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LODOLO FILM "Dalla serie sketches dei Posteros". grafite su carta. Cm 31,00 x 21,00. Il lotto proviene dagli archivi dei collaboratori della Lodolo Film, storica società di spot pubblicitari e di animazione italiana nata verso le fine degli anni 50. I Posteros, personaggi di fantasia, primitivi del futuro, nascono dalla collaborazione di Pino Pascali con la Lodolo film nel1958, un anno prima del suo diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma; sodalizio che durò sino al 1967. Sandro Lodolo, titolare della casa di produzione pubblicitaria, e Pino Pascali, nel ruolo di creativo, realizzarono innumerevoli spot e cartoons pubblicitari. Gli Intermezzi che videro proprio i Posteros come protagonisti furono eseguiti , sia in bianco e nero che a colori, nel 1962 e nel 1968, anno della morte di Pascali, quando vennero ripresi da Lodolo come studio per i personaggi di un nuovo contenitore pubblicitario del secondo programma della Rai.

IAIA ERMANNO PIERO ManifestoTimberjack è un film del 1955 diretto da Joseph Kane.. 1959. Tempera su cartoncino. Cm 22,00 x 29,00. Opera di uno dei grandi pittori del cinema italiano. Autore delle illustrazioni di film di culto come 'La grande guerra' di Mario Monicelli (1959) o 'Il conformista' di Bernardo Bertolucci (1970), anch’essi “dipinti” da Piero Ermanno Iaia, pittore di cinema che ha raccontato una delle stagioni più grandi del cinema italiano (ma non solo: suo è anche il manifesto italiano di 'Psycho' di Alfred Hitchcock)
Questo è il manifesto del film western statunitense Timberjack del 1955 con Sterling Hayden, Vera Ralston e David Brian. È basato sul romanzo del 1953 Timberjack di Dan Cushman.

Palumbo Giuseppe "STUDI PER JESSICA RABBIT". grafite su carta. Cm 21,00 x 33,00. Dall'autore storico per Diabolik e Martin Mystere e prima ancora per Frigidaire alcuni studi su Jessica Rabbit. Sul retro di un foglio si nota un altro disegno che riproduciamo.

LODOLO FILM "Dalla serie sketches dei Posteros". grafite e pastelli su carta giapponese. Cm 28,00 x 22,00. Il lotto proviene dagli archivi dei collaboratori della Lodolo Film, storica società di spot pubblicitari e di animazione italiana nata verso le fine degli anni 50. I Posteros, personaggi di fantasia, primitivi del futuro, nascono dalla collaborazione di Pino Pascali con la Lodolo film nel1958, un anno prima del suo diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma; sodalizio che durò sino al 1967. Sandro Lodolo, titolare della casa di produzione pubblicitaria, e Pino Pascali, nel ruolo di creativo, realizzarono innumerevoli spot e cartoons pubblicitari. Gli Intermezzi che videro proprio i Posteros come protagonisti furono eseguiti , sia in bianco e nero che a colori, nel 1962 e nel 1968, anno della morte di Pascali, quando vennero ripresi da Lodolo come studio per i personaggi di un nuovo contenitore pubblicitario del secondo programma della Rai.
Si noteranno i fori sul margine del foglio che servivano per la reggetta così da poter essere poi filmato.

LODOLO FILM "STUDI PER PUBBLICITA'". 1966. tecnica mista su cartoncino. Cm 34,00 x 24,00. Il lotto proviene dagli archivi dei collaboratori della Lodolo Film, storica società di spot pubblicitari e di animazione italiana nata nel 1965. Già nota per la sua collaborazione con Pino Pascali. Fondata da Sandro Lodolo che aprì in Italia in precedenza uno dei primi studi pubblicitari in compagnia di Ermanno Biamonte e poi con Massimo Saraceni la M.S.C.1\
In oltre trent'anni di attività la società Lodolo Film realizzerà innumerevoli sigle televisive. Fra le più note, Sapere, TV7, Incontri, Spazio, Boomerang, Faccia a Faccia, Dossier, Rischiatutto, Prima visione, Break, Tante scuse, Colazione allo studio 7, L'approdo, Domenica in…, Flash , TG1 e Fantafestival.
Si nota il timbro della Lodolo Film in basso a sinistra.

