Maioliche e ceramiche antiche dal XVI al XVIII secolo
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Lot 1 PIATTO A FONDINA CON LARGA TESA, PESARO, SEC. XIX, INIZI
Piatto a fondina con larga tesa convergente ed ampio cavetto umbonato. Maiolica azzurrata suddipinta in bianco a girali abitati in tesa e cavetto umbonato con Stemma a scaccato giallo e arancio riferito ai Malatesti, Ø cm. 28; h.cm. 6; Ø tesa cm. 7
Buone condizioni; piccole riparazioni in tesa. -
Lot 2 COPPIA DI PORTA PARRUCCA, ITALIA O FRANCIA, SEC. XVIII.
Coppia di porta parrucca a corpo sferico, stretto collo con largo appoggio piatto da cui si alza un cilindro a due piani nel primo, a tre piani nell’altro che termina a punta. Maiolica con varie decorazioni di fantasia in blu su bianco. Nel fondo appare un foro centrale per innesto su un supporto, H. cm. 20,5.
Condizioni molto buone. In uno, piccolo incollaggio nella parte superiore -
Lot 3 GRANDE PIATTO A LARGA TESA, PESARO, SEC. XVIII
Grande piatto a larga tesa ed ampio cavetto. Maiolica dipinta in policromia con in tesa bellissima fascia decorata con busti fra ghirigori e nel cavetto Battaglia con soldato ferito a terra, Ø cm. 41; h. cm. 6.
Nel retro visibili antichi incollaggi -
Lot 4 GRANDE PIATTO IN MAIOLICA POLICROMA, PESARO O ITALIA CENTRALE, SEC. XVIII, FINE
Grande piatto in maiolica policroma in tipologia moresca a riflessi dorati e rossi con larga tesa divisa in otto settori alternati fra cinque linee puntute parallele e leggiadri decori spiraliformi; nell’ampio centro “Cavaliere arabo in corsa entro paesaggio”, Ø cm. 37; h. cm. 5
Buone condizioni -
Lot 5 BROCCA IN MAIOLICA, SAVONA, SEC. XVIII
Brocca in maiolica ad alto collo cilindrico con manici complessi appoggiati al collo e ripiegati con mascheroni verso il centro pancia ovoide; dipinta in blu su bianco di maiolica con rameggi e Stemma della Lanterna, dal 1641 di Albissola poi fra Seicento e Settecento di Savona fino al 1786, H. cm. 27,5
Ottime condizioni -
Lot 6 BROCCA IN MAIOLICA, URBANIA, FABBRICA BERNARDINO MORDIONI, 1750 CA.
Brocca in maiolica ad alto collo cilindrico con manico che da collo appoggia ad inizio pancia ben segnato e all’opposto, cannello versatore verso l’alto; presenta forte rastremazione nella parte inferiore con registro a doppia fascia a segnetti sotto un decoro avvolgente in blu su bianco di maiolica con rameggi, fiori, animali vari in stile calligrafico.
Edita nella mostra: La Collezione di maioliche della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e Collezioni Private in Pesaro, a c. di C. Leonardi, Urbino 1998, p.155, H. cm. 21.
Ottime condizioni -
Lot 7 BROCCA DA FARMACIA IN MAIOLICA, PESARO, FABBRICA GIUSEPPE BARTOLUCCI, 1757/1762
Brocca da farmacia in maiolica a smalto molto brillante e bello, con manico a nastro e, in opposizione, cannello versatore verso l’alto; al centro pancia ampio cartiglio con la scritta Ol[io]).DI MIRTO fra fogliami vari e due uccellini. In fondo al manico sono dipinte due arcate di un ponte, H. cm. 20.
