Asta 18 - Design, Antiquariato e Collezionismo D'autore
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Lot 73 Piccola specchiera del XVII secolo,Luigi XV, in legno dorato epoca. Specchio al mercurio. Cm 69x42
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Lot 74 Placche d’argento applicate su malachite con raffigurazioni Bibliche, inizi XX Secolo. Cm 25x29.
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Lot 75 Scultura in terracotta raffigurante busto di nobiluomo, XVII secolo. H cm 54x25.
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Lot 76 Grande anfora-brocca con manici in maiolica, Fabbrica dei Massa di Napoli, fine XVIII/inizi XIX secolo. In monocromia blu su fondo bianco. Decorazione con castello e case. H cm 43x18x35. Restauro all'attaccatura del collo.
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Lot 77 San Giovanni Battista in alabastro, Trapani, XVI Secolo. H cm 32
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Lot 78 Inginocchiatoio, XVII secolo. In legno di noce con cornici applicate. H cm 95x60x55.
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Lot 80 Console laccata e dorata nei toni del beige, inizi XX secolo, marmo al piano rosso verona chiaro. H cm 105x120x50
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Lot 81 Acquasantiera in marmo, già adattata per uso lavabo, XX secolo. H cm 14. Cm 60x25,5
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Lot 82 Acquasantiera in marmo rosso verona con fregio frontale raffigurante angelo. XVIII secolo. H cm 112x75x75. Piccole mancanze dovute al tempo.
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Lot 83 Coppia di mensole sostenute da Mori, inizi XX secolo, Venezia. H cm 41x41x27. Mancanze di doratura
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Lot 84 Coppia di sculture in legno raffiguranti bambini musicanti, inizi XX secolo. H cm 42
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Lot 86 Dipinto raffigurante Davide con la testa di Golia, tratto da Orazio Gentileschi. Tecnica di affresco, riportato su tela di sacco, anonimo siciliano. XVIII secolo. Cm 90X76
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Lot 88 Dipinto ad olio su tela raffigurante Angioletti in volo, pittore del XIX secolo di scuola rubensiana. Cm 45x35, olio su tela. Firmato con monografia F.R. e datato 1866 in basso a sinistra. In bella cornice in legno dorato a intagliato a foglia
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Lot 89 Dipinto ad olio su tela raffigurante scena di genere in un interno, pittore olandese del XIX secolo. Cm 33,5x43,5, olio su tela. Firmato e datato 1898 in basso a sinistra. J. Lem.
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Lot 90 Frans Wilhelm Odelmark, pittore orientalista svedese (Vastervik, 1849 - Stoccolma, 1937 ). Il Cairo. 95x70, olio su tela. Firmato in basso a destra. E’ stato un pittore realista che dipingeva durante i suoi numerosi viaggi fatti in tutta Europa e in Oriente. Soggiornò parecchi anni al Cairo, traendo ispirazione dal vivo.
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Lot 91 Pittura su vetro del XVIII secolo raffigurante Infanta reale. 25x20,tempera su vetro
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Lot 92 Dipinto ad olio su tela raffigurante cavallo, XIX secolo. Cm 46x61. Firmato in basso a destra J. C. Partridge 1877
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Lot 93 Filippo Palizzi (Vasto, 1818 – Napoli,1899). Scena campestre con pastorello e caprette. 50x62, olio su tela. Firmato in basso a destra. "Con Filippo Palizzi si ha il primo inizio del verismo pittorico. Dopo la scuola di Posillipo l’osservazione del vero diviene oggetto di speculazioni pittoriche. Fin dagli anni ‘50 si interessa alla fotografia che pratica con conoscenze tecniche approfondite. Usava le foto che lui stesso sviluppava, come osservazione e modelli per i suoi dipinti. In tal modo maturò un immediato e diretto naturalismo, riallacciandosi alla scuola animalista fiamminga del XVII secolo, ma cura molto di più i particolari, combinando la dignità neoclassica con la pittura di genere dei costumi popolari. La sua andata in Europa e a Parigi (1955) gli permette di perfezionare l’indagine luministica. Al suo ritorno soggiorna a Firenze. Qui vi conosce Giovanni Fattori e i macchiaioli. Afferma che quello che bisogna cercare nella pittura moderna sono le finezze e la totalità, con questi concetti Palizzi definisce la sua poetica che si basa su una sua personale concezione della “macchia” intendendo che la “totalità” doveva essere l’espressione del tutto, dell’insieme della macchia la quale doveva essere completata dalle finezze, ovvero dalla resa delle sottigliezze percettive. I paesaggi chiaroscurali dovevano sottoporsi a un'attenzione minuziosa, di carattere micrografico agli effetti di luce e dovevano essere realizzati in punta di pennello per esprimere infine la totalità dell’opera. Il dipinto in questione è un tipico esempio di tale concezione pittorica. Prodotto finale di quello che lui stesso definiva un naturalismo cosmico."STUDIO ASOR
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Lot 94 Ignatius Josephus van Regemorter (Anversa,1785-Anversa,1873). Olio su tela raffigurante pittore e modella. Cm 53x43. Firmato in basso a sinistra J. Van Regemorter F.
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Lot 95 Olio su tela raffigurante natura morta con frutta, XIX secolo. Cm 70x100. In cornice cm 90x115.
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Lot 96 Olio su tela raffigurante natura morta con frutta, XIX secolo. Cm 70x100. In cornice cm 90x115.
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Lot 97 Dipinto ad olio su tela con paesaggi e case, fine XIX secolo. Firmato in basso a sinistra. B.Manzoni.
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Lot 98 Michele Catti (Palermo, 1855 – Palermo, 1914). Pastello su cartone raffigurante Monte Pellegrino con barche. Cm 25x35. "Pittura dai toni incerti, tremolanti ma veloci, che rispecchia la tendenza del pittore a mostrare le influenze post-impressioniste. Non verismo analitico alla Lojacono, di cui fu allievo, bensì una pittura che è più sintetica, piuttosto legata ad atmosfere più intime, quasi malinconiche. Sicuramente uno dei grandi pittori palermitani del XIX secolo."STUDIO ASOR
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Lot 101 Dipinto ad olio su tela raffigurante soccorso a soldati feriti, XIX secolo. Cm 23,5x28,5. Senza cornice