WEB AUCTION 111 - MAIOLICHE E CERAMICHE ANTICHE
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Lot 25 Alzata in maiolica policroma con “Amore sulle onde”
URBINO, bottega Patanazzi, sec. XVI, ultimi decenni
Ø 26 cm; 6,5 cm altezza
Alzata in maiolica policroma con larga tesa decorata a grottesca divisa a metà da una linea così da rendere il decoro in due parti opposte; nel cavetto Amore che cavalca le onde su tavola nel mare con arco e frecce.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°1.30.
Esposto in Urbania, Palazzo ducale, nella mostra “La ceramica rinascimentale metaurense” 1982; Catalogo a cura di C. Leonardi, 1982, n.114. -
Lot 26 Alzata in maiolica policroma con “Uccellino” al centro
FIRENZE, sec. XVI, ultimi decenni.
Ø 27 cm ; 7 cm altezza
Alzata in maiolica policroma con bordo arrotondato rialzato, con decoro su tutta la superficie a fiori con Uccellino al centro. La decorazione riprende la tipologia del
“commesso” in pietre dure voluto dal Granduca Cosimo I dei Medici (1519-1574 nella manifattura che poi prese il nome di “Opificio delle pietre dure”, Due sono qui i motivi di grande interesse: Uccellino al centro e festone con Fiori del tulipano che lo attornia.
Questa pianta propria dell’Asia, arrivò in Europa solo nel ‘500 recata a Firenze dall’ambasciatore di Ferdinando I dei Medici presso Solimano il Magnifico.
L’alzatina nel suo rarissimo decoro ricorda appunto quell’evento
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°7.7. -
Lot 27 Alzata in compendiario” con “Amorino incedente”
STATO DI URBINO, sec. XVI, metà e terzo quarto.
Ø 25 cm ; 8 cm altezza
Alzata in maiolica di tipologia “compendiaria” con ghirlanda e al centro Amorino incedente verso destra, tenendo il viso a sinistra.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°1.16
Esposto in Urbania, Palazzo ducale, nella mostra “La ceramica rinascimentale metaurense”, 1982; Catalogo a cura di C. Leonardi, 1982, n.96. -
Lot 28 Piatto a fondina di “tipologia compendiaria”
DERUTA o PESARO, sec. XVI, fine
Ø 25 cm
Piatto a fondina in maiolica di “tipologia compendiaria” con ghirlandina in tesa e al centro Amorino incedente verso sinistra.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°118. -
Lot 29 Alzata, in maiolica compendiaria con “Amorino corrente”
STATO DI URBINO, sec. XVI, metà e terzo quarto.
Ø 9 cm; 4 cm altezza
Alzata su alto appoggio cercine, in maiolica policroma di “tipologia compendiaria” con ghirlandina e al centro Amorino corrente verso sinistra a prendere una palla.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°1.16VD
Esposto in Urbino, sale del Castellare, Palazzo ducale, nella mostra “La collezione della Fondazione Cassa di Risparmio e collezioni private in Pesaro, 1998, a cura di C. Leonardi, Catalogo, n.170. -
Lot 30 Bacile in maiolica policroma “a monticelli” con “Uccellino”
ITALIA MERIDIONALE, sec. XVIII / XIX.
Ø 44 cm ; 7,5 cm altezza
Grande bacile in maiolica policroma con in tesa registro “a monticelli” in blu e al centro uccellino entro grande mazzo di fiori.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°8554. -
Lot 31 Bacile in maiolica policroma a motivi floreali
ITALIA MERIDIONALE, sec. XVIII / XIX.
Ø 44 cm; 7 cm altezza
Grande bacile in maiolica policroma con tesa dipinta a motivi floreali e ampio cavetto con grande mazzo di fiori.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°8553. -
Lot 32 Tre albarelli con coperchio
PESARO, Fabbrica Casali Callegari, sec. XVIII, seconda metà.