Fiorenzi Franco Bozzetto per Manifesto cinematografico del film Moby Dick di John Huston del 1956. Tempera, disegno, photographic film/cardboard. Cm 27,00 x 34,50. Un rarissimo repertorio di tavole che rappresenta un esperimento visivo e di contaminazione che dura pochi anni, dalla fine degli anni 50 al 1965, quasi esclusivamente pensati per il mercato francese, per riviste come Star Cine Cosmos e Le film du coer. Selezionati e creati da un artista ed editore geniale come Franco Bozzesi, che poi coinvolge anche autori come Ermanno Iaia e Franco Fiorenzi come in questo caso specifico nella sua officina. Collage, raffinata carta fotografica da pellicola ritagliata e sagomata e ritoccata sopra con interventi di pittura a tempera e ulteriore sfumato applicato il tutto su robuste tavole di cartone.
Segni di usura del cartone ai bordi inferiori e qualche mancanza.
Scritte sul retro dorso. Firma di Fiorenzi in basso a destra con il suo tipico simbolo del fiore.

Fiorenzi Franco Manifesto per film Orient Express 1a di copertina. 19600. Tempera, disegno, photographic film/cardboard. Cm 25,00 x 35,00. Orient Express era un film del 1954 diretto da Carlo Ludovico Bragaglia con Silvana Pampanini, Henry Vidal su sceneggiatura di Brancati, De Benedetti, Age e Scarpelli.
Un rarissimo repertorio di tavole che rappresenta un esperimento visivo e di contaminazione che dura pochi anni, dalla fine degli anni 50 al 1965, quasi esclusivamente pensati per il mercato francese, per riviste come Star Cine Cosmos e Le film du coer. Selezionati e creati da un artista ed editore geniale come Franco Bozzesi, che poi coinvolge anche autori come Ermanno Iaia e Franco Fiorenzi come in questo caso specifico nella sua officina. Collage, raffinata carta fotografica da pellicola ritagliata e sagomata e ritoccata sopra con interventi di pittura a tempera e ulteriore sfumato applicato il tutto su robuste tavole di cartone.
Segni di usura del cartone ai bordi inferiori e qualche mancanza.
Scritte sul retro dorso. Firma di Fiorenzi in basso a destra con il tipico simbolo del fiore.

IAIA ERMANNO PIERO ILLUSTRAZIONE DI FANTASCIENZA. tempera e pastello su carta. Cm 32,00 x 38,00. Opera di uno dei grandi pittori del cinema italiano. Autore delle illustrazioni di film di culto come 'La grande guerra' di Mario Monicelli (1959) o 'Il conformista' di Bernardo Bertolucci (1970), anch’essi “dipinti” da Piero Ermanno Iaia, pittore di cinema che ha raccontato una delle stagioni più grandi del cinema italiano (ma non solo: suo è anche il manifesto italiano di 'Psycho' di Alfred Hitchcock).

Bozzesi Franco Bozzetto cinematografico de "I Falchi del fiume giallo" per la rivista "Le Films du coeur". Tempera, disegno, photographic film/cardboard. Cm 27,00 x 35,00. Si tratta del film I falchi del fiume giallo (China Sky), un film del 1945 diretto da Ray Enright.
Il film è basato sull'omonimo romanzo del 1941 di Pearl S. Buck.
Per questa selezione di opere straordinarie, su cartone spesso timbrato al retro L’artistica, storico negozio di belle arti di via del Babuino a Roma negli anni 50 e 60. Un rarissimo repertorio di tavole che rappresenta un esperimento visivo e di contaminazione che dura pochi anni, dalla fine degli anni 50 al 1965, quasi esclusivamente pensati per il mercato francese, per riviste come Star Cine Cosmos e Le film du coer. Selezionati e creati da un artista ed editore geniale come Franco Bozzesi, che poi coinvolge anche autori come Ermanno Iaia e Franco Fiorenzi nella sua officina. Collage, raffinata carta fotografica da pellicola ritagliata e sagomata e ritoccata sopra con interventi di pittura a tempera e ulteriore sfumato applicato il tutto su robuste tavole di cartone.

