Lotto 18 | Michiel Simons documentato a Utrecht tra il 1669 e il 1671 NATURA MORTA DI...

Porro - Via Olona 2, 20123 Milano
Asta N. 75 - Dipinti antichi e del XIX secolo Sessione Unica - dal lotto 1 al lotto 62
giovedì 29 maggio 2014 ore 18:00 (UTC +01:00)

Michiel Simons documentato a Utrecht tra il 1669 e il 1671 NATURA MORTA DI...

Michiel Simons documentato a Utrecht tra il 1669 e il 1671 NATURA MORTA DI FRUTTA E SELVAGGINA CON ARAGOSTA E ROSA olio su tela, cm 72x101. Firmato in basso a sinistra: M. SIMONS L’opera presentata ritrae una ricca e articolata composizione di frutta e oggetti disposti su di un tavolo. Il brano di natura morta è suddiviso dal bicchiere centrale, attorno al quale si avvitano i rami di vite. Sulla sinistra si possono osservare due rose, un roëmer, un melograno, alcuni frutti; sulla destra della selvaggina, uva, pesche. Nella parte centrale in corrispondenza del bicchiere sono collocati un’aragosta e un piccolo vassoio su cui è adagiato un limone parzialmente sbucciato. L’opera è evidentemente in relazione con l’archétipo di natura morta introdotto da Jan Davidsz de Heem, il quale ad Anversa rielaborò i dettami del severo barocco di Frans Snyders, Jan Fyt e Adriaen van Utrecht, proponendo composizioni più ricche, rese con una tavolozza più vivace. Simons, nel recepire tale nuova concezione nel dipinto qui presentato, ne propone una personale rielaborazione, lontana dal sontuoso linguaggio barocco dei suoi contemporanei, come ravvisa la Dottoressa Raffaella Colace in una comunicazione scritta ai proprietari datata 19/10/2004. Alcuni esempi confrontabili con l’opera in esame si annoverano nella Natura morta custodita presso il Museo di Utrecht, e nella Natura morta con frutta, aragosta e selvaggina conservata presso il Victoria and Albert Museum di Londra (n. 231, room 69). Per l’opera è stato richiesto l’Attestato di Libera Circolazione.