Asta N. 56 - Arte Moderna e Contemporanea, Arti decorative del '900, Design, Stampe e Multipli d'autore

ANDY WARHOL Lincoln Center - Affiche, 1967

Serigrafia a colori su carta, 40,5 x 28 cm

Firma dell’Artista sul fronte con marker nero e timbro postale del 16 maggio 1984.

Lotto corredato da autentica di firma

Affiche realizzata per il New York Film Festival al Lincoln Center Philarmonic Hall. L’immagine si riferisce a quella di formato 114,3 x 61 cm riportata sul catalogo “Andy Warhol The Complete Commissioned Posters 1964 - 1987”, No. 6 del 1967, commissionata a Warhol dal Lincoln Center per il New York Film Festival, quinta edizione dell’evento e citata sul catalogo ragionato a cura di F. Feldman, J. Schellmann, C. Defendi, “Andy Warhol Prints: A Catalogue Raisonne 1962-1987”, Distributed Art Pub Inc., 2003, N.II. N.II.13.

Realizzata con serigrafia a cinque applicazioni di blu fluorescente, rosa, rosso, verde e nero. Con un design perfettamente pop, l’immagine è quella di un oggetto mondano: un biglietto ingrandito della manifestazione. L’uso del grassetto, i colori particolarmente vibranti, rivelano la sua inaspettata bellezza. Questa rappresentazione è il perfetto esempio dell’approccio di Warhol nei confronti dell’arte nella scelta di oggetti ordinari. L’ affiche, inserita nella “List Art Poster and Print Program”, viene selezionata e riprodotta sulla cover pieghevole del catalogo “Images of an Era: The American Poster 1945-1975”, la più grande esposizione dedicata ai manifesti americani nel 1975.
Organizzata dalla National Collection of Fine Arts dello Smithsonian Institution di Washington, arriva a Houston, Chicago e New York nel 1975 per approdare in Europa nel 1977.

ANDY WARHOL Interview Magazine, Cover di Goldie Hawn, Aprile 1983 Stampa su carta, 43,2 x 27,7 x 0,5 cm Firma sulla copertina: Andy Warhol Copertina disegnata e dipinta da Richard Bernstein con Goldie Hawn fotografata da Jean Pagliuso

ANDY WARHOL Interview Magazine, Cover di Shirley MacLaine, Aprile 1985 Stampa su carta, 43,2 x 28 x 1 cm Firma sulla copertina: Andy Warhol Cover con foto e intervista a Shirley Maclaine di Matthew Rolston

ANDY WARHOL Interview Magazine, Cover di Ali MacGraw, Novembre 1982
Stampa su carta, 43,5 x 27,7 x 0,5 cm Firma sulla copertina: Andy Warhol Ali MacGraw fotografata da Peter Strongwater

ANDY WARHOL Campbell's Soup Can on Shopping Bag, 1966 Serigrafia sulla shopping bag, 62 x 43 x 15 cm Stampato per l’Institute of Contemporary Art, Boston nell’ottobre 1966 dalla Guild Paper Products Co. Timbro sulla base: Guild Paper Products Co., 1154 Intervale Avenue, LU 9-3900, Bronx 59, N.Y.

ANDY WARHOL Marilyn - ‘This Is Not By Me’, 1985

Serigrafia a colori su carta, 84,50 x 84,50 cm circa
Iscrizione e firma in basso a destra: This is not by me / Andy Warhol

Lotto corredato da autentica di firma

Edizione denominata “European Artist’s Proof Edition”. Il portfolio delle “This Is Not By Me” è citato su catalogo “Andy Warhol Vetrine” a cura di Achille Bonito Oliva, Silvana Editoriale, 2014 e un esemplare di colorazione differente è pubblicato sul Catalogo della mostra “Pop Icons”, 20 gennaio - 6 febbraio 2015, Galleria Restelliartco, Roma, autorizzata da ‘The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts,Inc’ by SIAE 2015, Editore Factory Additions (New York), stampa a cura di Bill Miller’s Wallpaper Studio (New York).

