Asta N. 415 - Arredi e Dipinti Antichi | Argenti | Tappeti e Historica | Una collezione di Maioliche e Avori Antichi | Una raccolta di porcellane Lenci

Manifattura di Felice Clerici e Pasquale Rubati, Milano, 1760/80.Piatto tondo in maiolica con decorazione di derivazione orientale, in rosso e blu 'allo struzzo' con trampoliere sotto un salice, vaso con fiore di loto e farfalla. Bordo liscio dipinto con una fascia a nastro con linee intrecciate e riserve con fiori (d. cm 23)

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Felice Clerici e Pasquale Rubati manufacture, Milan 1760/80. A majolica dish (d. cm 23)

Manifattura di Felice Clerici, Milano 1770/1790. Piatto mistilineo in maiolica con decoro, in rosso, blu e giallo a fiori e motivi vegetali. Bordo profilato e decorato a rami fioriti (d. cm 23)

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Felice Clerici manufacture, Milan 1770/1790. A majolica dish (d. cm 23,5) (chips and defects)

Manifattura di Pasquale Rubati, Milano 1780 circa. Piatto mistilineo in maiolica con decorazione in monocromia verde 'Savy' a fiori contornati in bruno. Bordo profilato in bruno e decorato con un nastro verde a piccole spirali e punti. Sul retro pennellata in bruno (d. cm 23,5)

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Pasquale Rubati manufacture, Milan about 1780. A majolica dish (d. cm 23,5)

Manifattura di Pasquale Rubati, Milano, 1770/80. Due piatti tondi in maiolica a bordo liscio profilato in rosso e fondo ribassato. La decorazione è a piccolo fuoco con fiori recisi (margherite e peonie) presenti sia sul bordo che al centro del cavetto. Rialzi in oro (d. cm 23,8) (usure e restauri)

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Pasquale Rubati manufacture, Milan 1770/80. Two majolica dishes (d. cm 23,8) (wear and restorations)

Probabile manifattura milanese della fine del secolo XVIII. Gruppo di otto piatti con bordi ed orli lisci profilati in oro, smalto azzurrato e fondi ribassati.Decorazione in rosso, blu e oro con peonie, farfalle e onde marine (d. cm 22,5 circa) (lievi difetti)Due piatti simili sono pubblicati da R. Ausenda con attribuzione incerta a Milano (scheda n. 321) in 'Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche', Tomo II, Electa 2001

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Probably manufacture of Milan, late 18th century. A group of eight majolica dishes (d. about cm 22,5) (minor defects)

Two similar dishes have an uncertain attribution to the manufacture of Milan in 'Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche', Tomo II, Electa 2001, plate n. 321

Manifattura di Felice Clerici, Milano, 1750/60 circa. Due piatti tondi in maiolica a bordo liscio con un orlatura a nastro con piccoli fiori ed il cavetto ribassato. La decorazione è in monocromia azzurra ed al centro, contornato da un motivo a nastro a losanghe e riserve con fiori, dipinto con rami, fiori e foglie (d. cm. 22,8) (sbeccature) Sul retro è presente etichetta di provenienza da Domenico Piva

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Felice Clerici manufacture, Milan about 1750/60. Two majolica dishes (d. cm 22,8) (chips)

Manifattura di Felice Clerici e Pasquale Rubati, Milano, 1745/80. Piatto tondo in maiolica a bordo liscio e profilato in bruno con decorazione "alla pagoda" o "al carabiniere" (d. cm 23) (restauri)Questo tipo di decoro di derivazione orientale privilegia forme semplici che assomigliano di più alle porcellane cinesi smerciate in grande quantità sui mercati lombardi dalla Compagnia delle Indie.Il genere conobbe tale successo che la sua produzione si protrasse negli anni e fu prodotta sia dal Clerici che dal Rubati. Un intero servizio 'alla pagoda' è esposto nelle vetrine delle Civiche Raccolte d'Arte del Castello Sforzesco di Milano.Per confronti si veda: 'Musei e Gallerie di Milano, Museo d'Arti Applicate Ceramiche', Tomo II, Electa 2001, schede a cura di R. Ausenda