Ottime condizioni -
Lot 8 BROCCA DA FARMACIA IN MAIOLICA, PESARO, FABBRICA GIUSEPPE BARTOLUCCI, 1757/1763
8- Brocca da farmacia in maiolica a smalto molto brillante e bello, con manico a nastro e all’opposto cannello versatore verso l’alto; al centro pancia ampio cartiglio con la scritta Ol[io].DI LAURIN S(?) fra fogliami e varie parti di portali di palazzi o di città. L’olio di laurino si ottiene con le bacche di alloro pestate e macerate per circa un mese in olio extravergine d’oliva ed è utile per lenire raffreddore, reumatismi, distorsioni, slogature, malattie della pelle, psoriasi, etc, H. cm. 20
Ottime condizioni -
Lot 9 GRANDE PIATTO IN MAIOLICA DIPINTA, PESARO, FABBRICA MENGARONI (?); SEC. 1800, FINE / 1900. INIZI
Grande piatto in maiolica policroma, in forma detta “a cappello di prete” con tesa rotondeggiante decorata in sei segmenti a fioretti e al centro fra tappeto in giallo puntinato campisce in policromia Busto di giovine con berretta. Nel verso la scritta “Pesaro / m” e sopra una S (timbro impresso), Ø cm. 34.
Ottime condizioni -
Lot 10 PORTA BONBON OVOIDE CON COPERCHIO, PESARO, SEC. XVII, FINE-XVIII, INIZI
Porta bonbon oviforme con coperchio, in maiolica dipinta in policromia con parti in rilievo e decori a tarda grottesca, H. cm. 22
Ottime condizioni -
Lot 11 STATUA DI FRANCESCANO, BOLOGNA, GIUSEPPE MARIA MAZZA (1653-1741)
Statua di francescano in terracotta su piedistallo a parallelepipedo; ha una mano sul cuore e con l’altra tiene il Crocifisso. Si evidenziano solo tracce di pittura forse in tarda aggiunta., H. cm.42
Buone condizioni -
Lot 12 GRANDE PIATTO IN MAIOLICA POLICROMA A RILIEVO, VENEZIA, SEC. XVIII
Grande piatto in maiolica policroma a rilievo, a larga tesa dipinta a nastro avvolgente in quattro settori con tondi fogliati fra eleganti decori e nell’ampio cavetto, anche con tracce di dorature, grande corolla bianca avente al centro scudetto a cappello del Doge con “Leone di San Marco”, simbolo di Venezia.
Nel verso in oro la sigla: G àncora P, Ø cm.46
Ottime condizioni -
Lot 13 VASETTO A PANCIA OVOIDE, ITALIA CENTRALE, SEC. XVII/XVIII
Vasetto a pancia ovoide, stretto e alto collo con larga e piatta bocca, piede a disco su stretto collo, maiolica dipinta in policromia con al centro “Stemma mariano” in giallo-oro attorniato da fascia a tralcio fiorito; dal centro della “M” si alza la croce, H. cm. 12,5
Ottime condizioni -
Lot 14 ITALIA CENTRALE, SEC. XVII, FINE
Completo da puerpera (impagliata) formato da tazza a due manici e coperchio con presa a bulbo, in maiolica bianco-avorio con decoro in verde a mazzetto fiorito con bocciolo di rosa sia in coperchio che in tazza, Cm. 12,5 x 13
Ottime condizioni -
Lot 15 VASO A CORPO SFERICO, ITALIA CENTRALE, SEC. XVII
Vaso a corpo sferico, con cannello versatore e manico sopraelevato alla bocca, poggia su stretto piede a disco. Maiolica con ampia fascia che include il cannello versatore decorata in blu, verde e marrone di manganese con reticolo fogliato e con tre rami fioriti a margherite sotto il beccuccio, Cm. 26,5 x 21
Ottime condizioni -
Lot 16 OTTO PIATTI IN MAIOLICA, UMBRIA O MARCHE, SEC. XVIII, FINE
Otto piattelli in maiolica bianco-avorio decorati al centro con “Stemma di confraternita” formato da cuore con corona di spine sormontato da croce entro raggera, Ø cm. 22. Cond.
Condizioni molto buone -
Lot 17 PIATTO IN MAIOLICA DIPINTA, DERUTA O CASTELDURANT, SEC. XVI, PRIMA METÀ
Piatto in maiolica dipinto in bianco, blu e dorature con tesa a denti di lupo e al centro entro quadrato la scritta “ IÊS” (IESUS), Ø cm. 22
Restauri con integrazioni -
Lot 18 CIOTOLA IN MAIOLICA DIPINTA, ROMAGNA O MARCHE, SEC. XV, FINE
Ciotola in maiolica dipinta in blu e giallo su fondo bianco con cerchi in tesa e raggera a monticelli in alternanza blu e giallo nell’ingiro e al centro decoro geometrico, Ø cm. 17; h. cm.5
Con integrazioni -
Lot 19 BROCCHETTA CON CORPO GLOBULARE, ROMAGNA O MARCHE, SEC. XVI
Brocchetta con corpo globulare, alto collo cilindrico con bocca espansa e beccuccio versatore volto verso l’alto in maiolica dipinta in blu su cui appare in bianco una ghirlanda fogliata entro cui si legge la scritta “ACITO” (aceto), Cm. 16,5 x 12.
