REPERTI ARCHEOLOGICI
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Lot 97 CRATERE DAUNIO
DATAZIONE: V-IV sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla depurata camoscio, ingubbiatura avorio; vernice arancio; modellato a tornio veloce
Cratere con orlo a tesa, collo cilindrico, distinto dal corpo troncoconico, piede a disco, anse a bastoncello impostate obliquamente sulla spalla; decorato sulla spalla con motivo a tremolo e a fasce e filetti sul corpo
PRODUZIONE: ceramica daunia a fasce
STATO DI CONSERVAZIONE: integro, incrostato
DIMENSIONI: alt. cm 24; diam.. bocca cm 21
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lot 98 CINQUE PIATTI DAUNI
DATAZIONE: V-IV sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla depurata camoscio, ingubbiatura avorio; vernice arancio e bruna; modellati a tornio veloce
Piatti con orlo svasato e vasca poco profonda, due con orlo verniciato e decoro fitomorfo a palmette e foglie d'edera cuoriformi, tre con anelli concentrici
PRODUZIONE: ceramica daunia a fasce
STATO DI CONSERVAZIONE: quattro integri, vernice evanide, uno parzialmente ricomposto da due frammenti
DIMENSIONI: diam. bocca. da cm 24 a cm 21
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lot 99 TRE COPPE DAUNIE
DATAZIONE: V-IV sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla depurata camoscio, ingubbiatura avorio; vernice arancio e bruna; modellate a tornio veloce
Tre coppe con orlo arrotondato e vasca troncoconica, fondo piatto; due decorate a fasce e filetti concentrici, una a gruppi di linee intersecantisi
PRODUZIONE: ceramica daunia a fasce
STATO DI CONSERVAZIONE: integre, incrostate
DIMENSIONI: diam.. da cm 20 a cm 17
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lot 100 DUE COPPE BIANSATE DAUNIE
DATAZIONE: VI-V sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla depurata camoscio, ingubbiatura avorio; vernice bruna; modellate a tornio veloce
Due coppe una con orlo appiattito e vasca poco profonda, fondo piatto, decorata a motivi geometrici, svastiche e fasce, anse impostate orizzontalmente sull'orlo; l'altra con orlo svasato arrotondato e vasca troncoconica, fondo piatto, anse a bastoncello impostate obliquamente sulla vasca, decorata ad archi di cerchio sulla tesa
PRODUZIONE: ceramica daunia a fasce
STATO DI CONSERVAZIONE: integre, incrostate, una priva di un'ansa
DIMENSIONI: diam.. cm 26 e cm 23; alt. cm 8 e cm 9
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
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Lot 101 SKYPHOS NELLO STILE DI GNATHIA
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco, giallo e paonazzo, dettagli incisi; modellato a tornio veloce
Labbro arrotondato leggermente rientrante, vasca troncoconica allungata verso il basso, piede ad anello, anse a bastoncello impostate obliquamente sotto l'orlo.
DECORAZIONE: interamente verniciato; sotto l'orlo kyma ionico stilizzato e fascia a tremolo in giallo e paonazzo a cui fa seguito un'ampia fascia con catene verticali di foglie d'edera e corimbi che inquadrano un cigno gradiente a sinistra con le ali aperte e ghirlande floreali; sulla massima espansione catena di puntini; sul lato opposto kyma ionico stilizzato sotto l'orlo due catene di foglie d'edera e rosetta
PRODUZIONE: ceramica apula nello stile di Gnathia
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
DIMENSIONI: alt. cm 7, diam. cm 11
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
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Lot 102 LEKANIS APULA A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 330-310 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce
Coperchio: labbro quasi verticale, spalla appena obliqua, con risega alla base del pomello che termina a disco, con doppia scanalatura al taglio, tondello depresso. Coppa: piede troncoconico arrotondato con alto raccordo, vasca a profilo convesso nella parte inferiore e svasato in alto, labbro arretrato e appena obliquo verso l'interno per l'alloggiamento del coperchio; anse a bastoncello impostate obliquamente sotto al labbro
DECORAZIONE: coperchio, sulla faccia superiore del pomello, tratti in nero disposti a raggiera, delimitati da una fascia; lati A e B) sulla spalla due palmette aperte a ventaglio contrapposte, alternate a teste femminili di profilo a destra con stephane radiata, capelli avvolti nel sakkos ricamato; orecchini circolari con pendente e collana a doppio filo di perle; orlo decorato con meandro a onda destrorso Coppa: interamente verniciata di nero ad eccezione della parte inferiore del piede
