Libri, Autografi e Stampe

Alpinismo / Compagnoni, Achille - Desio, Ardito - Lacedelli, Lino - Impresa del K2 - foto e invito firmato

Bella foto cartolina in b/n di Lacedelli e Compagnoni con le mani congelate, firmata da Lino Lacedelli, 90 x 140 mm. Insieme l'invito dell'Unione Regionale delle Provincie Lombarde al ricevimento che si terrà in Palazzo Isimbardi il 25 ottobre 1954 per "celebrare la gloriosa impresa", firmato al verso da Lacedelli, Desio e Compagnoni. 

Armstrong, Louis - Fotografia con dedica

Foto in b/n del celebre trombettista americano, 160 x 122 mm., con dedica autografa firmata sottostante "Best Wishes to Maurice from Louis Armstrong".

Bacchelli, Riccardo - Foto di Moravia e Bacchelli

Grande Foto di Moravia in b/n, 300 x 200 mm., di Riccardo Bacchelli, 183 x 240 mm.

Bartali, Gino - Due foto con dedica e un menu firmato

Bell'insieme di cimeli bartaliani, comprendente: foto cartolina in b/N della ditta S. Pellegrino, con dedica a biro blu; altra foto cartolina con immagine del celebre scambio di borraccia, con firma a inchiostro blu; menu relativo al pranzo della Associazione Amici "Emilio Colombo" in occasione della Premiazione Gino Bartali relativa alla VII medaglia d'oro, 11 marzo 1954, firma di Bartali all'interno.

Benelli, Sem - Lettera autografa firmata

Lettera autografa firmata in 8°, 190 x 140 mm., su carta intestata del Grand Hotel de Russie di Roma, datata 15 giugno 1937 e indirizzata a tal Gorini. Gli raccomanda la signorina Elva Bonzagni, illustre pianista, "che abita in questo Albergo momentaneamente e che vorrebbe parlarti di cosa che può esserti utile". 

Perugia / Bianconi, Giuseppe - Miscellanea di versi e corrispondenze indirizzata a Giuseppe Bianconi

Faldone moderno di color bordeaux contenente 20 buste ciascuna intitolata ad un autore e recante testi poetici, corrispondenza, scritti vari, tutti destinati a Giuseppe Bianconi, storico umbro, per ben sette volte sindaco di Bettona sua città natale. Autore di numerose opere storiche ed erudite tra le quali si ricordano ancora oggi le memorie e vicende sul collegio civile della Sapienza di Perugia, la Cronologia Bettonese e l'enciclopedia abetonese. Fu anche il direttore di riviste tra le quali Il Giornale scientifico letterario di Perugia, e il Piccolo archivio storico. 

NOTE
Vasta carrellata di autori - non solo umbri - che corrispondono con il Bianconi, giornalista, scrittore, direttore di importanti testate, cui indirizzano versi d'occasione ma non solo. I nomi sono quelli di GABRIELE ROSSETTI, GIUSEPPE AGOSTINO BELLI, GIUSEPPE GIUSTI, FRANCESCO MARIA TORRICELLI, ANGELO MARIA RICCI, ANTONIO DE ANGELIS, GABRIELE RUGGETTI VASTO, LUISA AMALIA PALADINI, FRANCESCO BONUCCI etc. Tutto da studiare.

Bigiaretti, Libero - Sanzin, Bruno Giordano - Cartoline postali autografe firmate

Cartoline postali a firma di Bigiaretti e Sanzin, indirizzate entrambe nel 1939 allo scrittore Ezio Colombo a Milano, 148 x 105 mm.

NOTE
Bigiaretti scrive a Colombo per ringraziarlo della sua amicizia e per confermare l'intenzione di pubblicare presto l'articolo ricevuto; Sanzin attende invece da Colombo una recensione su "Perseo" al suo L'ottimismo ad ogni costo.

Bonaparte, Napoleone - di Beauharnais, Eugenio - Palmanova - Lettera di Napoleone Bonaparte al Principe Eugenio

Lettera sottoscritta da Napoleone con la sua consueta firma, datata Bayonne 18 maggio 1808, in 4° una facciata e due righe al verso, 228 x 185 mm., indirizzata al Principe Eugène de Beauharnais, Viceré d'Italia.

NOTE

Importante documento avente ad oggetto i lavori delle fortificazioni di “Palma Nova”, in particolare delle famose “lunette” napoleoniche che a partire dal 1805 vennero erette all'esterno delle antiche fortificazioni venete per consolidare maggiormente la celebre città-fortezza. Il documento dimostra l’importanza che l’Imperatore annetteva a questa struttura, gemma dell’architettura militare di tutti i tempi, quale punto chiave del sistema difensivo del suo impero, ma anche la cura quasi maniacale di ogni dettaglio che Napoleone dimostrava per i più remoti lembi del suo dominio e la perfetta conoscenza dei termini e dettagli tecnici delle varie discipline.