Bozzesi Franco Bozzetto cinematografico per Ivanhoe/Il ritorno del crociato. Tempera su cartoncino. Cm 32,00 x 43,00. Ed ora una selezione di opere straordinarie, su cartone spesso timbrato al retro L’artistica, storico negozio di belle arti di via del Babuino a Roma negli anni 50 e 60. Un rarissimo repertorio di tavole che rappresenta un esperimento visivo e di contaminazione che dura pochi anni, dalla fine degli anni 50 al 1965, quasi esclusivamente pensati per il mercato francese, per riviste come Star Cine Cosmos e Le film du coer e Teleroman. Selezionati e creati da un artista ed editore geniale come Franco Bozzesi, che poi coinvolge anche autori come Ermanno Iaia e Franco Fiorenzi nella sua officina. Collage, raffinata carta fotografica da pellicola ritagliata e sagomata e ritoccata sopra con interventi di pittura a tempera e ulteriore sfumato applicato il tutto su robuste tavole di cartone. Non propriamente cineromanzo, ma una forma innovativa per profondità, prospettiva, invenzioni
In questo caso si tratta della serie dedicata ad Ivanohe/Il ritorno del crociato ispirata al film Ivanhoe diretto da Richard Thorpe nel 1952.

Bozzesi Franco Bozzetto cinematografico per film Ivanhoe /Il cavaliere teutonico. Tempera su cartoncino. Cm 31,00 x 42,00. Ed ora una selezione di opere straordinarie, su cartone spesso timbrato al retro L’artistica, storico negozio di belle arti di via del Babuino a Roma negli anni 50 e 60. Un rarissimo repertorio di tavole che rappresenta un esperimento visivo e di contaminazione che dura pochi anni, dalla fine degli anni 50 al 1965, quasi esclusivamente pensati per il mercato francese, per riviste come Star Cine Cosmos e Le film du coer. Selezionati e creati da un artista ed editore geniale come Franco Bozzesi, che poi coinvolge anche autori come Ermanno Iaia e Franco Fiorenzi nella sua officina. Collage, raffinata carta fotografica da pellicola ritagliata e sagomata e ritoccata sopra con interventi di pittura a tempera e ulteriore sfumato applicato il tutto su robuste tavole di cartone. Non propriamente cineromanzo, ma una forma innovativa per profondità, prospettiva, invenzioni che riconduce il cinema di quegli anni quasi ad un unico grande melò.
In questo caso si tratta della serie dedicata ad Ivanohe/Il cavaliere teutonico dal film di Richard Thorpe del 1952

Bozzesi Franco Bozzetto cinematografico per Edge of Eternity/Sull'orlo dell'abisso del 1959 di Don Siegel. 1959. Tempera, disegno, photographic film/cardboard. Cm 33,00 x 48,00. Per questa selezione di opere straordinarie, su cartone spesso timbrato al retro L’artistica, storico negozio di belle arti di via del Babuino a Roma negli anni 50 e 60. Un rarissimo repertorio di tavole che rappresenta un esperimento visivo e di contaminazione che dura pochi anni, dalla fine degli anni 50 al 1965, quasi esclusivamente pensati per il mercato francese, per riviste come Star Cine Cosmos e Le film du coer e Vaillance come in questo caso specifico. Selezionati e creati da un artista ed editore geniale come Franco Bozzesi, che poi coinvolge anche autoried illustratori come Ermanno Iaia e Franco Fiorenzi nella sua officina quasi sempre autori dei manifesti e di questi stessi cartoni. Collage, raffinata carta fotografica da pellicola ritagliata e sagomata e ritoccata sopra con interventi di pittura a tempera e ulteriore sfumato applicato il tutto su robuste tavole di cartone. Non propriamente cineromanzo, ma una forma innovativa per profondità, prospettiva, invenzioni che riconduce il cinema di quegli anni quasi ad un unico grande melò.

Bozzesi Franco Bozzetto cinematografico per il film "Gun Fury (Il suo onore gridava vendetta)" di Raoul Walsh del 1953. 1960. Tempera, disegno, photographic film/cardboard. Cm 25,00 x 37,00. Per questa selezione di opere straordinarie, su cartone spesso timbrato al retro L’artistica, storico negozio di belle arti di via del Babuino a Roma negli anni 50 e 60. Un rarissimo repertorio di tavole che rappresenta un esperimento visivo e di contaminazione che dura pochi anni, dalla fine degli anni 50 al 1965, quasi esclusivamente pensati per il mercato francese, per riviste come Star Cine Cosmos e Le film du coer e Vaillance come in questo caso specifico. Selezionati e creati da un artista ed editore geniale come Franco Bozzesi, che poi coinvolge anche autoried illustratori come Ermanno Iaia e Franco Fiorenzi nella sua officina quasi sempre autori dei manifesti e di questi stessi cartoni. Collage, raffinata carta fotografica da pellicola ritagliata e sagomata e ritoccata sopra con interventi di pittura a tempera e ulteriore sfumato applicato il tutto su robuste tavole di cartone. Non propriamente cineromanzo, ma una forma innovativa per profondità, prospettiva, invenzioni che riconduce il cinema di quegli anni quasi ad un unico grande melò.