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Pittore di Ganimede
STATO DI CONSERVAZIONE: integra
DIMENSIONI: alt. cm 11,5, diam. cm 12
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
CFR.: D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lot 103 LEKANIS APULA A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: fine IV sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce
Coperchio: labbro quasi verticale, spalla appena obliqua, con risega alla base del pomello che termina a disco, con doppia scanalatura al taglio, tondello depresso. Coppa: piede troncoconico arrotondato con alto raccordo, vasca a profilo convesso nella parte inferiore e svasato in alto, labbro arretrato e appena obliquo verso l'interno per l'alloggiamento del coperchio
DECORAZIONE: coperchio, sulla faccia superiore del pomello, tratti in nero disposti a raggiera, delimitati da una fascia; lato A: sulla spalla due palmette aperte a ventaglio contrapposte, alternate ad un erote alato nudo assiso a sinistra con sakkos su i capelli e collane di perle a bandoliera sul torace e sulla coscia destra; lato B: testa femminile di profilo a sinistra con stephane radiata, capelli avvolti nel sakkos ricamato; orecchini circolari con pendente e collana a doppio filo di perle; orlo decorato con meandro a onda destrorso Coppa: interamente verniciata di nero ad eccezione della parte inferiore del piede
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Pittore di Stoke on Trent
STATO DI CONSERVAZIONE: integra
DIMENSIONI: alt. cm 11,5, diam. cm 12
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
CFR.: D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lot 104 KYLIX APULA SUDDIPINTA
DATAZIONE: prima metà IV sec a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata; vernice nera lucente; suddipinture in arancio, modellata a tornio veloce
Kylix con vasca a profilo arrotondato con lievissima risega all'interno, anse a bastoncello impostate obliquamente sotto al bordo e ritorte verso l'alto; piede troncoconico modanato
DECORAZIONE: interamente verniciata in nero ad eccezione del piano di appoggio del piede e del fondo esterno della vasca; all'interno e all'esterno della vasca tralcio di foglie d'olivo, al centro grande cigno con le ali chiuse stante a destra
PRODUZIONE: ceramica apula a vernice nera, Xenon Group
STATO DI CONSERVAZIONE: integra
DIMENSIONI: alt. cm 4,5, diam. cm 14,5
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
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Lot 105 SKYPHOS APULO
DATAZIONE: 370-340 a. C.a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata; vernice nera lucente, modellato a tornio veloce
Skyphos frammentario con orlo leggermente ingrossato, vasca troncoconica, piede ad anello, anse a bastoncello
DECORAZIONE: interamente verniciato in nero ad eccezione del piano di appoggio del piede e del fondo esterno della vasca; si conserva un volto maschile satirico, raffigurante un uomo anziano e calvo volto a destra in atto di fare la linguaccia.
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Pittore di Felton
STATO DI CONSERVAZIONE: se ne conserva circa la metà
DIMENSIONI: alt. cm 9
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
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Lot 107 IMPORTANTE SITULA APULA A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 340-320 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce e a stampo
Situla con orlo ingrossato e lievemente estroflesso, distinto dalla vasca troncoconica profonda mediante un anello plastico, piede ad echino, anse impostate verticalmente sull'orlo e modellate a palmetta
DECORAZIONE ACCESSORIA: interamente verniciata; sotto l'orlo kyma ionico stilizzato, sotto le anse grande palmetta doppia aperta a ventaglio fra volute e girali fitomorfe; sotto la scena figurata meandro interrotto da croce di Sant'Andrea fra puntini
DECORAZIONE: Lato A: scena di complessa identificazione, a destra una figura maschile nuda e retrospiciente, forse Hermes Psicopompo gradiente o danzante verso sinistra, con petaso, clamide ricamata sulle spalle ed un tirso nella mano sinistra sorregge per i piedi una minuscola figura umana con la destra (forse il defunto) e sembra in atto di porgerla ad una figura riccamente vestita in movimento verso destra.
La figura dai folti capelli ricci sui quali è posta una stephane radiata, porta un mantello ricamato sulle spalle che ondeggia nel movimento ed indossa un chitone attillato, anch'esso ricamato ed alti calzari con frange pendule. Nelle mani sorregge due faci ardenti con la fiamma piegata per il vento.
