Asta 27: L'Aquila si apre al mondo - Asta di Antiquariato

Ernest Rancoulet (Sorèze , 1842 - Bordeaux, 1905)
Composizione in bronzo "Le pèche original"
cm 55x33x25,5 firmato "Rancoulet" sulla base e sotto i piedi della fanciulla

Coppia di vetrate Liberty dei primi anni del Novecento con vetri piombati e decorati con figure geometriche
cm 186,5x40,5

Ludovico Seitz (Roma, 1844 - Albano, 1908)
Studio di figura maschile di tergo
grafite su carta Firmato in basso a destra

Torso in marmo statuario. Italia centrale, XIX secolo
altezza cm 26x13x8

Manifattura Ginori della fine del XIX secolo
Gruppo scultoreo in terraglia raffigurante Bacco assistito dai satiri e da due menadi
cm 38x36x19 Marchio incusso con N coronata

Jacques Callot (Nancy , 1592 - Nacy, 1653)
Lotto di sei incisioni
cm 14x10; 14,5x10
1)San Paolo,  "Callot fecit, Israel excudit"
2) Frontespizio Beatae Mariae Verginis Sanctorum Apostolorum, Parigi 1631

3) Carro Trionfale della Fedeltà per l'entrata di Enrico di Lorena

4) Carro della Costanza trainato da Drago per l'entrata di Enrico di Lorena

5) Carro di musici trainato dalla Fama per l'entrata del Principe di Pfalzbourg

6) Carro Trionfale per l'entrata del Duca Carlo IV

Tazza con manico e piatto in ceramica Limoges
tazza cm 9x11; piattino diametro cm 18

Piccolo orologio da camino in porcellana di Capodimonte con ricche volute e decori floreali
cm 25x5,5x9
Al fondo marchio N coronata in blu
Da revisionare

Vassoio portabonbon in ceramica Limoges impreziosito da inserti in metallo dorato
cm 20x18,5

Pittore francese attivo tra il secondo ed il terzo decennio del XIX secolo.
Ritratto di una giovane violinista.
olio su tela cm 69,5x57; con cornice cm 88x76 In cornice classica coeva

Tavolino ottagonale da caffè o da gioco in legno di rovere di origine anglo-indiano riccamente intagliato. Al piano inciso "Nicholas Corwen Knight and Dame Elizabethe" con stemmi araldici al centro inizi del XX secolo
cm 83,5x80 inizi del XX secolo
Rif 401 R

Manifattura di Sevres, primi decenni del XIX secolo
Grande vaso in porcellana decorato in policromia e dorature
97x40x33 Grande vaso in porcellana decorato in policromia e dorature stanti ad incorniciare una riserva centrale, raffigurante una ninfa circondata da amorini. Al retro paesaggio fluviale in riserva.
 Montatura in bronzo dorato coeva, coperchio con decoro a pigna

Abraham Hortelius (Anversa, 1524 - Anversa, 1598)
Regni Neapolitani Verissima Secundum Antiquorum et Recentiorum Traditionem Descriptio, Pyrrho Ligorio Auct.,
Anversa , 1573
Bell'esemplare a colori della mappa dell'Italia meridionale di Ortelio, tratta dal Theatrum Orbis Terrarum di Ortelio , il primo atlante mondiale moderno.
La mappa si basa sulla mappa dell’Alto Sannio di Pirro Ligorio.


Incisione in passepartout e cornice piatta in radica. Al retro talloncino per l’asta benefica del Comitato Promotore della Fondazione Rosetta Silvetri Baffi

Orologio da tavolo francese Impero con movimento Vigier. Cassa in bronzo dorato. Francia, primi anni del XIX secolo
cm 31,5x46x13,5 Base in marmo decorato da delicata realizzazione a perlinatura in bronzo dorato. La parte superiore dell'orologio presenta figura in bronzo dorato in abiti classici che versa l'acqua da una brocca. 

Lotto di tre sanguigne studi del corpo umano
cm 16x23; con cornice cm 37,5x48,5 Rappresentanti schiena, piede e busto maschile 

Coppia di scranni in legno di noce. Schienale e gambe intagliate con motivi rinascimentali, a mascheroni e arpie. Nord Italia, XVIII secolo

Pio Joris (Roma, 1843 - Roma, 1921)
Il matrimonio del torero
acquerello e biacca su carta cm 35,5x28
Al retro "Studio dal vero eseguito in Spagna pel matrimonio del torero"

Firmato in basso a destra 

Manifattura francese del XIX secolo
Coppia di salsiere in porcellana bianca di gusto neoclassico con decori a rilievo e prese terminanti a teste ferine
cm 26x18x15; 21x17x9

Coppia di consolle in stile eclettico intagliate, laccate e dotate con piano in marmo sagomato. Al fronte decoro con figure muliebri. Centro Italia, fine del XIX secolo

Pittore dell'Italia meridionale della seconda metà del XIX secolo
Ritratto di vescovo in antica cornice Salvator Rosa intagliata, ebanizzata e dorata
olio su tela cm 100x76; con cornice cm 118x94

