Asta 203 DIPINTI
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Lot 72 CESARE MAGGI
Roma 1881 - 1961 Torino
"Barcone ormeggiato"
31x39,5 olio su tavoletta
Opera firmata in basso a destra con data poco leggibile
Al retro ritratto d'uomo -
Lot 73 LIDIO AJMONE
Coggiola (VC) 1884 - 1945 Andezeno (TO)
"Porticciolo"
15,8x21,9 olio su cartone
Opera firmata in basso a sinistra -
Lot 74 GIUSEPPE DE RUBELLI
Ragusa 1844 - 1916 Milano
"Gondola in laguna" 1910
29,5x55,2 olio su tavola
Opera firmata e datata in basso a destra
Parere verbale favorevole dell'Istituto Matteucci in data 23/05/22 -
Lot 75 FRANCESCO BOSSO
Vercelli 1864 - 1933 Torino
"Fiori nel paesaggio" 1922
78x125 ovale, olio su tela
Opera firmata e datata in basso a sinistra -
Lot 76 FERNAND TOUSSAINT
Bruxelles (Belgio) 1873 - 1956 Ixelles (Belgio)
"Vaso di fiori"
100x80 olio su tela
Opera firmata in basso a sinistra
Restauro con toppa al retro -
Lot 77 GIOVANNI JR. ARNAUD
Caraglio di Cuneo 1888-1948
"Modella in posa con testa di caprone" 1915
71x128 olio su tela (rintelo)
Opera firmata e datata in basso a sinistra -
Lot 78 BARBUT-DAVRAY LUC
Francia 1863 - 1926 (attribuito)
"Modella in posa" 1925 circa
162x112 olio su tela
Opera firmata in basso a sinistra
Esp.: - Parigi, Salon des Artistes, 1926 -
Lot 79 PABLO SALINAS Y TERUEL
Madrid (Spagna) 1871 - 1946 Roma
"Nudo femminile" Roma
19x10,5 olio su tavoletta
Opera firmata e localizzata in basso a destra
Esp.: - 1996, ottobre, Torino, Galleria Palbert, "Mostra opere scelte" (etichetta al retro
Parere verbale favorevole del prof. G L. Marini -
Lot 80 EUGENIO DE BLAAS
Albano (RM) 1843 - 1931 Venezia
"Ritratto di donna"
27,5x23 tempera su carta
Opera firmata in basso a sinistra
Parere verbale favorevole dell'architetto Giuseppe Luigi Marini in data 11/02/2022 -
Lot 81 DEMETRIO COSOLA
San Sebastiano Po (TO) 1851 - 1895 Chivasso (TO)
"La lettura"
34x23,7 olio su tela
Opera firmata in basso a destra
Già Collezione Piero Rambaudi
Già Galleria Fogliato, Torino (etichetta e timbro al retro)
Esp.:- 2001, 27 ottobre-25 novembre. Chivasso, Palazzo L. Einaudi, "Mostra antologica delle opere di Demetrio Cosola nel 150° anniversario dalla nascita" (etichetta al retro)
Bibl.:- Il Valore dei dipinti dell'Ottocento e del primo Novecento", Allemandi, XI edizione (1993-94), p. 139 -
Lot 82 GIOVANNI GIANI
Torino 1866 - 1937
"Clara di Montezemolo" 1897
48,5x40 pastelli su cartone
Opera firmata in alto a destra
Al retro reca la scritta "Ritratto / della prima adorata / moglie Clara di Montezemolo / 1897"
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Lot 83 PITTORE NON IDENTIFICATO
"Ritratto di signora"
70x65 olio su tela
Opera firmata Gatti M. in basso a destra -
Lot 84 DOMENICO MARIA DURANTE
Murazzano (CN) 1879 - 1944 Torino
"Ragazza in costume" 1925
44x31 olio su tavoletta
Opera firmata e datata in basso a sinistra e al retro Al retro disegno di un profilo
Già Galleria Fogliato, Torino (etichetta al retro e autentica su fotografia)
Esp.: - 1925/1926, Torino, Circolo degli Artisti, assegnatogli Premio Marchesi (scritta al retro a matita)
Piccole cadute di colore -
Lot 85 UBALDO OPPI
Bologna 1889 - 1942 Vicenza
"Ragazza Cadorina" 1929
101x86 olio su tela
Opera firmata e datata in basso a sinistra
Autentica Galleria Gian Ferrari su fotografia rilasciata in data 2 marzo 1994
