Antiquariato, Arte Orientale e dipinti XIX Secolo
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Lot 0216 # Lampadario Luigi XVI a otto luci, fusto in legno finemente scolpito e dorato, ricca decorazione in cristallo, Genova fine sec.XVIII
diam.cm.63xh.96 -
Lot 0217 # Comodino Luigi XVI da centro, due sportelli sul fronte, lastronato in palissandro ed intarsiato in bois de rose, piano in marmo, Genova II metà sec.XVIII
cm. 45x31 h. 83 -
Lot 0218 Scuola genovese sec.XVIII "Crocifissione" olio, cornice coeva in legno intagliato e dorato
cm. 35x50 -
Lot 0219 Scuola toscana sec.XVII "Noli me tangere" olio
cm. 57x72 -
Lot 0220 Comò Luigi XIV lastronato in palissandro, tre cassetti, movimentato sul fronte, montanti scantonati, piedi a mensola, Toscana I metà sec.XVIII
cm. 145x65 h. 98 -
Lot 0221 Scuola italiana sec.XVIII "Santi" tre olii di forma ovale su tavola, cornici coeve in legno laccato
diam.tot.cm.20 -
Lot 0222 Pastore, scultura in legno intagliato e laccato, sec.XVIII
h.cm.44 -
Lot 0223 "Scene bibliche" coppia di olii, cornici coeve in legno intagliato e dorato, sec.XVIII
cm. 77x104 -
Lot 0224 Poltrona ad osso di montone in noce, Genova inizi sec.XVIII
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Lot 0225 BONAZZA GIOVANNI (1654-1736)
Coppia di tavoli parietali
Legno di bosso
1690 ca.
cm. 155x80 h. 97
I due tavoli, insieme a un terzo di analoga fattura (fig. 1), facevano parte della
collezione di arredi dei conti Demidoff e apparvero all"asta della Villa di
Pratolino, nei pressi di Firenze, tenutasi nel 1969. Nell"occasione i tre tavoli
parietali in legno di bosso furono presentati quali opere di Andrea Brustolon,
attribuzione subito giustamente rigettata da Alvar Gonzalez-Palacios (1969, p.
115). Lo studioso, pur non ravvisando in questi lavori la mano del grande
maestro, riteneva tuttavia appartenessero senz"altro al suo ambito, se non
proprio alla sua bottega, cadendo in questo caso in errore, complice la
congiuntura storiografica che ha assunto per moltissimo tempo il nome di
Andrea Brustolon quale unico riferimento dell"ebanisteria veneziana del
periodo barocco.
Da diversi anni la critica ha ridefinito i contorni "di un panorama artistico ricco
e persino affollato, almeno a leggere l"elenco dei numerosi affiliati alla fraglia
degli intagliatori veneziani dei primi anni del Settecento" (De Grassi 2013, p.
194) e messo in luce alcune figure di primo piano operanti nel campo
dell"intaglio ligneo tra Sei e Settecento. Tra queste Giovanni Bonazza, alla cui
ben nota attività di scultore in pietra se ne affianca una meno conosciuta di
scultore in legno: proprio a questo artista veneziano spettano i tre tavoli parietali
provenienti dalla villa dei Demidoff a Pratolino, come dimostra l"analisi
stilistica e il confronto con altri lavori del maestro.
I tavoli Demidoff " di cui lo stesso Gonzalez-Palacios (1969, p. 115 1986, p.
357) ha messo in evidenza la notevole qualità dell'intaglio delle figure, che di
fatto sostituiscono la tradizionale struttura " rispondono tutti a un medesimo
impianto compositivo: il piano è sorretto agli angoli da quattro vigorose figure
virili, a mo" di telamoni, poggianti su un alto zoccolo decorato con elementi
fitomorfi sulle traverse, che assumono la foggia di rami con il loro fogliame,
sono mollemente adagiati dei nudi muliebri, ritratti nel medesimo gesticolare
del braccio sollevato, mentre all"incrocio delle stesse traverse siede un drago
con le fauci spalancate infine, una teoria di amorinisdraiati all"altezza del piano
funge da cintura ai tavoli " presenza che ha fatto pensare a all'adattamento di
figure ornamentali destinate in origine ad altro contesto (Gonzalez-Palacios
1986, p. 357) ", e al centro del lato lungo due serafici putti, posti a mezz"aria,
reggono una corona di fiori e di frutta.
