Lotto 78 | Barthelemy Prieur (Berzieux, 1538- Parigi 1611) (scuola di) Cane che si gratta

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Asta 269 - Cuprum Reloaded. Bronzetti dal Medioevo all'800 Asta 269 - Cuprum Reloaded. Bronzetti dal Medioevo all'800
martedì 19 settembre 2023 ore 16:00 (UTC +01:00)

Barthelemy Prieur (Berzieux, 1538- Parigi 1611) (scuola di) Cane che si gratta

Barthelemy Prieur (Berzieux, 1538- Parigi 1611) (scuola di)


Cane che si gratta





Probabilmente XVII secolo


Bronzo pieno, patina rossa con tracce di patina nera


5,5x10x8,5 cm





Questo incantevole bronzetto raffigura un cagnolino che si gratta l'orecchio, soggetto tratto da un' incisione del cosiddetto "Maestro del Libro di casa" (Germania, XVI secolo).





Soggetto noto sin dall'antichità, considerato uno dei primi bronzetti del Rinascimento tedesco, è stato inizialmente attribuito a Peter Vischer (Norimberga, 1455-1529) o alla sua scuola. In un secondo tempo a Georg Schweigger, Scuola del Rinascimento di Durer (XVII secolo).





Se ne conoscono alcune repliche con varianti ed in vari metalli. Le pi√π note nell'Anton Ulrich-Museum, Braunsweig, e nella Grunes Gewolbe, Dresda, poi Berlino, Cleveland e Monaco.





Ora la critica attribuisce questo questo raro bronzetto alla bottega di Barthelemy Prieur, scultore di corte per Enrico IV, e a questa indicazione ci atteniamo.





Sottolinerei un passaggio in asta Sotheby's di bronzetto analogo, collezione Antony Embden, esitato per la cifra di 18.270,00.





Il nostro bronzetto è una variante poggiante su una zolla erbosa con un tronco d'albero a cui il cagnolino era legato con una catena, ora persa.





Poca definizione a freddo, incantevole patina rossa su tracce di patina nera.





Bibliografia


Ursel Berger-Volker Krahn, Bronzen der Renaissance und des Barock, Herzog Anton Ulrich Museum, Braunschweig, 1994, pp. 274-276.





Volker Krahn, Von Allen Seiten Schon. Bronzen der Renaissance und Des Barock, Volker Huber Edition, Berlin, 1996, pp 544-545.