Asta di Antiquariato e Dipinti Antichi
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Lot 463 Piccola ciotola in argento 800, con decorazioni sui bordi, XX secolo.. Gr 218. Cm 30x20
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Lot 464 Legumiere in sheffield. 22x38 cm
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Lot 465 Piccola alzata in argento con decorazioni di foglie sul bordo. Diametro 21 cm
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Lot 466 Ciatta centro tavola. in argento 800. H cm 7, diametro cm 33. Gr.420 H cm 7, diametro cm 33. Gr.420
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Lot 467 Figura di donna. Firmata in basso a destra Mayo Opera grafica 50x70 cm
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Lot 468 Paesaggio naturale e cavalli rossi con alberi.
Litografia 100/120, firmato in basso a destra
Aligi Sassu nasce a Milano, costretto a lasciare la scuola a causa delle ristrettezze economiche della famiglia, diventa apprendista a “La Pressa”, un’officina litografica. Nel 1926 diventa apprendista di un decoratore murale e, frequentando i corsi serali riesce a concludere gli studi. L’amico e designer Bruno Munari lo presenta a Marinetti, fondatore del Futurismo, che gli chiede di partecipare alla Biennale di Venezia. Sempre con Munari, fonda il Manifesto della Pittura "Dinamismo e riforma muscolare". La sua arte è caratterizzata da opere di piccolo formato con soggetti come ciclisti, macchine e industrie. Conosce anche Picasso e, dopo il secondo incontro, dipinge “Martiri di Piazza Loreto”. Dieci anni dopo, comincia il suo periodo spagnolo. Le sue tele e le sue sculture vengono esposte a Siviglia, in Germania, a Madrid, a Toronto, Montreal e Ottawa, Palma di Maiorca, Bogotà e Buenos Aires.
Litografia 44x61 cm, in cornice 76x97 cm XX secolo Aligi Sassu Milano 1912-Pollença 2000 -
Lot 469 Composizione.
Elio Romano nasce a Trapani ma si trasferisce presto a Catania e diventa apprendista del pittore locale Saro Spina. Nel 1928 studia a Roma alla Scuola libera di nudo e l’anno dopo si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Diventa allievo di Felice Carena e suo assistente alla fine degli studi. Importante è l’incontro con Giorgio Morandi, altro insegnante dell’Accademia che frequenta e il cui metodo di osservazione diventa un punto fermo nell’arte di Elio Romano. Dopo il corso di scultura che frequenta all’Accademia anche la sua pittura assume un forte senso di plasticità. Ritorna a Catania in maniera definitiva dopo che il suo studio a Firenze viene bombardata. Nella sua terra di origine insegna all’Accademia di Belle Arti di Catania e non smette di dipingere fino alla fine dei suoi giorni. Il suo stile parte dall’Impressionismo ma ha un’evidente tendenza alla struttura realistica.
Opera grafica 50x70 cm Elio Romano Trapani 1909-Catania 1996 -
Lot 470 Paesaggio campestre. Opera grafica 50x70 cm Gianbecchina Giovanni Becchina Sambuca di Sicilia 1909-Sambuca di Sicilia 2001
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Lot 471 Figura mitologica. Opera grafica 50x70 cm Antonio Brancato Siracusa 1937-Floridia 2017
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Lot 472 Natura Morta. Opera grafica 50x70 cm Saro Tricomi Catania 1937
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Lot 473 Fornaio. Opera grafica 50x70 cm Gianbecchina Giovanni Becchina Sambuca di Sicilia 1909-Sambuca di Sicilia 2001
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Lot 474 Composizione.
Elio Romano nasce a Trapani ma si trasferisce presto a Catania e diventa apprendista del pittore locale Saro Spina. Nel 1928 studia a Roma alla Scuola libera di nudo e l’anno dopo si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Diventa allievo di Felice Carena e suo assistente alla fine degli studi. Importante è l’incontro con Giorgio Morandi, altro insegnante dell’Accademia che frequenta e il cui metodo di osservazione diventa un punto fermo nell’arte di Elio Romano. Dopo il corso di scultura che frequenta all’Accademia anche la sua pittura assume un forte senso di plasticità. Ritorna a Catania in maniera definitiva dopo che il suo studio a Firenze viene bombardata. Nella sua terra di origine insegna all’Accademia di Belle Arti di Catania e non smette di dipingere fino alla fine dei suoi giorni. Il suo stile parte dall’Impressionismo ma ha un’evidente tendenza alla struttura realistica.
Opera grafica 50x70 cm Elio Romano Trapani 1909-Catania 1996 -
Lot 475 Paesaggio.
Elio Romano nasce a Trapani ma si trasferisce presto a Catania e diventa apprendista del pittore locale Saro Spina. Nel 1928 studia a Roma alla Scuola libera di nudo e l’anno dopo si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Diventa allievo di Felice Carena e suo assistente alla fine degli studi. Importante è l’incontro con Giorgio Morandi, altro insegnante dell’Accademia che frequenta e il cui metodo di osservazione diventa un punto fermo nell’arte di Elio Romano. Dopo il corso di scultura che frequenta all’Accademia anche la sua pittura assume un forte senso di plasticità. Ritorna a Catania in maniera definitiva dopo che il suo studio a Firenze viene bombardata. Nella sua terra di origine insegna all’Accademia di Belle Arti di Catania e non smette di dipingere fino alla fine dei suoi giorni. Il suo stile parte dall’Impressionismo ma ha un’evidente tendenza alla struttura realistica.
Opera grafica 50x70 cm Elio Romano Trapani 1909-Catania 1996 -
Lot 476 Paesaggio urbano. P. Caruso Dipinto ad olio su tela 32x48 cm, in cornice 60x73 cm
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Lot 477 Paesaggio industriale. Contraffatto 73 Olio su tela 38x49 cm, in cornice 74x83 cm
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Lot 478 "Soggetto Romano” Roma 2007. Olio su tela 40x52 cm, in cornice 74x84 cm Ezio Farinelli Rieti 1937
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Lot 479 Cesto. Opera grafica 50x70 cm Saro Tricomi Catania 1937
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Lot 480 Paesaggio fantastico. Opera grafica 50x70 cm Francesco Trovato Catania 1959
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Lot 481 "Geometrica". Opera grafica 50x70 cm Sebastiano Milluzzo Catania 1915-Catania 2011
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Lot 482 Geometrica. Opera grafica 50x70 cm Sebastiano Milluzzo Catania 1915-Catania 2011
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Lot 483 Salotto composto da divanetto e due poltrone. In stile Luigi Filippo, imbottitura a molle, tapezzeria in velluto beige, struttura in legno di noce chiara. Segni di usura. Inizi XX secolo
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Lot 484 tavolo/scrivania neorinascimentale con poltrona. Tavolo, H 80x175x80, poltrona H cm 100x60 XX secolo
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Lot 485 Tavolo gueridon con ruote. con struttura in tondino metallico curvato e superficie con lavorazione martellata. Piano in legno rivestito in panno nei toni del borgogna. Attribuibile alla manifattura Aurelio Mingazzi Ferro H 79 cm, 50x65 cm Inizio XX secolo
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Lot 486 Tavolino con cassetto. 73x68x51 cm XIX secolo