20 cm altezza ; 17,50 cm altezza ; 17,30 cm altezza
Tre albarelli a parete diritta, con coperchio, in maiolica policroma con decorazione avvolgente, su fondo leggermente avorio, a mazzetto di margherite entro fogliame.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°11533sx -
Lot 33 Cinque albarelli con coperchio
PESARO, Fabbrica Casali Callegari, sec. XVIII, seconda metà.
da 20 cm a 25 cm
Cinque albarelli a parete diritta, con coperchio, in maiolica policroma con decorazione avvolgente, su fondo leggermente avorio, a mazzetto di margherite entro fogliame. Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°11533cx. -
Lot 34 Tre albarelli con coperchio
PESARO, Fabbrica Casali Callegari, sec. XVIII, seconda metà.
20 cm altezza ; 17,50 cm altezza ; 17,30 cm altezza
Tre albarelli a parete diritta, con coperchio, in maiolica policroma con decorazione avvolgente, su fondo leggermente avorio, a mazzetto di margherite entro
fogliame. Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°11533dx -
Lot 35 Caraffa in maiolica con kantaros
URBANIA, Giuseppe Bartolucci sec. XVIII, terzo quarto.
20 cm altezza; Ø bocca 13 cm
Caraffa in maiolica policroma con decorazione avvolgente su smalto azzurrognolo a rameggi fra i quali nelle due parti è dipinto un Vaso che ricorda vagamente un kantaros etrusco con grandi anse e decorazione di gusto classico. Vaso molto bello e di grande qualità.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°7.10
Esposta in Urbania, Palazzo ducale, nella mostra “Maioliche del ‘700 tra Urbania e Pesaro” 1987, a cura di C. Leonardi, Catalogo n. 50.
Esposta in Urbino, sale del Castellare, Palazzo ducale, nella mostra “La collezione della Fondazione Cassa di Risparmio e collezioni private in Pesaro, 1998, a cura di C. Leonardi, Catalogo, n.172. -
Lot 36 Caffettiera a margherite
PESARO, Fabbrica Casali Callegari, sec. XVIII, seconda metà
23, 5 cm altezza
Caffettiera di forma elegante, priva di coperchio, con beccuccio e manico in opposizione in maiolica policroma decorata a margherite e rameggi su fondo bianco.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°7711. -
Lot 37 Piatto con Scena di caccia; marca: stemma Crociato
ALBISSOLA, sec. XVIII, metà.
Ø 27,5 cm ; 5 cm altezza
Piatto in maiolica dipinta in blu su fondo bianco con Scena di caccia entro paesaggio. Nel retro marca: Stemma Crociato.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°11424. -
Lot 38 Alzata con Venere, Amore ed Elena (?) su paesaggio; marca Melega
ALBISSOLA, sec. XVII, metà.
Ø 29 cm ; 7 cm altezza
Alzata in maiolica dipinta in blu su fondo azzurrato; al centro Venere con Amore conversa con Elena (?) su un prato entro un paesaggio ornato da fronde, accanto ad un ruscello e con i monti lontani. Nel verso marca di Gerolamo Melega.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°11423 -
Lot 39 Tre piatti a marmorizzazione
URBANIA O SAVONA, sec. XVIII.
Ø 34 cm ; 3 cm altezza
Tre piatti in maiolica policroma decorati in tesa e ingiro a marmorizzazione in bruno di manganese e in cavetto Paesaggio in blu su bianco. La decorazione a marmorizzazione si trova in molte manifatture; i piatti possono assegnarsi a Urbania [cfr. G.C. Bojani, Fatti di ceramica nelle Marche, MI 1997, p. 223, n.20], ma per la decorazione centrale anche alla Liguria, (Savona?).
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°11436. -
Lot 40 Anfora con palmetta persiana e rosette
MONTELUPO, sec. XV, fine-XVI primi decenni.
25,5 cm altezza
Anfora a corpo ovoide e stretto collo, con due manici, in maiolica blu su bianco decorata a tappeto con palmetta persiana e rosette.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°7103. -
Lot 41 Catino, per toilette
MARCHE, sec. XVII.
14,5 cm altezza ; Ø 43 cm.
Grande catino in maiolica policroma, per toilette, da inserire su supporto di ferro.
Nel bordo interno due registri ad arabeschi; parete in alto bianca e verso il cavetto decorata con una bella fascia con rosette e motivi di fantasia; nel cavetto Amore in volo dal cielo verso paesaggio terreno. Probabile dono nuziale.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°9001 -
Lot 42 Pannello ligneo con sei piastrelle
DELFT, sec. XVII.
