Palazzo Loschi Zileri dal Verme
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Lot 289 Versatoio. Bronzo fuso, sbalzato, dorato e cesellato. Oreficeria barocca, Germania o Paesi Bassi, XVIII secolo Foggia ad elmo rovesciato con corpo e base polilobati riccamente cesellati con motivi fitoformi. Ansa laterale sagomata terminante con protome leonina., Alt. 32 cm
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Lot 290 Piccolo arcolaio in bronzo dorato e cesellato. Fine XVIII secolo cm 34x15x21, Manuel Longo, Milano
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Lot 291 Maestro delle Mezze Figure Femminili (attivo in Olanda nel XVI secolo), Suicidio di Lucrezia in cornice dorata, olio su tavola, W. 40,5 - H. 54 cm, Sotheby's, Londra, dicembre 1987, lotto n. 252, Pittore dall'identità non ancora stabilita, la biografia del Maestro della Mezze Figure Femminili risulta ancora avvolta dal mistero. Pittore attivo in Olanda tra il 1525 e il 1550, deve l'appellativo con cui è conosciuto ai numerosi dipinti raffiguranti mezze figure femminili che gli vengono tradizionalmente attribuiti., Oltre a fanciulle intente a leggere o a suonare uno strumento e figure di sante ritratte nel peculiare scorcio a mezzo busto, un soggetto ricorrente all’interno della produzione del Maestro delle Mezze Figure Femminili è, come nel caso del nostro dipinto, il suicidio di Lucrezia., Ritraendo la donna nell’atto estremo di trafiggersi il ventre con un pugnale, coperta solo da un drappo rosso che le cinge i fianchi, l’artista dà vita a una raffigurazione fortemente drammatica ma, al contempo, sensuale., Importante protagonista della storia di Roma, la figura di Lucrezia è da legarsi, secondo la leggenda, direttamente alla nascita della Repubblica. La decisione della donna di togliersi la vita in seguito alla vergogna dovuta allo stupro subito dal figlio dell’allora imperatore, Sesto Tarquinio, infatti, fu il tragico evento che diede avvio a una sommossa popolare che portò alla cacciata dei Tarquini da Roma e all’istituzione della Res Publica.
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Lot 292 Cerere. Busto in terracotta. Scultore neoclassico del XIX secolo H. 65 cm, Leone Pasquale, Napoli
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Lot 293 William Hogarth, "Marriage a-la-mode" gruppo di 6 incisioni. Inghilterra XVIII-XIX secolo cm 38x46,5
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Lot 294 Consolle in legno intagliato e dorato. Fine XVIII secolo Gambe troncoconiche scanalate terminanti con decoro intagliato a foglie, fascia con un cassetto, piano in marmo nero, W. 76 - D. 45 - H. 88 cm
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Lot 295 Trittico a tre ante richiudibili raffigurante gentiluomo nello studio e Crocifissione con ritratto di committente Scuola fiamminga del XVI secolo olio su tavola, aperto: cm 72x84; chiuso: cm 72x46
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Lot 296 Due coppie di appliques in bronzo dorato a fuoco e cesellato. Francia, XX secolo Una coppia ad una fiamma ed una coppia a due fiamme, a una fiamma altezza cm 35, a due fiamme altezza cm 33, Antichità Maurizio Nobile, Bologna
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Lot 297 Savonnerie Francia metà XIX secolo medaglione centrale a doppio vaso, W. 184 - D. 68 cm, Raffaele Verolino, Modena
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Lot 298 Sgabello in legno intagliato e interamente dorato. XVIII secolo Seduta imbottita e rivestita in tessuto rosso, W. 80 - D. 43 - H. 56 cm
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Lot 299 Prezioso e raffinato tavolino secrétaire in legno di mogano e bronzi dorati. Ambito di Georges Jacob (Cheny 1739 - Parigi 1814), Francia, inizio XIX secolo Cassetto sul fronte e semicilindro scorrevole a scomparti e numerosi segreti. Leggio estraibile da un cassetto. Piano in pelle ornato da ringhiera traforata. Gambe incrociate riunite da traversa, terminanti a piedi ferini., , W. 27 - D. 46 - H. 76 cm, Ciro Leone, Napoli
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Lot 300 Letto a colonne in mogano. XIX secolo Quattro colonne con base e capitello dorati e intagliati che sorreggono urne in bianco e oro, W. 192 - D. 215 - H. 203 cm
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Lot 301 Coppia di piccoli candelieri in bronzo dorato e patinato con figure di Antinoo-Osiride. Arte neoclassica. Fonditore del XVIII-XIX secolo altezza cm 28,5, Antichità Maurizio Nobile, Bologna
