Asta di arte moderna & design
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Lot 1 Francesco Trentini (Lasino 1876 - 1966) Donna inginocchiata;China su carta, 29 x 23 cm
Bibl.: Catalogo Mostra Francesco Trentini 1866 -
1966, MAG Alto Garda 2011 (ill. a pag. 80
Provenienza: Collezione privata -
Lot 2 Giulio Aristide Sartorio (Rom/Roma 1860 - 1932) Figura trainata da leoni;China su carta, 16,5 x 22,5 cm, al retro etichetta "Shepherd Gallery
New York"
Timbro di lascito "Giulio Aristide Sartorio"
Provenienza: "Shepherd Gallery New York", collezione privata -
Lot 3 Istvàn Balogh (1890 - 1956) Provenienz: vormals Sammlung Lorenzo Boldrin Padua, Privatsammlung;ouache, acquerello, inchiostro e matita su carta, 15,7 x 12,1 cm, al retro etichette
"Museul de arts al RSA", "Muzeul de Arta Cluj", "Muzeul Regional Crisana",
cornice d’epoca
Firma e data
Esp.: Kiàllitàsok:Balogh Istvàn, Nagyvàrad, Kolozsvàr, Bukarest, 1973-1974;
Nagyvàrad 1993
Irodalom: Crisan, Gabriela: Balogh Istvàn, Nagyvàrad, 1973
Bibl.: Balogh Istvàn 1890 - 1956. Festö, grafikmüvész, Petöfi Irodalmi Mùzeum,
Noran könyvkiadò, 1997 (Ill. a col., n. 28. pag 63)
Provenienza: Già collezione Lorenzo Boldrin Padova, collezione privata -
Lot 4 Istvàn Balogh (1890 - 1956) Ritratto di uomo, 1912;Inchiostro col., gouache su carta, 9,3 x 6,5 cm, al retro etichette "Museul de arts
al RSA", "Muzeul de Arta Cluj", "Muzeul Regional Crisana". Cornice d’epoca
Monogramma B.I.
Esp.: Kiàllitàsok:Balogh Istvàn, Nagyvàrad, Kolozsvàr, Bukarest, 1973-1974;
Nagyvàrad 1993
Irodalom: Crisan, Gabriela: Balogh Istvàn, Nagyvàrad, 1973
Bibl.: Balogh Istvàn 1890 - 1956. Festö, grafikmüvész, Petöfi Irodalmi Mùzeum,
Noran könyvkiadò, 1997 (Ill. in b/n, nr 5. Pag 59)
Provenienza: Già collezione Lorenzo Boldrin Padova, collezione privata -
Lot 5 Istvàn Balogh (1890 - 1956) Pan, 1912;Inchiostro, bronzo su carta, 7,2 x 5,2 cm, lievissimo restauro all’angolo in basso
a dx, al retro etichette "Museul de arts al RSA", "Muzeul de Arta Cluj", "Muzeul
Regional Crisana". Cornice originale
Esp.: Balogh Istvàn, Nagyvàrad, Kolozsvàr, Bukarest, 1973-1974; Nagyvàrad
1993
Irodalom: Crisan, Gabriela: Balogh Istvàn, Nagyvàrad, 1973
Bibl.: Balogh Istvàn 1890 - 1956. Festö, grafikmüvész, Petöfi Irodalmi Mùzeum,
Noran könyvkiadò, 1997 (Ill. in b/n, nr 4. pag 59)
Provenienza: Già collezione Lorenzo Boldrin Padova, collezione privata -
Lot 6 Fortunato Depero (Fondo 1892 - Rovereto 1960) "Bar Azzurro - Hotel Bristol", 1924;Matita e matite rossa e blu su carta, 29,5 x 21 cm
Firma e data
L’opera è accompagnata da autentica su fotografia di Maurizio Scudiero
datata Rovereto 12 gennaio 2022 e archiviata nella sezione
"Disegni " del Catalogo Generale Ragionato delle Opere dell’artista
con il numero di ingresso FD-4466-DIS
Provenienza: Collezione privata
Nel 1924 Depero, su invito del signor Londero, proprietario del
Grand Hotel Bristol di Merano, realizzò la decorazione di circa
100 metri quadrati di una sala da ballo dell’Hotel.
