Asta N. 774 - Arte Moderna e Contemporanea

Paul Gauguin probabilmente d’apres, Masque d'un sauvage
gesso
Alt. 25 Cm

Provenienza
Collezione Famiglia Phillips
Collezione privata, Svizzera
Collezione privata

Bibliografia
"The genius and the dealer" written by John Rewald, Art News, maggio 1959, come collezione Lazarus Phillips, Montreal
C.Gray, Scuplture and Ceramics of Paul Gauguin, Baltimore, 1963, n.110, illustrata al negativo come bronzo e photo courtesy Lazarus Phillips.
The Art of Paul Gauguin, a cura di R.Brettell, F.Cachin, C.Frèches-Thory, C.F.Stuckey, National Gallery of Art, Washington, The Art Institute of Chicago, 1988 n.210 (ill. a colori) come “The Phillips Family Collection”
Gauguin, Fondation Piero Gianadda, Martigny, Svizzera, a cura di R.Pickvance, 1998, n.117 (ill.a colori) come “The Phillips Family Collection”
Paul Gauguin, Edited by R.Bouvier, M.Schwander for the Fondation Beyeler, Fondation Beyeler, Riehen, Svizzera, Hatje Cantz, 2015, p.116-177 (illustrato a colori)

Esposizioni
The Art of Paul Gauguin, a cura di R.Brettell, F.Cachin, C.Frèches-Thory, C.F.Stuckey, National Gallery of Art, Washington, 1988
The Art of Paul Gauguin, a cura di R.Brettell, F.Cachin, C.Frèches-Thory, C.F.Stuckey, The Art Institute of Chicago, illustrato a colori come “The Phillips Family Collection”, 1988
Gauguin, Fondation Piero Gianadda, Martigny, Svizzera, a cura di R.Pickvance, 1998,
Paul Gauguin, Edited by R.Bouvier, M.Schwander for the Fondation Beyeler, Fondation Beyeler, Riehen, Svizzera, 2015

Mario Sironi, Architettura, 1939 circa
tempera, matita grassa e matita su carta applicata su masonite
Largh. 82 - Alt. 36 Cm

firma apocrifa in basso a destra

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera registrata presso l'Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell'Opera di Mario Sironi, Milano in data 30 marzo 2021 con il n. 42/21 RA e accompagnata da certificato di autenticità

Emilio Vedova, Composizione, 1948
pastelli su carta
Largh. 35 - Alt. 49 Cm

firmato e datato in basso a destra

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera accompagnata da autentica su fotografia rilasciata in data 29 aprile 2006 e firmata dall'artista

Mario Sironi, Composizione, 1956 circa
tempera e tempera diluita su carta applicata su tela
Largh. 63,2 - Alt. 43,5 Cm

firmato in basso a destra

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera registrata presso l'Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell'Opera di Mario Sironi, Milano in data 21 novembre 2022 con il n. 235/22 RA e accompagnata da certificato di autenticità

Mario Sironi, Composizione con figure, 1939 circa
tempera su carta intelata
Largh. 20,7 - Alt. 31,5 Cm

firmato in basso a destra

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera accompagnata da autentica su fotografia a cura di Claudia Gian Ferrari rilasciata in data 29 marzo 2006

Fortunato Depero, Sveglia - Veglia, 1928
matita e matite rossa e blu su carta
Largh. 16,2 - Alt. 23,2 Cm

Provenienza
Eredi Depero
Collezione privata, Alessandria

Autentica
Opera registrata presso l'Archivio Unico per il Catalogo delle opere Futuriste di Fortunato Depero, Rovereto con il n. FD-3661-DIS, in data 6 aprile 2009 e accompagnata da certificato di autenticità

Bibliografia
Depero 50, a cura di M. Scudiero, Studio53Arte, Rovereto, 2009, p. 44

Mario Sironi, Composizione, 1952 circa
tempera, tempera diluita, china e tracce di olio e di matita grassa su carta applicata su tela
Largh. 32,4 - Alt. 44,2 Cm

firmato in basso a destra
Timbro al retro della Galleria Il Milione, Milano

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera registrata presso l'Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell'Opera di Mario Sironi, Milano in data 26 ottobre 2022 con il n. 169/22 RA e accompagnata da certificato di autenticità

