ASTA 484 : AUTOMOBILIA
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Lot 887 MGA 1500 Coupè
La vettura è stata costruita nel 1959 e successivamente immatricolata nel medesimo anno negli Stati Uniti.
Reimmatricolata in Italia nel 1995 dopo essere stata sdoganata a Brescia nel 1990.
La vettura attualmente monta un motore 1800 cc della MGB che la rende più prestazionale e fruibile nell'utilizzo quotidiano.
Il motore da 1500 cc è inserito nel lotto e da revisionare.
La particolarità del colore e lo stato degli interni lo rendono un lotto particolarmente interessante.
Carrozzeria e interni parzialmente migliorati, restaurati e conservati
Vettura ben conservata con meccanica in ordine e interni in pelle.
Dotata di numerosi optional tra cui:
interni in radica, cerchi a raggi, portapacchi, serbatoio carburante in acciaio, freni a disco, servofreno e pedaliere da corsa.
Presenza di due ammaccature sul lato sinistro e di segni del tempo.
Vettura munita di certificato ASI e British Motor Industry Heritage Trust
Cenni storici
La sigla MG è l’ iniziale di” Morris Garage” fabbrica fondata nel 1922 da William Morris e Cecil Kimber per l'elaborazione delle cosiddette "barchette" con le componenti Morris da utilizzare principalmente in ambito agonistico.
I principali punti di forza erano la leggerezza, la meccanica robusta, l'affidabilità e l'essenzialità.
La fama internazionale fu dovuta, principalmente, proprio all'introduzione del modello MGA.
Le MGA, tra cui quella proposta, sono vetture sportive prodotte dalla
MG dal 1955 al 1962. Il design si presentò da subito come estremamente innovativo, grazie anche all'introduzione di un nuovo telaio ribassato che permetteva di realizzare una carrozzeria più avvolgente e dalle linee filanti: le porte laterali furono “alzate” quasi fino alle spalle del “driver”, dando così un senso di maggior sicurezza ai passeggeri.
La lettera "A" di "MGA" sta ad indicare la prima versione di questo nuovo concetto di design.
La prima versione della MGA 1500 venne presentata ufficialmente nel 1955 al Salone dell'Automobile di Francoforte.
Presentata inizialmente in versione spider con telaio a longheroni, carrozzeria in acciaio e trazione posteriore.
Il motore montato era un 4 cilindri in linea serie B 1489cm3 di derivazione MG Magnette che sviluppa 68 cv con un cambio a 4 marce.
Tutte le ruote montavano freni a tamburo con l' opzione delle ruote a raggi o cerchi in acciaio.
Lo sterzo a cremagliera e le sospensioni anteriori sono a ruote indipendenti mentre al posteriore, a ponte rigido, con molle a balestra.
Solamente nel Novembre del 1956 venne lanciata la versione coupè caratterizzata da interni migliori, finestrini discendenti e maniglie esterne sulle portiere.
Finiture accurate e confort di marcia furono aggiunte, oltre a notevoli migliorie tecniche, alle caratteristiche viste nei modelli precedenti,così da renderla gradita agli appassionati internazionali (fu l'auto sportiva inglese più esportata negli USA).
Il motore era un nuovo 1500 della BMC (la casa automobilistica che nel frattempo aveva acquistato il marchio) di 72 cv di potenza. -
Lot 888 CR&S VUN Tricolore tender to patton
La CR&S VUN (che significa “uno” in dialetto milanese), è la prima moto realizzata dal costruttore artigianale milanese che produce gioielli esclusivi per gli appassionati delle due ruote.
Nata dall’esperienza CR&S nelle competizioni, la VUN è stata concepita come una “racer” adattata all’uso stradale: estremamente leggera, maneggevole, costruita con tecnologie d’avanguardia, senza compromessi, per regalare il massimo appagamento nella guida sportiva.
Monocilindrica e monoposto
La VUN è infatti affiancata dalla versione PPP (Prunta Per la Pista), che rappresenta una estrapolazione ottimizzata per l’uso in circuito ma che rispecchia fedelmente i fondamentali della versione stradale.
Entrambe le versioni dispongono dei migliori componenti, di un motore docile e potente che unito ad una ciclistica leggera creano un vantaggioso rapporto peso/potenza che permette prestazioni di assoluto rilievo.
La distribuzione dei pesi, concentrata attorno al centro di gravità per ridurre il momento di inerzia polare e favorire la maneggevolezza, è il punto di forza per una moto ottimizzata per la guida nel “mistostretto”. Come tutte le CR&S , la VUN è completamente personalizzabile all’origine: dalla versione standard ogni cliente può estrapolare all’origine la sua versione attraverso l’infinita gamma di opzioni tecnico-estetiche offerte dal costruttore.
Espressione della tradizione creativa lombarda, la VUN è stata scelta per rappresentare
l’"eccellenza dell’artigianato italiano” nella mostra “il Futuro nelle mani. Artieri domani”.
