritto al margine inferiore. Provenienza: Eredi Disertori. (2) OPERA 1: Piccole pieghe ai margini con brunitura uniforme. Inchiostrazione ottima in buono stato conservativo. OPERA 2: Foglio applicato agli angoli a carta di supporto. Ottima conservazione.

Otto Eckmann, Nachtreiher (Nitticore). 1896.
Xilografia a tre legni su velina. mm 130x245. Foglio: mm 170x290. Monogrammata in lastra in basso al centro. Nome d'artista iscritto a matita sul verso del supporto. SI AGGIUNGE: Id., Wenn der fruehling kommt. Litografia. mm 250x110. Foglio: mm 365x265. Dati editoriali a stampa al margine inferiore. Opera proveniente da Pan. (2) OPERA 1: Foglio applicato al margine superiore su carta di supporto. Fioriture concentrate principalmente in basso a destra con poche e rade tracce d'uso. Buona conservazione generale. OPERA 2: Ottima conservazione.

Giovanni Fattori, Soldato di artiglieria a cavallo.
Acquaforte su zinco. mm 175x80. Foglio: mm 290x200. MALESCI-BABONI, LX. Firmata in lastra in basso a destra. Controfirmata dall'artista a penna e inchiostro di china bruno in basso a destra. Esemplare in tiratura coeva estremamente raro a trovarsi, impreziosito dalla presenta della firma autografa di Fattori. (1) Foglio totalmente applicato a cartoncino di supporto. Brunitura diffusa con qualche fioritura concentrata al margine sinistro ed inferiore. Normali tracce del tempo, altrimenti incisione in ottimo stato conservativo.

Giovanni Fattori, Verso il paese.
Acquaforte su zinco. mm 125x285. Foglio: mm 223x386. MALESCI-BABONI, C. Esemplare in tiratura coeva. (1) Foglio rifilato con brunitura da esposizione fuori lastra. Fioriture sparse nell'inciso, nel complesso buona conservazione.

Giovanni Fattori, Esplorazione.
Acquaforte su rame. mm 190x135. Foglio: mm 335x265. MALESCI-BABONI, LXXVI. Il rame di questa acquaforte è inciso anche sul verso con Paesaggio con butteri. Il disegno dell'esploratore riprende uno schizzo a matita di Dragone a cavallo in controparte. Esemplare in tiratura coeva. (1) Foglio brunito con macchie al margine inferiore, destro e sinistro. Inciso in buono stato conservativo.

Giovanni Fattori, Antica via Lamarmora. 1901 ca.
Acquaforte su zinco. mm 201x199. Foglio: mm 323x444. MALESCI-BABONI, XCV. Firmata in lastra in basso a destra. Esemplare in tiratura coeva. Incisa partendo da un disegno in controparte realizzato 40 anni prima, con l'aggiunta della figura seduta. (1) Foglio brunito con gore sparse. Strappetti al margine destro e sinistro. Tracce d'uso nell'inciso, nel complesso buona conservazione.

Valerio Fraschetti, Altamura. 1954.
Acquaforte. mm 470x330. Foglio: mm 780x565. Firmata e datata in lastra in basso a destra. Controfirmata e titolata a matita in basso a destra. "P. a." a matita in basso a sinistra. (1) Una gora d'acqua all'angolo superiore sinistro. Difetti al margine inferiore. Ampi margini con inciso in ottimo stato conservativo.

Emile Gallois, Le costume Japonais et Indonesien. 1950 ca.
Raccolta completa di 48 tavole in litografia e pochoir con nobilitazioni in oro e argento contenute entro cartella in cartone e laccio in stoffa. mm 260x180 ca. cad. Fogli: mm 320x250 cad. Ognuna firmata e numerata progressivamente in lastra lungo il margine inferiore. Titolo, dati editoriali, prefazione ed indice delle plance a stampa su piccolo pamphlet rilegato. Bella raccolta di costumi che spaziano dall'abbigliamento comune a quello di corte, 38 di queste dedicate al Giappone, le restanti 10 illustrano invece l'estetica indonesiana. (1) Cartella contenitiva con un restauro alla costa. Tracce d'uso e difetti sparsi sui piatti. Tavole con minime bruniture e leggerissimi difetti agli angoli. In generale ottimo stato conservativo.

