Asta 5: Libri Antichi, Incisioni, Manoscritti e Disegni
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Lot 433 Michael (Attr.) Wogelmut
(Norimberga, 1434 - Norim, 1519) - L'illustrazione di Wolgemut proviene dallo Schatzbehalter ("Cassa del tesoro o Santuario delle vere ricchezze per la salvezza e la beatitudine eterna"), scritto da Stephan Fridolin (1430-98), predicatore francescano e pubblicato da Anton Koberger, a Norimberga. Questa vita di Cristo illustrata con 96 xilografie del maestro artigiano Michael Wolgemut.
Condizioni: Bellissima prova con tutti gli ampi margini e altra incisione al verso, timbro da collezione non in Lugt.
mm 216x318 -
Lot 434 Giandomenico Tiepolo
(Venezia, 1727 - Venezia, 1804) - Impressione nitida e ricca di tono in tiratura ottocentesca nello stato definitivo. Esemplare con piccoli margini oltre l’impronta del rame, in perfetto stato di conservazione.
Da un soggetto di invenzione dello stesso autore per la serie della Via Crucis composta da 14 tavole e il frontespizio.
La serie, nella prima edizione (Venezia, 1749), si componeva di un frontespizio, una pagina con dedica ad Alvise Cornaro e 14 tavole riproducenti i dipinti realizzati da Giandomenico tra il 1747 e il 1749 nell’Oratorio del Crocifisso, contiguo alla chiesa di S. Polo. Della serie esistono sei stati, riconoscibili solo dalle variazioni delle iscrizioni sul frontespizio.
Bibl: De Vesme 48
mm 218×190 -
Lot 435
- TITOLO: Gesta virtutes, et miracula b. Ioannis a Capistrano Ord. Min. Obseruantii in unum a Ioanne Baptista Barberio Romano breuiter redacta.
AUTORE: Barberio, Giovanni Battista
ANNO: 1662
TIPOGRAFIA: Romae : typis Angeli Bernabo a Verme
DESCRIZIONE: 2 parti in un vol. in-8°, legatura in piena pergamena floscia coeva. Fregio tipografico al titolo. Nota di possesso di antica biblioteca estinta al frontespizio e timbro antico al foglio dell'occhietto. testatine e capilettera ornati. Dedicatoria al cardinale Carlo Medici. Bell'esemplare con qualche brunitura. Non comune biografia secentesca la prima a lui dedicata, tuttora fondamentale Giovanni da Capistrano (Capistrano, l'Aquila, 1386-Villaco, 1456), governatore della Puglia sotto Ladislao re di Napoli, poi predicatore, sacerdote e inquisitore pontificio. Promosse con san Bernardino da Siena la riforma dell'ordine francescano e, nel corso di un'attività apostolica intensissima, svolse tra l'altro compiti di legazione per diversi pontefici. Nel 1426 fu inquisitore con Jacopo Piceno contro i fraticelli nella Marca d'Ancona e nel 1450 in Germania; nel 1456 prese parte alla campagna contro i Turchi di Giovanni Corvino. Scrisse anche trattati canonistici, morali e polemici, nonchè prediche ed epistole, alcune ancora manoscritte. Alessandro VIII lo canonizzò nel 1690. Segue: "Exemplum Descriptionis nonnullorum Miraculorum B. Ioannis a Capistrano", pp. 190, (1). Cat. Vinciana, 4535 (cita solo l'ediz. del 1690 impressa a Roma dal Vannucci).
COMPLETO: sì
digitalizzazione online -
Lot 436 Giandomenico Tiepolo
(Venezia, 1727 - Venezia, 1804) - Impressione nitida e ricca di tono in tiratura ottocentesca nello stato definitivo. Esemplare con piccoli margini oltre l’impronta del rame, in perfetto stato di conservazione.
Da un soggetto di invenzione dello stesso autore per la serie della Via Crucis composta da 14 tavole e il frontespizio.
La serie, nella prima edizione (Venezia, 1749), si componeva di un frontespizio, una pagina con dedica ad Alvise Cornaro e 14 tavole riproducenti i dipinti realizzati da Giandomenico tra il 1747 e il 1749 nell’Oratorio del Crocifisso, contiguo alla chiesa di S. Polo. Della serie esistono sei stati, riconoscibili solo dalle variazioni delle iscrizioni sul frontespizio.