Lato B: scena di conversazione in palestra fra due giovani affrontati e completamente avvolti in lunghi mantelli; solo la figura a sinistra ha il torace parzialmente scoperto e si appoggia ad un lungo bastone: Nel campo una tavoletta scrittoria con lo stilo ed una coppia di halteres.
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Pittore di Ascoli Satriano
STATO DI CONSERVAZIONE: integra
DIMENSIONI: alt. cm 11,5, diam. cm 12
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
CFR.: D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lot 108 GRANDE PHIALE APULA A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 340-320 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce e a stampo
Phiale con labbro orizzontale a tesa con orlo rilevato, vasca troncoconica, piede ad echino modanato, anse a nastro costolato, impostate orizzontalmente sul labbro fra due apofisi coniche
DECORAZIONE ACCESSORIA: interamente verniciata ad eccezione della parte superiore dell'orlo e dell'attacco col piede. Sull'orlo meandro ad onda destrorso, sul labbro kyma ionico, interno della vasca decorato con una ghirlanda floreale cui fa seguito un secondo kyma ionico
DECORAZIONE: al centro della vasca riserva circolare centrale con meandro ad onda destrorso all'esterno e una scena di offerta funebre. Al centro, semisdraiata sul sarcofago e volta a destra, quasi fosse una kline, la figura della defunta, riccamente vestita ed in atto di sollevarsi il velo sopra la testa; di fronte a lei un giovane erote nudo, con le ali sollevate sta offrendole una phiale con alcune uova ed una ghirlanda; all'estremità destra del sarcofago è seduta un'ancella, anch'essa elegantemente abbigliata, che guarda verso la padrona. Più si trova un giovane satiro nudo, stante e volto a destra con una ghirlanda floreale in testa ed un tirso e fiori nelle mani.
Nella parte sinistra della composizione due giovani uomini nudi, gradienti a sinistra, con clamide sulle spalle, alti calzari ai piedi e corta spada impugnata nella destra.
Sotto la scena principale kyma ionico stilizzato e testa femminile con stephane radiata, sorgente da un bocciolo fra volute fitomorfe.
Parte esterna della vasca: sotto le anse grandi palmette aperte a ventaglio fra volute e girali fitomorfe ed altre palmette rovesciate delimitano due scene; la prima di offerta con un giovane nudo, appoggiato ad una colonna e volto a destra, col mantello gettato sulle spalle, in atto di offrire un grappolo d'uva ed un tirso fiorito ad una donna seduta a destra con un flabello nella destra ed una cista nella sinistra. Dal lato opposto una giovane donna volta a destra offre uno specchio ed un grappolo d'uva ad un erote nudo ma con i calzari, seduto a sinistra su una pila di sassi con uno specchio nella destra ed un cembalo nella sinistra.
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Pittore di Dario
STATO DI CONSERVAZIONE: integralmente ricomposta da due frammenti; piccola lacuna sul piede
DIMENSIONI: alt. cm 17, diam. cm 43
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
CFR.: D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lot 109 PELIKE LUCANA A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 360-340 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina camoscio, vernice nera lucente, coloritura arancio, modellata a tornio veloce
Labbro estroflesso con orlo modanato, alto collo a profilo concavo, indistinto dal corpo ovoide, anse a nastro impostate verticalmente dal collo alla spalla, piede ad echino modanato
DECORAZIONE ACCESSORIA: interamente verniciata ad eccezione della parte inferiore all'attacco del piede; sopra le scene figurate tralcio di olivo orizzontale, sotto alle scene figurate meandro destrorso interrotto da motivo a croce di Sant'Andrea; sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio fra volute ed infiorescenze
DECORAZIONE: lato A) scena di palestra; un efebo, nudo, con capelli ricciuti, siede a destra sul suo mantello appoggiato su una pila di massi, il braccio destro sollevato a sostenere una lancia, il sinistro mollemente appoggiato sulla gamba destra, in posizione di riposo; di fronte a lui un altro efebo nudo e volto a sinistra, col mantello drappeggiato sulla spalla sinistra, tiene uno strigile nella mano destra e si appoggia ad un bastone con l'altra mano; nel campo una ghirlanda di alloro
Lato B) scena di conversazione: due giovani uomini affrontati, completamente ammantati in un lungo himation, dal quale fuoriesce solo una spalla ed un braccio; nel campo una coppia di halteres evoca l'ambiente della palestra
PRODUZIONE: ceramica lucana a figure rosse, pittore di Verona
