ASTA 100 - ARTE ASIATICA E TRIBALE
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Lot 289 VASO IN CERAMICA DIPINTA E INVETRIATA
Iran, XIX secolo (?)
26 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 290 NARGHILÈ IN LEGNO, RAME E ARGENTO CON INTARSI IN TURCHESE E GRANATI
Iran, dinastia Qajar, XIX secolo
22,2 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 291 FIASCA IN VETRO SMALTATO E PARZIALMENTE DORATO
Iran, XIX-XX secolo
Decorata sull'esterno a smalti policromi con motivi vegetali stilizzati.
30,8 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 292 ASCIA IN LEGNO E METALLO, TABAR
Iran, XIX-XX secolo
74 cm lunghezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 293 DAGA IN METALLO
Medio Oriente, XX secolo
78,5 x 15 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 294 DUE PLACCHE IN METALLO SBALZATO E INCISO
Iran
44 x 9,5 cm la più grande
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 295 SCULTURA CON UCCELLO IN METALLO
Iran, Qajar, XIX secolo
Sul corpo motivi stilizzati incisi.
27 x 17 x 14 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 296 BACILE IN LEGA DI RAME
Turchia, XIX secolo
L'interno del fondo decorato a incisione con quattro coppie di pesci disposte intorno a una corolla, sulla tesa un fregio floreale.
4,5 x 20,5 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 297 GRANDE VASSOIO CIRCOLARE IN RAME SBALZATO
Iran, XIX secolo
Decorato sulla superficie a vista con una scena di caccia, tra uomini con fucile, dignitari seduti, daini, uccelli e fiori, al centro un personaggio di alto rango a cavallo, la scena racchiusa entro banda di pseudo-caratteri, la tesa con ogive e l'orlo sagomato.
56 cm diametro
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 298 LUCCHETTO CON CHIAVE IN OTTONE A FORMA DI LEONE
Iran, XVIII secolo
8,4 x 10 x 3 cm il leone
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 299 CIOTOLA IN ARGENTO
Iran, XIX secolo
Lavorata a repoussé, presenta sull'esterno una serie di pannelli all'interno di ognuno dei quali un daino, un carattere al centro della base.
5 x 12,8
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 300 CONTENITORE CON COPERCHIO IN ARGENTO
Iran, dinastia Qajar, XIX secolo
A sezione circolare, presenta la superficie esterna lavorata a repoussé con motivi floreali stilizzati, il manico curvo a forma di serpente.
26 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 301 MASCHERA IN LEGNO E CAURI, MUSANGWE
Repubblica Democratica del Congo, Tabwa
25 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
A lungo ignorate, le sculture e le maschere dell'etnia Tabwa sono entrate prepotentemente nell'ambito del collezionismo solamente nella seconda metà del XX secolo, imponendosi da allora come tra i più evocativi manufatti dell'arte africana. -
Lot 302 DUE SCULTURE IN AVORIO
Africa
Una raffigurante un gruppo di figure, l'altra una singola figura con copricapo a sottile filo di metallo.
19,2 cm la più alta
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo lotto disponibile per la vendita solo con spedizioni all’interno della Comunità Europea
CITES ARTICOLO 8 c. b) -DEROGHEIl combinato disposto degli artt. 8 comma 3 lett. b) del Regolamento (CE) n. 338/97, conosciuto come "antique derogation", e 62 del Regolamento (CE) n. 865/2006, consente di vendere questo tipodi oggetto (definito come pre-1947) all’interno dell’Unione Europea. L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione). -
Lot 303 TRE MASCHERE IN MINIATURA IKHOKHO IN AVORIO E UNA PICCOLA MASCHERA IN BRONZO
Repubblica Democratica del Congo, Pende
10,5 x 4 cm la più grande
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo lotto disponibile per la vendita solo con spedizioni all’interno della Comunità Europea
CITES ARTICOLO 8 c. b) -DEROGHEIl combinato disposto degli artt. 8 comma 3 lett. b) del Regolamento (CE) n. 338/97, conosciuto come "antique derogation", e 62 del Regolamento (CE) n. 865/2006, consente di vendere questo tipodi oggetto (definito come pre-1947) all’interno dell’Unione Europea. L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione). -
Lot 304 FIGURA DA RELIQUIARIO IN LEGNO, RAME E OTTONE, MBULU NGULU
Gabon, Kotha
63 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo genere di scultura, dai caratteri antropomorfi accentuatamente stilizzati, veniva di solito posta sulla sommità di un contenitore con coperchio nel quale venivano conservate le ossa di un defunto di alto rango.