Buone condizioni -
Lot 20 CIOTOLINA CON DUE MANICI, URBINO, SEC. XV, FINE
Ciotolina con due manici elaborati, in maiolica dipinta in policromia con prevalenza del giallo di due toni e dell’azzurro, istoriata a tutto campo in ductus miniaturistico con “Annunciazione” entro struttura architettonica con luce che piove dall’alto. La Vergine è qui posta a sinistra, in maniera inconsueta, probabilmente per riferimento ad una miniatura, Ø cm.10/ 12,50 ai manici; h. cm. 3,5
Buone condizioni, piccola integrazione in alto sul bordo -
Lot 21 BROCCA A CORPO GLOBULARE, VENEZIA, BOTTEGA DI MAESTRO GIACOMO DA PESARO O DI MAESTRO LUDOVICO, SEC. XVI, PRIMA METÀ
Brocca a corpo globulare, alto collo cilindrico con bocca espansa in maiolica dipinta a tutto campo in blu su fondo azzurrino con rameggi, frutta e pavoncella fra rami; al centro pancia registro con scritta “ACQUA DI FIORI DI CAMOMILLA”, H. cm. 25
Ottime condizioni -
Lot 22 ALZATA A BORDO INGROSSATO, MARCHE, SEC. XVIII
Alzata a bordo ingrossato, in maiolica dipinta in blu su fondo azzurrato con cerchio a dentelli nel sott’orlo; al centro campisce “Stemma vescovile” molto elaborato, Ø cm. 31; h. cm.6.
Buone condizioni -
Lot 23 GRUPPO STATUARIO, BOLOGNA, GIUSEPPE MARIA MAZZA (1653-1741)
SPOSALIZIO DELLA VERGINE: gruppo statuario in terracotta, poggiato su tavoletta, ispirato allo “Sposalizio della Vergine” di Raffaello, dipinto ad olio su tavola datato 1504 e conservato nella Pinacoteca di Brera a Milano. Può attribuirsi ad uno scultore in terracotta, d’ambito bolognese, nella fattispecie a Giuseppe Maria Mazza (1653- 1741), H. cm.32.
Ottime condizioni -
Lot 24 BROCCA DA FARMACIA, ITALIA CENTRALE, SEC. XVII/XVIII
Brocca da farmacia con manico e cannello versatore rivolto in alto, bocca espansa, in maiolica leggermente azzurrata suddipinta in blu con larga fascia nel sott’orlo; nel manico e nella pancia registro fogliato sopra e sotto una larga fascia lasciata in bianco; sotto il beccuccio mazzetto floreale, H. cm 18
Presenti restauri -
Lot 25 BROCCA, ITALIA CENTRALE, SEC. XVII/XVIII
Brocca con alto collo, manico a nastro e grande cannello versatore rivolto in alto, in maiolica suddipinta in blu; nel collo doppio serto fogliato, sotto il cannello “Emblema” non identificato, entro vari decori, H. 20 cm
Cannello incollato -
Lot 26 GRANDE VASO E CIOTOLA PORTAERBE, ROMA O NAPOLI, SEC. XVIII
A-Grande vaso che si allarga da bocca ai manici in forma di canna di bambù, uniti alla parte sottostante a fascia diritta; ampia bocca estroflessa su cui appoggia coperchio a campana con presa a canna di bambù. Maiolica a superficie bianca suddipinta nel corpo in tenui colori, da un lato con mazzetto di campanelle e nell’altro di margherite. Nella parte inferiore ampia fascia con serie di raggere solari in rilievo; al di sotto appare dipinto il gambo delle campanelle. Nel coperchio mazzetto fiorito. Nel complesso forma e decori assai rari, H. cm. 33