Ugo Celada da Virgilio, Funghi e fiaschetta
olio su tavola
Largh. 50 - Alt. 33 Cm

firmato in basso a destra

Provenienza
Collezione privata, Milano

Emanuele Cavalli, Giocattoli, 1938
olio su tavola
Largh. 50 - Alt. 40 Cm

firmato e datato in basso a destra
Etichetta al retro della partecipazione alla X Mostra Sindacale Interprovinciale delle Belle Arti alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Valle Giulia, Roma

Provenienza
Collezione privata, Roma

Xavier Bueno, Il biglietto del tram, 1952
olio su tavola
Largh. 52 - Alt. 40 Cm

firmato e datato in alto a destra
firmato e dedicato al retro
Etichetta al retro della Galleria d'arte La Colonna, Milano
Etichetta e timbro al retro della Galleria Metastasio, Prato

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera accompagnata da certificato di autenticità a cura dell'Archivio fotografico generale delle opere di Xavier Bueno rilasciato in data 18 maggio 1993 con il n. CO-BI 144

Bibliografia
Catalogo Generale delle Opere di Xavier Bueno (1930-1979) a cura di Paolo Levi e Tommaso Bueno, Giorgio Mondadori Editore, Milano, 1999, vol. II, p. 52 e 43

Fortunato Depero, Megafoni e bestemmie (La rissa), 1923-1924 circa
matita e carboncino su carta
Largh. 69 - Alt. 47,3 Cm

firmato in basso a sinistra

Provenienza
Collezione privata

Autentica
Opera registrata presso l'Archivio Unico per il Catalogo delle opere Futuriste di Fortunato Depero, Rovereto con il n. FD-3986-DIS, e accompagnata da certificato di autenticità

Ulteriori informazioni
Parlando della presenza dei futuristi alla mostra delle arti
decorative di Parigi del 1925, Margherita Sarfatti scriveva:
“Il migliore fra loro [i futuristi,ndr] è senza dubbio Fortunato Depero... per il buon umore e l’umorismo, rarissimi fra noi della
pittura e in tutte le arti. La Rissa, con i suoi grevi ritmi di balletto, fila di uomini a braccia tese, seggiolate brandite per aria, vino e cibi rovesciati in tumulto, balordaggine solenne e trionfante,
è una trasposizione della realtà sul piano del grottesco lirico, rabelaisiano ed enorme”. La Sarfatti così si riferiva al dipinto ad olio del 1924 del quale il presente disegno è una fedele anticipazione,
quale studio finale per le posture dei litiganti e per gli oggetti lanciati in aria... Un vero caleidoscopio di azioni dinamiche e simultanee del miglior Depero del decennio.
Dal testo di Maurizio Scudiero nella relativa archiviazione

Ivanhoe Gambini, Velocità, 1932
tempera a spruzzo su cartoncino
Largh. 23 - Alt. 32 Cm

firmato e datato in alto a destra

Provenienza
Collezione privata

Autentica
Opera registrata presso l'Archivio Ivanhoe Gambini, Busto Arsizio (VA) con il n. 104

Ulteriori informazioni
L'opera è stata utilizzata per realizzare la copertina del libro di Frank Hawks, Velocità, Treves-Treccani-Tumminelli, Edizioni Fratelli Treves, Milano-Roma, 1933-XI

Bibliografia
Il volo, l'arte e il mito. Aerei, piloti e costruttori nell'arte del primo Novecento, Stream Art Editore, 2001

Esposizioni
Il volo, l'arte e il mito. Aerei, piloti e costruttori nell'arte del primo Novecento, Stream Art Editore, 2001

Nicolaj Diulgheroff, Paesaggio marino, 1933-1935
olio su tela
Largh. 90 - Alt. 70,5 Cm

firmato in basso a destra
Etichetta al retro della Galleria Il Minotauro, La Spezia

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera accompagnata da autentica su fotografia rilasciata da Paolo Baldacci in data 25 novembre 2022 Si ringrazia Radoslav Diulgheroff, figlio dell’artista, per aver confermato l’autenticità dell'opera
Ulteriori informazioni