Bozzesi Franco Bozzetto cinematografico per "Il mio amore è scritto nel vento" di Louis Cesar Amadori . 1961. Tempera, disegno, photographic film/cardboard. Cm 31,00 x 38,00. Selezione di opere straordinarie, su cartone spesso timbrato al retro L’artistica, storico negozio di belle arti di via del Babuino a Roma negli anni 50 e 60.
Un rarissimo repertorio di tavole che rappresenta un esperimento visivo e di contaminazione che dura pochi anni, dalla fine degli anni 50 al 1965, quasi esclusivamente pensati per il mercato francese, per riviste come Star Cine Cosmos e Le film du coer. Selezionati e creati da un artista ed editore geniale come Franco Bozzesi, che poi coinvolge anche autori come Ermanno Iaia e Franco Fiorenzi nella sua officina quasi sempre autori dei manifesti e di questi stessi cartoni.
Non propriamente cineromanzo, ma una forma innovativa per profondità, prospettiva, invenzioni che riconduce il cinema di quegli anni quasi ad un unico grande melò.

Lele Luzzati Attribuito Attribuito - "Figurina fiabesca". pastelli e matita su carta. Cm 33,00 x 24,00. Tavola non firmata

STASI BEPPE "NELLA NOTTE CI GUIDANO LE STELLE: IL BACIO". 2023. inchiostro, acquarello su carta cotone. Cm 29,00 x 39,00. Illustrazione del giovane artista calabrese per il disco edito da Squilibri "Nella notte ci guidano le stelle", Premio Tenco nel 2023 come miglior album a Progetto.

Quindici canzoni per un racconto in musica sulla Resistenza, pietra angolare su cui si fonda la nostra democrazia.
https://www.squilibri.it/catalogo/crinali/nella-notte-ci-guidano-le-stelle

STASI BEPPE "NELLA NOTTE CI GUIDANO LE STELLE: IL CORTEO". 2023. inchiostro, acquarello su carta cotone. Cm 29,00 x 39,00. Illustrazione del giovane artista calabrese per il disco edito da Squilibri "Nella notte ci guidano le stelle", Premio Tenco nel 2023 come miglior album a Progetto.
Quindici canzoni per un racconto in musica sulla Resistenza, pietra angolare su cui si fonda la nostra democrazia.
https://www.squilibri.it/catalogo/crinali/nella-notte-ci-guidano-le-stelle

Bozzesi Franco "Bozzetto cinematografico per il film Ivanhoe/Il cavaliere teutonico n 2 (particolare di una scena)". Tempera su cartoncino. Cm 31,00 x 41,00. Ed ora una selezione di opere straordinarie, su cartone spesso timbrato al retro L’artistica, storico negozio di belle arti di via del Babuino a Roma negli anni 50 e 60. Un rarissimo repertorio di tavole che rappresenta un esperimento visivo e di contaminazione che dura pochi anni, dalla fine degli anni 50 al 1965, quasi esclusivamente pensati per il mercato francese, per riviste come Star Cine Cosmos e Le film du coer. Selezionati e creati da un artista ed editore geniale come Franco Bozzesi, che poi coinvolge anche autori come Ermanno Iaia e Franco Fiorenzi nella sua officina. Collage, raffinata carta fotografica da pellicola ritagliata e sagomata e ritoccata sopra con interventi di pittura a tempera e ulteriore sfumato applicato il tutto su robuste tavole di cartone. Non propriamente cineromanzo, ma una forma innovativa per profondità, prospettiva, invenzioni che riconduce il cinema di quegli anni quasi ad un unico grande melò.
In questo caso si tratta della serie dedicata ad Ivanohe/Il cavaliere teutonico dal film di Richard Thorpe del 1952

