Asta 79 - Dipinti, disegni, sculture e oggetti di antiquariato dal XV al XIX secolo
-
Lot 169 CERCHIA DI JACQUES COURTOIS, DETTO IL BORGOGNONE, SECONDA META’ DEL XVII SECOLO
Scontro di cavallerie
Olio su tela, cm. 97,5x136. Con cornice
PROVENIENZA: Collezione di Gustaf Wallenberg (1863-1939) e discendenti, Svezia. -
Lot 170 SCUOLA ROMANA, SECONDA META’ DEL XVII SECOLO
Natura morta di frutta
Olio su tela, cm. 73x86. Con cornice -
Lot 171 SCUOLA VENETA, XVII SECOLO
Caduta di Icaro - Muzio Scevola, Coppia di dipinti
Olio su tavola, cm. 82x90. Con cornici -
Lot 172 AMBITO DEL “MAESTRO DEL VASO A GROTTESCHE”
Bouquet di fiori su vaso metallico
Olio su tela, cm. 32x39,5 -
Lot 173 ARTISTA OLANDESE ATTIVO IN ITALIA, SECONDA META’ DEL XVII SECOLO
Veduta di porto mediterraneo con imbarcazioni, torre cilindrica e figure
Olio su tela, cm. 71x97. Con cornice -
Lot 174 NICOLAES BERCHEM (Haarlem, 1620 - Amsterdam, 1683), ATTRIBUITO
Annuncio ai pastori
Olio su tela, cm. 70x58,5. Con cornice -
Lot 175 SCUOLA ROMANA, SECONDA META’ DEL XVII SECOLO
Ritratto di bella
Olio su tela ovale, cm. 73x59,5 -
Lot 176 SEBASTIEN BOURDON (Montpellier, 1616 - Parigi, 1671), ATTRIBUITO
Miracolo del servo del centurione
Olio su tela, cm. 35,5x45. Con cornice
La tela raffigura la scena, raccontata nei Vangeli di Matteo e Luca, della guarigione del servo del centurione, miracolo operato da Cristo mentre si trovava a Cafarnao. È qui fissato il momento in cui il centurione, dopo aver fatto intercedere per sé alcuni emissari giudei, s’inginocchia al cospetto di Cristo chiedendogli aiuto. L’uso di colori come il giallo dell’armatura del centurione o il blu del mantello di Cristo, la misura dei gesti, l’equilibrio che traspare dalla composizione, ma anche una certa solennità scultorea e teatrale dei personaggi, sono elementi che rimandano alla ben meditata influenza di Nicolas Poussin e di Pietro da Cortona. -
Lot 177 AMBITO DI NICOLAS POUSSIN (Les Andelys, 1594 - Roma, 1665)
Scena di offerta a una divinità - Apollo e le ninfe, Coppia di dipinti
Olio su tela, cm. 28x28. Con cornici -
Lot 178 NICOLAES BERCHEM (Haarlem, 1620 - Amsterdam, 1683), ATTRIBUITO
Paesaggio fiammingo
Olio su tela, cm. 60,7x81. Con cornice -
Lot 179 ANDREA MALINCONICO (Napoli, 1635 - 1698), ATTRIBUITO
Mosè e il serpente di bronzo
Olio su tela, cm. 123x97. Con cornice
Il dipinto raffigura l’episodio biblico del serpente di bronzo e si caratterizza per il vivido cromatismo e lo spiccato plasticismo delle figure. Domina la scena la figura di Mosè che, abbracciando l'asta a forma di tau sormontata dal serpente, la mostra agli israeliti come monito e soluzione alla piaga inflitta da Dio. Il dipinto mostra la chiara influenza di Luca Giordano e, per l'impianto teatrale, l'esplicito patetismo, il marcato dinamismo e la paletta cromatica accesa e contrastata, può essere ascritto ad Andrea Malinconico, personalità tutt'altro che banale nella scena artistica napoletana di secondo Seicento. Utili confronti possono essre istituiti con il San Michele Arcangelo scaccia Lucifero, il Sacrificio di Isacco, o la Presentazione della Vergine al tempio, tutti parte del grande ciclo eseguito dal pittore per la chiesa di Santa Maria dei Miracoli a Napoli. -
Lot 180 SCUOLA ROMANA, XVII SECOLO
Euterpe, Musa della musica
Olio su tela, cm. 49,3x39. Con cornice -
Lot 181 ARTISTA FIAMMINGO, FINE XVII / INIZIO XVIII SECOLO
Scena di battaglia
Olio su tela, cm. 62x82. Con cornice -
Lot 182 SCUOLA EMILIANA, SECONDA META' DEL XVII SECOLO
Santa Caterina d’Alessandria in estasi
Olio su tela, cm. 61,3x49,7 -
Lot 183 PITTORE EMILIANO, XVII SECOLO
Maddalena in adorazione del Crocifisso
Olio su tela, cm. 91x69,5. Con cornice -
Lot 184 SCUOLA ROMANA, PRIMA META’ DEL XVIII SECOLO
Paesaggio con San Girolamo penitente
Olio su tela, cm. 95x123
Il lotto è corredato di Attestato di Libera Circolazione, rilasciato il 11/10/2018. -
Lot 185 SCUOLA GENOVESE, XVII SECOLO
Busto d'uomo barbuto di profilo in vesti classiche
Olio su tela, cm. 70x55. Con cornice del XIX secolo, in legno e stucco dorato. -
Lot 186 SCUOLA FRANCESE, XVII SECOLO
Rinaldo e Armida
Olio su tela applicata su tavola, cm. 37,5x46. Con cornice -
Lot 187 SCUOLA ROMANA, INIZIO DEL XVIII SECOLO
Visitazione
Olio su tela, cm. 85,5x72. Con cornice -
Lot 188 AMBITO DI GIOVANNI ANDREA SIRANI (Bologna, 1610 - 1670)
Maddalena
Olio su tela, cm. 120x90. Con cornice -
Lot 189 SCUOLA ROMANA, XVII SECOLO
Apollo e Marsia
Olio su tela, cm. 73x102,5. Con cornice -
Lot 190 SCUOLA ROMANA, XVII SECOLO
Cesta di frutta con funghi e uccellini
Olio su tela, cm. 49x65. Con cornice “Salvator Rosa” in legno dorato. -
Lot 191 SCUOLA ROMANA, SECONDA META' DEL XVII SECOLO
Ritratto di “bella”
Olio su tela, cm. 73x60. Con cornice -
Lot 192 JACOB FERDINAND VOET (Anversa, 1639 - Parigi, 1689)
Ritratto di abate
Olio su tela, cm. 51x40. Con cornice
La tela è stata riconosciuta come opera di J. F. Voet dal Prof. Francesco Petrucci.
Giunto a Roma nel 1663, Jacob Ferdinand Voet godette di un immensa fortuna nell'Urbe, tanto da diventare in breve il più richiesto ritrattista dell'aristocrazie e delle alte cariche ecclesiastiche. Forte della suaformazione fiamminga, Voet seppe combinare il minuzioso realismo e la cura estrema del dettaglio, con la maggiore disinvoltura e teatralità del ritratto pubblico barocco italiano , alla maniera del Gaulli. L'opera che qui si illustra è stata assegnata a Voet da Francesco Petrucci, il suo maggiore specialista, e presenta molti dei tratti più idiomatici del pittore: dalla capacità di infondere vita e carattere al ritrattato alla minuziosità nella resa analitica degli indumenti.