Bibl: De Vesme 39
mm 218×190 -
Lot 437
- RICHARD E GIRAUDENCICLOPEDIA DELL'ECCLESIASTICO, OVVERO DIZIONARIO DELLA TEOLOGIA DOMMATICA E MORALE, DEL DIRITTO CANONICO, DELLE PRINCIPALI NOZIONI BIBLICHE, DELLA STORIA DELLA CHIESA…..
Anno pubblicazione: 1843 - 1845
Editore: Stamperia di G. Ranucci
Luogo di pubblicazione: Napoli
Note Bibliografiche
Opera compilata sulla Biblioteca sacra dei pp. Richard e Giraud, sul Dizionario enciclopedico della teologia di Bergier e su altre opere di scrittori chiarissimi - Prefazione dell'Ab. Vincenzo D'Avino - in 4° - pp.819; 927; 988; 1162 - Piena pergamena, tasselli in pelle al dorso con titolo e fregi in oro - Quattro volumi - Fregi in bassorilievo ai piatti inferiore e superiore - Spendida conservazione - Testo su due colonne
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Lot 438
- Esposizione anatomica della struttura del corpo umano. Tradotta dal franzese con più diligenza in questa seconda Edizione.
WINSLOW BENIGNUS.
Pubblicato da Giovanni di Simone, In Napoli, 1746 -
Lot 439
- Nicolao l'Herminier
Summa Theologiae ad Usum Scholae Accomodata
Paris, apud Florentium De laulne, 1712. Cinque volumi di 8 ( Vol. 1,3,4,5,8) piena pelle, testatine titoli e fregi in oro.
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Lot 440
- Tratti dagli affreschi di Polidoro da Caravaggio sullafacciata di Palazzo Ricci a Roma, e un fregio di Palazzo Barberini, Iscrizione:"Sabinarum raptum a Polydoro Caravagien celeber picture delineatum/.
Condizioni: incisioni su carta vergellata, con presenzadi restauri, macchie e mancanze.
mm 920x173, mm 490x180, mm 485x163, mm 392x180 -
Lot 441 Francesco Paolo Michetti
(Tocco da Casauria, 1851 - Francavilla al Mare, 1929) -
In cornice
Pubblicato su "Michetti. La luce e il segno", ed. Galleria Berardi, a cura di Gianluca Berardi, p. 122. (rif. 74)
mm 140x110 -
Lot 442 Francesco Paolo Michetti
(Tocco da Casauria, 1851 - Francavilla al Mare, 1929) -
In cornice
Pubblicato su "Michetti. La luce e il segno", ed. Galleria Berardi, a cura di Gianluca Berardi, p. 123. (rif. 75)
mm 140x110 -
Lot 443 Francesco Paolo Michetti
(Tocco da Casauria, 1851 - Francavilla al Mare, 1929) -
In cornice
In alto al centro: Vera e Vita
Pubblicato su "Michetti. La luce e il segno", ed. Galleria Berardi, a cura di Gianluca Berardi, p. 125. (rif. 77)
mm 140x110 -
Lot 444 Francesco Paolo Michetti
(Tocco da Casauria, 1851 - Francavilla al Mare, 1929) -
In cornice
Pubblicato su "Michetti. La luce e il segno", ed. Galleria Berardi, a cura di Gianluca Berardi, p. 128. (rif. 80)
mm 140x110 -
Lot 445 Francesco Paolo Michetti
(Tocco da Casauria, 1851 - Francavilla al Mare, 1929) -
Pubblicato su "Michetti. La luce e il segno", ed. Galleria Berardi, a cura di Gianluca Berardi, p. 97. (rif. 47)
cm 23x27; con cornice cm 32x38 -
Lot 446
- 4 voll
GROZIO UGOHUGONIS GROTII DE JURE BELLI AC PACIS LIBRI TRES CUM ANNOTATIS AUCTORIS, NEC NON J. F. GRONOVII NOTIS ET J. BARBEYRACII ANIMADVERSIONIBUS, COMMENTARIIS... HENR. L. B. DE COCCEII... ADJECTIS, INSERTIS QUOQUE OBSERVATIONIBUS SAMUELIS L. B. DE COCCEII
Anno pubblicazione: 1751
Editore: M. Bousquet
Luogo di pubblicazione: Lausanne
Note Bibliografiche:
5 voll. in 8 (cm 20 x 26), pp. LXIII + 396 con antiporta incisa raffigurante Grozio; 731 + (1); 689 + (1) con antiporta incisa con ritratto di De Cocceio; 638; XX + 703. Alcune pagine si presentano brunite, fioriture sparse in qualche pagina ma sporadiche. Legatura coeva in piena pergamena con tasselli al dorso, qualche lieve spellatura ai tagli dei piatti. Edizione settecentesca di Losanna (edizione originale 1625) dell'opera principale di Grotius arricchita per la prima volta dalle Osservazioni di Samuel von Cocceji.