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Felice Clerici and Pasquale Rubati manufacture, Milan, 1745/80. A round majolica dish (d. cm 23) (restorations)

For comparison see:
'Musei e Gallerie di Milano, Museo d'Arti Applicate Ceramiche', Tomo II, Electa 2001, R. Ausenda

Manifattura di Felice Clerici e Pasquale Rubati, Milano 1745/80. Due piatti polilobati in maiolica con bordi profilati in rosso bruno con decorazione "alla pagoda o "al carabiniere"(d. cm 23,5) (puntinature allo smalto)

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Felice Clerici and Pasquale Rubati manufacture, Milan 1745/80. Two majolica dishes (d. cm 23,5) (defects)

Manifattura del secolo XVIII. Due piatti fondi in maiolica con decoro 'alla peonia' in rosso, blu e oro. Bordo liscio con profilo dorato. Sul retro è presente un marca in blu ad imitazione delle spade incrociate di Meissen (d. cm 22,8) (sbeccature)

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18th-century manufacture. Two majolica dishes (d. cm 22,8) (chips)

Manifattura del secolo XVIII. Due piatti polilobati in maiolica con decoro a piccolo fuoco a fiori sparsi e nastro (d. cm 23,5) (restauri)

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18th-century manufacture. Two majolica dishes (d. cm 23,5) (restorations)

Manifattura di Pasquale Rubati, Milano 1770/90. Due vassoi ovali in maiolica a bordo leggermente rilevato e cavetto piano con decori 'alla porcellana' in diverse gradazioni di rosa con motivi a triangoli, ad occhio di pernice, al centro mazzo di piccoli fiori. Profilo con motivo a festone in oro. Sul retro, pennellata in bruno (cm 24,5x17,5)Per confronti si veda: scheda n. 383 a cura di R. Ausenda in Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche, Tomo II, Electa 2001

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Pasquale Rubati manufacture, Milan, 1770/1790. Two majolica trays (cm 24,5x17,5)

For comparison see: plate n. 383, R. Ausenda in 'Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche, Tomo II, Electa 2001'

Manifattura di Pasquale Rubati, Milano, 1770/90. Due piatti polilobati con il bordo traforato in maiolica policroma foggiati a cestino di vimini intrecciato e decorato 'alla porcellana' a settori in diverse gradazioni di rosa, con motivi a triangoli, ad occhio di pernice, a griglia e a tegole. Al centro compare un mazzo di piccoli fiori in policromia. Lungo la bordura del piatto e delle riserve è presente una decorazione a festone in oro. Sul retro è presente pennellata in bruno, 'chiodo' (d. cm 26,5)

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Pasquale Rubati manufacture, Milan, 1770/90. Two majolica dishes (d. cm 26,5)

Manifattura di Pasquale Rubati, Milano, 1770/90. Due piatti mistilinei a bordo leggermente rilevato e cavetto piano in maiolica policroma. La decorazione è a settori 'alla porcellana' in diverse gradazioni di rosa con motivi a triangoli, ad occhio di pernice, a griglia e a tegole con al centro mazzo di piccoli fiori. Al profilo del bordo e delle riserve corre un motivo a festone in oro. Sul retro, pennellata in bruno (d. cm 23,5) (mancanze) Per confronti si veda: scheda n. 383 a cura di R. Ausenda in Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche, Tomo II, Electa 2001.

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Pasquale Rubati manufacture, Milan, 1770/90. Two majolica dishes (d. cm 23,5) (losses)

For comparison see: plate n. 383, R. Ausenda in 'Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche', Tomo II, Electa 2001.

Manifattura di Pasquale Rubati, Milano, 1770/90. Piccolo piatto a bordo leggermente rilevato e cavetto piano in maiolica policroma, decorazione a settori 'alla porcellana' in diverse gradazioni di rosa con motivi a triangoli, ad occhio di pernice, a griglia e a tegole con al centro mazzo di piccoli fiori. Al profilo del bordo e delle riserve corre un motivo a festone in oro. Sul retro, pennellata in bruno (d. cm 20,5) (lievi sbeccature)Per confronti si veda: scheda n. 383 a cura di R. Ausenda in Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche, Tomo II, Electa 2001

