Asta di Arredi di una casa veneziana e altri committenti
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Lot 97 CZEDEKOWSKI BOLESWAW JAN-BOLESLAS,BOLESLAW (Voinyliv 1885-Vienna 1969) "Ballerine, saggio di danza" olio su tela firmato e datato 1928 in basso a sinistra cm 170x131 Riferimenti: Museo Czedekowski Castello di Lancut, Houston Museum of Fine Arts, National Portrait Gallery. Certificato di Capitani
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Lot 98 SCULTORE SPAGNOLO DEL XVI SEC. cm 110x56 Importante coppia di pannelli a rilievo in legno di pioppo policromo e dorato "i quattro Evangelisti, San Marco, San Giovanni, San Luca e San Matteo" La superfice è interamente dorata, al disopra della lamina è stesa la pittura poi graffiatra. per far riapperire l'oro sottostante. Tecnica mutuata dalla Spagna ove dal quattrocento in poi furono chiamati a lavorare artisti italiani.
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Lot 99 PITTORE ROMANO ATTIVO NEL XVIII SEC. "Scontro tra cavalieri" Olio su tela cm 68,5x88 L'opera presenta molte affinità stilistiche con l'arte del Borgognone, soprattutto per quanto riguarda il cavallo bianco e, in questo caso anche scosso, presente al centro della tela. Per questa peculiarità l'opera va attribuita ad un seguace del Courtois e molto prossima a Christian Reder, detto Monsù Leandro.
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Lot 100 MAESTRO OLANDESE ATTIVO NEL XVII SEC. "Ritratto di ragazza" Olio su tela cm 80x71 La splendida opera ritrae una giovane donna adornata di fiocchi nei capelli, vestita di un abito nero ricamato d'oro, il collo e le spalle sono ammantate di velo e di pizzo. Il volto serio ma non austero unito ad un abito sontuoso con spille e vari giri di perle ci riconducono al rango nobiliare dell'effigiata. La figura è dipinta in ovato. Lo studio dell'acconciatura e dell'abbigliamento ci permettono di datare l'opera tra il quarto e il quinto decennio del XVII sec.
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Lot 101 DIRCK THEODOR HELMBREKER (Haarlem 1633 -Roma 1696) "Scena di vita contadina" Olio su tela cm 39x60 Tra i pittori nordici dediti alla pittura bambocciante, D.T. Helmbreker è tra coloro che ebbero più successo in Italia. Le sue opere erano ambite dalle migliori famiglie aristocratiche come i Chigi, i Colonna, i Carpegna e i Marucelli a Roma, dai Rinuccini, i Bartelomei, i Gerini sino al Gran Principe Ferdinando di Toscana, a Firenze. Giunto a Roma a metà del Seicento si specializza in scene complesse con molte figure, spesso in prossimitàdi rovine. Il suo dipingere, figlio dei primi esempi di bambocciata è risolto in chiave meno teatrale con sfumature arcadiche. Per alcuni versi è l'anticipatore dei modi e della maniera di Locatelli e Monaldi.
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Lot 102 PITTORE AUSTRIACO DEL XVIII SEC. "Ritratto di nobildonna" Olio su tela cm 54,5x44,5
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Lot 103 ALESSANDRO MAGNASCO (Genova 1667 -1749) attr. "San Carlo Borromeo accoglie San Filippo Neri" Olio su tela cm 35x29. L'opera appare immediatamente riferibile al Maestro genovese per le sue sinuose figure e per la sapiente composizione carica di tensione. Il pathos scenico si amplia, inoltre, col suo nervoso e segmentato panneggiare e dalla cupezza scenica dalla quale emerge San Carlo Borromeo col rosso della sua veste cardinalizia. Il riferimento più appropriato tra le opere del Magnasco lo troviamo con il "San Carlo riceve gli Oblati", conservato al Museo Poldi Pezzoli di Milano.Analizzando l'opera del Lissandrino notiamo che lo schema compositivo è più volte assunto dall'artista; lo ritroviamo sia nella "Comunione di cappuccini" del Ritiro San pellegrino di Bologna, sia nella "Consacrazione di un frate" del Museo di El Paso in Texas, U.S.A.
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Lot 104 JEAN RANC (Montpellier 1674 - Madrid 1735) seguace di. "Ritratto di giovane signore" Olio su tela in ovale cm 75x62 Stupenda opera dal forte realismo e di particolare raffinatezza pittorica. Il dipinto ad una analisi stilistica accurata risulta fortemente influenzato dall'operato del Maestro ritrattista.