Questo dipinto a olio su tela di Nicola Diulgheroff, proveniente dal poeta futurista triestino Giordano Bruno Sanzin, è la versione più grande e definitiva del Paesaggio marino, solitamente datato 1933, olio su cartone telato, cm. 55 x74, ex collezione Paolo Ingrao, Roma, e successivamente (1977) Galleria Philippe Daverio, Milano (si veda il certificato di Paolo Baldacci che accompagna l’opera). Oltre alla maggiore dimensione, il formato è leggermente diverso, meno orizzontale, e i colori più vivaci rispetto al quasi monocromo della versione piccola (Asta Dorotheum ,Vienna, del 28.11.2018, lotto 132). La data più probabile di esecuzione dell’opera è 1933-1934, poco dopo la versione su cartone telato.
Negli anni '60 e '70 l’artista eseguì, di questo soggetto numerose varianti e riprese ad acquerello o tempera su cartoncino, in più piccole dimensioni e a vivaci colori, solitamente intitolate “Dal ciclo Paesaggio marino / Dal ciclo Marine del 1933”.

Giorgio De Chirico, Vita silente di selvaggina uccisa, 1943 circa
olio su tela
Largh. 60 - Alt. 50 Cm

firmato in basso a destra
firmato e intitolato al retro
Etichetta al retro della Galleria Annunciata, Milano
Etichetta e timbro al retro della Galleria Cadario, Milano

Autentica
Opera registrata presso la Fondazione Giorgio e Isa De Chirico, Roma con il n. 0050/05/04 OT in data 20 maggio 2004 e accompagnata da certificato di autenticità

Giorgio De Chirico, Femme avec une sigarette, rideau et fruits, 1936-1937
tempera su carta incollata su cartoncino
Largh. 32 - Alt. 42 Cm

firmato in basso a destra
Al retro un'iscrizione in cui si legge Brunhoff, probabilmente riferita a Pierre Claude Michel de Brunhoff, capo redattore dell'epoca dell'edizione francese di Vogue
Al retro timbro parzialmente leggibile: "... Paris office of Vogue"

Provenienza
Collezione privata

Autentica
Opera registrata presso la Fondazione Giorgio e Isa De Chirico, Roma con il n. 024/06/22 OT in data 13 giugno 2022 e accompagnata da certificato di autenticità

Franco Gentilini, Natura morta sul tavolo, 1964
olio su cartone sabbiato
Largh. 21 - Alt. 50 Cm

firmato in alto a sinistra

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera registrata presso l'Archivio Franco Gentilini, Roma e accompagnata da autentica su fotografia

Xavier Bueno, Ragazza, 1966
olio su tela su tavola
Largh. 50 - Alt. 70 Cm

firmato in alto a sinistra
firmato, datato e intitolato al retro
Etichetta al retro della Galleria Milan Arte, Milano Marittima

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera in corso di archiviazione presso l'Associazione Xavier Bueno

Enrico Prampolini, Dioniso e le baccanti, 1945
Tecnica mista su tavola
Largh. 188 - Alt. 88 Cm

Firmato in basso a destra
Timbro dell'artista al retro
Timbro del Centro d'Arte la Barcaccia al retro

Provenienza
Centro d'arte La Barcaccia, Roma
Collezione privata, Catania

Ulteriori informazioni
Si tratta di uno dei pannelli tratti delle decorazioni murali con soggetti mitologici dell'abitazione Robilant a Roma (1945 ca.).
Si ringrazia Massimo Prampolini per l'aiuto nella schedatura dell'opera

Bibliografia
Filiberto Menna, Enrico Prampolini, Editore De Luca, 1967, n. 200-203 (202), figg. 262-265 (264)

Carlo Carrà, Paesaggio, 1947
pastello su cartoncino
Largh. 39 - Alt. 27 Cm

firmato e datato in basso a sinistra

Provenienza
Gia' Collezione dell'artista Adriano Spilimbergo
Collezione privata, Milano

Bibliografia
Carrà. Tutta l'opera pittorica a cura di Massimo Carrà, vol. II 1931-1950, Edizioni dell'Annunciata ed Edizioni della Conchiglia, Milano, n. 12, p. 619

Marino Marini, Studio per cavaliere, 1948
tempera su carta, all’interno del volume “Marino Marini. Scultore” a cura di Raffaele Carrieri, Edizioni Del Milione, Milano, 1948
Largh. 22 - Alt. 29 Cm

firmato in basso a destra

Provenienza
Collezione privata, Milano

Bibliografia
M. De Micheli (a cura di), Marino Pittore, Mondadori Electa, 1987
H. Read, P. Waldberg, G. Di San Lazzaro (a cura di), Marino Marini l'opera completa, Silvana Editore, 1970