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Pasquale Rubati manufacture, Milan, 1770/90. A majolica dish (d. cm 20,5) (minor chips)

For comparison see:
plate n. 383, R. Ausenda in 'Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche', Tomo II, Electa 2001

Manifattura di Pasquale Rubati, Milano, 1770/90. Sette piatti mistilinei a bordo leggermente rilevato e cavetto piano in maiolica policroma, decorazione a settori 'alla porcellana' in diverse gradazioni di rosa con motivi a triangoli, ad occhio di pernice, a griglia e a tegole con al centro mazzo di piccoli fiori. Al profilo del bordo e delle riserve corre un motivo a festone in oro. Sul retro, pennellata in bruno (d. cm 23,5)Per confronti si veda: scheda n. 383 a cura di R. Ausenda in Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche, Tomo II, Electa 2001

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Pasquale Rubati manufacture, Milan, 1770/90. Seven majolica dishes (d. cm 23,5) (losses)

For comparison see: plate n. 383, R. Ausenda in 'Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche', Tomo II, Electa 2001.

Stipo da centro in legno ebanizzato e avorio. Parte superiore a due sportelli con placche incise a putti alati e amorini. Montanti in marmo con capitelli in bronzo. Base sagomata ad un cassetto sotto piano con montanti decorati a placche in avorio con cabochon ovali e rotondi in lapislazzuli, malachite, corniola, agata e quarzo ametista, con riserve decorate a paesaggi. Stampigliato nel cassetto di sostegno. Ferdinando Pogliani, Milano, secolo XIX (cm 74x143x50) (difetti e piccole mancanze, con chiavi)

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An ebonised wood and ivory cabinet. A drawer stamped. Ferdinando Pogliani, Milan, 19th century (cm 74x143x50) (defects and minor losses, with keys)

Probabile manifattura milanese della fine del secolo XVIII. Gruppo di sette piatti tondi in maiolica con bordi ad orlo liscio profilati in oro, smalto azzurrato, fondi ribassati.Decorazione in rosso, blu e oro con peonie, farfalle e onde marine (d. cm 22,5 circa) (lievi difetti)Due piatti simili sono pubblicati da R. Ausenda con attribuzione incerta a Milano (scheda n. 321) in 'Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche', Tomo II, Electa 2001

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Probably manufacture of Milan, late 18th century. A group of seven majolica dishes (d. about cm 22,5) (minor defects)

Two similar dishes have an uncertain attribution to the manufacture of Milan in 'Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche', Tomo II, Electa 2001, plate n. 321

Manifattura di Pasquale Rubati, Milano, 1770/90. Due vassoi ovali a bordo leggermente rilevato e cavetto piano in maiolica policroma, decorazione a settori 'alla porcellana' in diverse gradazioni di rosa con motivi a triangoli, ad occhio di pernice, a griglia e a tegole con al centro mazzo di piccoli fiori. Al profilo del bordo e delle riserve corre un motivo a festone in oro. Sul retro, pennellata in bruno (cm 27x22) En suite con il lotto 778Per confronti si veda: scheda n. 383 a cura di R. Ausenda in Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche, Tomo II, Electa 2001

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Pasquale Rubati manufacture, Milan, 1770/90. Two majolica trays (cm 27x22) En suite with lot 778

For comparison see: plate n. 383, R. Ausenda in 'Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche', Tomo II, Electa 2001.

Lotto composto da quattro strisce di velluto di seta color rosso cardinale, Italia, secolo XVI.
Decorazione alla "raffaellesca" con applicazioni di seta in vari colori profilati da un cordoncino ricoperto di filo d'argento a formare volute ricurve su se stesse che racchiudono ciascuna un fiore.(cm 250x34; 250x34; 90x34 e 90x34) (difetti e mancanze)

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16th century Italian four pannels with silver threads and silk fabric flowers on red silk velvet ." Raphaellesca " style. (cm 250x34; 250x34; 90x34 e 90x34)(minor damages).