L’immagine è tratta dalla fotografia pubblicitaria di Gene Kornman per il film Niagara del 1953, la stessa immagine di Marilyn utilizzata nell’edizione originaria del 1967. Nel 1985 viene realizzato un portfolio che, come quello del 1970 pubblicato dalla Sunday B. Morning, non fu autorizzato dalla fondazione, noto come “European Artist Proof Edition”.
Qualità ed integrità sono simili a quelle del 1967 ma con differenti varianti di colore.

BIBLIOGRAFIA: F. Feldman, J. Schellmann, C. Defendi, “Andy Warhol Prints: A Catalogue Raisonne 1962-1987”, Distributed Art Pub Inc., 2003, N.II. 22-31

MICHAEL JACKSON Chitarra elettrica Fender Stratocaster, Signature edition, Legni pregiati, 98 x 34 cm Chitarra elettrica con corpo nero e battipenna bianco, firmata a mano da Michael Jackson, davanti all'hotel Lanesborough, Londra, Regno Unito, marzo 2009.

Certificato di Autenticità di Authentic Autographed Guitars, Londra.

La Fender, considerata la chitarra elettrica per antonomasia, è nata dall’estro del giovane Leo Fender, un appassionato di elettronica, radio e fonografi statunitense. Nell’arco di otto anni si diffondono nel mondo due dei modelli di chitarra più longevi: la Telecaster nel 1950 e la Stratocaster nel 1954. L’intenzione di Fender e’ di realizzare una chitarra nuova
sia dal punto di vista tecnico, sia progettuale, con l’abbandono della tradizionale forma per una soluzione più ergonomica. Il risultato è uno strumento rivoluzionario: grazie alla linea
innovativa e alla leggerezza, inizia a farsi spazio tra i giovani e a esser considerata la più evoluta fra le chitarre elettriche dell’epoca diventando una delle predilette di molti musicisti country, blues e rock, come Billie Joe Armstrong, David Gilmour dei Pink Floyd, Eric Clapton, Jimi Hendrix , Mark Knopfler dei Dire Straits, Bob Dylan e Keith Richards dei Rolling Stones.

PUBBLICAZIONI: Catalogo della mostra “Pop Icons”, 20 gennaio - 6 febbraio 2015, Galleria Restelliartco, Roma, autorizzata da ‘The Andy Warhol Foundation for the
Visual Arts,Inc’ by SIAE 2015, Editore Factory Additions (New York), stampa a cura di Bill Miller’s Wallpaper Studio (New York)

ANDY WARHOL Jacqueline Kennedy I (Jackie I), 1965 (realizzazione); 1966 (pubblicazione)
Serigrafia su carta, 60,0 x 50,8 cm circa
Firma in basso a sinistra: Andy Warhol

Lotto corredato da autentica di firma

La serigrafia fa parte del portfolio “11 Pop Artists I” che contiene i lavori di Allan D'Arcangelo, Jim Dine, Allen Jones, Gerald Laing, Roy Lichtenstein, Tom Phillips, Mel Ramos, James Rosenquist, John Wesley, Tom Wesselmann e Andy Warhol. Warhol basa la serigrafia su un immagine di stampa di “Life” del 6 Dicembre 1963 sull’assassinio del Presidente John F. Kennedy. Sceglie una fotografia simbolica di Jacqueline Kennedy, poco prima che rimanesse vedova. Ritaglia l'immagine intorno al viso e rende la rappresentazione astratta eliminando qualsiasi elemento che circondi la scena e dipingendo la superficie con inchiostro metallico restituendola perfettamente piana.