B- Ciotola portaerbe a servizio del vaso in maiolica suddipinta in policromia a fiori con campanelle e fascia a rilevo, Ø cm. 13, h. cm.5
A- Condizioni molto buone
B-Buone condizioni, incollaggio -
Lot 27 FIASCA, ITALIA CENTROSETTENTRIONALE, SEC. XVII
Fiasca da pellegrino in forma tondeggiante con manici atti per inserimento cordicelle, stretto collo con bocca a doppia fascia, in maiolica dipinta in policromia, da un lato con ramo di rosa e sotto i manici forse sigla di bottega (?). Veniva chiusa con tappo di sughero, H. cm. 27
Ottime condizioni -
Lot 28 SCULTORE DI AMBITO BOLOGNESE, SEC. XVIII-XIX
Scultura in terracotta a rilievo che poggia su fascia a disco con tre bimbi che giocano. Un fanciullo tiene un uccellino o gallinella, tira i capelli del compagno, e tiene fra le gambe un grappolo d’uva (forse motivo della contesa?), mentre il terzo ha la mano sul viso come a pensare. Potrebbe dunque indicare un litigio fra bimbi. Nel fondo si legge PR che appare in scrittura più antica della data, pure ivi iscritta, 1812, che potrebbe essere riferita ad un dono o ad una ricorrenza più tarda rispetto alla sigla PR, Cm. 16,5 x 16,5
Condizioni molto buone -
Lot 29 ALBARELLO ITALIA CENTRALE, SEC. XVI-XVII
Struttura cilindrica in maiolica azzurrina suddipinta in blu su tre registri, in alto e in basso a decori fogliati, al centro fra due “C” scritta criptografica (?), H. cm. 17
Ottime condizioni -
Lot 30 BROCCHETTA, MARCHE, SEC. XVI-XVII
Brocchetta a bocca espansa trilobata (Ø cm.11), corpo sferico e alto appoggio, in maiolica policroma; nel frontale “Stemma francescano” fra decori a registri con volute. Nel fondo antiche etichette, H. cm. 15,5
Ottime condizioni -
Lot 31 BROCCHETTA, MARCHE, SEC. XVI-XVII
Brocchetta a bocca espansa trilobata, corpo sferico e alto appoggio, in maiolica policroma con nel frontale “Stemma francescano” fra vari decori, H. cm. 15,5. Ø bocca cm. 11,5
Ottime condizioni -
Lot 32 ALBARELLO, GENOVA, 1726
Corpo cilindrico in maiolica suddipinta in azzurro, per 3/4 con paesaggio urbano molto complesso, con grande torre, casette, ponticello su ruscello, archi e porte urbiche. Marca lanterna e data 1726 -
Lot 33 VASETTO SFERICO, PESARO O FERMIGNANO, FABBRICA ARMAROLI, SEC. XVIII, PRIMI DECENNI
Vasetto sferico ad uso di bottega in quanto nel fondo si trova scritto un conteggio, ma potrebbe essere anche un rebus. Infatti si legge: 287 = 72 +68 + 24+8 fratto 282 +17 = 65. In alto e in basso decori floreali e nastro in marrone dorato fra margherite, H. cm. 13
Buone condizioni -
Lot 34 VASO SFERICO, FERMIGNANO, FABBRICA DI FELICE ARMAROLI, 1710/1720
Vaso sferico con ampia bocca e appoggio più stretto, in maiolica dipinta in policromia con bellissimo paesaggio urbano con torri, caseggiati, giardini e ponticello (di Fossombrone ?).
Edito in: C. Leonardi, Maioliche del ‘700 tra Urbania e Pesaro, Cat. Mostra, Urbania P. Ducale, 1987, n.60.
