Antiquariato - Mobili, Sculture e Oggetti d'Arte
-
Lot 73 Scultura in marmo raffigurante la Medusa Rondanini, ispirata ai modelli del Grand Tour base squadrata in marmo verde e bianco altezza cm 45
-
Lot 74 San Pietro in bronzo su trono in marmo, inizi del XIX secolo trono in marmo rosso su base squadrata con inserti in malachite. Replica in scala dell'originale in bronzo attribuito ad Arnolfo di Cambio collocato nella Basilica Vaticana. La figura reca in vita un cordone con sigillo in stagno cm 22x10x10 - la figura cm 14
-
Lot 75 Cofanetto in marmo a forma di conchiglia, XIX/XX secolo costituito da due valve incernierate con montatura in metallo dorato cm 8,5x17x11
-
Lot 76 Fermacarte in marmo nero con inserto in micromosaico, XIX secolo placchetta sagomata con mosaico minuto raffigurante Piazza San Pietro cm 2x10x7 - la placca musiva cm 3,4x4,8
-
Lot 77 Tabacchiera in corno con mosaico minuto, XIX secolo di forma rettangolare con coperchio incernierato decorato da inserto musivo raffigurante il Colosseo; agli angoli piccole gemme cabochon incolore. Lievi difetti cm 2,5x9,5x5 - la placca musiva cm 3,3x4,5
-
Lot 78 Biagio Barzotti Roma 1835-Roma 1908 Placca in mosaico minuto raffigurante piazza San Pietro e la Basilica Vaticana entro cornice in legno dorato con rilievi ornamentali in pastiglia. Biagio Barzotti è stato mosaicista di Papa Leone XIII ed aveva il suo studio in via del Babuino 57. Le sue opere, estremamente dettagliate, si trovano nella collezione del Victoria & Albert Museum a Londra. Questa placca, non firmata, proviene dagli eredi dell'Artista, discendenti da parte materna come da documenti resi disponibili, fra cui foto di famiglia in cui è ritratto l'artista e dei discendenti ritratti in casa con la placca sullo sfondo cm 12,5x20 - in cornice cm 32x39
-
Lot 79 San Pietro di Verona, Studio del Mosaico Vaticano, XX secolo Al verso etichetta della Reverenda Fabbrica di S.Pietro in Vaticano - Studio del Mosaico, con titolo e numero di inventario 2938 A mosaico diametro cm 51
-
Lot 80 Luigi Chiaserotti attivo presso i laboratori di mosaico del Vaticano nella seconda metà del XIX secolo e all'inizio del XX secolo Madonna degli Alberetti, da Giovanni Bellini Al verso etichetta cartacea della Real Fabbrica di San Pietro in Vaticano - Studio del Mosaico, numero d'ordine 3511, nome dell'Artista: Chiaserotti grande pannello in mosaico cm 40x30 - in cornice cm 57x46
-
Lot 81 Madonna orante, da Sassoferrato, fine del XIX secolo cornice a cassetta mosaico cm 39x29 - in cornice cm 59x49
-
Lot 82 Croce in bronzo dorato con inserti a mosaico, inizi del XX secolo assi decorate da minute composizioni di fiori multiformi; al centro ed ai vertici medaglie con scene della vita di Cristo; supporto in cuoio cm 21,3x14,7 - l'insieme cm 37x22
-
Lot 83 Crocifisso in metallo con inserti in mosaico, inizi del XX secolo ai vertici della croce sono raffigurate le basiliche di San Pietro, San Paolo e San Giovanni in mosaico minuto; piedistallo poliedrico con simboli della passione di Cristo, su base circolare gradinata altezza cm 35
-
Lot 84 Placchetta in mosaico raffigurante due steli fioriti contrapposti cm 9,5x18x1
-
Lot 85 Croce in bronzo dorato e madreperla con astuccio cm 19x10 - la figura cm 6,5 - l'insieme cm 5,5x22,5x14,5
-
Lot 86 Altarolo in legno di ulivo e madreperla intagliata, arte sacra della Terra Santa, prima metà del XX secolo raffigurante la resurrezione di Cristo; cornice con angoli cuspidati e fascia percorsa da bordura traforata, sormontata da cimasa con medaglione raffigurante la natività; in basso cartiglio con iscritto "Jerusalem" cm 26,5x18x6
-
Lot 87 Crocifisso in ulivo e madreperla con figura in bronzo, arte sacra della Terra Santa, prima metà del XX secolo lungo la croce stazioni della via crucis. Iscritto Jerusalem al verso cm 21x12 - la figura cm 6
-
Lot 88 Cassettina istoriata in osso, Andrea Onufrio, fine del XIX secolo cm 13x32,5x24 - peso complessivo gr. 2438
- Pierfrancesco Palazzotto, Andrea Onufrio. Declinazioni neogotiche in arredi siciliani in osso di fine Ottocento, in "Materiali preziosi dalla terra e dal mare" a cura di Maria Concetta di Natale, pag. 349