FONTANA GIOVANNI (n. 1946) EPIGENETIC ANSWER 4VISUAL SOUND POEM. 2024. tecnica mista su cartoncino. Cm 21,00 x 31,00. Partiture visive, musica per gli occhi, scritte per essere guardate dove ritrovi sempre il pentagramma, magari nascosto ma lo rivedi. Una dimensione figurale che poi si sposa con la dimensione grafica della scrittura che poi ridiventa suono ed è il suono del fumetto.
(Dal testo per il catalogo di Jonathan Giustini realizzato per la mostra/evento SCONFINAMENTI che ha avuto luogo a giugno 2024 presso la Capitolium Art Gallery di Roma)

FONTANA GIOVANNI (n. 1946) Epigenetic answer 7Visual sound poem. 2024. Tecnica mista su cartone. Cm 21,00 x 31,00. Partiture visive, musica per gli occhi, scritte per essere guardate dove ritrovi sempre il pentagramma, magari nascosto ma lo rivedi. Una dimensione figurale che poi si sposa con la dimensione grafica della scrittura che poi ridiventa suono ed è il suono del fumetto.
(Dal testo per il catalogo di Jonathan Giustini realizzato per la mostra/evento SCONFINAMENTI che ha avuto luogo a giugno 2024 presso la Capitolium Art Gallery di Roma)

FONTANA GIOVANNI (n. 1946) EPIGENIC ANSWER 1VISUAL SOUND POEM. 2024. tecnica mista su cartoncino. Cm 21,00 x 31,00. Partiture visive, musica per gli occhi, scritte per essere guardate dove ritrovi sempre il pentagramma, magari nascosto ma lo rivedi. Una dimensione figurale che poi si sposa con la dimensione grafica della scrittura che poi ridiventa suono ed è il suono del fumetto.
(Dal testo per il catalogo di Jonathan Giustini realizzato per la mostra/evento SCONFINAMENTI che ha avuto luogo a giugno 2024 presso la Capitolium Art Gallery di Roma)

FONTANA GIOVANNI (n. 1946) EPIGENETIC ANSWER 2VISUAL SOUND POEM. 2024. tecnica mista su cartoncino. Cm 21,00 x 31,00. Partiture visive, musica per gli occhi, scritte per essere guardate dove ritrovi sempre il pentagramma, magari nascosto ma lo rivedi. Una dimensione figurale che poi si sposa con la dimensione grafica della scrittura che poi ridiventa suono ed è il suono del fumetto.
(Dal testo per il catalogo di Jonathan Giustini realizzato per la mostra/evento SCONFINAMENTI che ha avuto luogo a giugno 2024 presso la Capitolium Art Gallery di Roma)

Leroy Philippe (1930 - 2024) Sketch a fumetto. pennarello nero su tovaglia. Cm 54,00 x 54,00. Rarissimo sketch a pennarello nero su tovaglia realizzato dal leggendario attore francese a forma di fumetto in cui simula il volo da esperto di paracadutismo già nella Legione Straniera. Con dedica al ristorante la Cerqueta. Leggermente sbiadito il colore. Di lui si ricorda la figura di Yanez nel Sandokan televisivo, ma anche nel Leonardo da Vinci di Castellani, poi con Luigi Magni, fino a Nikita di Luc Besson e il Don Matteo con Terence Hill.

Bozzesi Franco Locandina originale per il mercato francese di Prince of Pirates di Sidney Salkow del 1953 per Les films du coeur. 1959. Tempera, disegno, photographic film/cardboard. Cm 28,00 x 40,00. Ed ora una selezione di opere straordinarie, su cartone spesso timbrato al retro L’ artistica, storico negozio di belle arti di via del Babuino a Roma negli anni 50 e 60. Un rarissimo repertorio di tavole che rappresenta un esperimento visivo e di contaminazione che dura pochi anni, dalla fine degli anni 50 al 1965, quasi esclusivamente pensati per il mercato francese, per riviste come Star Cine Cosmos e Le film du coer. Selezionati e creati da un artista ed editore geniale come Franco Bozzesi, che poi coinvolge anche autori come Ermanno Iaia e Franco Fiorenzi nella sua officina. Collage, raffinata carta fotografica da pellicola ritagliata e sagomata e ritoccata sopra con interventi di pittura a tempera e ulteriore sfumato applicato il tutto su robuste tavole di cartone. Non propriamente cineromanzo, ma una forma innovativa per profondità, prospettiva, invenzioni che riconduce il cinema di quegli anni quasi ad un unico grande melò.