L’esposizione organizzata a Torino in occasione delle celebrazioni organizzate nel 2011 per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.
Come tributo per questo importante riconoscimento una VUN è stata allestita con una speciale livrea, ispirandosi ai colori bianco rosso e verde a rombi del primo tricolore (Repubblica Cisalpina 1802-1805).
La VUN nasce per essere leggera e agile, con un motore Rotax Bombardier 650cc con 54 cv monocilindrico e con un telaio realizzato sulle quote di una 250 cc da Gran Premio per un peso di 130 kg.
Modello esclusivo da collezione che fa parte del lotto di circa 100 Vun realizzate dalla CR&S.
Immatricolata Maggio 2016, unicoproprietario, 1 Km.
Il lotto si presenta pari al nuovo.
Cenni storici
CR&S è l’acronimo di Cafe' Racers & Superbikes ed è un’italianissima azienda con sede a Milano che progetta e realizza moto esclusive in piccolissima serie.
CR&S nasce nel 1992, nel 1993 si sviluppa l’impegno nella realizzazione di moto estreme, e il primo esempio è la CR&S Britten V1000, che partecipa con successo a numerose gare internazionali.
Successivamente, il Team CR&S cessa l'attività agonistica e inizia una fase di riflessione e studio che porta alla definizione e alla realizzazione del primo prototipo di moto col marchio CR&S.
Una monocilindrica stradale fatta costruire dall’inglese Raceco.
Nel 2002 lo sviluppo della moto è affidato alla Paton che, due anni più tardi, diventa partner della CR&S.
Nel 2004 all' Intermot di Monaco viene la prima realizzazione di serie, battezzata Vun : uno in dialetto milanese.
L’idioma lombardo caratterizza anche tutti i successivi progetti.
IL dialetto Milanese viene scelto come la lingua ufficiale della CR&S e il motto, “Fada su a Milan cont il coeur e cont i man” ,è riportato su tutte le moto con un simbolo stilizzato del Duomo.
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Lot 889 CR&S DUU "con la Tusa" n.27
6 marce - TAO Bicolore
La CR&S “Duu” fa parte di una ristretta schiera di moto con elevatissima cilindrata, 2000 cc.
Nasce dall’idea di guidare un motore tipicamente USA, con tantissima coppia, ma montato su un telaio da “Italiana” per divertirsi tanto nel misto stretto, avere stabilità in velocità e staccata.
Il vero fattore innovativo risiede poi nella ricerca stilistica e tecnica estrema e avanzata, tale da rendere la “Duu” una vera e propria icona nel design motociclistico.
Oltre all'estetica, sono presenti molti contenuti tecnici che non hanno riscontro nella produzione motociclistica mondiale: il telaio costituito da un tubo in acciaio inox di rilevante sezione, il serbatoio realizzato in due sezioni separate, oltre alle numerose piastre e parti lavorate “dal pieno” e progettate appositamente dalla CR&S.
CR&S costruisce motociclette “Premium” di elevato livello qualitativo, con l'impiego di materiali ricercati e sofisticati.
Ogni esemplare viene costruito su una base comune per poi essere ampiamente personalizzato a seconda dei gusti e delle scelte del cliente, sia per la configurazione estetica sia per la componentistica meccanica.
La "Duu" è la seconda moto prodotta dalla casa presentata come prototipo a EICMA 2009 e nominata subito “La più bella del Salone".
Una targhetta numerata in argento la rende un pezzo unico da collezione in quanto è la numero 27 di 180 prodotte.
La rarità del modello viene rafforzata dalle differenziazioni presenti su ogni singola motocicletta rendole, di fatto, tutte diverse da loro.
Immatricolata Dicembre 2011, unicoproprietario con 13.500 km.
Il lotto si presenta in perfette condizioni.
Cenni storici
CR&S è l’acronimo di Cafe' Racers & Superbikes ed è un’italianissima azienda con sede a Milano che progetta e realizza moto esclusive in piccolissima serie.
CR&S nasce nel 1992, nel 1993 si sviluppa l’impegno nella realizzazione di moto estreme, e il primo esempio è la CR&S Britten V1000, che partecipa con successo a numerose gare internazionali.
Successivamente, il Team CR&S cessa l'attività agonistica e inizia una fase di riflessione e studio che porta alla definizione e alla realizzazione del primo prototipo di moto col marchio CR&S.
Una monocilindrica stradale fatta costruire dall’inglese Raceco.
Nel 2002 lo sviluppo della moto è affidato alla Paton che, due anni più tardi, diventa partner della CR&S.
Nel 2004 all' Intermot di Monaco viene la prima realizzazione di serie, battezzata Vun : uno in dialetto milanese.
L’idioma lombardo caratterizza anche tutti i successivi progetti.
IL dialetto Milanese viene scelto come la lingua ufficiale della CR&S e il motto, “Fada su a Milan cont il coeur e cont i man” ,è riportato su tutte le moto con un simbolo stilizzato del Duomo.