Nel fondo in manganese lettere in maiuscolo “A F M”, da riferire alla fabbrica in Fermignano (PS) di Felice Armaroli che con l’aiuto del fratello abate Francesco Maria ottenne dal duca nel 1710 il permesso di aprire una piccola manifattura di ceramica, che lavorò per dieci anni, H. cm 20
Ottime condizioni -
Lot 35 STATUETTA IN GESSO, URBINO, BOTTEGA DI GIOVANNI SANTI, SEC. XV-XVI
Statuetta in gesso, con testa di fanciullo rivolta in basso, verso una spalla; il volto appare sereno, quasi sorridente; ha ciocche di capelli ad onde, gli occhi socchiusi. Non si esclude una prova in gesso per realizzare poi un’opera in marmo o in bronzo, od anche un dipinto, H. cm 22
Ottime condizioni -
Lot 36 ANFORETTA, PESARO, SEC. XVI-XVII
Anforetta con bocca espansa trilobata, corpo sferico ed alto piede, in maiolica bianca decorata nel frontale con i simboli della “Passione di Cristo”, entro tondo formato da un serto fiorito, H. cm. 17
Condizioni molto buone -
Lot 37 PIATTO A LARGA TESA, SPAGNA, MANISES; sec. XVI
Piatto a larga tesa e cavetto umbonato; decori in lustro dorato con bellissima e articolata raggera in tesa e nell’ingiro scrittura pseudocufica; al centro dell’umbone un “Uccellino”, Nel verso: cartellino con timbro e scritta: Collezione Simonetti Roma, Ø cm. 34
Provenienza: Roma, Collezione Simonetti (1843-1925); Pesaro, Collezione, Piero Bonali (1903-1998).
Esposto nella mostra “Ancona e la Marche nel Cinquecento”, 1992, AAVV, Catalogo Tecnostampa Recanti1991, pag.415
Segni di usura; un incollaggio -
Lot 38 PIATTO A LARGA TESA, SPAGNA, MANISES; sec. XVI
Piatto a larga tesa e cavetto umbonato; decori in lustro dorato con bellissima e articolata raggera fitomorfa in tesa, nell’ingiro e al centro dell’umbone, Ø cm. 34
Provenienza: Roma, Collezione Simonetti (1843-1925); Pesaro, Collezione, Piero Bonali (1903-1998).
Esposto in: Urbania, Palazzo Ducale nella mostra “La ceramica rinascimentale metaurense”, 1982; Catalogo a cura di C.Leonardi, 1982, n.78; mostra “Ancona e la Marche nel Cinquecento” 1992, AAVV, Catalogo Tecnostampa Recanti1991, pag.420; Urbino, sale del Castellare, Palazzo ducale, nella mostra “La collezione della Fondazione Cassa di Risparmio e collezioni private in Pesaro, 1998, a cura di C. Leonardi, catalogo 1998,.n.166.
Segni di usura; un incollaggio -
Lot 39 PIATTO IN MAIOLICA POLICROMA, FERMIGNANO (PU), FABBRICA DI FELICE ARMAROLI, 1710/1720
Piatto in maiolica policroma a tesa con decori di fantasia, basso ingiro con bella decorazione a pseudo cornici barocche e cavetto con Paesaggio entro fascia raggiata. Nel retro timbro in blu con le lettere A< F< M. Il paesaggio può ricordare nelle architetture, e soprattutto nel ponte ad arcate sul fiume, alcuni tratti di Fermignano, paese sul Metauro a pochi km. da Urbania; quindi le lettere sarebbero riferite ad Armaroli Francesco Maria, abbate, che nel 1710 favorì ed aiutò il fratello Felice ad ottenere il permesso di aprire nel vallato del mulino del Granduca di Toscana, erede dei Della Rovere, in Fermignano, una piccola manifattura di maiolica, anche coll’aiuto del principe Orazio Albani. La manifattura durò dieci anni, Ø cm.21,5
Alcuni incollaggi -
Lot 40 ALZATA IN MAIOLICA POLICROMA, FIRENZE, SEC. XVI, ULTIMI DECENNI
Alzata in maiolica policroma con bordo arrotondato rialzato, con decoro su tutta la superficie a fiori con uccellino al centro. La decorazione riprende la tipologia del “commesso” in pietre dure voluto dal Granduca Cosimo I dei Medici (1519-1574 nella manifattura che poi prese il nome di “Opificio delle pietre dure”, Due sono qui i motivi di grande interesse: Uccellino al centro e festone con Fiori del tulipano che lo attornia.
Questa pianta propria dell’Asia, arrivò in Europa solo nel ‘500 recata a Firenze dall’ambasciatore di Ferdinando I dei Medici presso Solimano il Magnifico.