Esp.: - 1990, Iseo, Arsenale; 1991, Padova; 1991, Vicenza; "Ubaldo Oppi. Lo stile del Novecento" (etichette al retro sul telaio)
- 1993/1994, Milano, Galleria Gian Ferrari Arte Moderna, "Ubaldo Oppi. Opere dal 1912 al 1929" (etichetta al retro sul telaio)
Il volto aperto e cordiale di questo ritratto riporta alla passione dell'artista per le figure umili, sanamente paesane dei borghi di montagna. Sono figure che si fanno tozze, massicce, con ampi busti ingentiliti, come in questo caso, da abiti ricchi di colore, come lo sono i costumi del Cadore. -
Lot 86 FELICE CARENA
Cumiana (TO) 1879 - 1966 Venezia
"Bagnanti" ante1926
102x110 olio su tavola
Già Galleria Fogliato, Torino (etichetta al retro)
Esp.: - 1926, Venezia, XV Esposizione Biennale Internazionale d'Arte, Mostra individuale di Felice Carena, sala 5, n. 24 (allegata fotocopia della pagina del catalogo relativa alla personale dell'artista)
Fessurazioni nelle congiunzioni della tavola. -
Lot 87 FELICE CASORATI
Novara 1883 - 1963 Torino
"Incontro con la musica" (1924-2000)
140x92,5 bassorilievo in bronzo a cera persa, es. III/VI
Opera siglata e numerata in basso a destra; sul bordo esterno destro in basso è presente un quadratino in bronzo recante impronta digitale di Francesco Casorati
Autentica su fotografia di Francesco Casorati rilasciata a Torino il 22/12/03 e registrata con il numero 1167 Archivio Francesco Casorati, Torino.
Bib.: - Catalogo generale delle opere di Felice Casorati, vol. III, n. 36SC. pag. 69, pubblicata b/n tavola fuori testo.
Allegata all'opera dichiarazione manoscritta del Professor Francesco Poli: "Torino 25/1/22/ In relazione alla scheda n. 36 sc del catalogo/ generale delle opere di Felice Casorati, volume III, si precisa quanto segue: i bassorilievi in bronzo/ tiratura postuma, sono in sei esemplari/ segnati in numeri romani e non, come/ erroneamente indicato sulle schede, in numeri/ arabi./ Le dimensioni indicate nelle schede fanno/ riferimento a quello del gesso originale/ da cui sono tratte le opere in bronzo e/ quindi sono leggermente più piccole/ Francesco Poli".
Provenienza: opera acquistata direttamente da Lazzarini Arte & Antiquariato, Torino.
I bassorilievi del teatro Gualino "Fu un atto di coraggio quello di concedere carta bianca a un pittore perché facesse dell'architettura.
Io speravo che, appunto perché immune dalle regole della tradizione, Casorati avrebbe risolto in modo originale il problema. La mia aspettativa non andò delusa. La sala è rettangolare, di colore grigio; il soffitto semplice, a sagome angolari.
Una fascia di circa un metro di altezza, fra pareti e soffitto, avente una serie di bassorilievi, illuminati da luce nascosta, è la nota decorativa dell'ambiente e in pari tempo l'unica sorgente luminosa. Cento seggioloni di legno nero lucido con cuscini grigi salgono a scalinata; il velario è di panno grigio, filettato di rosso; ai lati del boccascena due piedistalli scarlatti sostengono due statue grigie del Casorati. Il pavimento nero completa l'armonia in grigio-nero-rosso. Il teatrino comunicava colla mia abitazione, che presentava grande interesse per la collezione di oggetti d'arte disposta ogni anno in modo differente. Unica luce era quella proveniente dagli oggetti illuminati, cosicché si attraversavano le sale fra gli sguardi di Antonello o di Tiziano, di Cimabue o di Botticelli, tra smalti e ceramiche, tra statue cinesi e sculture romaniche.