Grotius e' considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo moderno. In De iure belli ac pacis sostiene l'esistenza di un diritto internazionale, e dell'autonomia della ragione. Quanto poi al problema della guerra e quindi dei rapporti internazionali, che occupa la gran parte dell'opera, Grotius sostiene la tesi della 'guerra giusta': la guerra non contrasta con la natura dell'uomo, solo che deve essere resa 'legale', ossia regolata da norme internazionali.
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Lot 447
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Francesco FULGINEO - Francisci Fulginei Protonotarij Apostolici, & in eadem Cathedrali Ecclesia Vicarij Generalis Tract…
1665
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Lot 448
- Georgii Baglivi ... Opera omnia medico-practica, et anatomica. - Editio prima Veneta post Gallicam octavam. Cui praeter Dissertationes, & alios Tractatus ultimae Editioni adjunctos Accedunt ejusdem Baglivi Canones de medicina solidorum; Dissertatio de progressione Romani Terraemotus ... nec non J.D. Santorini Opuscola quatuor ... - Venetiis : apud Jacobum Tomasinum, 1716. -
Lot 449
- LOMBROSO CESARE - FERRERO GUGLIELMO. La donna delinquente. La prostituta e la donna normale. Con 8 tavole e 18 figure n.t. Roma, Editori L. Roux e C., 1893.
Cm. 23, pp. xi (1) 640. Con 8 tavole fuori testo (alcune delle quali ripiegate) e numerose incisioni n.t. Bella ed elegante legatura tardo-novecentesca di foggia antica in mezza pelle color nocciola; dorso a 5 nervi con titoli in oro su tassello, filetti e fregi dorati agli scomparti. Piatti in tela. Ottimo esemplare, fresco e ben conservato.
Cesare Lombroso (Verona 1835 - Torino 1909) fu il più autorevole studioso italiano di antropologia criminale. In quest'opera, ideale completamento dell'Uomo delinquente, l'A. analizza il fenomeno criminale femminile in base a età, clima, alimentazione, condizione economica, prostituzione, ecc. Rara prima edizione. -
Lot 450
- NICCOL A CIRILLO
CONSULTI MEDICI DI NICCOLA CIRILLO PROFESSOR PRIMARIO DI MEDICINA NELLA REGIA VNIVERSITA DI NAPOLI, EC. TOMO PRIMO TERZO 1738 -
Lot 451 Melchiorre De Filippis Delfico
(Italia, 1825 - Regno Unito, 1895) - firmato in basso a destre M. Delfico tra parentesi
in alto a sinistra, sempre tra parentesi il titolo: La Ristori.
scheda
DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre. - Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del pensatore e uomo politico Melchiorre. Ebbe quattro fratelli; tra questi, noti per le vicende politiche, Troiano e Filippo (Cerulli, 1964, pp. 15, 29). Frequentò a Teramo la scuola di disegno diretta da Pasquale della Monica (Aurini, 1952, p. 299). Sedicenne, si trasferì a Napoli, dove, dopo una formazione letteraria alla scuola di monsignor Antonio Mirabelli, studiò musica.
Ma più che come musicista, il D. emerse nel campo della caricatura, alla quale parallelamente si dedicava, conseguendo risultati fra i più apprezzabili dell'Ottocento. Nel 1855, secondo una notizia della Borroni (1957, p. 12), divenne collaboratore dell'Omnibus pittoresco, il giornale diretto da Vincenzo Torelli. Nel 1860 pubblicò a Napoli, presso E. Colonna, un Album di caricature in 24 tavole, al prezzo, ciascuna, di 20 grana. Particolarmente riuscita la tavola con i fratelli Palizzi in aperta campagna, l'uno occupato a dipingere, l'altro a osservare col cannocchiale un coniglio in fuga; o quella che coglie Domenico Morelli nell'atto di tagliare la testa di Giuseppe Verdi per poterla collocare entro la cornice di un quadro dal titolo Ritratto di Verdi eseguito da D. Morelli (Negro Spina, 1976). Nel 1860 il D. fornì pure una caricatura per le Corbellerie storico-comiche (Strenna pel 1860) di Antonio De Lerma (Napoli, Stamperia di F. Ferrante e C., 1860). t di questo periodo la collaborazione del D. a uno dei primi giornali umoristici italiani, l'Arlecchino (nel numero del 29 sett. 1861 si avverte: "A contare dal numero d'oggi tutte le caricature dell'Arlecchino saranno fatte dall'egregio Sig. De Filippis ... nostro primo Caricaturista, il quale … si è ristabilito in salute"). Le avventure di don Chisciotte costituirono il soggetto di una sua nuova raccolta, l'Album per ridere 1869. Per un decennio circa il D. disegnò caricature per il giornale satirico Il Caos.