Napoleone detta personalmente al figlio adottivo Eugenio una serie di disposizioni molto particolareggiate per la finitura delle strutture difensive di Palmanova. “Figlio mio, riflettendo sui lavori da compiere quest’anno a Palma Nova, sono giunto alla seguente idea”... dispone infatti nella lettera che: “si terminerà di rivestire le controscarpe delle lunette, come si era deciso, ma non si faranno le scarpe se non di due lunette”, e “i 250.000 franchi stanziati per la scarpa della terza lunetta vengano invece utilizzati per costruire quattordici ridotti in muratura”, oppure quattordici passaggi che fiancheggino i camminamenti coperti delle lunette, in modo che “entro al fine dell’anno la struttura abbia conseguito un ulteriore grado di forza”. Ordina inoltre al Vicerè di scrivere a tale proposito al Generale Chasseloup [Gen. François Chasselooup-Laubat, Comandante in capo del Genio della Grande Armée dal 1806 e direttore generale dei lavori delle piazzeforti in Italia dal 1808] “fategli sapere che io do importanza a questi lavori che metteranno questa opera perfettamente al riparo da colpi di mano”.

Un grande documento storico, della massima importanza per capire come si costruiva anche sui minimi particolari la strategia militare napoleonica.

Canina, Luigi - Carta della Campagna romana e lettera autografa

Grande carta della Campagna Romana su sei tavole datata 1856, 153 x 142 cm., montata su tela e contenuta in cofanetto apposito, unita lettera di accompagnamento di Canina che la dona ad una imprecisata signora.

NOTE

"Soltanto questa mattina mi è stata data dal Legatore la pianta topografica della campagna romana di cui le feci menzione lunedì scorso e prontamente gliela trasmetto pregandola di gradirla come debole segno di stima e considerazione, distinta signora, unitamente ai miei distinti ossequi dichiarandomi di vostra eccellenza devotissimo umilissimo servo. L. Canina"

Cantù, Cesare - Lettera autografa firmata

Lettera autografa firmata in 8°, 172 x 125 mm., indirizzata a Padre Amedeo Vigna e inviata da Milano 29.09.1868. 

NOTE
Bella lettera, intensa, del Cantù eroico: "...Vi fu dunque un tempo ove questa vecchia Italia, divisa, municipale, cattolica, valea qualcosa più che la unità, garibaldina, ragionacchiante? Non siam dunque così da buttare noi, che nel passato cerchiamo, se non lezioni per un avvenire che non vedremo, conforti per un presente che ci desola.(...)" 

Capasso, Aldo - Lettere autografe con buste

Due lettere autografe con buste indirizzate entrambe al Prof. Alfredo Fabietti a Milano, una datata 16.5.1932, l'altra 7.VIII.1949, con relative buste.

NOTE
Belle lettere in cui si intravede una vera e profonda amicizia, oltre che un'affinità di gusti e letture. Nella prima si danno ancora del Lei, ma si trovano comunque concordi "nell'ammirazione per quell'artista, che è un vero punto di collegamento -fra tanta dolorosa anarchia - per molti uomini moderni...". Nella seconda il tono è ben più familiare e intimo, nel ricordo di un soggiorno passato a Cetona ma anche della nostalgia per Milano, luogo di esilio ma anche di tanti ricordi di amici comuni.

Celentano, Adriano - Foto cartolina con firma

Foto cartolina di Adriano Celentano, con firma in inchiostro rosso, al verso la sua discografia della Jolly Records di Milano.

Coppi, Fausto - Foto con dedica

Bella foto in b/n, 235 x 173 mm., timbro Fotostampa Perugia al verso, dedicata e datata 3 - 11 - 56.

Crispi, Francesco - Lettere autografe firmate

Lettera a.f. di Colajanni a Mercanti, 6 VII 1895; lettera di Crispi a.f. sempre a Mercanti, Roma 3 VIII 1894.

NOTE
Nella prima Colajanni raccomanda B.Ragazzi; nella seconda comunica all’amico che non è possibile assecondare il suo desiderio.

Croce, Benedetto - Fotoriproduzione con dedica

Bella fotoriproduzione su cartoncino del filosofo napoletano intento nella lettura, 215 x 152 mm., con dedica in calce "All'amico Accardi B.Croce".

De Amicis, Edmondo - Cartoline postali autografe firmate

Due cartoline postali del celebre autore di Cuore, indirizzate rispettivamente a Pompeo Molmenti, deputato ma anche scrittore, storico e politico italiano, e a Luigi Rasi. 

de Chirico, Giorgio - Fotografie

Due belle foto in b/n una di Giorgio De Chirico all'Inaugurazione della Galleria Blumen, a fianco del critico d'arte Giancarlo Vigorelli, 182 x 238 mm.; l'altra di Carlo Carrà, sempre all'inaugurazione di una mostra di pittura degli anni Sessanta.