STATO DI CONSERVAZIONE: integra
DIMENSIONI: alt. cm 27; diam. bocca cm 15
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
CFR.: A. D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lot 110 ANFORA LUCANA A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 350-330 sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera; modellata a tornio veloce
Labbro ad echino con estremità superiore appiattita, collo troncoconico a profilo curvilineo, corpo ovoide rastremato verso il basso, anse a bastoncello, piede ad echino
DECORAZIONE: sul collo palmetta aperta a ventaglio e kyma ionico; sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio fra volute ed infiorescenze sul ventre, lato A) due guerrieri nudi gradienti a destra, uno dei due retrospiciente, con elmo corinzio sollevato, grande scudo circolare e lancia; lato B) due atleti nudi, con le notazioni anatomiche accuratamente delineate, gradienti a sinistra, con capelli corti desinenti a piccoli ricci sulla fronte
PRODUZIONE: ceramica lucana a figure rosse
STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposta da frammenti con integrazioni
DIMENSIONI: alt. cm 42, diam. bocca cm 19
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
Corredato di termoluminescenza
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Lot 111 SKYPHOS APULO A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: inizi IV sec. a.C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, coloritura arancio, modellato a tornio veloce
Labbro appena rientrante con orlo arrotondato, corpo ovoide rastremato verso il basso, piede ad anello, anse a nastro impostate orizzontalmente sotto l'orlo
DECORAZIONE: lato A: giovane efebo nudo stante a destra in atto di reggere per la cavezza con la destra un cavallo gradiente a destra, mentre con la sinistra impugna un frustino; Lato B: una giovane donna, stante a destra, con tenia nei capelli e chignon, vestita con un lungo peplo plissettato tiene una corona d'alloro nella destra ed una coppa nella sinistra
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Pittore di Choes
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
DIMENSIONI: alt. cm 16,5; diam. bocca cm 18
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lot 112 TYMIATHERION APULO A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 330-300 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in giallo e bianco, coloritura arancio, modellato a tornio veloce
Thymiatherion con vaschetta bruciaprofumo alla sommità con labbro modanato e decorato a puntini e sostegno costituito da due elementi a rocchetto sovrapposti.
DECORAZIONE: elemento superiore decorato da due profili femminili affrontati con kekryphalos ricamato da cui fuoriesce un ciuffo di capelli, stephane radiata, orecchini pendenti e doppio filo di perle al collo. La scena è delimitata superiormente da un meandro ad onda destrorso ed un kyma ionico, inferiormente da un altro meandro ad onda destrorso. Nella parte inferiore dello stelo sono raffigurati un erote nudo gradiente a destra con kekryphalos, armille ai polsi ed alle caviglie che tiene flabello nella destra ed un grappolo d'uva nella sinistra; di fronte a lui una giovane donna con un chitone plissettato lungo fino a terra ed il mantello drappeggiato sul braccio sinistro, gradiente a sinistra con uno specchio nella sinistra ed una tenia nell'altra mano; fra i due un'ara col fuoco acceso; delimita la scena un meandro interrotto destrorso.
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Pittore del Kantharos
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
DIMENSIONI: alt. cm 23
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
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Lot 113 IMPORTANTE DINOS APULO A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 340-320 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in giallo e bianco, coloritura arancio, modellato a tornio veloce
Dinos con sostegno costituito da tre elementi: coperchio, dinos e sostegno.
Coperchio a tesa obliqua con impugnatura a presa fusiforme decorato sulla tesa con una catena di palmette contrapposte aperte a ventaglio e bordo decorato da kyma ionico.
Dinos con labbro appiattito ed ingrossato, collo a profilo concavo, distinto dalla grande vasca globulare a fondo convesso da una solcatura.
Sostegno a colonna baccellata con parte superiore ad ovoli e piede ad echino modanato.
DECORAZIONE ACCESSORIA: orlo del dinos decorato da kyma ionico, collo con catena di foglie d'edera orizzontali e corimbi; spalla con falsa baccellatura e kyma ionico; parte inferiore della scena figurata con meandro sinistrorso.
