Lotto 291 | Arturo Faldi (1856 - 1911) Giovane di profilo

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LA GIOIA A COLORI. VENETO BANCA ATTO II - I CAPOLAVORI Sessione unica
giovedì 29 febbraio 2024 ore 18:00 (UTC +01:00)

Arturo Faldi (1856 - 1911) Giovane di profilo

Arturo Faldi (1856 - 1911)
Giovane di profilo
Olio su cartoncino compresso
26,4 x 18 cm
Firma: "A. Faldi" al recto
Altre iscrizioni: al verso, annotazione di inizio novecento, forse in relazione al soggetto dell'opera; annotazione per la cessione dell'opera datata "05/07/2016" da parte di "Marco Peritore"
Elementi distintivi: cinque etichette di inventario
Provenienza: Collezione Peritore, Catania
Stato di conservazione. Supporto: 90% (leggeri danni ai margini, scivolamento dell'opera rispetto alla luce della cornice)
Stato di conservazione. Superficie: 90%

Il fiorentino Faldi studiò alla cittadina Accademia di belle arti, dove ebbe come maestri Giovanni Muzzioli e Michele Gordigiani. Intorno ai 25, ormai ben formato sulla pittura di soggetto storico e mitologico che allora occupava grande parte dell'insegnamento, si avvicina ai Macchiaioli. Incoraggiato dal successo di una sua opera, "Paysanne d'Italie", esposta al Salon di Parigi, si concentra su soggetti realistici, di vita quotidiana, ed in particolare sul rapporto tra attività contadina e natura.
Due suoi dipinti ebbero l'onore di essere acquistati da Re Umberto I: "Luna di miele", donato dalla Corona al Galleria civica d'arte moderna e contemporanea di Torino, e "Dio li accompagni", donato alla Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma ed oggi nello studio del Primo Presidente della Corte di Cassazione.
Ormai acclamato pittore, molto ricercato dalle élite toscane, Faldi divenne professore e poi presidente dell'Accademia di belle arti di Firenze.
Di questa capacità di unire eleganza e realismo è testimonianza il ritratto su tavola in asta, una giovanissima e bella ragazza di profilo, di cui si legge anche il leggero imbarazzo, proiettata contro la compagna.