- Archives Photographiques de la bibliothèque de Palerme, section 2 Qq H 276
- Les Normands en Sicile XI - XXI siècles, Histoire et Légendes, Musée de Normandie, Ville de Caen 2006
- Mario Giarrizzo - Aldo Rotolo, Il mobile siciliano. Dal barocco al liberty, Flaccovio 2004
- https://www.stanzeitaliane.it/23-cat-23-constancia-it
già Benedetto Trionfante Casa d'Aste srl, Palermo, 8 ottobre 2017, lotto 1019 (con attribuzione errata)
-
Lot 89 Poltrona in noce intagliato Sicilia, inizi del Novecento schienale con montanti e spalliera basculante cm 103x63x53 già Aste Trionfante, Palermo 24/26 novembre 2017, asta 82, lotto 598
-
Lot 90 Scrigno in osso, XIX secolo ad imitazione degli esemplari quattrocenteschi; di forma rettangolare con apertura scorrevole, decorato da placchette con figure in bassorilievo, circondate da placchette con rosette intagliate. Difetti e mancanze cm 11x25x12 - peso complessivo gr. 1358 già Millon & Associés, Parigi, 14 febbraio 2023, lotto 113
-
Lot 91 Cassetta nuziale in osso, ambito Andrea Onufrio, fine del XIX secolo Si veda per confronto l'esemplare qui presentato con analogo cofanetto nella collezione Whitaker a Palermo, Villa Malfitano. cm 18x48,5x30 - peso complessivo gr. 6622 già Hampel Fine Art Auctions, Monaco (Germania), 30 giugno 2022
-
Lot 92 Francisco Pallas y Puig (attribuito a) Cuart de Poblet 1859-Valencia 1926 Grande trittico in legno ed osso, fine del XIX secolo
in alto, nelle ante laterali, i profili di Carlo VIII di Valois e della consorte Anna di Bretagna
Non essendo l’opera una copia da un originale esistente bensì un originale a sé stante, va considerata quale esemplare tardo ottocentesco “in stile”, da ascriversi alla mano, alla fantasia storicizzante e alla passione neo-gotica dell’artista spagnolo Francisco Pallas Y Puig.
Francisco Pallás y Puig era un restauratore d'arte catalano; studiò disegno e modellismo presso l'Accademia di Belle Arti di San Carlos a Valencia e negli ultimi anni di studio si impiegò come operatore nella fabbrica di ventagli valenciana Salvador Montesinos, dove scolpì bacchette d'avorio per ventagli di lusso. Fu durante questo periodo che acquisì la migliore conoscenza per l'uso delicato degli strumenti manuali da taglio, come il bulino realizzando pezzi dai minimi dettagli. Successivamente lavorò in diverse zone della Spagna specializzandosi nell'intagliare il legno e l'osso in stile romanico e gotico.
cm 57x26x8 - peso complessivo gr. 5284
Bibliografia di riferimento:
Adolph Goldschmidt, Pseudo-Gothic Spanish Ivory Triptychs of the Nineteenth Century in «The Journal of the Walters Art Gallery», Vol. 6 (1943), pp. 48-59, The Walters Art Museum
Richard H. Randall Jr, Masterpieces of Ivory from the Walters Art Gallery, New York 1985, p. 318
Louvre. Département des objets d’art. Catalogue, Ivoires médiévaux V - XV siècle, Paris 2003, p. 584
già Kapandji Morhange, Parigi 22 marzo 2017, lotto 83 -
Lot 93 Vaso biansato in ceramica policroma, XX secolo corpo ad anfora decorato da scena raffigurante l'angelo che ferma Abramo nell'atto di sacrificare suo figlio Isacco; al verso fregio serpentiforme in blu sotto smalto altezza cm 30
-
Lot 94 Mattonella quadrangolare in ceramica policroma, manifattura di Bontempo, Castelli, XX secolo raffigurante scene di genere con figure e animali, ambientate in un paesaggio con architetture classiche, caratteristiche della produzione a Castelli. Firmata in basso a destra: Bontempo, entro cornice cm 20x20 - in cornice cm 34x34
-
Lot 95 Placca rettangolare in ceramica policroma, manifattura di Bontempo, Castelli, metà del XX secolo raffigurante un paesaggio fluviale con armenti e greggi al pascolo. Firmata in basso a sinistra: Bontempo cm 28,5x44,5
-
Lot 96 Piatto di ceramica policroma, Napoli, manifattura di Giovanni Mollica, prima metà del XIX secolo raffigurante trionfo di Anfitrite; tesa percorsa da volute vegetali, interrotte in basso a centro da figure di leone e firma G. Mollica. Difetti diametro cm 55