DECORAZIONE: scena di caccia (?). Al centro della raffigurazione un satiro nudo con capelli ricci e sottili corna è seduto a destra dentro una grotta con un mantello sulle spalle ed una lancia nella mano sinistra viene attaccato contemporaneamente da quattro cani da caccia. Simmetricamente disposti ai lati della grotta due giovani satiri a cavallo avanzano agitando una fionda armata nella mano destra, sotto i cavalli altri cani da caccia in corsa. Dietro il cavaliere di destra un efebo avanza a cavallo di un cigno in volo e lo segue un satiro a piedi, anche lui con una fionda con pietra inserita. Dietro al satiro a cavallo di sinistra una ninfa (?) a petto nudo avanza cavalcando un leopardo con una ghirlanda nella sinistra ed uno strigile nella destra; la segue un satiro gradiente a sinistra col mantello drappeggiato sulle spalle ed una pietra nella mano destra.
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, bottega del Pittore di Perrone
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
DIMENSIONI: alt. cm 55
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
Corredato di termoluminescenza
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
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Lot 115 IMPORTANTE PHIALE APULA A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 320-300 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce e a stampo
Grande phiale con labbro orizzontale a tesa con orlo rilevato, vasca troncoconica, piede ad echino modanato, anse a nastro sormontate da apofisi circolare, impostate orizzontalmente sul labbro fra due altre apofisi
DECORAZIONE ACCESSORIA: interamente verniciata ad eccezione della parte superiore dell'orlo e dell'attacco col piede.
DECORAZIONE: Interno della vasca decorato con una ghirlanda floreale cui fa seguito una riserva circolare centrale con grande figura di cavaliere stante e volto a destra, con corona su i capelli, una lancia nella mano sinistra in atto di trattenere il proprio cavallo per la cavezza. Il giovane indossa un corto chitone fermato in vita da una cintura, calzari ed un'armilla alla caviglia sinistra. Davanti a lui un erote androgino nudo, con stephane radiata, calzari ed armille, tiene anch'esso per la cavezza il grande cavallo gradiente a destra che affianca il cavaliere.
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, bottega del Pittore dell'Elmo
STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposta da frammenti con piccole lacune
DIMENSIONI: alt. cm 11, diam. cm 36
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
CFR.: D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lot 116 LEBES GAMIKOS APULO A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 330-310 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata; vernice nera lucente, suddipinture in bianco, modellato a tornio veloce
Coperchio: orlo lievemente obliquo, spalla orizzontale, presa fusiforme allungata terminante con appendice conica
Vaso: con alte anse verticali a bastoncello impostate sulla spalla orizzontale, corpo ovoidale; piede modanato.
DECORAZIONE ACCESSORIA: anse e coperchio interamente verniciati, sul bordo del coperchio kyma ionico catena di palmette e kyma ionico sulla spalla, sotto le anse doppia palmetta aperta a ventaglio e sovrapposta fra volute e girali, attacco col piede risparmiato
DECORAZIONE: lato A: giovane donna seduta a destra su una sedia, con una ghirlanda nei capelli ed un flabello nella mano destra; la donna indossa un chitone plissettato, in parte coperto da un mantello ricamato con il bordo a meandro ad onda; di fronte a lei un erote volto a sinistra, con le ali ripiegate sulla schiena, con un chitone corto ed un arco nella mano destra.
Lato B: giovane donna seduta a destra su una sedia dalle gambe a sciabola e retrospicente; la giovane ha lunghi capelli mossi sciolti che cadono sulle spalle in boccoli, tiene il braccio sinistro appoggiato alla spalliera della sedia ed indossa un chitone coperto da un mantello ricamato ed è in atto di conversare con un efebo nudo stante a destra dietro di lei, col mantello fermato attorno al collo ed una lancia nella mano sinistra
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, cerchia del Pittore di Berlino
STATO DI CONSERVAZIONE: integro, incrostato
DIMENSIONI: alt. cm 31
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lot 117 IMPORTANTE DINOS APULO A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 340-320 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in giallo e bianco, coloritura arancio, modellato a tornio veloce
Dinos con sostegno costituito da tre elementi: coperchio, dinos e sostegno.
Coperchio a tesa obliqua con impugnatura a presa fusiforme.
Dinos con labbro appiattito ed ingrossato, collo a profilo concavo, distinto dalla grande vasca globulare a fondo convesso da una solcatura.
Sostegno a colonna baccellata con parte superiore ad ovoli e piede ad echino modanato.
DECORAZIONE ACCESSORIA: coperchio: alla sommità della presa trattini radiali, alla base kyma ionico, lungo il bordo catena di foglie d'edera. Dinos: orlo del dinos decorato da kyma ionico, collo con catena di foglie d'edera orizzontali e corimbi; spalla con falsa baccellatura; parte inferiore della scena figurata con meandro destrorso.