Giovanni Guerrini, Laudato si', mi Signore. 1926.
Litografia a penna su carta Giappone. mm 460x370. Foglio: mm 500x380. Firmata in lastra in basso a destra. Controfirmata e datata a matita in basso a destra. Titolata a matita in basso a sinistra. (1) Opera parzialmente applicata al margine superiore a passe-partout di supporto. Foglio brunito con fioriture e piccole mancanze lungo i margini.

Vasilij Vasil'evic Kandinskij, Senza titolo.
Acquaforte. mm 140x95. Foglio: mm 338x250. Firmata a matita in basso a destra, monogrammata a matita in basso a sinistra. (1) Opera parzialmente applicata al margine sinistro su passe-partout di supporto. Ampi margini. Fioriture leggere sparse sia al recto che al verso, altrimenti ottima conservazione generale dell'inciso.

Wifredo Lam, Apostroph. 1967.
Acquaforte e acquatinta. mm 314x533. Foglio: mm 500x794. Firma a matita in basso a destra e "E.A." in basso a sinistra. Tiratura stampata da Giorgio Upiglio, Milano. Splendida prova d'artista. (1) Una macchiolina in basso a destra e altri trascurabili difetti.

Llewelyn Lloyd, Decaduta. 1916.
Litografia. mm 670x505. Foglio: mm 740x580. Firmata e datata in lastra in alto a sinistra, controfirmata e controdatata a matita in basso a destra. Numerata a matita in basso a sinistra. Ulteriore firma a matita sotto l'iscrizione "Decaduta, di questo soggetto ne esistono solo 26 copie firmate e numerate" al margine superiore sinistro del verso. Es. "N. 1". (1) Foglio leggermente brunito con una piccola gora d'acqua al margine inferiore. Buona conservazione generale.

Tranquillo Marangoni, Lotto composto di 2 incisioni. 1952-56.
1) Relitto in bacino. 1952. Xilografia su carta vergellata. mm 270x500. Foglio: mm 490x660. Monogrammata e datata in lastra in basso a destra. Firmata a matita in basso a destra. Titolata a matita in basso al centro e numerata a matita in basso a sinistra. Es. 17/20. 2) Il gigante di Kinderdijk. 1956. Xilografia. mm 310x460. Foglio: mm 490x670. Firmata e datata in lastra in basso al centro. Controfirmata a matita in basso a destra. Titolata a matita in basso al centro. Numerata a matita in basso a sinistra. Es. 27/50. (2) OPERA 1: Una gora d'acqua al margine superiore. Difetti marginali con due strappi al margine inferiore. Inciso in buono stato conservativo. OPERA 2: Leggera brunitura con difetti lungo i margini, altrimenti buona conservazione generale.

Bruno Marsili (detto Bruno Da Osimo), Lotto composto di 3 incisioni. 1925-50.
1) S. Maria della Piazza. 1925. Xilografia. mm 382x282. Foglio: mm 485x363. Firmata a matita in basso a sinistra con dedica a Luigi Boroffio. In alto, sul legno: «Bruno da Osimo incise questa Santa Maria della Piazza già del Canneto nell'anno del suo restauro MCMXXV». Al di sotto, sempre sul legno, testo in latino. 2) Plutei nella chiesa di San Ciriaco. 1928. Xilografia a più legni. mm 440x280. Foglio: mm 630x433. Firmata e datata in lastra in basso a sinistra. Dedica a Luigi Boroffio a matita in basso a sinistra. 3) Monumento al tempo. 1950. Xilografia su carta filigranata Fabriano. mm 440x305. Foglio: mm 645x490. Firmato e datato in lastra al margine inferiore. Controfirmato e dedicato a matita in basso a sinistra. Iscrizione "PASSAN - NOSTRI - TRIONFI - E - NOSTRE - POMPE / PASSAN - LE - SIGNORIE - PASSANO - I - REGNI / OGNI - COSA - MORTAL - TEMPO - INTERROMPE". in lastra sul basamento della stele. (3) OPERA 1 e 2: Strappetti lungo i margini con tracce d'uso sparse. Buona conservazione. OPERA 3: Foglio parzialmente applicato a passe-partout con piega del supporto al margine inferiore. Ottima conservazione.