De Filippo, Eduardo - Foto di Eduardo De Filippo, una con dedica e firma

Bell'insieme di tre foto, due lo ritraggono in cerimonie pubbliche e premiazioni, 130 x 182 mm., una di sicuro antecedente con dedica "Al Carissimo nostro Protettore e Amico", lievi abrasioni al margine.

De Sica, Vittorio - Foto cartolina firmata

Foto cartolina di De Sica, 148 x 106 mm., con bella firma in inchiostro blu.

Deledda, Grazia - Lettera autografa firmata

Lettera in 8°, due pagine, 178 x 134 mm., datata Roma, 12.1.1921.

NOTE

"Per caso ho letto il suo articolo sulla Nuova Stampa e la ringrazio vivamente per le cose belle che dice della mia arte e la giustizia con la quale vede questi miei poveri personaggi sardi che tanta noja destano in gente che non legge i miei libri o li legge attraverso i limiti della propria mediocrità. Devo ringraziarla anche dei suoi precedenti articoli dell'Italia che scrive, e sono felice di aver l'occasione di dirle che leggo sempre con vivo interesse le cose sue. dma Grazie Deledda"

Appena 5 anni dopo quei suoi personaggi sardi non risultarono poi così noiosi ai giurati del Premio Nobel per la Letteratura, che le venne assegnato, prima e unica donna italiana, nel 1926.

d'Este, Ercole II - Lettera sottoscritta

Lettera in 4° di una pagina, 310 x 205 mm., datata Ferrara 28 gennaio 1535, indirizzata al Duca di Milano, Francesco II Sforza, sigillo a secco al verso.

NOTE
Ercole d'Este si raccomanda presso il Duca di Milano, Francesco II Sforza (anche suo cugino), perché possa proteggere un fiduciario di tal Rainaldo di Morello ferrarese che deve adempiere a certi obblighi economici a Milano.

Fagiuoli, Giovan Battista - Il Cicisbeo sconsolato

Manoscritto cartaceo di 106 pp., 200 x 140 mm., legatura coeva in cartone alla rustica.

NOTE

Il capolavoro di Giovan Battista Fagiuoli, prolifico scrittore toscano (1660-1742), qui presentato in una veste antecedente alla princeps a stampa del 1724. Si tratta di una copia manoscritta della celebre opera, rappresentata la prima volta nel 1708, eseguita da Francesco Flamini in occasione della sua prima rappresentazione a Recanati nel Carnevale del 1715. Importante e raro testimone della circolazione manoscritta delle opere del Fagiuoli, spesso eseguite ad uso e consumo delle compagnie teatrali che le mettevano in scena.

"Quel che appare non è, ovvero Il cicisbeo sconsolato, [...] è considerato il suo capolavoro e che, dalla data della sua prima rappresentazione (1708), ebbe innumerevoli repliche: tredici, come ci informa il Fagiuoli, in quello stesso anno, e diciassette quando la commedia fu ripresa nel 1725; inoltre il Cicisbeo, a differenza di altri testi del Fagiuoli che incontrarono reali difficoltà al di fuori della Toscana a causa delle barriere linguistiche, fu rappresentato dovunque e il suo successo fu sempre incondizionato (Casale Monferrato, Roma, Cremona, Bologna, Napoli, Venezia e Vienna). La maggiore rappresentabilità del Cicisbeo sconsolato fu però anche il suo limite: come osserverà il Goldoni, il testo era "stato adattato dai comici ma sfigurato e ridotto alla foggia dei loro pasticci" (p. 716)." Treccani, on line.

Fiume - D'Annunzio, Gabriele - Cartolina postale con dedica e timbri

Bella cartolina postale raffigurante il Comandante d'Annunzio con timbro circolare violaceo della Segreteria del Comandante, 132 x 82 mm., firma di Gabriellino D'Annunzio per il padre, al verso timbro in rosso dello Stabilimento Fotografico Andrioni & Co di Fiume con indicazione della provenienza della cartolina, donata da C.Cuoco "legionario e della segreteria speciale del Comandante a Fiume".

Formula Uno / Alesi, Jean - Villeneuve, Jacques - Renault - Gran Prix de France 1996 - foto con firme dei piloti

Bella foto a colori, 178 x 241 mm., con le firme a pennarello argento dei 4 piloti Renault del Gran Premio di Francia 1996, Damon Hill (secondo), Jean Alesi (terzo), Gerhard Berger (quarto) e Jacques Villeneuve (sesto).