DECORAZIONE: sulla presa del coperchio un erote alato, nudo e gradiente a destra in atto di offrire una phiale ed una tenia ad una giovane donna seduta a destra con stephane radiata, orecchini, perle ed armille, in atto di rimirarsi in uno specchio che tiene nella destra; fra i due un arbusto fiorito. Sulla tesa due grifi rampanti affrontati e due leoni in atto di attaccare contemporaneamente un cerbiatto in corsa a sinistra.
Sulla vasca del dinos una costruzione templare sostenuta da colonne ioniche con porte bronzee semiaperte decorate da figure umane gradienti; fra le ante si intravede una fanciulla. Nella parte posteriore della costruzione un efebo, nudo, armato di spada nella destra col mantello drappeggiato sulle spalle è in movimento verso destra. Segue poi un grande omphalos posto su un podio gradonato e adorno di tenie.
Dietro all'omphalos si erge il busto di una donna (una sacerdotessa ?) volta a destra, con i capelli raccolti in uno chignon e adorni di una stephane radiata, che indossa orecchini, filo di perle, un chitone fermato sulle spalle da due fibule ed ha il braccio destro proteso con una tenia nella mano; ai suoi lati due guerrieri nudi, con ghirlande nei capelli e clamide drappeggiata sulle braccia, entrambi gradienti a sinistra e retrospicenti, uno in atto di impugnare la lancia e l'altro di brandire la spada che ha sfilato dal fodero che porta a bandoliera sul torace. Nella scena seguente un giovane efebo, nudo, con la clamide drappeggiata sulle spalle è in corsa a sinistra brandendo alta sulla sua testa una lancia, in atto di inseguire un cavaliere davanti a lui, abbigliato in modo analogo e con la spada a bandoliera, che brandisce una lancia e si volta verso l'inseguitore. A sinistra del giovane a piedi un altro cavaliere è in corsa verso destra con una lancia nella sinistra. L'ultima scena si svolge su due registri; in quello superiore due donne armate di lancia convergono versa una terza figura femminile al centro che imbraccia un tirso fiorito e contende alla donna alla sua destra una stoffa plissettata, nella parte sinistra della scena un grande tripode fiammeggiante; nel registro inferiore un uomo nudo raffigurato in posizione frontale col ginocchio destro piegato sopra un capitello ionico, la clamide sul braccio sinistro, la spada a bandoliera sul torace, è in atto di scagliare una pietra che tiene con la mano destra sollevata; alla sua sinistra una donna sembra in fuga a destra dalla costruzione templare con le braccia sollevate in un gesto di disperazione e lo sguardo rivolto alla costruzione.
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Pittore di Perrone
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
DIMENSIONI: alt. cm 57
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lot 118 GRANDE CRATERE A CALICE APULO A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 340-320 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo; modellato a tornio veloce
Labbro estroflesso con orlo ripiegato distinto, vasca cilindrica baccellata a profilo concavo, stelo cilindrico con anello in rilievo, piede ad echino modanato, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente sulla massima espansione e ritorte verso l'alto
DECORAZIONE ACCESSORIA: sotto il labbro tralcio di foglie di olivo; sotto la scena figurata una fascia risparmiata; anse e piede verniciati ad eccezione del bordo esterno
DECORAZIONE: lato A) quadriga lanciata al galoppo a destra, con i cavalli rampanti; l'auriga raffigurato come un uomo maturo (o forse Zeus), laureato e barbato, stante a destra col torace scoperto ed un mantello che ricade sulle spalle e sul braccio destro ed è fermato da una fibula sul torace, tiene un frustino nella destra ed una folgore alata nella sinistra alzata sopra la testa; alla sua sinistra una Nike alata tiene una lancia nella sinistra ed una corona nella destra.
Sotto alla quadriga un giovane sdraiato al suolo a sinistra, cauto in battaglia, è vestito del solo mantello ed ha uno scudo circolare accanto; lo affianca un altro efebo in ginocchio, volto a sinistra, elmato con la spada nella sinistra ed un grande scudo circolare decorato imbracciato nella destra.