Basilio Cascella (Pescara, 1860 - Roma, 1950)
La grande Illustrazione anno I, n. 9 Settembre 1914
Settembre 1914 Sommario
GIOVANNI RABIZZANI - La guerra tutti i giorni.
ANTONIO BELTRAMELLI- Sulle strade dell'anima (novella).
CESARINA ROSSI- MorTALI (poemetto).
MARIO PILO- Voces rerum: Le bandiere
CORRADO GAVONI - Era mia (lirica).
GINO BERTOLINI - La mortale smania.
ROSSO DI SAN SECONDO- Neutralità
ETRE VALORI- La memoria, Il vecchio, Il verme (liriche).
RAFFAELE CALZINI · frasi storiche (novella).
ALDO VALORI- Cronache di letteratura
Disegni, fregi, xilografie e litografie a colori di G. PREVIATI
A. TERZI - A. CERMIGNANI - TOMMASO E MICHELE CASCELLA
A. CAMERINI.




Tavole fuori testo
UMBERTO BOTTAZZl - Il Flagello.
TOMMASO CASCELLA- Rimpatrio di Emigranti (cliché colorato).
VINCENZO IROLLI - Il cieco (particolare).
FERRUCCIO FERRAZZI - L' Adolescente
LEONAROO BISTOLFI - La Morte e la Vita (pagina centrale con due clichés).
GAETANO PREVIATI -Motivo Decorativo.
GALIELO CHINI - La casa di Ghotamo.
UMRERTO BRUNELLESCHI- Pantomima.
Copertina di PLINIO NOMELLINI

Condizioni: completo, lacuna di circa 6 cm nel piatto inferiore, piccoli strappi al dorso

Giovanni Antonio Feneziani (San Pio delle Camere, 1851 - Chieti, 1931)
Bozzetto preparatorio della decorazione a stucco del riquadro centrale della volta della navata principale della Chiesa di Santa Maria Maggiore o della Misericordia a Pacentro (AQ) ante 1912
bassorilievo in stucco cm 94x38 ante 1912 Il lavoro preparatorio servì per ornare la parte centrale della volta, mentre gli altri due riquadri presenti nella chiesa furono usati motivi floreali.


Nella parte alta trilobata spicca la colomba dello Spirito Santo i cui raggi irradiano una Madonna col Bambino sulle nuvole circondata da un coro di cherubini. La invocano, nella parte sottostante, sei figure tra le quali spiccano un Santo Vescovo e San Michele Arcangelo. Si intravede a sinistra in alto una torre merlata e al centro la testa di un leone. Nella parte trilobata sottostante un uomo coricato e col viso rivolto alla scena principale tiene tra le mani il blasone della città con le inconfondibili tre torri.
Una cornice a rilievo corre lungo il perimetro dello stucco. All'apice un gancio di ferro piegato ad anello.
Nella parte alta del retro dell'opera si intravede l'iscrizione dell'autore che, dove leggibile, recita " Bozzetto eseguito da Giovanni Feneziani allievo di Patini..."
La realizzazione è collocabile con grande probabilità all'inizio del XX secolo. Lo stucco analogo nella Chiesa di Pacentro reca l'iscrizione "Feneziani di Aquila 1902".
Si noti come nell'opera presente a Santa Maria Maggiore non sia scritto il nome di Giovanni, come nel retro del bozzetto, in quanto i lavori furono eseguiti anche con il contributo del fratello Bernardino.




Nato a San Pio delle Camere nel 1851 da Pietrangelo e Anna Lucia, Giovanni Feneziani si trasferì all'Aquila, dove studiò nella Scuola d'Arti e Mestieri di Teofilo Patini, dedicata allo studio delle cd. arti minori.
Fra gli alunni-operai di più antica data del Patini mentre era ancora un giovane muratore, mise tanto rapidamente a frutto le spiccate doti dimostrate, da diventare a sua volta, insegnante e punto di riferimento del maestro.
Anche il fratello minore, Berardino, lo seguì negli studi e collaborò nella realizzazione di alcune opere.
Feneziani si stabilì poi a Chieti, ma lavorò in tutto l'Abruzzo, morendo infine nella città teatina nel 1931.


Condizioni: alcune lievi felature nella parte centrale, mancanza di alcuni centimetri della cornice a rilievo sia nella parte superiore, che in quella inferiore.

Basilio Cascella (Pescara, 1860 - Roma, 1950)
Nudo di giovane donna di spalle con paesaggio marino sullo sfondo
con cornice cm 47x57
Ex cartolina della serie "Nudi al mare"
Firmato in basso a sinistra B. Cascella


La medesima figura è nella copertina del catlogo "Le Cartoline di Basilio Cascella - Catalogo mostra Cassa di Risparmio della Provincia di L'Aquila - Banca Popolare dell'Emilia Romagna sede di Pescara, Prima edizione 2005"

Enrico Bizzoni (L'Aquila, 1869 - Ascoli Piceno , 1935)
Donne che lavano i panni alla Fontana delle 99 Cannelle di L'Aquila
olio su tela cm 70x93,5 firmato in basso a destra E Bizzoni