BIBLIOGRAFIA: F. Feldman, J. Schellmann, C. Defendi, “Andy Warhol Prints: A Catalogue Raisonne 1962-1987”, Distributed Art Pub Inc., 2003, N.II. N.II.13

ANDY WARHOL Joseph Beuys, 1980
Serigrafia su carta, 51,5 x 51,5 cm
Firma basso a destra: Andy Warhol

Lotto corredato da autentica di firma
L'artista tedesco Joseph Beuys e Warhol sono contemporanei e, sebbene non siano mai stati amici intimi, condividevano una reciproca ammirazione.Il primo incontro tra Beuys e Warhol avviene nel 1979 a Düsseldorf, dove viveva l'artista nordico. Dopo poco Beuys sbarca a New York per una retrospettiva al Guggenheim Museum e incontra Warhol nella sua Factory. Appena qualche mese dopo a Napoli, il 1° aprile 1980, vengono presentati nella galleria di Lucio Amelio in anteprima mondiale, i ritratti che Warhol aveva fatto a Beuys.

BIBLIOGRAFIA: F. Feldman, J. Schellmann, C. Defendi, “Andy Warhol Prints: A Catalogue Raisonne 1962-1987”, Distributed Art Pub Inc., 2003, N.II. 245-247

ANDY WARHOL Self Portrait, 1978 Serigrafia a colori, 75 x 106 cm Firma in basso a destra: Andy Warhol Esemplare 1/300 PUBBLICAZIONI: Catalogo della mostra “Andy Warhol”, 26 maggio - 30 luglio 1978 Kunsthaus, Zurigo; Catalogo della mostra al Louisiana Museum of Modern Art, 6 Ottobre - 26 novembre 1978, Humleback, Danimarca; Catalogo della mostra “Pop Icons”, 20 gennaio - 6 febbraio 2015, Galleria Restelliartco, Roma, autorizzata da ‘The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts,Inc’ by SIAE 2015, Editore Factory Additions (New York), stampa a cura di Bill Miller’s Wallpaper Studio (New York) BIBLIOGRAFIA: F. Feldman, J. Schellmann, C. Defendi, “Andy Warhol Prints: A Catalogue Raisonne 1962-1987”, Distributed Art Pub Inc., 2003, N.II. 156°; P. Marechal, Catalogo “Andy Warhol The Complete Commissioned Posters 1964 -1987” PROVENIENZA: Collezione Privata, Firenze

ANDY WARHOL S&H Green Stamps, 1965 Offset a colori su carta, 58,4 x 57,8 cm Esemplare 1/ 300. Autenticazione al retro: Authenticated Estate of Andy Warhol” PUBBLICAZIONI: Catalogo della mostra “Pop Icons”, 20 gennaio - 6 febbraio 2015, Galleria Restelliartco, Roma, autorizzata da ‘The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts,Inc’ by SIAE 2015, Editore Factory Additions (New York), stampa a cura di Bill Miller’s Wallpaper Studio (New York) ESPOSIZIONI: “Just Warhol”, Galerie Rossi, Ginevra; Eugene Feldman, Philadelphia, Pennsylvania; Istitute of Contemporary Art, Philadelphia, Pennsylvania BIBLIOGRAFIA: F. Feldman, J. Schellmann, C. Defendi, “Andy Warhol Prints: A Catalogue Raisonne 1962-1987”, Distributed Art Pub Inc., 2003, N.II. 9; P. Marechal, Catalogo “Andy Warhol The Complete Commissioned Posters 1964 -1987”, n° 5