Bruno Marsili (detto Bruno Da Osimo), Lotto composto di 2 incisioni. 1926.
1) La porta d'oriente. 1926. Xilografia. mm 277x370. Foglio: mm 385x477. Firmata e datata in lastra in basso a sinistra. Controfirmata a matita in basso a sinistra, titolata a matita in basso a destra. 2) Canto notturno d'un pastore errante. Xilografia. mm 480x375. Foglio: mm 530x415 (aperto). Artista e titolo a stampa sul verso del foglio. (2) OPERA 1: Foglio parzialmente applicato a passe-partout. Brunitura di superficie, altrimenti ottima conservazione. OPERA 2: Tracce di piega verticale ed orizzontale con impercettibili strappetti marginali. Ottima conservazione generale.

Bruno Marsili (detto Bruno Da Osimo), Plutei nella chiesa di San Ciriaco. 1928-52.
Xilografia a più legni. mm 440x280. Foglio: mm 568x375. Firmata e datata in lastra in basso a sinistra. Dedica: "Nella casa ospitale a me Bruno da Osimo, alla mia Silvanella ed ai miei amici di Roma il 18 di Settembre 1952 questa mia xilografia rievocante i Plutei anconitani" a matita lungo il margine inferiore. Appunti di collezione a matita sul verso. (1) Una piccola gora d'acqua al margine inferiore, altrimenti ottima conservazione.

Bruno Marsili (detto Bruno Da Osimo), Lotto composto di 2 incisioni. 1938.
1) Augusta Perugia. 1938. Xilografia su carta vergellata. mm 300x400. Foglio: mm 410x550. Firmata a matita in basso a sinistra, titolata a matita in basso a destra. 2) Il mio tavolo da lavoro. Xilografia su carta filigranata. mm 370x277. Foglio: mm 414x315. Firmato in lastra in basso al centro, all'interno del delizioso dettaglio della lastra in via di creazione circondata dagli strumenti. Datata in lastra in basso al centro. Autore, titolo e piccola descrizione a stampa all'angolo inferiore sinistro del verso. (2) OPERA 1: Foglio parzialmente applicato a carta di supporto. Brunitura diffusa, altrimenti buona conservazione. OPERA 2: Traccia di piega centrale con piccolo strappetto al margine sinistro. Buona conservazione generale.

Alberto Martini, Lotto composto di 3 incisioni per la Divina Commedia. 1922.
Gli indovini. (Inferno XX); Forese. (Purgatorio XXIV). Litografie. mm 200x150 cad. Fogli: mm 310x245. MELONI, 105-106. Le incisioni sono firmate a matita in basso a destra, una numerata in basso a sinistra. Controfirmate, datate e titolate in lastra. Un foglio timbrato a secco in basso a sinistra. Es. 88/100. Illustrazioni per: Alighieri D., La Divina Commedia novamente illustrata da artisti italiani. Firenze: Giorgio&Piero Alinari, 1922. SI AGGIUNGE: Notte E., Dante Alighieri. Litografia su velina applicata su cartoncino. mm 205x140. Foglio: mm 310x245. Firmata a penna e inchiostro di china bruno in basso a destra. Litografia destinata insieme alle due di Alberto Martini alla tiratura di testa di 100 esemplari della Divina Commedia a cura di V. Alinari (Firenze: Alinari, 1922). (3) Fogli totalmente applicati a cartoncino di supporto. Ottima conservazione generale.

Piero Marussig, Venti acqueforti di Piero Marussig. 1899-1937.
Cartella in formato verticale contenente 20 acqueforti. mm 81/199x57/148. Foglio: mm 500x350 cad. Molte incisioni presentano firma e data in lastra lungo i margini. Tutte le opere recano firma e tiratura e matita al margine inferiore. Raccolta tirata in 50 esemplari firmati dal maestro e stampati da Odoardo Reggiani a Milano. Es. 18/50. SI AGGIUNGONO: Catalogo della raccolta edito dalla Galleria d'Arte Contemporanea di Rinaldo Rotta a Genova con una prefazione testuale di Raffaello Giolli; Catalogo della mostra personale di Piero Marussig tenuta presso la Galleria Milano nel 1930. (3) Minimi difetti ai piatti. Fogli interni in ottimo stato conservativo.