Dopo lo spettacolo, gl'invitati solevano dal teatrino recarsi in casa a trascorrervi un'ora; nulla sembrava loro più interessante del mutamento radicale, del passaggio repentino dall'emozione dello spettacolo presentato nella sala del teatrino lucida e austera, alla visione del passato sintetizzata da pochi capolavori opportunamente messi in rilievo. L'accesso al teatrino, ricavato in piccolo vano, con giuoco audace di grossi archi e di basse volte, così da farlo sembrare di molto più vasto, tutto grigio e nero, fu una delle cose più belle ideate dal Casorati."
(Riccardo Gualino: "Frammenti di vita e di pagine sparse", Roma, 1966, p. 109)
Opere dal teatrino privato di Casa Gualino (Torino - 1923).
Il teatrino privato di casa Gualino costituì a Torino uno dei banchi di prova dell'opera d'arte totale, quell'opera che vede l'artista impegnato nella creazione di uno spazio costruito e decorato, progettato e arredato per rappresentare un'opera d'arte fine a se stessa, uno spazio non solo contenitore ma espressione di contenuti e di principi estetici. Felice Casorati ed Alberto Sartoris furono chiamati da Riccardo Gualino a realizzare il teatrino della casa di via Galliari nel 1923.
Il più anziano pittore fece sicuramente da guida al giovane architetto, nell'intento di produrre uno spazio "ideale" simile a quello che nasceva nelle sue tele, un'atmosfera metafisica conseguenza di un calibrato accordo di colori, forme e linee. La decorazione era costituita, oltre che da due statue poste ai lati del proscenio (una rappresentante la commedia, l'altra la
tragedia), da quattordici bassorilievi inseriti come metope nel fregio che percorreva l'estremità superiore delle pareti del teatro. Questi bassorilievi realizzati in gesso costituivano un "compromesso" tra l'architettura e la decorazione dello spazio. Non più pittura, non solo decorazione, ancora architettura. I soggetti rappresentati si riferivano a scene del mondo animale e di vita pastorale, i cui protagonisti erano gli stessi dei coevi dipinti di Felice Casorati: nudi esili, dormienti abbandonate, linee pure, misurate, ponderate, spazi ideali costruiti come scenografie fiabesche, metafore del luogo "altro" popolato dai personaggi casoratiani.
Dei bassorilievi, andati distrutti con l'intera casa di via Galliari, restano oggi alcune copie conservate in collezione privata, non solo quali preziose opere d'arte ma anche come testimonianza di un momento storico in cui Torino credette nella modernità ed inseguì il sogno dell'opera d'arte totale.
Eva Brioschi (dall'archivio Felice Casorati) Opere eseguite in bronzo patinato, tratte da una serie di bassorilievi in gesso, creati da Felice Casorati per il teatrino di casa Gualino (1923-24).
Le opere in gesso sono pubblicate sul volume edito dalla Fondazione CRT (Torino, novembre 2000) "Lionello Venturi e la pittura a Torino 1919-1931" (tav. 85 e tav. 90), e sono attualmente in collezione privata. I bassorilievi, un tempo creduti persi in seguito all'abbattimento del teatrino Gualino, sono gli originali, dai quali sono state tratte le fusioni in bronzo, materiale nobile, giustamente voluto per garantire "eternità" alle opere originali, realizzate in gesso, materia per sua natura non longeva, sia per il decadimento naturale, sia per il rischio di eventuali rotture.