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Lot 105 PITTORE DEL XVII SEC. "San Giovanni Battista benedicente" Olio su tela cm 97x72,5
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Lot 106 GIULIO CARPIONI (Venezia 1613-Vicenza 1678) attr. "Scena pastorale mitologica" Olio su tela cm 45x57
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Lot 107 PITTORE VENETO DEL XVII SEC. "Adorazione di magi" Olio su tavola diametro cm 31,5
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Lot 108 PITTORE FIAMMINGO DEL XVIII SEC. "Scena di genere con filatrice" Olio su tela cm 50x60
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Lot 109 PITTORE LOMBARDO DEL XVII/XVIII SEC. "Riposo del cacciatore" Olio su tela applicata su tavola diametro cm 21
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Lot 110 PITTORE ROMANO ATTIVO TRA IL XVII ED IL XVIII SEC. "Paesaggio con torri e figure" e "Paesaggio con tempio" Olio su tela cm 38,5x59,5 cad
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Lot 111 PITTORE ROMANO ATTIVO NEL XVIII SEC. "Paesaggio con figure" Olio su tela cm 49x38,5
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Lot 112 LOUIS DE SILVESTRE (Parigi o Sceux 1675 - Parigi 1770) seguace di. "Noli me tangere" Olio su tela cm 52,5x42 La pregevole tela francese è legata ai modi del celebre pittore, in particolare riferimento pertinente per l'attribuzione è l'opera del medesimo soggetto, firmata e datata 1735, conservata alla Galleria Statale di Dresda.
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Lot 113 PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII SEC. "Parabola del buon Samaritano" Olio su tela In cornice d'epoca cm 54,5x87 L'opera mostra influenze nordiche riferibili a Bartholomeus Breembergh.
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Lot 114 ARTISTA FRANCESE ATTIVO A ROMA TRA IL XVIII/XIX SEC. "Tempio classico e paesaggio" Acquerello su carta cm 41x51
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Lot 115 BARTOLOMEO NAZZARI (Clusone 1693- Milano 1758) attr. "Testa di carattere" Olio su tela cm 43,5x36 Bergamasco di origine, dopo i primi rudimenti dell'arte pittorica appresi da Ghislandi si trasferisce a Venezia come allievo di Angelo Trevisani e in seguito presso Luti a Roma. Tornato a Venezia inizia la sua carriera autonoma dipingendo memore dell'estro espressivo di Ghislandi, del morbido colorismo rococò e del chiaroscuro piazzettesco. Nelle teste di carattere, tanto in voga in quel tempo, guarda alla pittura nordica, come riassume Palucchini: "In simili teste v'è un generico tiepolismo, ma più spesso Reimbrandt è preso a modello" "La pittura veneziana del settecento" Istituto per la Collaborazione Culturale Venezia-Roma 1960, pag. 126).
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Lot 116 ERMA ZAGO (Bovolone 1880-Milano 1942) "Gondole a Venezia" Olio su tavola cm 18,5x 26 Nato in provincia di Verona e milanese d'adozione Ermanno Giovanni Zago, in arte Erma, divide la sua carriera dipingendo vedute veneziane e milanesi. Tanto veloce e materico nella pennellata quanto brioso nelle tinte, offre in ogni sua opera un'espressione raggiante delle due città. Espone a Milano, Torino, Roma, Fiume e alla Biennale d'arte di Venezia nel 1928 e 1940.
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Lot 117 ERMA ZAGO (Bovolone 1880-Milano 1942) "I Navigli di Milano" Olio su tavola cm 24,5x36 Nato in provincia di Verona e milanese d'adozione Ermanno Giovanni Zago, in arte Erma, divide la sua carriera dipingendo vedute veneziane e milanesi. Tanto veloce e materico nella pennellata quanto brioso nelle tinte, offre in ogni sua opera un'espressione raggiante delle due città. Espone a Milano, Torino, Roma, Fiume e alla Biennale d'arte di Venezia nel 1928 e 1940.
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Lot 118 LUCIA PONGA degli ANCILLO (Venezia 1887-Vittorio Veneto 1966) "Isola della laguna" "Capriccio in laguna" Coppia di oli su tavola cm 24,5x35
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Lot 119 MAESTRO OLANDAESE ATTIVO NEL XVIII SEC. "Frutta e insetti su vassoio appoggiato ad un tavolo imbandito con tappeto orientale" Olio su tavola cm 51x38,5
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Lot 120 MAESTRO VENETO ATTIVO NEL XVIII SEC. "Cavaliere e figure presso un accampamento" Olio su tela cm 31x36 L'origine del tema va ricercato negli accampamenti cari a Philips Wouwerman, alle sue opere giunte in laguna e, ancor più, alla diffusione di incisioni che riproducevano i suoi dipinti. A Venezia il tema fu colto e rielaborato, tra gli altri, da Giuseppe Zais e Francesco Simonini.