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Lot 302 Coppia di rare sedie in mogano e legno dorato. Prima metà XIX secolo Spalliera a pozzetto, braccioli intagliati a cigno, W. 56 - D. 60 - H. 77 cm, Marino Ceccon Antiquario, Bassano
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Lot 303 Serie di quattro appliques in bronzo dorato. Fine XIX secolo Con putti che sorreggono steli floreali a due fiamme, H. 50 cm
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Lot 304 Consolle con specchiera in legno intagliato e laccato color avorio con finiture dorate. Fine XVIII secolo Piano in marmo, decori intagliati a motivo di fiori, foglie e baccellature, cm 74x35x87, specchiera cm 133x70, Casa d'Arte Il Borghetto, Milano
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Lot 305 Pendola da tavolo in bronzo dorato e smalti. XIX-XX secolo Quadrante circolare a numerazione araba per la minuteria, pendolo a mercurio, cm 37x15x42
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Lot 306 Coppia di sedie in legno intagliato, laccato e dorato. Milano, fine XVIII secolo Gambe troncoconiche scanalate, baccellature sulla fascia e sullo schienale, W. 94 - D. 45 - H. 100 cm, Casa d'Arte Il Borghetto, Milano
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Lot 307 Hans Burgkmair (1473 ca. Ausburg-1531 Ausburg), Ritratto di uomo con garofano Reca iscrizione in alto a destra, Siglato "HB" sul fondo a sinistra, olio su tavola, W. 36 - H. 47 cm
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Lot 308 Conrad Faber (1500 ca. Kreuznach -1552/1553 Francoforte), Ritratto di gentildonna in cornice in legno policromo e lumeggiature dorate, Reca al retro timbro di collezione, , olio su tavola, W. 34 - H. 43 cm, Dott. Fritz Heinemann (17/5/1971), Expertise redatto da uno studioso tedesco ma dalla firma poco leggibile (25/2/1962), Bibliografia di riferimento: W. Brücker, Conrad Faber von Creuznach, Frankfurt am Main, 1963, L’opera qui presentata è tradizionalmente ricondotta alla mano dell’artista Conrad Faber, celebre ritrattista attivo nella prima metà del XVI secolo., Raffigurata a mezzo busto, leggermente rivolta a sinistra e posta dinanzi a uno sfondo color verde, la dama ritratta indossa un abito in velluto con una mantellina nera a contrasto, impreziosito in vita da una cintura d’oro. Al collo due collane impreziosiscono il décolleté della dama, celato al di sotto di una camicetta dal colletto intessuto con fili preziosi. Le mani, poste l'una dentro l'altra, sono anch’esse impreziosite da diversi anelli con pietre incastonate. Il volto, reso con grazia e dai lineamenti fini, è rivolto con sguardo attento verso sinistra, con il capo coperto da un cappuccio color oro impreziosito da fini ricami., Nonostante l’identità della dama ritratta sia ancor oggi sconosciuta, le ricche vesti e i monili preziosi la identificano certamente come un esponente dell’aristocrazia di Francoforte, presso la quale Conrad Faber fu attivo come ritrattista per la gran parte della sua vita.
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Lot 309 Maestro di Hoogstraeten, Matrimonio mistico di Santa Caterina olio su tavoletta, W. 16,5 - H. 27 cm, Dott. Ludwig Baldass, Quattro Secoli di Pittura Europea (1450-1758), a cura C. Occhipinti e M. Prasedi, Busto Arsizio, Museo delle Arti Palazzo Bandera, 1991, pp. 25-26, "(...) I caratteri stilistici del Maestro di Hoogstraeten, evidenti in questo piccolo dipinto, sono individuabili in altre opere dell'artista, quali La Stirpe di S. Anna e la Vergine in trono tra due santi (Firenze-Uffizi). , nell'opera in esame i volti paffuti e lisci delle figure, gli occhi piccoli, fissi e senza espressione definita, le dita molli, le articolazioni segnate, la ricchezza dei drappeggi dalle pieghe in notevole rilievo, la brillantezza dello smalto e la grande eleganza della composizione sono elementi inconfondibili del Maestro di Hoogstraeten. (...)"
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Lot 310 Allegoria della Fede Artista del nord Europa attivo in Italia alla fine del XVII secolo monocromo, olio su tavoletta, W. 34 - H. 36 cm, Galleria Ghelfi, Vicenza
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Lot 311 Aubusson Francia metà XIX secolo fondo rosa con medaglione centrale chiaro con mazzi di fiori, W. 165 - D. 145 cm, Raffaele Verolino, Modena
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Lot 312 Aubusson Francia fine XIX secolo fondo bordeaux con bouquet centrale e tralci di rose su campo avorio, W. 200 - D. 150 cm, Azizian, Milano