Ciò sarebbe avvenuto, secondo una diffusa tradizione, al ritorno da un suo viaggio a Londra, dove avrebbe soggiornato per qualche tempo, chiamatovi a collaborare al Punch, ma questa collaborazione al giornale londinese è stata smentita, dopo accurate ricerche, dalla Borroni (1957, p. 29).
Il D. continuò ad alternare la collaborazione a periodici con quella a strenne. Sono sue le caricature della Strenna dello Stenterello pel 1874 (Napoli, tipogr. G. De Angelis), curata da Antonio De Lerma. Dal 1881 (8 maggio) divenne il caricaturista del Caporal Terribile, un giornale umoristico domenicale allora fondato, e diretto, con lo pseudonimo di Enoch, dal march. Francesco De Gregorio dei principi di Sant'Elia (Borroni, pp. 34 S.): la collaborazione (per i primi anni puntuale, poi altri gli si alterneranno) cessò dopo il 21 marzo 1886, per poi riprendere dal 25 nov. 1888 fino al 1891. È del 1891 anche l'ultimo album pubblicato dal D. a Napoli, Pompei, una illustrazione in chiave umoristica della storia di Pompei, in 32 tavole. cm 25x18 -
Lot 452
- La battaglia dell'Assietta, conosciuta anche come bataja dl'Assiëtta in piemontese e bataille du col de l'Assiette in francese, fu combattuta il 19 luglio 1747 sulla cresta tra la Val Chisone e la Val di Susa (Piemonte), fu un significativo episodio della guerra di successione austriaca, conflitto che sconvolse l'Europa della metà del Settecento.
Il 22 luglio un proclama del re Carlo Emanuele III di Savoia invita i sudditi a ringraziare Dio per aver consentito ai soldati piemontesi di respingere:
«Li nemici che in numero molto superiore erano venuti ad attaccare con gran impeto li nostri trinceramenti del colle della Sieta al di sopra d'Exilles con li avere li medesimi persi sei stendardi, lo stesso generale che li comandava, molti ufficiali di primo grado e da cinque o seimila uomini tra morti e feriti e prigionieri»
Al retro del foglo
Autore Caolis Ri(e)velli de Be(a)umont cm 49x33 -
Lot 453
- Compendio dei ragguagli delle diverse misure agrarie locali dello Stato Pontificio alla misura adottata nel nuovo censimento...sotto la presidenza del Sig. Cardinale Luigi Vannicelli Casoni
Anno pubblicazione: 1850
Editore: Tip. della Rev. Camera Apostolica
Prima edizione. Cm.26,2x18,4. Pg.X, 208. Legatura in tela con titoli sbiaditi in oro al dorso. Minimi, ininfluenti lavori di tarlo. Il volume contiene l' Elenco alfabetico di tutte le comuni ed appodiati dello Stato Pontificio con riferimento alle tavole di ragguaglio fra le diverse misure agrarie locali e la misura censuaria", con dati statistici estremamente dettagliati dell'intero territorio pontificio -
Lot 454
- La Domenica del Corriere, numeri dal numero 8/15 febbraio del 1914 al n. 27 dicembre 1914/ numero 3 gennaio 1915
rilegati in volume telato -
Lot 455
- Osservazioni della lingua italiana dal cinonio accademico filergita (Tomo I)
in Venezia, 1739, presso Domenico Ochhi
in piena pergamena -
Lot 456
- Esercizi spirituali di S. Ignazio prodotti alle persone secolari (...) da Giampietro Pinamonti della Compagnia di Gesù
in Padova nella stamperia del Seminario, appresso Giovanni Manfrè, 1738
in piena pergamena con un disegno abbozzato sul dorso