LIBRI ANTICHI, RARITÀ BIBLIOGRAFICHE E PRIME EDIZIONI DEL '900 I sessione
giovedì 21 marzo 2024 ore 14:00 (UTC +01:00)
FRANCO, NICCOLÒ (1515-1570). De le lettere di Nicolo' Franco, scritte à prencipi, signori, & ad altri personaggi, e suoi amici, libri tre; ne le quali si scuopre l’arte del polito, e del terso scrivere. In Venetia: appresso Giorgio Valentino, 1615.
In 8° (il foglio 143x95 mm), cartone veneziano coevo a carta rustica, dorso rivestito successivamente da carta colorata, carte di guardia con frammenti presumibilmente seicenteschi, edizione dell'opera di Della Porta sulla Fisiognomica, complessivamente copia autentica (6 fogli ancora non aperti). Piccola marca xilografica sulla copertina, pp. [6], 256 [i.e. 258, la prima numerato erroneamente 5, come citato dalla SBN italiana].
Rara edizione della raccolta di lettere del poeta (impiccato nel 1570 a Roma per ordine del Papa), amico e poi nemico di Pietro Aretino. Le lettere sono disposte cronologicamente e vanno dal 1531 al 1538. Tra i destinatari delle lettere troviamo il re di Francia Francesco I (molte lettere), il duca e la duchessa di Urbino, gli umanisti Daniele ed Ermolao Barbaro, Paolo Manuzio, Agostino Ricchi, Francesco Alunno, Francesco Veniero, il pittore Tiziano (fol. 117v), Federico Badoer (fondatore dell'accademico letterario per il quale Paolo Manuzio stampò diverse edizioni alla fine del 1550, tutte elencate da Renouard).