La decorazione riprendeva i motivi cari alla tradizione altoatesina
con la presenza dei Salteri, guardiacaccia in costume a
difesa dei vigneti.
Come ricordato da Maurizio Scudiero, oltre alla decorazione
parietale della grande sala da pranzo, Depero realizzò alcuni
dipinti come "Gara ippica tra le nubi" e la decorazione anche
del Bar Azzurro e la realizzazione di vari cuscini e arazzetti.
"Dunque riferito al bar, quale probabile studio per locandina
pubblicitaria, è questo bel disegno inedito che, peraltro, riprende
il design di uno dei cuscini progettati ma che non si sa se
poi furono realizzati. Stesso interrogativo per questo disegno,
posto che non se ne conosce al momento una versione a
stampa (Maurizo Scudiero, commento all’attestazione di avvenuta
archiviazione) -
Lot 7 Fortunato Depero (Fondo 1892 - Rovereto 1960) Studio per "Splendori astratti", 1915;Matita e carboncino su carta, 24,8 x 17,3 cm, al retro
iscrizione manoscritta di Depero "Splendori astratti.
Disegno a carbone 1915 - Roma di F. Depero"
L’opera è accompagnata da autentica su fotografia
di Maurizio Scudiero datata Rovereto 11 dicembre 2012 e archiviata
nella sezione "Disegni" del Catalogo Generale Ragionato
delle Opere dell’artista con il numero di ingresso
FD-3911-DIS
Provenienza: Collezione privata
Nel 1914 Depero è a Roma, dove dopo alcune peripezie è ospitato da Giacomo Balla. La frequentazione con Balla sortisce in Depero la sua svolta astratta, appunto influenzato dalle opere di quello chè è ormai il suo maestro. Infatti nel marzo del 1915 i due sottoscrivono come "astrattisti futuristi" il rivoluzionario manifesto "Ricostruzione futurista dell'universo" che dà una svolta decisa alle ricerche dei futuristi. Depero nel periodo che va dal 1914 al 1916 realizza una gran mole di disegni e dipinti astratti, in gran parte oggi dispersi, e queste loro ricerche anticipano di 20 anni le cosidette "prime opere astratte" di Coo. Qesti disegni astratti di Depero sono un'assoluta rarità.
(Maurizio Scudiero) -
Lot 8 Roberto Iras Baldessari (Innsbruck 1894 - Rom/Roma 1965) Dinamismo + Volo d’Uccelli, 1914/1915;Carboncino e pastello su carta, 18,2 x 20,1 cm
Monogramma
Provenienza: Collezione privata
L’opera è accompagnata da autentica su fotografia di Maurizio
Scudiero datata Rovereto 30 ottobre 2020 e archiviata
nella sezione "Disegni " del Catalogo Generale Ragionato delle
Opere dell’artista con il numero di ingresso B15-117
Provenienza: Collezione privata -
Lot 9 Arimondo Bevilacqua Provenienz: Privatsammlung;Olio su carta su tavola, 49 x 66 cm, al retro iscrizione manoscritta postuma "Crocevia"
Firma e data "ARI 933 FUTURISTA"
Bibl.: Ezio Goldoli (A cura di), Il dizionario del furismo, Vallecchi editore, Firenze, 2001 (pag. 138)
Giornale Luce B0371 del 11/1933 (minuto 1.54)
Provenienza: Collezione privata
Arimodondo Bevilacqua, fratello di Romeo, noto ceramista,
aderì al movimento futurista e lavorò anch’egli nella fabbrica
Mazzotti di nei primi anni trenta. Conosciuto soprattutto per la
sua attività di ceramista si cimentò anche con la pittura.