Lato B) un cavaliere lanciato al galoppo a sinistra, con elmo, chitone corto, clamide svolazzante e lancia impugnata nella destra si difende dall'attacco di due giovani guerrieri nudi con pileo, clamide, lancia e grande scudo rotondo decorato; nel campo una tenia e motivi fitomorfi
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, bottega del Pittore di Dario
DIMENSIONI: alt. cm 38; diam. bocca cm 37
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
CFR.: A. D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
Corredato di termoluminescenza
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
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Lot 119 KANTHAROS APULO A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: ultimo quarto IV sec. a.C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellato a tornio veloce
Orlo estroflesso, anse a nastro sormontanti, impostate verticalmente dall'orlo alla base della vasca con ponticello di raccordo, alto stelo di raccordo, piede troncoconico
DECORAZIONE ACCESSORIA: interamente verniciato in nero ad eccezione della parte inferiore interna delle anse e del bordo esterno del piede; sull'orlo e sotto la scena figurata kyma ionico
DECORAZIONE: LATO A) scena di offerta. Una giovane donna è seduta a destra su una pila di sassi con i capelli raccolti da un kekryphalos ricamato. La donna porta una stephane radiata, orecchini pendenti e collana di perle ed indossa una tunica plissettata lunga fino al suolo e calzari ed è intenta a specchiarsi in uno specchio che tiene nella destra; di fronte a lei un'ancella nuda, in atto di porgerle una cista. Nel campo rosette e riempitivi fitomorfi. LATO B) un erote alato androgino, nudo, seduto a destra e retrospiciente, con kekryphalos ricamato, armille e collane di perle, sorregge una phiale ed una tenia nella destra ed un grande fiore aperto nell'altra mano.
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, bottega del Pittore di Baltimora
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
DIMENSIONI: alt. cm 27; diam. bocca cm 18
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
CFR.: A. D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lot 120 HYDRIA CAMPANA A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 350-320 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco, giallo e arancio, modellata a tornio veloce
Orlo a tesa appiattita con labbro pendulo obliquo, alto collo cilindrico a profilo concavo, a raccordo fluido con la spalla appiattita, corpo ovoide rastremato inferiormente, alto piede ad echino modanato, ansa posteriore a bastoncello, impostata dal collo alla spalla, anse laterali a bastoncello ritorte verso l'alto ed impostate obliquamente sul ventre
DECORAZIONE ACCESSORIA: labbro risparmiato; orlo decorato falsa baccellatura; sul collo tralcio di olivo orizzontale; sotto alla scena figurata meandro ad onda destrorso; sotto l'ansa posteriore grandissima palmetta aperta a ventaglio fra girali e volute che risalgono anche sulla spalla
DECORAZIONE: sulla spalla efebo nudo semisdraiato a destra su cuscini con una phiale nella destra ed una ghirlanda nella sinistra. Sul ventre scena di gineceo: due ancelle gradienti a sinistra vestite con una lunga tunica plissettata portano un'anfora ed un'hydria verso una giovane donna nuda intenta a lavarsi in un grande vaso biconico con un getto d'acqua che scaturisce da un bocchettone posto in alto.
PRODUZIONE: ceramica campana a figure rosse, Pittore del White Face
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, incrostata
DIMENSIONI: alt. cm 28
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
CFR.: A. D.Trendall, Red figure Vases of South Italy and Sicily, London 1989
Corredato di termoluminescenza
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
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Lot 121 CRATERE A CAMPANA APULO A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: ultimo quarto del IV sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina arancio, vernice nera, suddipinture in bianco; modellato a tornio veloce
Labbro estroflesso distinto, con orlo arrotondato, corpo campaniforme, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso l'alto; piede a echino, con risega presso la faccia superiore.
DECORAZIONE ACCESSORIA: sotto il labbro motivo a chevrons; sotto le scene figurate meandro ad onda destrorso, all'attacco delle anse trattini radiali e sotto queste ultime grande palmetta aperta a ventaglio fra due coppie di girali. La parte terminale esterna del piede è risparmiata
DECORAZIONE: Lato A) menade e satiro danzanti; il satiro nudo, con una face accesa nella destra, una ghirlanda nei capelli ed una pelle di leopardo sul braccio sinistro, la menade con un'ampia veste plissettata che ondeggia nel movimento e che lascia scoperto il seno sinistro, la stephane radiata, un grande cembalo nella sinistra ed una palla avvolta in lacci nella destra
Lato B) scena di conversazione in palestra fra due efebi affrontati, completamente avvolti nell'himation, drappeggiato in ampie pieghe dal quale fuoriescono solo la testa ricciuta, parte del torace ed un braccio che si appoggia ad un bastone nodoso e i piedi calzati; fra i due una coppia di halteres.