ROY LICHTENSTEIN Vicki! I-I thought I heard your voice - Announcement, 1968 Serigrafia a colori su carta, 42 x 58,5 cm Firma al centro a sinistra: Roy Lichtenstein Rara affiche in edizione limitata realizzata per l’esposizione al Kestner-Gesellshaft di Hannover dall’ 11 Aprile al 12 Maggio 1968. Tratto dal dipinto originale creato da Roy Lichtenstein nel 1964. Theodor Schafer, Hannover L'associazione culturale per l'arte contemporanea ‘KestnerGesellschaft’ viene fondata dai cittadini di Hannover nel 1916, durante la Prima Guerra Mondiale, in onore del diplomatico e collezionista d'arte August Kestner, ma nel 1936 viene chiusa dal governo nazista di Hitler e le opere degli artisti bandite come ‘Arte Degenerata’. Solo alla fine delle due guerre riapre e realizza importanti mostre con artisti come Pablo Picasso, Marcel Duchamp, Eva Hesse, Andy Warhol e Roy Lichtenstein. Artista Pop, Roy Lichtenstein è anche un vero sperimentatore, inventore di icone e di codici pittorici, confondendo i confini tra figurazione e astrazione, tra pittorico e oggetto tridimensionale, tra opera unica e prodotto in serie. I suoi quadri ispirati ai fumetti romanzeschi sono certamente i più famosi. Le donne di Lichtenstein che rappresentano un elemento tipico della sua produzione, hanno un aspetto fresco, fragile e uniforme, come se uscissero tutte dallo stesso trucco. PUBBLICAZIONI: M.L. Corlett, “The Prints of Roy Lichtenstein”, Catalogo ragionato 1984 – 1993, Leo Castelli Gallery, New York

ANDY WARHOL Campbell’s Cream of Mushroom Soup - Dress, 1983 Stampa a colori su tela cerata, 100 x 50 cm Firma al centro a sinistra: Andy Warhol Marchio e data in basso a destra: © Campbell Soup Company 1983 Realizzato su commissione con immagini di lattine disposte in file orizzontali per la campagna pubblicitaria della Campbell Soup Company.

ANDY WARHOL Double Mao, 1989 Serigrafia a colori su carta da parati, 135,5 x 135 cm Realizzata per la retrospettiva dell’artista “Andy Warhol: A Retrospective The Museum of Modern Art 1989-1990”, New York PUBBLICAZIONI: Catalogo della mostra “Pop Icons”, 20 gennaio - 6 febbraio 2015, Galleria Restelliartco, Roma, autorizzata da ‘The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts,Inc’ by SIAE 2015, Editore Factory Additions (New York), stampa a cura di Bill Miller’s Wallpaper Studio (New York) BIBLIOGRAFIA: F. Feldman, J. Schellmann, C. Defendi, “Andy Warhol Prints: A Catalogue Raisonne 1962-1987”, Distributed Art Pub Inc., 2003, N. II. 125A

ROBERT MAPPLETHORPE Bread No.1, 1979 Stampa alla gelatina d'argento, 38 x 38 cm (fotografia); 50,5 x 50,5 cm (foglio) Firma in basso a destra: Robert Mapplethorpe
Firma e timbro al retro: The Estate of Robert Mapplethorpe, 1979
Esemplare n° 4/10

PROVENIENZA: Alison Jacques Gallery, London

ROBERT MAPPLETHORPE Bread No.2, 1979 Stampa alla gelatina d'argento, 38 x 38 cm (fotografia); 50 x 40 cm (foglio) Firma e data in basso a destra: Robert Mapplethorpe ‘79 Dedica in basso a sinistra: “For Sam” Da un'edizione di 1/2 AP e 10 PROVENIENZA: Alison Jacques Gallery, Londra

ROBERT MAPPLETHORPE Tarantula, 1988 (realizzazione); 2005 (stampa) Stampa alla gelatina d'argento, 50 x 40 cm Firma e timbro al retro: The Estate of Robert Mapplethorpe, 1988 Esemplare n° 3/10 PROVENIENZA: Alison Jacques Gallery, London

ROBERT MAPPLETHORPE Frogs, 1984 Stampa alla gelatina d'argento, 38,3 x 38,3 cm Firma e timbro al retro: Michael Ward Stout, The Estate of Robert Mapplethorpe, 1988 Esemplare n° 2/10