Di Arimondo Bevilacqua si conoscono un numero limitato di
opere. Questa presentata in catalogo fu esposta, assieme ad
altre cinque, nei padiglioni allestiti dai Comuni di Savona e
Albissola nella prima mostra d’arte futurista di Roma.
Il dipinto dal titolo Passaggio a livello, firmato "ARI 933 FUTURISTA"
fu anche ripreso in un cinegiornale dell’epoca dell’Istituto
Luce dedicato alla presentazione della mostra.
La presenza nel documentario dell’Istituto Luce lo rende una
rara e quasi unica testimonianza della mostra di Roma. -
Lot 10 Künstler des 20. Jahrhunderts/Artista del Novecento Fairey Battle in picchiata su città industriale, Anni ’40;Pastelli col. su carta applicata su cartone, 49,5 x 32 cm, segni di lievi
gore d’acqua, carta brunita
Provenienza: Collezione privata -
Lot 11 Künstler des 20. Jahrhunderts/Artista del Novecento Fairey Battle in picchiata su villaggio, Anni ’40;Pastelli col. su carta applicata su cartone, 50 x 32,5 cm, carta brunita
Provenienza: Collezione privata -
Lot 12 Giulio Turcato (Mantua/Mantova 1912 - Rom/Roma 1995) Composizione astratta, 1953;Olio su tela, 30 x 40 cm, al retro etichetta Mostra "Selezione
d’arte europea", Livorno 1958, lievi craquelé-
Firma
Esp.: Mostra "Selezione d’arte europea", Casa della cultura
di Livorno, 1958
Bibl.: Mostra "Selezione d’arte europea", Casa della cultura
di Livorno, 1958 (n. 127)
Provenienza: Già collezione Pieruigi Siena Bolzano, collezione privata -
Lot 13 Atanasio Soldati (Parma 1896 - 1953) Composizione, 1936;Olio su cartone, 16,8 x 30,6 cm, al retro etichette "Galleria
Bergamini" Milano e "Galleria Lorenzelli" Bergamo, iscrizione
autografa a firma Maria Soldati
Esp.: Atanasio Soldati, mostra antologica, Galleria Civica d’Arte
Moderna, Torino, 1969 6 novembre 1969 - 6 gennaio 1970
Bibl.: N. Ponente (a cura di), Atanasio Soldati, mostra antologica,
Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino, 1969 6 novembre
1969 - 6 gennaio 1970, ill. Tav. n. 60
Provenienza: Collezione privata -
Lot 14 Lucio Fontana (Rosario 1899 - Comabbio 1968) Studio per scultura, 1946;Inchiostro su carta, 30 x 22 cm
Firma, data e titolo
L’opera è accompagnata da autentica su
Fotografia della Fondazione Lucio Fontana
Milano e archiviato al nr. 2727/5
Provenienza: Collezione privata -
Lot 15 Giuseppe Uncini (Fabriano 1929 - Trevi 2008) Senza titolo, 1959;Tecnica mista su carta, 20,5 x 29 cm
Firma
Provenienza: Collezione privata -
Lot 16 Enrico Castellani (Castelmassa 1930 - Celleno 2017) Senza titolo, 1957;Olio su tela, 50 x 65
Firma e data al retro
L’opera è registrata presso l’Archivio Castellani di Milano
con il numero 57/006
Provenienza: Casa d’aste il Ponte Milano, ivi acquistata
dall’attuale proprietario -
Lot 17 Enrico Castellani (Castelmassa 1930 - Celleno 2017) Tre Superfici, 1995;Impressione a secco su carta Sicars Aci Bonaccorsi (Catania): 28,5 × 35,5 cm
Cartella di tre opere realizzate per il volume Enrico Castellani opera grafica 1960
1995, stampatore: Di Tommaso Roma - editore: Corraini Mantova
Firma, data e numerazione
Provenienza: Corraini editore Mantova, collezione privata -
Lot 18 Jorrit Tornquist (Graz 1938 - Cisano Bergamasco 2023) O.P. 179, 1971;Acryl auf Leinwand, 80 x 80 cm, Etikette "Galleria Lorenzelli Milano" auf
der Rückseite
Signiert und betitelt auf der Rückseite
Dem Werk liegt eine Echtheitsbestätigung auf Fotografie vom 25. Januar
2021 bei und es ist unter der Nr. 1971-0158 im Verzeichnis archiviert.