Caratterizzati da un"esuberanza esornativa, tipica dei mobili veneziani di tipo
scultoreo di epoca barocca, questi tavoli da muro sembrano ubbidire all"intento
di suscitare una stupita meraviglia e riflettono la vitale fantasia creativa del loro
artefice. Nondimeno è innegabile che un precedente per queste realizzazioni sia
costituito dal tavolo in collezione privata (fig. 2) attribuito a Giacomo Piazzetta
(De Grassi 2013) " ma anch"esso in passato erroneamente avvicinato a
Brustolon ", dal quale sembrano derivare non solo la tipologia del mobile, con
l"utilizzo di veri e propri elementi scultorei in sostituzione di montanti e altre
parti strutturali, ma anche l"impianto iconografico delle figure femminili distese
sulle traverse incrociate, atteggiate imitando le stesse posture e la medesima
gestualità, della quale sfugge peraltro l"esatto significato.
Sebbene non siano ad oggi noti altri lavori analoghi di Giovanni Bonazza "
circostanza che fa dei tavoli Demidoff preziosa e unica testimonianza di una
insospettata presenza del celebre artista veneziano nel campo dell"intaglio per
mobilia " si è già fatto cenno a come egli, accanto alla scultura in pietra,
praticasse la scultura in legno: un"attività verosimilm -
Lot 0226 Scuola toscana sec.XVII "Profilo di giovane uomo con berretto rosso" olio su tavola, cornice in legno intagliato e dorato
cm. 21x29 -
Lot 0227 Tre elemosinieri di cui uno in rame a doppia chiusura
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Lot 0228 Scuola italiana sec.XVII "Battaglia" olio, cornice coeva in legno intagliato, dorato e laccato
cm. 74x55 -
Lot 0229 Cassina in legno, arte popolare valdostana, d.ta 1796
cm. 28x16 h. 17 -
Lot 0230 Scuola romana sec.XVII "Natura morta con melone, uva e fichi" olio, cornice coeva in legno intagliato e dorato
cm. 60x45 -
Lot 0231 Coppia di sedie a rocchetto in noce con imbottitura in cuoio, sec.XVII
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Lot 0232 Scuola marchigliana sec.XVII "Ghirlande di fiori con figura religiosa al centro" coppia di olii, cornici coeve in legno finemente intagliato, dorato e laccato
cm. 73x100 -
Lot 0233 Scrivania San Filippo lastronata in palissandro, gambe a lira unite da traverse in ferro battuto, Genova sec.XVII
cm.150x73xh.102 -
Lot 0234 Coppia di trespoli in legno finemente intagliato, laccato e dorato, raffiguranti putti alati che si arrampicano su due tronchi d'albero, Genova sec.XIX
h.tot.cm.210 -
Lot 0235 # Coppia di importanti lampadari a otto luci, fusto in legno dorato con ricchissima decorazione in cristallo, Genova II metà sec.XVIII
diam.cm. 80x115 -
Lot 0236 Scuola fiamminga sec.XVIII "Paesaggio con fiume, rovine e personaggi" olio su tela applicata su tavola
cm. 28x21 -
Lot 0237 Le quattro stagioni, quattro statuine in legno intagliato, Francia sec.XIX
h.cm.55 -
Lot 0238 Piano in commesso di marmi policromi e pietre dure, al centro natura morta con vaso contornata da volute barocche con uva e uccelli, sec.XIX
cm. 149x88 -
Lot 0239 Monetiere Luigi XIV lastronato in palissandro e filettato in avorio, otto cassetti più cassetto centrale, Lombardia fine sec.XVII
cm. 67x30 h. 47