Marino Marini, Cavallo e Cavaliere, anni '60
tempera e collage su carta incollata su multistrato
Largh. 33,8 - Alt. 43,1 Cm

firmato in basso a destra

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera registrata presso la Fondazione Marino Marini, Pistoia con il n. 209 in data 13 luglio 1999 e accompagnata da certificato di autenticità

Pablo Picasso, Homme a la tranche de pastèque, 1967
gouache su carta
Largh. 50,3 - Alt. 65 Cm

firmato e datato in alto a destra
Etichetta e timbro al retro de La Casa dell'Arte, Sasso Marconi (BO)

Provenienza
Collezione privata, Forlì

Autentica
Opera accompagnata da certificato su fotografia rilasciato da Galerie Louise Leiris, Parigi in data 28 gennaio 1969

Ulteriori informazioni
Il tema del cibo è una costante dell’immaginario figurativo di Picasso.
Nel Mangiatore di anguria, realizzato nel 1967, l’uomo raffigurato sembra invitarci, nella postura e nel gesto, ad appagare i sensi e a gustare le gioie della vita. La fetta di anguria, offertaci con gesto sacrale, il ventre messo in evidenza, tondo e quasi simile a un bersaglio, il coccige, che rivela il lato erotico della composizione mettendo in evidenza l’orifizio anale, i grandi piedi e le mani ad artiglio, stanno a significare la concretezza e l’abilità di afferrare tutto quello che la vita ci può offrire: un monito a cogliere l’attimo, momento per momento.
Per contro, vi è anche un altro tema ricorrente nell’iconografia pittorica dell’artista, che appare soprattutto nelle opere del periodo blu: quello della povertà e della solitudine. Ne Il pasto frugale del 1904, per esempio, Picasso, ancora agli esordi della sua attività incisoria, esegue un capolavoro di tecnica e di segno. Qui un uomo e una donna, seduti a un tavolo dove campeggia un piatto vuoto, due bicchieri, una bottiglia e qualche pezzo di pane, mancano di un vero contatto, non si guardano, ognuno perso nei propri pensieri. L’espressione di miseria ed estraniamento forma qui un binomio inscindibile. Senz’altro in quegli anni l’artista doveva essere stato testimone della povertà dilagante che affliggeva l’Europa, segnandolo nel profondo e attivando paure inconsce.
Nel Mangiatore di anguria, all’apice della sua carriera, giunto ormai al tramonto ma ancora nel pieno della sua vitalità, Picasso pare qui esorcizzare i suoi spettri. In un’altra lettura possibile, la forma della fetta di anguria, sembra simile a un’arca che, sorretta dalle esili braccia dell’uomo, diventa un altare, un luogo sacro dove offrire cibo per ringraziare. Picasso forse voleva esprimere questo, o forse non era questa la sua intenzione. Ma a noi piace pensarlo. L’arte serve soprattutto a questo: a farci sognare e immaginare.
Michela Scotti

Bibliografia
Picasso. Les Dessins du 27.3.66 au 15.3.68, Éditions Cercle d'Art, Parigi, 1969, p. 318
Christian Zervos, Pablo Picasso, vol. 27, oeuvres de 1967 et 1968, Editions Cahiers d'Art, Parigi, 1973, p. 56, n. 165
Esposizioni
Picasso. Ho voluto essere pittore e sono diventato Picasso, Pisa, Palazzo Blu, 15 ottobre 2011 - 29 gennaio 2012

Anton Zoran Music, Colline dalmate, 1959
pastello su carta intelato
Largh. 49 - Alt. 33 Cm

firmato e datato in basso al centro
Etichetta e timbro al retro della Galleria Deniarte, Roma

Provenienza
Collezione privata, Milano

Autentica
Opera accompagnata da autentica su fotografia a cura della Galleria Dante Vecchiato, Padova

Esposizioni
ArteFiera, Bologna, 2004

Felice Casorati, Le amiche, 1956
tempera su cartone
Largh. 18 - Alt. 18 Cm

firmato in basso a sinistra
Etichetta al retro della Galleria d’Arte Fogliato, Torino

Provenienza
Collezione privata, Catania

Autentica
Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia a cura del Professor Luigi Cavallo per conto dell’Archivio Felice Casorati in data 27 Giugno 2022