Provenienz: Privatsammlung
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Lot 19 Carlo Battaglia (La Maddalena 1933 - 2005) Riflessione, 1977;Pastelli su carta su tavola, 210 x 100 cm, al retro etichetta "Galleria Méta
arte contemporanea Bolzano"
Firma, titolo e data al retro
Provenienz: Galleria Méta arte contemporanea Bolzano, ivi acquisito
dall’attuale proprietario -
Lot 20 Toti Scialoja (Rom/Roma 1914 - 1998) Senza titolo, 1966;Collage su tamburato, 50 x 70 cm, al retro etichette "Galleria Marlborough Roma",
Galleria Il Sole Bolzano"
Firma e data
Esp.: Galleria Il Sole Bolzano, Mostra arte contemporanea, dicembre 1989
Provenienza: Galleria Il Sole Bolzano, ivi acquisito dall’attuale proprietario -
Lot 21 Achille Perilli (Rom/Roma 1927 - Ciconia 2021) La portata spaziale, 1975;Tecnica mista su tela, 65 x 81 cm
L’opera è accompagnata da autentica su fotografia dell’artista datata Roma 5
marzo 1986 e iscritta con il nr. 7 del 1975 del catalogo generale.
Firma, titolo e data al retro
Provenienza: Collezione privata -
Lot 22 Achille Perilli (Roma 1927 - Ciconia 2021) Vagoverde, 1968;Tecnica mista su tela, 40 x 30 cm
Firma e data al retro
L’opera è accompagnata da autentica su fotografia dell’artista datata Roma 30 dicembre 1978 e registrata con il nr. 58 dell’anno 1967 nel catalogo generale delle opere.
Provenienza: Collezione privata -
Lot 23 Piero Dorazio (Rom/Roma 1927 - Perugia 2005) Katavia I, 1972;Olio su tela, 130 x 60 cm, tichetta "Galleria d’arte Marlborough" e timbro "Studio 3Bi Bolzano" al retro
Firma e titolo al retro,
Esp.: Studio 3BI Bolzano, Mostra Dorazio, Aprile 1973, ivi acquisito dall’attuale proprietario
Bibl.: M. Volpi Orlacchi, Dorazio, Alfieri Edizioni d’Arte Venezia, 1997 (nr. 1286, ill. in b/n)
Il catalogo presenta una selezione di opere rappresentative
degli anni ’60/’70 italiane e internazionali provenienti da due
importanti collezioni bolzanine.
Gran parte di queste opere furono acquistate nella storica
"Galleria il Sole" di Bolzano diretta da Marcello Bizzarri che
porto negli anni ’70 a Bolzano i principali protagonisti dell’arte
di quegli anni.
Tra di loro un ruolo importante fu svolto da Piero Dorazio che
divenne negli anni un caro amico di Marcello Bizzarri. Dal
1973 "La Galleria Il Sole" organizzo negli anni diverse mostre
su Dorazio che divenne un abituale ospite a Bolzano e uno
degli artisti piu amati dai frequentatori della Galleria.
Di questo periodo e presentato in catalogo il dipinto "Katavia I". -
Lot 24 Piero Dorazio (Rom/Roma 1927 - Perugia 2005) Nox, 1971;Olio su tela, 50 x 70 cm, al retro dedica manoscritta "per Ugo Mulas con molta e affettuosa amicizia Piero"
Firma titolo e data al retro,
L’opera è accompagnata da autentica su fotografia dell’Archivio Dorazio datata 18 febbraio 2018.
Provenienza: Collezione privata