Nel campo riempitivi a rosetta.
STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposto da frammenti, incrostato
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Chevron Group
DIMENSIONI: alt. cm 21; diam. bocca cm 22
CFR.: A. D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lot 122 IMPORTANTE LEBES GAMIKOS APULO A FIGURE ROSSE
DATAZIONE: 330-310 a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata; ingubbiatura arancio, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, modellato a tornio veloce
Coperchio: orlo lievemente obliquo, spalla orizzontale, pomello costituito da un fusto a profilo concavo con anello in rilievo centrale, su cui poggia un altro piccolo lebete miniaturistico, che riproduce il grande
Vaso: piede campanulato e scanalato, corpo ovoide allungato verso il basso, spalla obliqua, basso orlo verticale svasato, grandi anse verticali a nastro costolato, sormontate e fiancheggiate da elementi fusiformi.
DECORAZIONE ACCESSORIA: coperchio: lebete miniaturistico e anse interamente verniciati, falsa baccellatura sulla spalla del lebete miniaturistico e sul coperchio, palmette aperte a ventaglio sotto le anse del lebete miniaturistico, kyma ionico di ovoli e punti sotto la scena figurata, sull’orlo meandro destrorso spezzato da croce di Sant’Andrea
Vaso: anse decorate con tralci fitomorfi; sulla spalla due palmette aperte a ventaglio e kyma ionico : Alla base delle anse palmette aperte a ventaglio e girali fitomorfe; sotto le scene figurate meandro sinistrorso spezzato da croce di Sant’Andrea; sotto le anse ricchissima composizione di doppia palmetta aperta a ventaglio con infiorescenze, palmette e girali laterali; parte superiore del piede verniciata e inferiore risparmiata
DECORAZIONE: coperchio: lato A) sul ventre del lebete miniaturistico è raffigurata una fanciulla gradiente a destra con kekryphalos, stephane radiata, orecchini, filo di perle, una lunga tunica plissettata ed himation drappeggiato sulle spalle, con una ghirlanda nella mano destra ed uno specchio nell’altra; lato B) un efebo nudo, seduto a sinistra sul suo mantello con una ghirlanda nei capelli ricci, in atto di sostenere una phiale sormontata da un alabastron ed una tenia nella sinistra ed un grande grappolo d’uva nella destra
Vaso: lato A) scena di gineceo, dominata da una grande figura femminile assisa a destra, riccamente abbigliata con stephane radiata, orecchini, filo di perle, armille ai polsi e calzari, che indossa una lunga tunica plissettata e ha il velo sulla testa che le scende sulle spalle e sul grembo. La donna tiene il bracio sinistro sollevato e flesso sopra la testa, mentre col destro sorregge una cista aperta; ai suoi fianchi due eroti androgini nudi, con kekryphalos, stephane radiata, armille, calzari e filo di perle a bandoliera la accudiscono, offrendole ciascuno una phiale ed avendo accanto, posata a terra, una cetra. In alto una grande tenia svolazzante, nel campo elementi floreali che ambientano la scena in un esterno. Nella parte inferiore un uomo anziano e barbato, sontuosamente vestito, insegue a destra un gruppo di quattro cigni che svolazzano con le ali aperte; dall’altra parte del gruppo di cigni, un giovane dai lunghi capelli è in corsa verso destra
Lato B) un efebo nudo, seduto a destra sul suo mantello con una tenia nei capelli, in atto di sostenere una phiale nella destra, mentre con la sinistra si appoggia al sedile. Lo affiancano due giovani donne con kekryphalos, stephane radiata, armille, calzari e filo di perle ed un lungo abito plissettato fermato in vita da una cintura. La donna a destra è in atto di incoronare il giovane con una ghirlanda con la destra, mentre regge una tenia con la sinistra, l’altra gli offre una cista ed un grappolo d’uva; in alto due grappoli d’uva ed un grande cembalo. La scena di svolge sopra un podio o palco la cui parte anteriore è decorata da tende plissettate e ricadenti.
PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Pittore degli Inferi
STATO DI CONSERVAZIONE: integro, coperchio del lebete miniaturistico mancante
DIMENSIONI: alt. cm 63
PROVENIENZA: raccolta privata, Bari
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported