Asta N. 604 - Arte Moderna e Contemporanea - II Sessione
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Lot 163 Renato Guttuso (1911-1987), Ritratto di Anna Magnani, 1960, olio su tela, cm 75x65 firmato in basso a destra firmato al retro . Provenienza: Galleria La Medusa, Roma Galleria Penelope, Roma Collezione privata, Roma Esposizioni: 1961 Mosca, p. 23 1961 Leningrado, Novosibirsk 1966 Arte italiana e straniera, Galleria Penelope, Roma 2003-2004 Renato Guttuso Dal Fronte Nuovo delle Arti all’Autobiografia 1946-1966, Museo d’arte contemporanea Renato Guttuso, Bagheria 12 ottobre 2012 - 3 febbraio 2013, Guttuso 1912-2012, Complesso del Vittoriano, Roma 18 aprile - 21 giugno 2015, Guttuso. Ritratti e autoritratti, Museo Guttuso, Villa Cattolica, Bagheria 18 ottobre 2016 - 12 marzo 2017 mostra BOOM 60!, ERA ARTE MODERNA, Museo del Novecento, Milano Bibliografia: Tvorchestvo, n. 9, 1961, p. 18, ripr. Il collezionista d’arte moderna, 1963, n. 2, p. 116, ripr. Barskaja, Rusakov, 1965, fig. 101 Guttuso. Ritratti e autoritratti, Galleria dell’Oca, Roma, 1983, n. 15 (op. ripr.) Enrico Crispolti, Catalogo ragionato generale dei dipinti di Renato Guttuso, Giorgio Mondadori & Associati, 1984, vol. II, tav. 60/23 Renato Guttuso Dal Fronte Nuovo delle Arti all’Autobiografia 1946 - 1966, Museo d’Arte Contemporanea Renato Guttuso, Città di Bagheria, Eugenio Maria Falcone ed. 2003, tav. n. 81 (op. rirpr.) Catalogo della mostra Guttuso 1912-2012, a cura di Fabio Carapezza Guttuso ed Enrico Crispolti, Skira, Roma, Complesso del Vittoriano, 2012, p. 141, tav. 53 (op. rirpr.) Guttuso. Ritratti e autoritratti, a cura di Fabio Carapezza Guttuso e Dora Favatella Lo Cascio, Museo Guttuso, Bagheria, Edizioni Ediguida, 2015, pp. 178-181
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Lot 164 Antonio Ligabue (1899-1965), Ritratto di Elba, 1935, olio su compensato, cm 40x41 firmato e datato in basso a destra Al retro timbro e firma della Casa d'Arte Sergio Negri, Guastalla. Al retro etichetta della mostra La follia del genio, Fondazione Magnani Rocca , Parma, 2011. Provenienza: Collezione Privata, Gualtieri (RE) Collezione Privata, Rapallo (GE) Esposizioni: Guastalla (RE), 1962 Suzzara (MN), 1966 Ferrara, 1972 Antonio Ligabue - Pietro Ghizzardi, Palazzo della Ragione, Mantova, 18 maggio - 31 ottobre 2015, ripr. a cat. p. 202 Ligabue & Vitaloni. Dare voce alla natura, Palazzo Tarasconi, Parma, 17 settembre 2020 - 30 maggio 2021, ripr. a cat. p. 211 Bibliografia: Franco Maria Ricci editore, Parma, 1967, p. 71 Ligabue, testo a cura di Cesare Zavattini, saggio di Mario De Micheli, prefazione di Marino Mazzacurati, Franco Maria Ricci, Parma, 1981, p. 57 Franco Maria Ricci editore, Milano, 2000, p. 28 Electa, Milano, 2002, p. 102 Catalogazione ufficiale, Augusto Agosta Tota editore, p. 59 Antonio Ligabue. La follia del genio, Magnani Rocca Fondazione, Augusto Agosta Tota editore, Parma, 2011, p. 110, ripr. a piena pagina a colori con numero di Inventario 1 Vittorio Sgarbi, Antonio Ligabue - Pietro Ghizzardi, Augusto Agosta Tota editore, Parma, 2015, p. 202 AA.VV., Ligabue & Vitaloni. Dare voce alla natura, Graphital Edizioni, Parma, 2020, p. 211 A. A. Tota, Catalogo Generale di Antonio Ligabue. Pitture, sculture, disegni e incisioni, Parma 2020, pubblicato a pien pagina a colori a pagine 25 del Tomo I, contenente i dipinti del Primo e del Secondo Periodo. L'opera è riprodotta a catalogo con il numero 92 - Inventario 1
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Lot 165 Xavier Bueno (1915-1979), Nudo disteso, 1972, olio su tela, cm 50x70 firmato in basso a sinistra firmato al retro Autentica su fotografia a cura di Raffaele Bueno
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Lot 166 Antonio Bueno (1918-1984), La malmostosa, 1959, olio su tela, cm 60x45 firmato in alto a destra firmato e dedicato al retro dall’artista “1959 ad Ernesto” Dichiarazione di autenticità a cura di Isabella Bueno, in data 10 giugno 2021
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Lot 167 Roberto Marcello Baldessari (1894-1965), Studio di figura, 1916 ca, matita su carta, cm 23,2x14,9 firmato in basso a sinistra Iras Opera registrata presso l’Archivio unico per il catalogo delle opere futuriste di Roberto Marcello Baldessari, Rovereto
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Lot 168 Natalia Goncharova (1881-1962), Progetto di scenografia teatrale, 1916 ca, tecnica mista su carta intelata, cm 53x66 siglato in basso a sinistra Etichetta al retro di The Milano international Antiques Show Etichetta al retro di International Art Exchange Autentica su fotografia a cura di Roberto Capitani . Provenienza: Collezione privata, Parigi Galleria Roberto Capitani, Milano Collezione privata, Milano Esposizioni: The Milano international Antiques Show, Palazzo per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Milano, aprile 2002 “ART Verona 06” L’arte e i suoi percorsi - Fiera d’Arte Moderna e Contemporanea - Verona 19 - 23 ottobre 2006
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Lot 169 Giacomo Balla (1871-1958), Progetto per la copertina della rivista Gli Avvenimenti, 1916 ca, tecnica mista (matita blue, tempera e gomma arabica) su cartoncino, cm 33x26,2 firmato BAL in basso a sinistra . Provenienza: Casa Balla, Roma Fonte d’Abisso Arte, Milano [1993] Collezione Marinetti, Milano Collezione privata, Milano Esposizioni: Marinetti e il Futurismo a Roma, testo a cura di Rossana Bossaglia, Galleria Fonte d’Abisso, Milano 4 marzo – 22 maggio 1993, n. 17, ripr. p. 57 (tempera su carta) L’interesse di Balla per la grafica si può collegare con il primo tentativo di realizzare una rappresentazione teatrale dove usa la parola TIPOGRAFIA per costruirne la scenografia: siamo nel 1914. Successivamente, sempre giocando con le lettere, Giacomo Balla realizza anche le testate per la rivista “Dinamo”, la copertina per il disco Titatò, la pubblicità per la libreria D’Anna di Messina fino ad arrivare ai Vetri solari pubblicati nell’ “Almanacco dell’Italia Veloce” di Marinetti nel 1930. Per quanto riguarda il settimanale “Gli Avvenimenti”, contemporaneamente alla realizzazione dei progetti per copertina – di cui viene qui studiato – l’amico allievo Umberto Boccioni prepara dei profili sul maestro Balla per una prossima pubblicazione: “Il valore di Balla non era nel significato diremo così etico che egli dava ai suoi quadri, ma nella ostinata ricerca di soggetti che combattessero il comune aspetto dei quadri. […] Balla vuole arrivare all’elemento puro primordiale e al germe del principio architettonico dell’arte. […] Con tutte le sue inebrianti possibilità Balla a quarant’anni ci si getta dentro come non fanno i giovanotti egli che ha un bagaglio di studio incalcolabile. In pochi mesi subisce una evoluzione rapidissima e arriva alle ultime opere ispirate alle violente Dimostrazioni antineutrali. Tutto è trasfigurato dall’idea dinamica interpretato eccitando la sua astratta sensibilità”. Infine, sul numero 6 del 30 gennaio 16 Boccioni scrive: “Ho visitato, a Roma, lo studio di Giacomo Balla. Ho ritrovato e studiato a mio agio ‘le numerose opere già esposte un mese fa nella sua esposizione riassuntiva che ha avuto grande successo a Roma, Corso Umberto I. L’evoluzione di questo artista è un fenomeno così violento di personalità e di lavoro, che intendo occuparmene ampiamente in un prossimo articolo illustrato”. Umberto Boccioni morirà per una caduta da cavallo vicino Verona il 17 agosto 1916. La copertina di questo numero viene realizzata da Mario Sironi (1885 – 1961). Esistono 3 copertine realizzate da Giacomo Balla per i numeri 17, 18, e 19 dell’aprile - maggio 1916 (esposte da E. Crispolti nella mostra di Torino 1963). Di questo progetto, invece, non si conosce la realizzazione tipografica. Insieme ad un altro progetto intitolato sul retro Cannonate + stato d’animo, Balla trova ispirazione nella composizione del dinamismo futurista del roteare delle ruote della motocicletta in movimento da dove fuoriesce la scritta Gli avvenimenti. Tecnicamente, Balla usa la matita blue, la tempera color verde e il nero di vino. Il viola presente nell’articolo Gli scaturisce dalla stesura del bianco sul nero di vino ancora fresco. L’opera proviene da Casa Balla dove viene acquistata dalla Galleria milanese Fonte d’Abisso, per poi entrare nella collezione di Vittoria Marinetti. Viene esposta a Milano nel 1993 come tempera su carta. Roma 7 maggio 2021 In fede Elena Gigli
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Lot 170 Antonio Marasco (1896-1975), Luci notturne, 1932-1933, olio su tela, cm 65x54 firmato in basso a destra. Provenienza: Collezione Marinetti, Milano Esposizioni: Futurismo e meridione, Palazzo Reale, Napoli, 1996 Bibliografia: Enrico Crispolti, Futurismo e meridione, Electa Napoli, 1996, p. 117 ripr. a colori
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Lot 171 Sexto Canegallo (1892-1966), I figli di Nettuno e Tormento - Vortice (dalla serie stati d'animo), 1920 ca., carboncino su carta, cm 92x121 siglato pastello su carta, cm 92x121 firmato in basso a sinistra. Esposizioni: Genova il Novecento, a cura di G. Marcenaro, Centro dei liguri, 20 maggio - 10 luglio 1986, Sagep Editrice, tav. LXXIII Sexto Canegallo, a cura di Luciano Caprile, Alessandro Pernecco, Museo Navale, 20 settembre - 19 ottobre 2014, Ateneo Edizioni, p. 41
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Lot 172 Pablo Picasso (1881-1973), Senza titolo, 1953, inchiostro su carta, cm 32,5x24,5 dedicato e firmato in alto a sinistra, datato in baso a destra Paris 12.11.53 L'opera è accompagnata dalla seguente autentica su foto di Claude Ruiz Picasso, firmata e datata 12 ottobre 2020: "Je soussigné Claude Ruiz Picasso, déclare que cette dédicace est bien de la main de mon père Picasso" Il disegno si trova all’interno del libro a cura di Fernard Mourlot: "Picasso Lithographe Vol II: (1947-1949), Monte-Carlo, André Saurét, Edition du Livre, 1950. La copertina e l’antiporta sono due litografie originali. . Bibliografia di riferimento: Lithographe II Cramer n. 60
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Lot 173 Pablo Picasso (1881-1973), Senza titolo, 1953, inchiostro su carta, cm 32,5x24,5 dedicato in alto, firmato e datato in basso a destra Paris 12.11.1953 L'opera è accompagnata dalla seguente autentica su foto di Claude Ruiz Picasso, firmata e datata 12 ottobre 2020: "Je soussigné Claude Ruiz Picasso, déclare que cette dédicace est bien de la main de mon père Picasso" Il disegno si trova all’interno del libro a cura di Fernard Mourlot: "Picasso Lithographe Vol I: (1919-1947)", Monte-Carlo, André Saurét, Edition du Livre, 1949. Tiratura limitata di 2500 esemplari numerati a macchina, Numero di esemplare: 2479. La copertina e l’antiporta, sono due litografie originali. . Bibliografia di riferimento: Lithographe I Cramer n. 55
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Lot 174 Pablo Picasso (1881-1973), Picador, 1953, maiolica bianca decorata con colatura smalto a base di stagno di paraffina ossidato, diametro cm 24 Tiratura in 200 esemplari numerati Raro esemplare patinato al centro Ed. originale Picasso e Madoura Plein feu. Bibliografia: Alain Ramie, Picasso catalogo dell'opera ceramica, Edizione Madoura, 1988, un esemplare simile è riprodotto a pagina 109, n. p. 201
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Lot 175 Lucio Fontana (1899-1968), Disegno, 1951 Ambiente spaziale Triennale, 1951, china nera su carta, cm 29x20 firmato e datato in basso a destra Opera registrata presso l’Archivio Lucio Fontana, Milano, con il n. 359/13
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Lot 176 Guillaume Corneille (1922-2010), Senza titolo, 1949, tecnica mista su cartoncino, cm 28x29 firmato e datato in alto a destra. Provenienza: Collezione privata, Milano
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Lot 177 Giò Pomodoro (1930-2002), Sole, 1960, argento 800/1000 e base in marmo, cm 23 firmata p.a.
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Lot 178 Kumi Sugai (1919-1996), Composition, 1961, olio su carta su pannello di legno, cm 97x66 firmato e datato in basso a sinistra. Provenienza: Collezione privata Bibliografia: Pittura come gesto - tendenze informali, dagli anni cinquanta al contemporaneo, 4-30 luglio 2009, Adriano Parise Editore, p. 113
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Lot 179 Iaroslav Sossountzov Serpan (1922-1976), Crattai, 1953, olio su tela, cm 41x57 firmato, intitolato e datato al retro
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Lot 180 Alfredo Chighine (1914-1974), Il lago, 1957, olio su tela, cm 60x73 firmato e datato in basso a destra datato e intitolato al retro Etichetta e timbro al retro della Galleria Il Milione, Milano Autentica su fotografia dell'artista. Provenienza: Collezione Palatiello Collezione privata, Milano
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Lot 181 Jerzy Kujawsky (1921-1998), Senza titolo, 1961, tecnica mista su carta intelata, cm 33x100 firmato e datato al retro Etichetta al retro della Collezione Cavellini, Brescia
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Lot 182 Georges Mathieu (1921-2012), Senza titolo, 1949, tecnica mista su carta, cm 88x56 siglato e datato in basso a destra Etichetta al retro della Galleria d’Arte Beniamino, Sanremo
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Lot 183 Georges Mathieu (1921-2012), Deuil de Christine, 1958, olio su tela, cm 50x65 firmato e datato in basso a destra intitolato al retro Timbro al retro dello Studio d'Arte Dino Tega, Milano Autentica dell'artista su fotografia. Provenienza: Studio d'Arte Dino Tega, Milano Galleria Blu, Milano Collezione privata
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Lot 184 Wifredo Lam (1902-1982), Personnage, 1959, olio su tela, cm 50x70 firmato e datato in basso a sinistra firmato, intitolato e datato al retro Etichetta al retro della Galleria Cesarea, Genova Etichetta al retro della Galleria Gissi, Torino Timbro al retro della Galleria Gissi, Torino, con il n. 5848 L’opera è accompagnata dal certificato di autenticità rilasciato dall’Archivio Wifredo Lam, Parigi, a cura di Eskli Lam, con il n. 21-05 . Provenienza: Collezione dell’artista, Albisola-Mare Galleria Cesarea, Genova Galleria Gissi, Torino Collezione privata, Milano Bibliografia: Lam par Jacques Charpier - Le Musée de Poche, Editions Georges Fall, Parigi, 1960, pubblicato come collezione dell'artista
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Lot 185 Sebastian Matta (1911-2002), Composition, 1961, tecnica mista su tela, cm 100x100 Etichetta al retro della Galleria Toninelli, Milano Timbro al retro della Galleria Toninelli, Milano Etichetta al retro della Galleria Civica di Arte Contemporanea, Trento. Provenienza: Galleria Toninelli, Milano Collezione privata, Milano
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Lot 186 Toti Antonio Scialoja (1914-1998), Senza titolo, 1965, vinavil su canapa, cm 135x170 firmato e datato al retro Etichetta della Galleria Marlborough, Roma In fase di archiviazione presso la Fondazione Toti Scialoja di Roma.. Provenienza: Collezione privata, Roma