Secondo la legislazione sono considerate "opere prime" originali fino a nove riproduzioni, in questo caso eseguite in tiratura numerata, di soli sei esemplari e catalogata nell'archivio dell'artista. -
Lot 88 GIGI CHESSA
Torino 1898 - 1935
"Grande nudo femminile" 27/12/1927
49x62 carboncino e matita rossa su carta grigia
Opera datata in alto a destra
Timbro in rosso dell'autore in alto a destra
Al retro Timbro Galleria Quaglino Incontri, Torino
Già Galleria Narciso, Torino (etichetta al retro del cartoncino che chiude l'opera)
Bibl.:- Gigi Chessa 1898 1935, Fabbri Editore 1987, tavola 38, pag. 175, ripr. b/n
Disegno preparatorio per il dipinto "Interno" 1928, 110x130 olio su tela, riprodotto a colori, n. 30 pag. 109 "Gigi Chessa 1898 193",, Fabbri Editore 1987 -
Lot 89 FELICE CASORATI
Novara 1883 - 1963 Torino
"Figura accovacciata" 1950 circa
30x40 tempera su cartoncino nero applicato su tela
Opera firmata in basso a destra
Opera registrata presso l'Archivio Felice Casorati con il n. 1395 in data 26/11/2010; autentica su fotografia rilasciata dal figlio Francesco Casorati a Torino in pari data con descrizione: "figura accovacciata" 1950 (circa) / Tempera su tela 30x40 -
Lot 90 FELICE CASORATI
Novara 1883 - 1963 Torino
"Uova sul tappeto" 1955
70x50 tempera su cartoncino
Opera firmata in basso a destra
Autentica su fotografia rilasciata da Francesco Casorati in data 4 febbraio 2003 con numero di archivio 1129
Già Galleria Carlina, Torino (etichetta e timbri al retro)
Esp.: - 29 novembre 2002/19 gennaio 2003 , "Felice Cssorati antologica", Catania, Galleria d'Arte Moderna Le Ciminiere, n. 37 (etichetta al retro)
Bibl.: - Bertolino e Iovine, 2002, p. 70, n. 38, ill.a colori
- Catalogo generale delle opere di Felice Casorati - Le sculture e l'aggiornamento dipinti", U. Allimandi & C., Torino, 2004, scheda 1416, pag. 119, ripr. b/n n. 1416 -
Lot 91 GIORGIO DE CHIRICO
Volos (Grecia) 1888 - 1978 Roma
"Cavallo fuggente" inizi anni '70
40x50 olio su tela
Opera firmata in basso a destra
Piccolissime cadute di colore in corrispondenza dell'angolo in basso a destra, in basso al centro e del margine superiore
Già Studio d'Arte Campaiola, Roma (etichetta al retro)
Opera registrata presso la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico con il p. 122/85 del 27/12/1985 a cura di Claudio Bruni Sakraischik -
Lot 92 PINO PONTI
Venezia 1905 - 1999
"Intesa" 1921
51x62 olio su tela
Opera firmata e datata in basso a destra, intitolata al retro sulla cornice
Autentica su fotografia rilasciata da Giuseppe De Grazia a Torino in data 28/04/22 -
Lot 93 GIUSEPPE CESETTI
Tuscania (VT) 1902 - 1990
"Cavalli al sole" 1940 ca
38x46 olio su tela
Opera firmata al retro sulla tela e su etichetta cartacea.
Già Galleria Del Secolo, Roma (etichetta e timbri al retro)
Già Galleria Contini (autentica della galleria con firma dell'artista) -
Lot 94 PIER ANTONIO GARIAZZO
Torino 1879 - 1964
"Cavalieri in combattimento" 1948
62x76 olio su tela
Opera firmata e datata in basso a destra -
Lot 95 MICHELE CASCELLA
Ortona (CH) 1892 - 1989 Milano
"Veduta di Parigi con la Tour Eiffel"
48x33,5 olio su cartoncino
Opera firmata in basso a destra
Conferma verbale di autenticità Galleria Torcular, Milano