80 x 15,5 cm
Pannello ligneo che lega sei piastrelle in maiolica dipinta in blu su bianco con negli angoli di ognuna motivi a testa di ragno e al centro una Figura diversa per ogni piastrella. Nel retro, timbro “Della Chiara”, riferito ad Alcibiade Della Chiara, (1904-1972), antiquario in Pesaro.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°2850 -
Lot 43 Vaso con “Paesaggio”
URBANIA O PESARO, sec. XVII.
18 cm altezza ; Ø 13,50 cm
Vaso a corpo panciuto, con beccuccio versatore ed in opposizione un manico; larga fascia ad anello che si innalza sulla bocca per facilitare la presa; stretto collo del piede e appoggio a disco. Maiolica bianca suddipinta in policromia con Paesaggio entro fasce verticali a motivi di fantasia.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°1.23VD -
Lot 44 Ciotola ingobbiata graffita con “Pellicano”
ALBISSOLA, sec. XVII, fine
10 cm altezza; Ø 29 cm
Ciotola su piede in terracotta ingobbiata graffita e vetrinata; al centro su fondo azzurrato Pellicano ottenuto ad incisione; nel verso tracce calcaree. Senza marca. Trova confronti con scodella da Genova (cfr. Cat. AAVV, Mostra “Ceramica e fiori”, Roma, Palazzo Braschi, 1987, n.72).
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°3110. -
Lot 45 Catino in terracotta ingobbiata e vetrinata con decori
LIGURIA (ALBISSOLA), sec. XVII.
8 cm altezza ; Ø 27 cm
Catino su piede in terracotta ingobbiata e vetrinata con bordo a cordone in rilievo, parete nuda e al centro decori ad anelli concatenati; verso nudo. Senza marca.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°3109 -
Lot 46 Boccale con “Stemma dell'Ordine Francescano”
MARCHE, sec. XVIII.
16,5 cm altezza
Boccale ad alta bocca espansa, corpo globulare su alto piede in maiolica policroma con Stemma dell’Ordine Francescano, composto da una croce, il braccio di Cristo e il braccio di San Francesco; è un simbolo universale dei francescani. Decorazione: in alto a registro a foglie correnti, al centro lo stemma entro tondo e attorno entro registri verticali decori fogliati.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°316 -
Lot 47 Coppia di tavolette con Santi
CASTELLI, Maestro dell’Annunciazione; sec. XVI, ultimi decenni.
19 x 25,5 cm
Coppia di tavolette ovali in maiolica policroma, dipinte a tutto campo con storie di Santi. Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°2843-2844
1-San Rocco pellegrino ammalato di peste è nutrito dal cane; in alto ai lati, angioletti.
Il Santo, ammalato di peste, si era rifugiato in un luogo isolato, senza cibo ma un cane, rubata una pagnotta di pane dalla casa, gliela portava ogni giorno. Il padrone insospettito seguì il cane e subito accolse il Santo che, curato, guarì. Da allora San Rocco è protettore dei cani.
2- San Girolamo penitente con leone e crocifisso; in alto angioletti. Ai piedi del Crocifisso appare il teschio di Adamo, mentre il leone, accucciato, mostra la zampa guarita dal Santo.
Il ductus pittorico delle due tavolette rientra nella produzione dei “bianchi compendiari” di Castelli d’Abruzzo e richiama con molta evidenza un pittore di maioliche, chiamato per convenzione “Maestro dell’Annunciazione “che firma una straordinaria maiolica nel 1584 e la cui mano si avverte fino al primo decennio del ‘600. -
Lot 48 Boccaletto con “Emblema dell’aquila”
PESARO, Fabbrica Casali Callegari, sec. XVIII, metà e seconda metà.
14,7 cm altezza
Boccaletto per misura di vino, con alta bocca espansa, corpo globulare su alto piede in maiolica policroma con rameggi fogliati in blu nel collo e nella pancia Emblema dell’Aquila bicipide in scuro di manganese col capo d’oro, fra rameggi blu entro riserva in giallo con registri verticali decorati a linee ondulate; nel collo del piede cerchi blu. Maiolica stemmata per esportazione nei paesi sotto il dominio asburgico.
Nel fondo la scritta: C.G.
Provenienza: collezione Piero Bonali (1903-1998) n°313