L’alzatina nel suo rarissimo decoro ricorda appunto quell’evento, Ø cm.27; h. cm. 7
Buone condizioni, un incollaggio -
Lot 41 ALZATINA IN MAIOLICA, STATO DI URBINO, SEC. XVI, METÀ E TERZO QUARTO
Alzata in maiolica di tipologia “compendiaria” con ghirlanda e al centro Amorino incedente verso destra, tenendo il viso a sinistra, Ø cm.25; h. cm. 8
Esposto in Urbania, Palazzo ducale, nella mostra “La ceramica rinascimentale metaurense”, 1982; Catalogo a cura di C. Leonardi, 1982, n.96.
Condizioni molto buone -
Lot 42 PIATTO A FONDINA IN MAIOLICA, PESARO, SEC. XVI, FINE
Piatto a fondina in maiolica di “tipologia compendiaria” con ghirlandina in tesa e al centro Amorino incedente verso sinistra, Ø cm. 25.
Ottime condizioni -
Lot 43 CARAFFA IN MAIOLICA POLICROMA, URBANIA, GIUSEPPE BARTOLUCCI, SEC. XVIII, TERZO QUARTO
Caraffa in maiolica policroma con decorazione avvolgente su smalto azzurrognolo a rameggi fra i quali nelle due parti è dipinto un vaso che ricorda vagamente un kantaros etrusco con grandi anse e decorazione di gusto classico. Vaso molto bello e di grande qualità, H. cm.20; Ø bocca cm. 13
Esposta in: Urbania, Palazzo ducale, nella mostra “Maioliche del ‘700 tra Urbania e Pesaro” 1987, a cura di C. Leonardi, Catalogo n. 50; Urbino, sale del Castellare, Palazzo ducale, nella mostra “La collezione della Fondazione Cassa di Risparmio e collezioni private in Pesaro, 1998, a cura di C. Leonardi, Catalogo, n.172.
Ottime condizioni -
Lot 44 CIOTOLA SU PIEDE, ALBISOLA, SEC. XVII FINE
Ciotola su piede in terracotta ingobbiata graffita e vetrinata; al centro su fondo azzurrato Pellicano ottenuto ad incisione; nel verso tracce calcaree. Senza marca. Trova confronti con scodella da Genova (cfr.Cat. AAVV, Mostra “Ceramica e fiori”, Roma, Palazzo Braschi, 1987, n.72), H. cm.10; Ø cm.29
Ottime condizioni -
Lot 45 CATINO SU PIEDE, LIGURIA (ALBISOLA), SEC. XVII
Catino su piede in terracotta ingobbiata e vetrinata con bordo a cordone in rilievo, parete nuda e al centro decori ad anelli concatenati; verso nudo. Senza marca, H. cm.8; Ø cm.27
Ottime condizioni -
Lot 46 GRANDE CATINO A BORDO CON DOPPIO CORDONE, ITALIA, XVII
Grande catino a bordo con doppio cordone, parete diritta ed ampio cavetto, in maiolica policroma con linee decorative nel bordo e nella parete; nel cavetto campisce una grande immagine assai complessa e suggestiva a doppia Stella con una specie di raggera sì da renderla una immagine mossa nel cielo; probabile emblema di una farmacia. Parete esterna nuda, Ø cm.40; h. cm. 8,5.
Ottime condizioni -
Lot 47 COPPIA DI ALZATINE IN MAIOLICA BERETTINA, PESARO O CASTELDURANTE, SEC. XVI, FINE
Coppia di alzate in maiolica berettina con decorazione fitomorfa in blu, Ø cm. 22.
Esposta e pubblicata in: “La ceramica rinascimentale metaurense” a c. di C. Leonardi, in Urbania 1982 pag 92-93; in: “La collezione di Maioliche della Cassa di Risparmio di Pesaro e collezioni private” , Urbino 1998 pag. 149.
Ottime condizioni -
Lot 48 ALBARELLO, MARCHE O ROMAGNA, SEC. XV, FINE
Albarello a zaffera in rilievo con registro in alto e in basso a goccioloni; al centro “Stemma nobiliare” con giglio da un lato e margherita dall’altro lato, fra rameggi, Ø cm.12,5, h cm. 21
Buone condizioni