Il nome Kota identifica diversi gruppi etnici ubicati nel Gabon, accomunati da alcune concezioni artistiche, tra cui quelle esemplificate da questa figura di reliquiario.
* Il reliquiario è corredato di analisi scientifiche del legno che confermano una datazione alla prima metà del XX secolo -
Lot 305 FIGURA DA RELIQUIARIO IN LEGNO, RAME E OTTONE, BOHO-NO-BWÉTÉ
Gabon, Mahongwe
51 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo genere di scultura, dai caratteri antropomorfi accentuatamente stilizzati, veniva di solito posta sulla sommità di un contenitore con coperchio nel quale venivano conservate le ossa di un defunto di alto rango.
I Mahongwe, ubicati nel Gabon settentrionale, realizzavano figure da reliquiario piuttosto diverse da quelle degli altri gruppi Kota. I volti dell'antenato ritratti in questa sculture si caratterizzano infatti per una radicale idealizzazione che assume forme plastiche rarefatte e evocative.
* Il reliquiario è corredato di analisi scientifiche del legno che confermano una datazione alla prima metà del XX secolo -
Lot 306 FIGURA DI RELIQUIARIO IN LEGNO, OTTONE E RAME, MBULU NGULU
Gabon, Kota
53 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo genere di scultura, dai caratteri antropomorfi accentuatamente stilizzati, veniva di solito posta sulla sommità di un contenitore con coperchio nel quale venivano conservate le ossa di un defunto di alto rango.
Il nome Kota identifica diversi gruppi etnici ubicati nel Gabon, accomunati da alcune concezioni artistiche, tra cui quelle esemplificate da questa figura di reliquiario. -
Lot 307 SCULTURA ANTROPOMORFA IN LEGNO, IAGALGANGA
Nigeria, Mumuye
60 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
L'arte dei Mumuye è stata 'scoperta' relativamente tardi, intorno alla fine degli anni Sessanta del Novecento. Sculture come questa erano utilizzate per la divinazione e la medicina. Nei villaggi se ne conservavano sia in luoghi comuni destinati all'iniziazione degli adolescenti, sia nelle abitazioni private per ricordare personaggi importanti dell'etnia. -
Lot 308 FETICCIO ANTROPOMORFO IN LEGNO
Africa
30 x 8,5 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 309 FETICCIO ANTROPOMORFO IN LEGNO E FIBRA
Africa
30 x 11 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 310 FETICCIO ANTROPOMORFO IN LEGNO, CHIODI, FIBRA E VETRO
Africa
33,2 x 12 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 311 SCULTURA ANTROPOMORFA IN LEGNO, MOHAI KAVAKAVA
Isola di Pasqua, XX secolo
62 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lot 312 JILLIAN NAMATJIRA
(Areyonga 1949-1991)
Paesaggio
Acquerelli su cartone, 25 x 34 cm (34 x 49 cm con cornice)
Provenienza: collezione privata italiana, acquistato a Sidney alla fine degli anni Novanta del XX secolo.
Membro del gruppo Arunta e figlia di Enos e nipote di Albert Namatjira, Jillian ha ricevuto nel 1989 il premio come migliore artista aborigeno dell'anno. Sue opere sono conservate nella Art Gallery of South Australia.