Lotto 148 | Vittorio Mussolini (Milano 1916 - Roma 1997), Fascismo - post fascismo

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500 ANNI DI AUTOGRAFI - PARTE PRIMA Sessione unica
giovedì 21 marzo 2024 ore 18:00 (UTC +01:00)

Vittorio Mussolini (Milano 1916 - Roma 1997), Fascismo - post fascismo

Vittorio Mussolini (Milano 1916 - Roma 1997)
Fascismo - post fascismo
Lettera dattiloscritta firmata
Una pagina in-4
Firma/data: Roma 1 dicembre 1964
Stato di conservazione: buono
Numero componenti del lotto: 1

Secondogenito del Duce, sceneggiatore e produttore cinematografico anche conosciuto con lo pseudonimo Tito Silvio Mursino (anagramma del suo nome e cognome) fu direttore della rivista 'Cinema'. Dopo il 25 luglio 1943 si rifugiò in Germania, dove costituì, sotto l'egida tedesca, un governo fascista provvisorio. Dopo l'8 settembre con Alessandro Pavolini e Renato Ricci, cominciò a diffondere, dalla Germania, appelli radiofonici in Italia. Durante la Repubblica si Salò, fu a capo delle segreterie del padre. Alla fine della guerra si imbarcò clandestinamente per l’Argentina dove visse - senza più occuparsi di cinema - fino al 1967, anno in cui rientrò definitivamente in Italia. Lettera dattiloscritta firmata, datata Roma 1 dicembre 1964 diretta al capitano Giuseppe Pironti. "Sono spiacente doverle comunicare che attualmente la situazione economica dell'Argentina è pessima e non consiglierei certamente nessuno a lasciare il sia pur modesto impiego italiano per correre una avventura in terra così lontana; in quanto alla mia azienda agricola, alla quale lei accenna nella sua lettera, fà parte di quelle favole che s'intessono attorno alla nostra famiglia: sarei ben contento di possederne una e delle più belle, ma per il momento non ho beni al sole!...". Una pagina in-4.