Tappeto Smirne, Preghiera, Anatolia, secolo XVII.
Tappeto annodato in seta su ordito e trama in seta. Disegno Ladik , l'antica Laodicea, con Mirab di foggia "keyhole" a quattro colonne, con fondo rosa cipria tinta unita. La parte di campo attorno al mihrab, di colore verde smeraldo pallido, superiormente ha un decoro ad ogive, negli interspazi risalta un motivo di tulipani stilizzati in color camoscio. I loro steli sorgono da merlature tipicamente Arabe. La cornice esterna reca rami fioriti nei toni del rosa, viola e giallo su fondo bianco. Una piccola cornice a meandro su fondo giallo delimita la bordura principale che con fondo verde smeraldo presenta un decoro tipico ottomano di tulipani rosa carico i cui steli li legano alle palmette alternativamente contrapposte, in una sorta di danza armoniosa. (cm 193x132) (difetti e restauri)

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17th century silk Smirna prayer rug. Anatolia, Ottoman Empire. Keyhole Mirab in light pink colour. On top, Laodicea tulips pattern with stylized trees of life growing from Arabic battlements. Pile, warp and weft in silk. Mystic bordure with a dancing tulips or lilies flowers displaying a sort of " maze meander" pattern. (cm 193x132)(small damages).

Frammento di tappeto Ushak, Anatolia, secolo XVII.
Grande frammento di tappeto Ushak a medaglione. Tipico decoro Ottomano di Ushak a medaglione. Questo frammento ha una sua forza espressiva dovuta anche all'elegante bordura a fondo azzurro decorata con un motivo a testuggine floreale policromo. (cm 517x380) (difetti e mancanze)

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Large 17th century Medallion Ushak fragment. Little less than half of the entire carpet. Nice light blue ground bordure with floral tortoise pattern.(cm 517x380) (Loss and damages).

Tappeto Ushak , Anatolia, Impero Ottomano, secolo XVI/XVII.
Disegno con grande medaglione tondeggiante con puntali, a fondo blu notte dentro cui spicca un piccolo medaglione lobato nei colori del rosso, giallo, verde e blu anch'esso con due puntali a volute. Il fondo del campo , di colore rosso, è cosparso di rami fioriti blu. I quattro angolari sono un quarto della decorazione intermedia ed ampliano il motivo decorativo ricorrente, quasi all'infinito, dove la cornice composta da tre bordure ne delimita una parte, preziosa ed accogliente. Bordura principale a fondo blu notte decorata con grandi fiori e rami fioriti nei toni dell'azzurro, rosso, verde acqua e blu . (cm 282x205) (difetti e restauri)

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Ushak carpet, Anatolia, Ottoman Empire, early 17th century. Classical pattern for this early piece, even worn, still of great charm. (282x205) (Some damages and old repairs).

Tovaglia in pizzo Venezia, Italia, prima metà secolo XIX.
Lavorato al tombolo in cotone di fine titolo, bianco. Presenta a punto Venezia un motivo a vasi con volute ornate da fiori che racchiudono un centro rettangolare con ogive ricamate con motivi floreali. Simile al decoro dei tappeti francesi d'Aubusson, questo capolavoro di pregio alterna un fondo con rami, fiori e foglie legati dai tipici ponticelli del pizzo Venezia, ad una decorazione delle riserve e delle ogive realizzata con un fine tulle di fondo per i vasi fioriti e le corbeilles appese con nastri ed asole. (cm 300x150) (difetti)

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Early 19th century Venice bobbin lace tablecloth. Aubusson's style inspired pattern with vases and flowers. Venice - Italy (cm 300x150)(minor damages).

Tappeto Bachshaish, Persia Nord Ovest, seconda metà secolo XIX.
Disegno con piccolo medaglione romboidale, a fondo rosso, con puntali ai quattro lati, su campo a tinta unita color lana naturale. Importanti angolari a fondo azzurro intenso. Medaglione ed angolari sono decorati da cascate lineari di rami fioriti. Numerose bordure di cui la principale reca una sorta di Boteh azzurri, rosa e beige stilizzati. Cornice esterna del decoro del tappeto è una fascia in lana di cammello a tinta unita. (cm 446x356) (difetti e restauri)

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Half 19th century Bachshaiesh main carpet. Small medallion on natural white wool , light blue corners with life trees and flowers pattern. Several narrow bordures with the main one decorated with totemic trees in white, light blue and pink on red foundation. Iran. (cm 446x356)(minor damages).