Lotto 37 | Kikuji Kawada (1933) - The Map, 1965

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Kikuji Kawada (1933) - The Map, 1965

Kikuji Kawada (1933) - The Map, 1965

cm 23,5 x 15,5 x 2
Fotolibro
Prima Edizione. Editore Bijutsu Shuppan-sha, Tokyo, Giappone
Fotolibro più foglio sciolto, con sovracoperta in custodia originale nera, mancante il box in cartone rigido

ESPOSIZIONI
Altro esemplare in collezione permanente al The Met, New York



Per quanto abbia l’aspetto di un libro fotografico sarebbe difficile definire “The Map” (“Chizu” in giapponese) solo come tale. Si tratta, infatti, di un’opera complessa, una sorta di mostra fotografica racchiusa in un solo oggetto caratterizzato da una grafica potente, un’idea rivoluzionaria e un processo narrativo emotivamente coinvolgente che lo hanno fatto apprezzare da quel grande collezionista che è il fotografo Martin Parr. Kikuji Kawada, fondatore con Akira Sato, Eikoh Hosoe e altri del collettivo Vivo, realizza nel 1965 questo oggetto di cui oggi esistono al mondo pochissime copie partendo da una intuizione: visitando il Memoriale della Pace di Hiroshima immagina di essere coinvolto da evocazioni fotografiche che trasmetterà in pieno formato nelle pagine che si susseguono in una incessante sequenza emotiva. In un bianco e nero caratterizzato dai forti contrasti si susseguono ritratti e lettere di soldati, bottiglie di Coca Cola e pacchetti di Lucky Strike abbandonate dalle truppe americane, fototesti e paesaggi desolati a indicare quella fase storica in cui il Giappone del dopoguerra sta radicalmente cambiando.